Risarcimento per danno da occupazione illegittima: casistica

PATOLOGIA --> RISARCIMENTO DEL DANNO --> CONDIZIONI --> COLPEVOLEZZA --> CASISTICA

Non è in colpa l’amministrazione che abbia fatto uso, in tema di DIA, di una delle due possibili ricostruzioni dogmatiche contrapposte (nella specie, peraltro, di quella prevalente al momento dell’emissione del provvedimento), sussistendo comunque la buona fede del Comune alla luce del notorio contrasto giurisprudenziale.

Sussiste la colpa del Comune che, in violazione delle NTA del PRG vigente, neghi l’autorizzazione alla monetizzazione delle aree da cedere per urbanizzazione secondaria, senza indicare i motivi e tenendo fermo il suo comportamento omissivo malgrado l'ordinanza cautelare del giudice amministrativo.

L'arbitrarietà ed abnormità della previsione urbanistica illegittima costituisce ex se, per la carente istruttoria alla stessa sottesa, elemento dimostrativo della culpa dell’amministrazione comunal... _OMISSIS_ ...| In caso di non corretta applicazione dei principi e delle regole che disciplinano il rapporto amministrativo di tipo sostanziale sotteso all’azione risarcitoria (nella specie, per omesso rilascio del titolo edilizio, seguito dalla variazione della destinazione urbanistica dell'area) appare agevolmente evincibile a carico dell’Amministrazione procedente un comportamento colposo.

Deve ritenersi non grave, ma lieve, la colpa della p.a. nel mancato rilascio del titolo edilizio, se a tale rilascio ostano dei provvedimenti di localizzazione di un parcheggio.

Ai fini della domanda risarcitoria, è in colpa l'amministrazione che abbia omesso di valutare le norme che in precedenza si è data.

Il risarcimento del danno sofferto per lo sgombero di area demaniale presuppone la colpa dell’Amministrazione, che deve quantomeno ricondursi a elementi di carattere soggettivo, quale la violazione di regole di imparzialità e bu... _OMISSIS_ ... di norme di legge o disposizioni regolamentari, ovvero – in ultima istanza - a imprudenza, imperizia, negligenza dell’Amministrazione nell’esecuzione degli atti di sgombero dell’area demaniale occupata.

L’impegno profuso dal Comune per risolvere una minaccia per l'incolumità e la sanità pubblica e l'oggettiva difficoltà di individuarne le cause e le responsabilità escludono la sussistenza di una colpa grave nell’adozione di ordinanze contingibili e urgenti illegittime.

La grave imperizia e negligenza nella istruttoria del progetto da assentire configura una colpa grave nel momento in cui viene rilasciato il titolo edilizio in violazione delle distanze legali.

In tema di TOSAP, la complessità dell'interpretazione del comma 2 dell’art. 45 d.lgs. n. 507/1993, come integrato dal d.lgs. 556/1996 e dalle fonti normative comunali, esclude che la pubblica amministrazione sia in colpa nel mome... _OMISSIS_ ...a un'applicazione illegitttima.

Sussiste l'elemento soggettivo della colpa nel caso di titolo abilitativo rilasciato senza verificare la compatibilità del progetto con il Piano di Assetto Idrogeologico, e poi annullato in via di autotutela, anche se nella zona interessata dall'intervento erano già stati rilasciati altri titoli edilizi: la P.A. infatti ha il dovere di non perseverare negli errori eventualmente commessi in passato.

PATOLOGIA --> RISARCIMENTO DEL DANNO --> CONDIZIONI --> COLPEVOLEZZA --> CASISTICA --> IN CASO DI ILLEGITTIMITÀ DELL'ATTO

Qualora l'annullamento degli atti del procedimento sia stato disposto a causa della mancanza di adeguata istruttoria progettuale e tale carenza abbia irrimediabilmente viziato le scelte relative con conseguente riconducibilità del vizio a negligenza della P.A., non appaiono sussistenti i presupposti individuati dalla giurisprudenza per riconoscere la scusabilità dell... _OMISSIS_ ...rta a ritenere pienamente integrato l'elemento della colpa in capo all'Ente che ha redatto il progetto e a quello che lo ha approvato per non avere adeguatamente esercitato i suoi poteri di vigilanza sul corretto svolgimento del procedimento presupposto.

