Ipotesi di esclusione della competenza del T.S.A.P.: rete fognaria, rimozione rifiuti e sanzioni edilizie

GIUDIZIO --> GIURISDIZIONE E COMPETENZA --> TSAP --> IPOTESI ESCLUSE --> RETE FOGNARIA

Sintesi: Non rientra nella giurisdizione del T.S.A.P. l'ordinanza contingibile ed urgente che impone al gestore del servizio idrico di ripristinare l'allaccio alla rete fognaria di un hotel per ragioni di igiene.

Estratto: «2. In via preliminare, per quanto occorrer possa, è opportuno evidenziare che il presente gravame concerne esclusivamente l’obbligo di consentire l’allaccio alla rete fognaria dell’hotel gestito dalla società controinteressata, imposto alla Smartre dal Sindaco di Tarquinia attraverso l’uso dei poteri di ordinanza contingibile e urgente.A quanto è dato leggere nel ricorso, è stato imposto alla società ricorrente anche di ripristinare il servizio idrico con atti che, tuttavia, formano oggetto di separato e distinto gravame.Il provvedimento oggetto della presente impugnativa, pertanto, non è dirett... _OMISSIS_ ... al regime di utilizzazione delle acque pubbliche, e non rientra nella giurisdizione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche (cfr. TAR Lazio, sez. II, 7 gennaio 2010, n. 78).»

Sintesi: La controversia avente ad oggetto l'impugnazione del provvedimento di revoca di autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura non incide direttametne sul regime dell'utilizzazione delle acque, pertanto esula dalla giurisdizione del T.S.A.P..

Estratto: «4. Preliminarmente deve essere respinta l’eccezione di difetto di giurisdizione formulata negli scritti difensivi del Comune di Castelnuovo di Porto, secondo cui la presente controversia, avendo ad oggetto la revoca di una autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura ed involgendo, pertanto, il regime delle acque pubbliche, dovrebbe essere devoluta alla cognizione del Tribunale superiore delle acque pubbliche ai sensi dell’art. 143 del R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775.Più in ... _OMISSIS_ ... avviso dell’Amministrazione resistente, il provvedimento impugnato si porrebbe l’obiettivo di salvaguardare dall’inquinamento il torrente “Fosso di Chiarano”, nel quale andrebbe a scaricare la rete fognaria comunale.Per indirizzo giurisprudenziale affatto consolidato, dal quale il Collegio non ha motivo di discostarsi, la giurisdizione di legittimità in unico grado del Tribunale superiore delle acque pubbliche ai sensi dell’art. 143 del R.D. n. 1775/1933 sussiste allorquando sia impugnato un provvedimento che abbia una incidenza diretta sulla materia delle acque pubbliche, nel senso che concorra in concreto a disciplinare la gestione, l’esercizio delle opere idrauliche, i rapporti con i concessionari ovvero a determinare i modi di acquisto dei beni necessari all’esercizio ed alla realizzazione delle opere stesse, o a stabilire o modificare la loro localizzazione, o ad influire sulla loro realizzazione mediante sospensione ... _OMISSIS_ ...lativi provvedimenti (cfr. ex multis, T.A.R. Veneto, sez. I, 6 novembre 2008, n. 3449). Pertanto, non rientrano nella sfera di giurisdizione riservata al Tribunale superiore delle acque pubbliche le controversie relative a provvedimenti che solo in via riflessa o indiretta incidano sul regime delle acque (cfr. Cons. Stato, sez. V, 7 maggio 2008, n. 2091; T.S.A.P. 2 agosto 2007, n. 124).Facendo applicazione dei superiori principi, può ritenersi che il presente gravame esuli dalla giurisdizione del giudice delle acque pubbliche, giacché il provvedimento impugnato, recante revoca di precedente autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura, non incide direttamente sul regime di utilizzazione delle acque, a nulla rilevando la circostanza che la rete fognaria comunale sarebbe raccordata al torrente Fosso del Chiarano.»

GIUDIZIO --> GIURISDIZIONE E COMPETENZA --> TSAP --> IPOTESI ESCLUSE --> RIMOZIONE RIFIUTI

Sintesi: La giuri... _OMISSIS_ ...S.A.P. sussiste solo quando il provvedimento di cui si controverte incide direttamente sul regime delle acque pubbliche, situazione che non si ha con riferimento all'ordinanza che ingiunge la rimozione di rifiuti posizionati in area appartenente al demanio idrico.

Estratto: «4. - In primis, va risolta la questione di giurisdizione sollevata dal resistente Comune, che si appalesa infondata.E invero, come affermato dalla Suprema Corte di Cassazione nella decisione n. 4472/09, richiamata dalla difesa regionale, la giurisdizione del TSAP sussiste solo quando il provvedimento di cui si controverte “incide direttamente sul regime delle acque pubbliche”.Così non è nel caso di specie, in cui l’ordinanza comunale è stata emessa al solo fine di rimuovere un cumulo di rifiuti rinvenuto “in ambo i lati della stradina in corrispondenza del guado in sponda destra del torrente Torre”. Pertanto, benché i rifiuti risultino posizio... _OMISSIS_ ...partenente al Demanio Idrico, tuttavia la loro permanenza in sito e/o la loro rimozione non sono idonei ad influire neppure indirettamente sul “regime delle acque”.Va quindi affermata positivamente la giurisdizione di questo Tribunale.»

GIUDIZIO --> GIURISDIZIONE E COMPETENZA --> TSAP --> IPOTESI ESCLUSE --> SANZIONI EDILIZIE

Sintesi: La giurisdizione sull'ordinanza di demolizione relativa ad opere eseguite in fascia di rispetto idrica spetta al G.A. qualora non siano dedotte censure finalizzate a sindacare delle scelte tecnico-discrezionali connesse e determinate dalla vicinanza del corso d’acqua.

Estratto: «Preliminarmente il Collegio ritiene opportuno precisare che, pur avendo il provvedimento impugnato ad oggetto opere edilizie realizzate all’interno della fascia di rispetto di dieci metri da un corso d’acqua e pur potendosi conseguentemente profilare, in via astratta, ... _OMISSIS_ ...e del Tribunale Superiore della Acque Pubbliche, nel caso di specie si osserva che l’ordinanza di demolizione oggetto di gravame in realtà non é motivata con riferimento alla necessità di rispettare la menzionata fascia di rispetto né si fonda sulla presunta incompatibilità dei manufatti con l’esigenza di garantire il corretto deflusso delle acque; correlativamente anche le censure articolate a sostegno del ricorso non risultano finalizzate a sindacare delle scelte tecnico-discrezionali connesse e determinate dalla vicinanza del corso d’acqua. Non sussistono pertanto ragioni logiche per rimettere la causa avanti al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche.»

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.