DEMANIO E PATRIMONIO --> ABUSI DEI PRIVATI --> REATI --> ART. 1161, CO. 1, COD. NAV. --> BENE GIURIDICO
Il bene giuridico tutelato dall'art. 1161 cod. nav. è costituito dall'interesse della collettività di usare in maniera completa ed in tutte le sue implicazioni il bene demaniale.
La modifica dell'art. 1161 cod. nav., operata dall'art. 3 del D.Lgs. n. 96 del 2005 ha effettuato un rafforzamento del presidio penale, ampliando in senso generalizzante il contenuto della fattispecie, in quanto ha sostituito la indicazione degli specifici vincoli "di cui agli artt. 55, 714 e 716" con riferimento a qualsiasi vincolo posto a tutela del demanio, tra i quali, logicamente, sono a maggior ragione da includere anche quelli già espressamente stabiliti dalle norm... _OMISSIS_ ...demaniale marittimo in modo corrispondente all'esercizio della proprietà o di altro diritto reale di godimento, sicchè, per la configurabilità del reato, non è necessario che le attività di ostacolo all'uso pubblico vengano realizzate in modo da escludere la fruibilità da parte di potenziali utenti, ma è sufficiente che esse siano idonee a comprimere detto uso, in quanto il bene giuridico tutelato dalla norma è costituito dall'interesse della collettività di usare pienamente il bene demaniale.
L'art. 1161 c.n., che punisce l'occupazione abusiva - perchè priva di titolo rilasciato dalla competente autorità marittima - di uno spazio demaniale marittimo, che si verifica ogniqualvolta vengano realizzate - senza titolo - opere destinate ad occupare, per un apprezzabile lasso di tempo... _OMISSIS_ ...alvaguardare esigenze di sicurezza della navigazione, compromesse dalla realizzazione di opere che interferiscono col movimento dei natanti.
Il reato di occupazione arbitraria di bene demaniale marittimo consiste nell'acquisire e mantenere senza autorizzazione il possesso o la detenzione con il bene in modo corrispondente all'esercizio di un diritto di proprietà o di godimento sia esso reale o personale, contraddistinto dalla continuità o dalla stagionalità cioè senza un carattere transeunte, dall'esclusione del diritto collettivo di uso per uno spazio non limitato ed un tempo apprezzabile in modo da impedire la fruibilità da parte di potenziali utenti o da comprimerne in maniera significativa l'uso, in quanto il bene giuridico tutelato dalla norma è costituito dall'interesse de... _OMISSIS_ ...nsistente nella acquisizione o nel mantenimento senza titolo del possesso di spazio demaniale in modo corrispondente all'esercizio di un diritto reale di godimento, cessa con il venir meno dell'abusiva occupazione, ossia dell'uso e del godimento illegittimi.
Il reato permanente di occupazione abusiva del demanio marittimo è caratterizzato da una condotta attiva (occupare senza titolo il demanio marittimo) in essere prima dell'accertamento, ed ha continuato ad essere posta in essere: la stessa potrà dirsi esaurita solo quando l'occupazione cessi ovvero venga rilasciato un titolo legittimo a giustificare l'occupazione.
In riferimento al reato di occupazione abusiva del demanio marittimo, il protrarsi dell'uso e del godimento esclusivo del demanio continua in ogni caso a... _OMISSIS_ ...sun rilievo può assumere un'eventuale acquiescenza degli organi preposti al controllo.
L'occupazione dello spazio demaniale marittimo è arbitraria ed integra il reato di cui all'art. 1161 c.n. se non legittimata da un valido ed efficace titolo concessorio, rilasciato in precedenza e non surrogabile da altri atti, ovvero allorquando sia scaduto o inefficace il provvedimento abilitativo.
Il reato di abusiva occupazione di spazio demaniale marittimo ha natura permanente e cessa solo quando vengano meno l'uso ed il godimento illegittimi.