Le ripetute violazioni di legge (nella specie, art. 31 della legge n. 1150 del 1942 ed art. 1 della legge n. 1902 del 1952) e dei fondamentali principi cui deve essere conformata l’attività amministrativa ex art. 97 Cost. (sub specie dell’imparzialità e del buon andamento e dei corollari di economicità, speditezza, efficienza, buona fede e della tutela dell’affidamento, a causa, nella specie, del difetto assoluto di motivazione degli atti emanati ovvero per la mancata adozione di atti doverosi, oltre che l’ingiustificato, illogico ed arbitrario aggravamento e conseguente arresto del procedimento) non possono che ascriversi quanto meno a grave negligenza o imperizia degli uffici dell... _OMISSIS_ ...razione comunale complessivamente considerati (non essendo necessario provare la sussistenza dell’elemento psicologico in capo ad ogni singolo agente, dipendente, responsabile o dirigente degli uffici comunali di volta in volta interessati che hanno contribuito causalmente ai singoli atti e/o comportamenti commissivi od omissivi, ciò costituendo una irragionevole ed inammissibile limitazione del diritto di difesa consacrato nell’art. 24 della Costituzione).

In merito alla sussistenza dell’elemento soggettivo dell’illecito aquiliano in capo all'Amministrazione, secondo l’orientamento prevalente, al privato non è chiesto un particolare sforzo probatorio, potendo invocare l’illegittimità del provvedimento quale presunzione (semplice) della colpa. Spetta a tal punto all’Amministrazione dimostrare che si è trattato di un errore scusabile, configurabile in caso di contrasti giurisprudenziali sull’interpretazione di... _OMISSIS_ ...formulazione incerta di norme da poco entrate in vigore, di rilevante complessità del fatto, d’influenza determinante di comportamenti di altri soggetti, d’illegittimità derivante da una successiva dichiarazione d'incostituzionalità della norma applicata.

L'annullamento del provvedimento può costituire presunzione semplice della attribuibilità psicologica della condotta dannosa alla P.A., che può essere superata in ragione della considerazione di elementi quali la chiarezza della normativa, lo stato della giurisprudenza, la complessità delle questioni coinvolte e la condotta degli interessati nel corso del procedimento.

In sede di risarcimento del danno derivante da procedimento amministrativo illegittimo, il privato danneggiato può limitarsi ad invocare l’illegittimità dell’atto quale indice presuntivo della colpa, perché resta a carico dell’Amministrazione l’onere di dimostrare che si è trattato di un er... _OMISSIS_ ...derivante da contrasti giurisprudenziali sull’interpretazione della norma o dalla complessità dei fatti, ovvero ancora dal comportamento delle parti del procedimento.

L'azione di risarcimento conseguente all'annullamento in sede giurisdizionale di un provvedimento illegittimo implica la valutazione dell'elemento psicologico della colpa, alla luce dei vizi che inficiavano il provvedimento stesso e della gravità delle violazioni imputabili all'Amministrazione, secondo l'ampiezza delle valutazioni discrezionali rimesse all'organo amministrativo, nonché delle condizioni concrete in cui ha operato l'Amministrazione, non essendo il risarcimento una conseguenza automatica della pronuncia del giudice della legittimità.

L'azione di risarcimento conseguente all' annullamento in sede giurisdizionale di un provvedimento illegittimo implica la valutazione dell' elemento psicologico della colpa, alla luce dei vizi che inficiavano il provvedimento st... _OMISSIS_ ...avità delle violazioni imputabili alla P.A., secondo l'ampiezza delle valutazioni discrezionali rimesse all' organo amministrativo nonché delle condizioni concrete in cui ha operato la P.A., non essendo il risarcimento una conseguenza automatica della pronuncia del giudice della legittimità.

La colpa che, unitamente al dolo, costituisce requisito essenziale della responsabilità aquiliana, è configurabile qualora l'atto amministrativo sia stato adottato ed eseguito in violazione delle regole di imparzialità, correttezza e buona amministrazione alle quali deve ispirarsi l'esercizio della funzione amministrativa, e che costituiscono limiti esterni alla discrezionalità amministrativa.

