Indennità di espropriazione e ICI

INDENNITÀ DI ESPROPRIAZIONE E DI OCCUPAZIONE - IMPOSTE - VERIFICA ICI

Il soggetto detentore del fondo in forza di un titolo negoziale, e non già titolare del diritto reale di usufrutto, uso o superficie, non è legittimato passivo Ici ai sensi del D.Lgs. n. 504 del 1993, art. 3., in quanto il presupposto per la debenza dell'Ici è costituito dal possesso (del fabbricato), a norma del D.Lgs. n. 504 del 1993, art. 1, comma 2, inteso come potere sulla cosa che si manifesta in un'attività corrispondente all'esercizio della proprietà o di altro diritto reale (art. 1140 c.c., comma 1), irrilevante essendo la mera detenzione.

INDENNITÀ DI ESPROPRIAZIONE E DI OCCUPAZIONE - IMPOSTE - VERIFICA ICI - DOPO LA SENTENZA 348/2007

Con la sentenza della Corte costituzionale n. 338 del 2011, si è affermato che l'omessa dichiarazione ai fini dell'ICI, o la denuncia per valori assolutamente irrisori, non deve riverberarsi sull'indennità di esp... _OMISSIS_ ...le denuncia è rapportata, in quanto si sancirebbe, altrimenti, la totale elisione di qualsiasi ragionevole rapporto tra il valore venale del suolo espropriato e l'ammontare della indennità, così pregiudicando il diritto ad un serio ristoro.

INDENNITÀ DI ESPROPRIAZIONE E DI OCCUPAZIONE - IMPOSTE - VERIFICA ICI - EVASIONE TOTALE

L'art. 16 del D.lgs. 30.12.1992 n. 504 non introduce un autonomo criterio di determinazione dell'indennità, ma tende, per motivi di politica fiscale, ad introdurre un correttivo destinato ad operare nella sola ipotesi in cui il valore dichiarato ai fini ICI risulti inferiore all'indennità altrimenti dovuta per l'espropriazione; da ciò, si deduce, sfugge alla previsione normativa l'ipotesi in cui la dichiarazione sia stata del tutto omessa.

La mancata presentazione della dichiarazione ICI non può rilevare ai fini della rideterminazione, per così dire riveduta e corretta al ribasso, dell'ind... _OMISSIS_ ...prio. L'art. 16 D.Lgs. n. 504 del 1992, ora trasfuso nell'art. 37 D.P.R. n. 327 del 2001 aveva, infatti, il fine di introdurre elementi dissuasivi non già alla totale evasione, bensì alla sola elusione fiscale di chi dichiari valori inferiori al valore venale.

INDENNITÀ DI ESPROPRIAZIONE E DI OCCUPAZIONE - IMPOSTE - VERIFICA ICI - LEGITTIMITÀ

La recente declaratoria d'illegittimità costituzionale dell'art. 16 comma 1 D.lgs. 30.12.1992 n. 504 e dell'art. 37, comma 7 D.P.R. n. 327/2001 di cui alla sentenza della Corte Costituzionale n. 338 del 12.12.2011, ha tolto ogni rilevanza alla questioni concernenti il raffronto tra indennità di espropriazione e valore denunciato ai fini ICI.

Dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione della Corte Cost. n. 337/2011, non è più possibile applicare la sanzione introdotta dall'art. 16 del D.Lgs. n. 504/1992, a meno dell'ipotesi che la statuizione su di essa non sia ormai d... _OMISSIS_ ...iva.

La Corte Cost., con sentenza n.338 del 2011, ha dichiarato l'incostituzionalità del D.Lgs. n. 504 del 1992, art. 16, comma 1, norma che pertanto è stata espunta dall'ordinamento.

A seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 338 del 2011, la norma di cui al D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, art. 16, comma 1 e del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, art. 37, comma 7 non può più trovare applicazione.

Il D.Lgs. n. 504 del 1992, art. 16, comma 1, che prevede la decurtazione dell'indennità di esproprio in relazione alla dichiarazione di valore del suolo ai fini ICI, è stato dichiarato incostituzionale con sentenza 22 dicembre 2011, n. 338, onde non può comunque trovare applicazione. E' dunque sicuramente erronea la decisione di negare, in base a tale norma, il diritto all'indennità.

Con la sentenza n. 331 del 2011 della Corte Cost, la norma di cui al D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, art. 16, comma 1, è stata ritenuta non comp... _OMISSIS_ ...nucleo minimo di tutela del diritto di proprietà, garantito dall'art. 42 Cost., comma 3, e dall'art. 1 del primo protocollo addizionale della CEDU, in virtù del quale l'indennità di espropriazione non può ignorare ogni dato valutativo inerente ai requisiti specifici del bene, nè può eludere un ragionevole legame con il valore di mercato.