L'occupazione del suolo demaniale marittimo sulla base di un atto autorizzativo pluriennale per opere finalizzate alla gestione dell'attività balneare, che si protragga oltre il termine della stagione, integra il reato di cui a... _OMISSIS_ ...o al termine del periodo di utilizzo previsto.
Il reato di cui agli artt. 54-1161 c.n. ha natura permanente perchè consiste non solo nella esecuzione di nuove opere in una zona protetta del demanio marittimo, ma anche nel mantenere tale zona indisponibile, per effetto della detta esecuzione, agli usi cui è deputata, per cui la permanenza cessa solo con la rimozione delle opere, ovvero con il conseguimento dell'autorizzazione, altresì cessando solo quando vengano meno l'uso ed il godimento illegittimi.
La mancanza del procedimento di delimitazione del demanio marittimo, che ha natura solo ricognitiva e non costitutiva, non esplica alcuna influenza sull'accertamento dei reati di cui agli arti 54, 55 e 1161 c.n.
Il reato di abusiva occupazione di spazio... _OMISSIS_ ...st'ultimo, sicchè, se esso è compreso nelle categorie previste dall'art. 28 c.n. e sia adibito ad usi attinenti alla navigazione, rientra nel demanio marittimo.
La chiusura di una strada soggetta a servitù pubblica di passaggio può integrare il reato di cui all’art. 1161 cod. nav,, qualora sia impedito l’accesso al demanio marittimo, ma occorre pur sempre accertare se effettivamente sussista un diritto collettivo pubblico oppure un diritto reale di godimento su beni appartenenti ad altri soggetti ex art. 825 cod. civ.
L'occupazione del suolo demaniale marittimo sulla base di un atto autorizzativo pluriennale per opere finalizzate alla gestione dell'attività balneare, che si protragga oltre il termine della stagione, integra il reato di cui all'art. 1161 c... _OMISSIS_ ...el periodo di utilizzo previsto.
Il reato di abusiva occupazione di spazio demaniale marittimo si configura anche in caso di occupazione protrattasi oltre la scadenza del titolo, a nulla rilevando l'esistenza della pregressa concessione e la tempestiva presentazione dell'istanza di rinnovo, attesa la natura costitutiva del diritto e non meramente autorizzatoria del provvedimento amministrativo di concessione.
L'art. 3, comma 3, della legge 5 agosto 2022 n. 118, in vigore dal 27/08/2022, ha disciplinato l'annosa questione delle concessioni demaniali marittime, introducendo un inciso che impedisce di ritenere configurabile, fino al 31.12.2023 o, in presenza delle condizioni ivi indicate, fino al 31.12.2024, il reato di cui all'art. 1161 cod. nav.
DEMANI... _OMISSIS_ ...i spazi demanialità, ma anche le innovazioni in essi non autorizzate.
Il discrimine tra l'ipotesi di abusiva occupazione di area demaniale marittima e l'ipotesi di illecite innovazioni su area demaniale è dato dall'essersi o non essersi determinata, a seguito della innovazione non autorizzata, una nuova occupazione di una area demaniale marittima, a prescindere dalla circostanza dell'essere o non essere intervenuta la nuova opera in una area già lecitamente occupata.
La sola realizzazione di una scalinata a mare in area demaniale integra il reato di realizzazione abusiva di innovazioni nell'area demaniale e non di occupazione abusiva del demanio, a meno che, ovviamente, non siano apposte recinzioni, cancelli, sbarramenti o altre simili limitazioni che possano limitare... _OMISSIS_ ...a abusiva occupazione dell'area demaniale ovvero quando vengano eseguite in una area demaniale che il soggetto già occupa legalmente, essendo munito della relativa concessione, e le stesse non determinino alcun abusivo ampliamento dell'area occupata, si configura il solo reato di realizzazione abusiva di innovazioni nell'area demaniale.