Nell’illecito dell’amministrazione la colpa non può essere ricostruita in termini psicologici; essa consiste nella violazione dei canoni di imparzialità, correttezza e buona amministrazione, ovvero in negligenze, omissioni o anche errori interpretativi ... _OMISSIS_ ...uti non scusabili.

Una volta accertata l’illegittimità dell'atto amministrativo causativo di un danno, il ricorrente può far valere l’illegittimità stessa quale elemento presuntivo della colpa dell’amministrazione, spettando, a quel punto, alla parte pubblica dimostrare che si è trattato di un errore scusabile, legato a circostanze oggettive e ad essa non addebitabili, quali la presenza di contrasti giurisprudenziali nell'interpretazione di una fonte normativa incerta o da poco entrata in vigore, la rilevante complessità del fatto, l’influenza determinante di comportamenti di terzi, l’illegittimità derivante da una successiva dichiarazione di incostituzionalità della norma applicata.

L'elemento soggettivo della responsabilità della P.A. per lesione dell'interesse legittimo può ritenersi sussistente nell’ipotesi in cui l’adozione della determinazione illegittima che ha determinato lesione dell’i... _OMISSIS_ ...imo del soggetto, si sia verificata in violazione delle regole di imparzialità, di correttezza e di buona amministrazione a cui deve informarsi l’azione amministrativa nel proprio esercizio.

L'illegittimità del provvedimento costituisce il fatto fondante una presunzione ex art. 2727 c.c. in ordine alla sussistenza dell’elemento soggettivo dell'illecito: pertanto, al danneggiato è sufficiente dimostrare l’illegittimità del provvedimento mentre è onere dell’amministrazione evidenziare la sussistenza, nello specifico, di situazioni tali da avere indotto l’amministrazione a commettere un errore scusabile.

La responsabilità aquiliana della P.A. non scaturisce dalla sola illegittimità del provvedimento impugnato o dell’inerzia amministrativa, essendo necessario ad integrare la fattispecie il giudizio di imputabilità soggettiva, quanto meno a titolo di colpa dell’apparato amministrativo procedente, che si c... _OMISSIS_ ...so di violazione delle regole di imparzialità, di correttezza e di buona amministrazione.

L’imputazione della responsabilità nei confronti della p.a. non può avvenire sulla base del mero dato obiettivo della illegittimità dell’azione amministrativa, giacché ciò si risolverebbe in un’inammissibile presunzione di colpa, ma comporta, invece, l’accertamento in concreto della colpa dell’amministrazione, che è configurabile quando l’esecuzione dell’atto illegittimo sia avvenuta in violazione delle regole proprie dell’azione amministrativa, desumibili sia dai principi costituzionali in punto di imparzialità e buon andamento, sia dalle norme di legge ordinaria in punto di celerità, efficienza, efficacia e trasparenza, sia dai principi generali dell’ordinamento, in punto di ragionevolezza, proporzionalità ed adeguatezza.

L'illegittimità di un provvedimento non dimostra di per sé la colpa della pub... _OMISSIS_ ...azione; ai fini del risarcimento del danno è infatti necessario un elemento ulteriore e cioè una colpa qualificata dell'ente procedente che dimostri la violazione dei doveri posti dall'ordinamento in capo alle amministrazioni pubbliche ed ai soggetti equiparati nell'ambito dei rapporti che essi intrattengono con i privati.

Non è predicabile la sussistenza di una colpa qualificata in capo agli enti procedenti intesa come violazione dei criteri che debbono presiedere all'azione amministrativa rilevante ai fini del risarcimento del danno conseguente ad annullamento degli atti amministrativi, qualora la normativa di cui è è stata data applicazione non sia chiara e sia suscettibile di diverse interpretazioni.

Sussiste la colpa dell'Amministrazione comunale, che è dunque tenuta al risarcimento del danno, laddove essa non abbia evitato una violazione evidente della normativa urbanistica.

La condotta responsabilità della P.A. non è in... _OMISSIS_ ...base del mero dato obiettivo della illegittimità del provvedimento amministrativo, richiedendosi, invece, una più penetrante indagine in ordine alla valutazione della colpa, che, unitamente al dolo, costituisce requisito essenziale della responsabilità aquiliana e che è configurabile qualora l'atto amministrativo sia stato adottato ed eseguito in violazione delle regole di i...


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