La sentenza della Corte Cost. n. 338 del 2011 ha dichiarato l'illegittimità costituzionale del D.Lgs. 504 del 1992, art. 16, comma 1, in quanto ritenuto incompatibile con il nucleo minimo di tutela del diritto di proprietà, garantito dall'art. 42 Cost., comma 3, e dall'art. 1 del primo protocollo addizionale della CEDU, e ciò non soltanto nell'ipotesi di omessa dichiarazione/denuncia ICI, ma anche nel caso di dichiarazione/denuncia di valori irrisori, o di valori che potrebbero condurre comunque ad elidere il necessario vincolo di ragionevolezza e proporzionalità fra il comportamento tributario illecito e la sanzione.

... _OMISSIS_ ...uccessivo alla pubblicazione della decisione n. 338/2011, non è più possibile applicare il meccanismo sanzionatorio introdotto dal D.Lgs. n. 504, art. 16 qualora il rapporto non si sia esaurito in modo definitivo, nè per avvenuta formazione del giudicato o per essersi verificato altro evento cui l'ordinamento collega il consolidamento del rapporto medesimo, nè per essersi verificate preclusioni processuali, o decadenze e prescrizioni non direttamente investite, nei loro presupposti normativi, dalla pronuncia d'incostituzionalità.

La norma di cui al D.Lgs. n. 504 del 1992, art. 16 è stata dichiarata illegittima costituzionalmente (sentenza 22 dicembre 2011, n. 338), per cui il criterio di determinazione dell'indennità di esproprio in essa previsto deve ritenersi non più esistente nell'ordinamento e la sopravvenuta mancanza di esso esclude ogni rilievo della dedotta omessa pronuncia.

Dal giorno successive alla pubblicazione della sentenza 338/2011 non... _OMISSIS_ ...e applicare il meccanismo sanzionatorio introdotto dal D.Lgs. n. 504, art. 16, qualora non si sia il rapporto esaurito in modo definitivo, nè per avvenuta formazione del giudicato o per essersi verificato altro evento cui l'ordinamento collega il consolidamento del rapporto medesimo, nè per essersi verificate preclusioni processuali, o decadenze e prescrizioni non direttamente investite, nei loro presupposti normativi, dalla pronuncia d'incostituzionalità.

Per effetto della sentenza della Corte Costituzionale n. 338/11 che ha dichiarato costituzionalmente illegittimi l'art. 16, comma 1, D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e l'art. 37, comma 7, D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, va disattesa l'eccezione diretta ad ottenere una riduzione dell'indennità connessa alla dichiarazione ICI.

La Corte costituzionale, con sentenza n. 338 del 2011, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale del D.Lgs. n. 504 del 1992, art. 16, comma 1, rilevando che la disciplina dett... _OMISSIS_ ...posizione risultava inidonea a realizzare un giusto equilibrio tra l'interesse generale della comunità e la salvaguardia dei diritti fondamentali dell'individuo, e quindi incompatibile con il nucleo minimo di tutela del diritto di proprietà assicurato dall'art. 42 Cost., comma 3, e dall'art. 117 Cost., comma 1, in relazione all'art. 1 del primo protocollo addizionale alla Convenzione Europea per la Salvaguardia dei Diritti dell'Uomo e delle Libertà Fondamentali.

Alla luce della sentenza 22 dicembre 2011 n. 338 della Corte Costituzionale, dichiarativa dell'illegittimità costituzionale del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, art. 16, comma 1, non può essere subordita l'erogazione dell'indennità di espropriazione alla condizione del versamento dell'ICI.

Il motivo con cui è contestato che le indennità possano essere assoggettate alla riduzione contemplata dal D.Lgs. n. 504 del 1992, art. 16 è inammissibile per difetto d'interesse in ragione della sopravven... _OMISSIS_ ...a d'incostituzionalità dell'avversato criterio, di cui alla sentenza n. 338 del 2011, resa dalla Corte Costituzionale.

Per effetto della sentenza n. 338 del 2011, è manifestamente infondata l'eccezione con la quale è chiesta l'applicazione del D.Lgs. n. 504 del 1992, art. 16, con conseguente determinazione del valore del suolo alla stregua della dichiarazione ICI presentata.