Il reato di realizzazione abusiva di innovazioni nell'area demaniale, a differenza del reato di arbitraria occupazione, non ha natura permanente, in quanto la consumazione cessa con l'ultimazione delle opere che costituiscono l'innovazione non autorizzata, poiché il permanere delle innovazioni è un semplice effetto naturale della condotta dell'agente e non già, come l'occupazione, un evento che si protrae nel tempo con la permanente violazione de... _OMISSIS_ ...e di una colata di cemento avente forma circolare con tubo in cemento da adibire a struttura di base per l'installazione di un palo di illuminazione e di un pozzetto di ispezione senza autorizzazione integra il reato di innovazioni abusive sul demanio marittimo punito dall'art. 1161 cod. nav..
Non può condividersi la tesi secondo cui l'art. 19, co. 2, D. Lgs. 96/2005, sostituendo nell'art. 1161 cod. nav. le parole «non osserva le disposizioni di cui agli artt. 55, 714 e 716» con l'espressione «non osserva i vincoli cui è assoggettata la proprietà privata nelle zone prossime al demanio marittimo o agli aeroporti» abbia depenalizzato la violazione dell'art. 55 cod. nav., che impone l'obbligo di chiedere l'autorizzazione del capo del compartimento per l'esec... _OMISSIS_ ...dei vincoli posti a difesa del demanio marittimo (ed aeroportuale) e non già di escludere dall'ambito sanzionatorio condotte di cui è stato esteso l'ambito della configurabilità quale illecito penale.
Deve ritenersi che, nel momento in cui l'art. 1161 cod. nav. sanziona l'inosservanza dei «vincoli cui è assoggettata la proprietà privata nelle zone prossime al demanio marittimo o agli aeroporti», sia perseguita anche l'inosservanza dell'obbligo di munirsi della preventiva autorizzazione per la realizzazione di nuove opere nella fascia di rispetto del demanio marittimo prevista dall'art. 55 cod. nav..
Il diverso ambito di operatività della disciplina dei beni demaniali e della normativa urbanistico-edilizia è resa evidente dalla stessa previsione dell'art. 5... _OMISSIS_ ...LF|
Anche a seguito della eliminazione ad opera del D. Lgs. 96/2005, nell'art. 1161 cod. nav. del riferimento all'art. 55 cod. nav., la realizzazione di nuove opere entro la fascia di rispetto del demanio marittimo senza l'autorizzazione del capo del compartimento è previsto dalla legge come reato ai sensi della disposizione citata.
Ai fini di distinguere tra i reati di occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo e di realizzazione abusiva di innovazioni nell'area demaniale non ha acun rilievo la mancata corresponsione dei canoni, rilevando esclusivamente il fatto che vi sia stata o meno la concessione demaniale e che questa non sia scaduta o non sia stata revocata, eventualmente per mancato pagamento dei canoni.
Qualora le innovazioni non autorizzate non de... _OMISSIS_ ...on determinino alcun abusivo ampliamento dell'area occupata, si configura il solo reato di realizzazione abusiva di innovazioni nell'area demaniale.
In tema di demanio, il reato di realizzazione abusiva di innovazioni nell'area demaniale, di cui agli artt. 54 e 1161 c.n., ha natura di reato istantaneo, in quanto la consumazione cessa con la ultimazione delle opere che costituiscono l'innovazione, a meno che non si determini un ampliamento abusivo dell'area già occupata, nel qual caso si configura il reato di occupazione arbitraria a natura permanente.
Integra la contravvenzione di cui all'art. 1161 cod. nav. la realizzazione di innovazioni non autorizzate, per tali intendendosi tutte quelle opere che, indipendentemente dai materiali utilizzati e dal loro stabile ancor... _OMISSIS_ ...petente autorità demaniale.
Integra la contravvenzione di cui all'art. 1161 cod. nav. la realizzazione di innovazioni non autorizzate, per tali intendendosi tutte quelle opere che, indipendentemente dai materiali utilizzati e dal loro stabile ancoraggio al suolo, sono idonee a modificare i beni del demanio marittimo ovvero ad incidere sul loro uso, di talchè per la loro realizzazione è necessario il rilascio della concessione da parte della competente autorità demaniale: ne consegue che ben possono costituire "innovazioni" la posa di ombrelloni e sdraio, in zona adibita a viabilità e parcheggi, in previsione del loro utilizzo per la stagione estiva.
In tema di realizzazione abusiva di innovazioni su area demaniale, la difformità della situazione di fatto rispetto a qu... _OMISSIS_ ...a questione concernente la natura istantanea o permanente del reato.
Integra il reato di illecita innovazione su area demaniale l'abusiva realizzazione di una scalinata su una parete rocciosa che conduce al mare.
Va qualificata "innovazione" rilevante ai fini della sussistenza del reato di cui all'art. 1161 c.n., comma 1, n. 1), la realizzazione di un gazebo anche non ancorato a terra a servizio di una attività di alaggio di imbarcazioni.
L’innovazione cui fa riferimento l’art. 54 cod. nav. assume una connotazione specifica che conduce a ritenere legittime installazioni accessorie che non costituiscono un'alterazione sostanziale al complesso della concessione o una modifica nell'estensione della zona demaniale, e sono compiute solo al fine di un... _OMISSIS_ ...ino una occupazione abusiva dell'area, o un ampliamento di quella legalmente autorizzata (che il soggetto già occupa legalmente, essendo munito della relativa concessione, e le stesse non determinino alcun abusivo ampliamento dell'area occupata), si configura il solo reato di realizzazione abusiva di innovazioni nell'area demaniale, e non anche quello di arbitraria occupazione a natura permanente, con conseguente sua consumazione al momento di ultimazione delle opere che costituiscono l'innovazione non autorizzata.
In caso di innovazioni abusive su area demaniale, l'autorità competente ha in ogni tempo, ed anche dopo l'eventuale scadenza del termine di prescrizione, il potere, ai sensi dell'art. 54 c.n., di ingiungere la remissione in pristino delle cose entro un termine a tal f... _OMISSIS_ ...cito amministrativo.
In caso di innovazioni ai beni demaniali senza la prescritta autorizzazione ex art. 54 cod. nav., non incide l'inoltro al Comune di domanda di accertamento di conformità edilizia ai sensi dell’art. 36 d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380: tale istituto attiene all’aspetto squisitamente edilizio dell'abuso, ma non ha capacità di superare l’originaria carenza dell’autorizzazione demaniale all’innovazione dell’area.
In caso di innovazioni ai beni demaniali senza la prescritta autorizzazione e/o il permesso di costruire, il capo del compartimento ingiunge al contravventore di rimettere le cose in pristino entro il termine a tal fine stabilito e, in caso di mancata esecuzione dell'ordine, provvede d'ufficio, a spese dell'int... _OMISSIS_ ...inistrativa il potere di valutarne la conformità al miglior utilizzo collettivo ed agli altri interessi pubblici, da un lato può essere effettuata da chiunque, concessionario o meno, e, d'altro lato, proprio perchè realizza un'anticipata tutela del bene penalmente protetto secondo lo schema del reato di pericolo, non necessita la verifica che da essa sia derivata un'apprezzabile limitazione del godimento del bene demaniale da parte della collettività.
Proprio perchè si tratta di condotte che ledono il medesimo bene penalmente protetto, la realizzazione di innovazioni non autorizzate può altresì integrare gli estremi dell'occupazione arbitraria di suolo demaniale laddove l'opera sottragga una porzione di area al godimento della collettività; in questo caso, il reato altrim... _OMISSIS_ ...aniale.
Le innovazioni non autorizzate in un'area demaniale che il soggetto occupa legalmente, essendo munito della prescritta concessione, configurano, nel caso in cui le stesse non determinino alcun abusivo ampliamento dell'area occupata, il solo reato di realizzazione abusiva di innovazioni nell'area demaniale. Trattasi di reato a natura non permanente, differ...
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.