La Corte costituzionale, con la sentenza n. 338 del 2011, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale del D.Lgs. n. 504 del 1992, art. 16, comma 1, ritenuto incompatibile con il nucleo minimo di tutela del diritto di proprietà, garantito dall'art. 42 Cost., comma 3, e dall'art. 1 del primo protocollo addizionale della CEDU, per la mancanza di adeguati meccanismi che, in caso di omessa dichiarazione/denuncia ICI, consentissero di porre un limite alla totale elisione dell'indennità di espropriazione, garantendo comunque un ragionevole rapporto tra il valore venale del suolo espro... _OMISSIS_ ...ntare dell'indennità.

Alla luce della sentenza 22 dicembre 2011 n.338 della Corte Costituzionale, dichiarativa dell'illegittimità costituzionale del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, art. 16, comma 1, è infondato il motivo di ricorso con cui il ricorrente deduce la violazione della predetta norma, nonché la carenza di motivazione nell'omessa subordinazione dell'erogazione dell'indennità di espropriazione alla condizione del versamento dell'I.ci.

Con sentenza 22.12.2011, n. 338, la Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, art. 16, comma 1, (e, in via consequenziale, D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, art. 37, comma 7), nella parte in cui, per il caso di omessa dichiarazione o denuncia ai fini dell'imposta comunale sugli immobili (ici) o di dichiarazione o denuncia di valori assolutamente irrisori, non stabilisce un limite alla riduzione dell'indennità di esproprio, idoneo ad impedire la totale elisione di qual... _OMISSIS_ ...le rapporto tra il valore venale del suolo espropriato e l'ammontare della indennità.

Per effetto della sentenza 22.12.2011, n. 338, che ha dichiarato l'illegittimità del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, art. 16, comma 1, (e, in via consequenziale, D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, art. 37, comma 7), la norma non può in alcun modo influire sulla determinazione dell'indennità; ciò rende inammissibile, per sopravvenuta carenza di interesse, ogni censura di parte ricorrente sulla determinazione indennitaria operata dal giudice di merito senza considerare la dichiarazione ici da parte della proprietaria.

A seguito della dichiarazione d'illegittimità costituzionale del D.P.R. n. 327 del 2001, art. 37, comma 7 (v. Corte Cost. n. 338/2011), deve ritenersi inammissibile per sopravvenuta carenza di interesse in capo al ricorrente, il motivo in ordine alla mancata parametrazione dell'indennità di esproprio all'ultima dichiarazione ai fini ICI.

La pronu... _OMISSIS_ ...e costituzionale n. 338 del 2011, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale del D.Lgs. n. 504 del 1992, art. 16, comma 1, in quanto ritenuto incompatibile con il nucleo minimo di tutela del diritto di proprietà, garantito dall'art. 42 Cost., comma 3, e dall'art. 1 del primo protocollo addizionale della CEDU, in virtù del quale l'indennità di espropriazione non può ignorare "ogni dato valutativo inerente ai requisiti specifici del bene", nè può elidere un "ragionevole legame" con il valore di mercato: e ciò non soltanto nell'ipotesi di omessa dichiarazione/denuncia ICI, ma anche nel caso di dichiarazione/denuncia di valori irrisori.

Il richiamo al D.Lgs. n. 504 del 1992, art. 16, concernente la rilevanza limitativa della dichiarazione ai fini ICI, è superato alla luce della sopravvenuta sentenza della Corte costituzionale n. 338 del 2011.

L'applicazione dei criteri riduttivi di cui al D.Lgs. n. 504 del 1992, art. 16 con riferimento al valore dichi... _OMISSIS_ ...opriato ai fini dell'ICI, risulta superata dall'intervenuta pronuncia della Corte costituzionale n. 338 del 2001, con la quale è stata dichiarata l'illegittimità delle norme in forza delle quali l'indennità di espropriazione doveva subire una riduzione in relazione ai valori denunciati ai sensi del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, in quanto lesive dei principi di tutela del diritto di proprietà, garantito dall'art. 42 Cost., comma 3, e dall'art. 1 del primo protocollo addizionale della CEDU.

La questione della commisurazione dell'indennità di espropriazione al valore dichiarato ai fini dell'ICI fondata sul D.Lgs. n. 504 del 1992, art. 16, risulta superata dall'intervenuta pronuncia della Corte costituzionale n. 338 del 2001, con la quale è stata dichiarata l'illegittimità delle norme in forza delle quali l'indennità di espropriazione doveva subire una riduzione in relazione ai valori denunciati ai sensi del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504.

L'applica... _OMISSIS_ ...ri riduttivi di cui al D.Lgs. n. 504 del 1992, art. 16 con riferimento al valore dichiarato dall'espropriato ai fini dell'ICI, risulta superato dall'intervenut...


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