Giurisdizione del T.S.A.P. sul demanio idrico: dismissione dei beni e domande risarcitorie

DISMISSIONE BENI DEMANIO IDRICO

Sintesi: Il provvedimento con cui l'Agenzia del Demanio dichiara inammissibile la richiesta di acquisto di area del demanio idrico presentata ai sensi dell'art. 5-bis legge 212/2003 appartiene alla giurisdizione del T.S.A.P..

Estratto: «Con il ricorso in esame è stato impugnato il provvedimento con cui l’Agenzia del Demanio ha dichiarato inammissibile la richiesta di acquisto di area demaniale posta nel Comune di Dicomano loc. Sandetole, costituente alveo del torrente Moscia, presentata dal ricorrente ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 bis, legge 1° agosto 2003 n. 212.Il Collegio deve dichiarare il ricorso inammissibile per difetto di giurisdizione del Giudice amministrativo.La controversia in esame attiene, infatti, evidentemente alla tutela del demanio idrico e, pertanto, rientra nella giurisdizione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, ex a. 143 R.D. n. 1775/1933 (cfr. Cas... _OMISSIS_ ...98 n. 11274; 4-8-00 n. 541).»

GIUDIZIO --> GIURISDIZIONE E COMPETENZA --> TSAP --> DOMANDE RISARCITORIE

Sintesi: In tema di tutela giurisdizionale intesa a far valere la responsabilità della P.A. da attività provvedimentale illegittima, la giurisdizione sulla tutela dell'interesse legittimo spetta al T.S.A.P., sia quando il privato invochi la tutela di annullamento, sia quando insti per la tutela risarcitoria, in forma specifica o per equivalente, non potendo tali tecniche essere oggetto di separata e distinta considerazione ai fini della giurisdizione.

Estratto: «5. Alla luce delle circostanze di fatto e del quadro normativo di riferimento, il Collegio rileva che la causa rientra nella giurisdizione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, tenuto conto di quanto stabilito dall'art. 143 del R.D. n. 1775/1933.Tale disposizione infatti, prevede che: "Appartengono alla cognizione diretta del Tribun... _OMISSIS_ ...elle acque pubbliche .... i ricorsi, anche per il merito, contro i provvedimenti definitivi dell'autorità amministrativa adottati ai sensi degli artt. 217 e 221 della presente legge; nonché contro i provvedimenti definitivi adottati dall'autorità amministrativa in materia di regime delle acque pubbliche ai sensi dell'art. 2 del testo unico delle leggi sulle opere idrauliche approvato con R.D. 25 luglio 1904, n. 523, modificato con l'art. 22 della L. 13 luglio 1911, n. 774, del R.D. 19 novembre 1921, n. 1688 e degli artt. 378 e 379 della L. 20 marzo 1865, n. 2248, all. F.".L'art. 2 del testo unico delle leggi sulle opere idrauliche approvato con R.D. 25 luglio 1904, n. 523 stabilisce che "Spetta esclusivamente alla autorità amministrativa lo statuire e provvedere, anche in caso di contestazione, sulle opere di qualunque natura, e in generale sugli usi, atti o fatti, anche consuetudinari, che possono aver relazione col buon regime delle acque pubbliche, con la di... _OMISSIS_ ...zione, con quello delle derivazioni legalmente stabilite, e con l'animazione dei molini ed opifici sovra le dette acque esistenti; e cosi pure sulle condizioni di regolarità dei ripari ed argini od altra opera qualunque fatta entro gli alvei e contro le sponde. Quando dette opere, usi, atti, fatti siano riconosciuti dall'autorità amministrativa dannosi al regime delle acque pubbliche, essa sola sarà competente per ordinarne la modificazione, la cessazione, la distruzione. Tutte le contestazioni saranno regolate dall'autorità amministrativa, salvo il disposto del/art. 25, n. 7, della L. 2 giugno 1889, n. 6166".L'autorità amministrativa competente in materia di demanio idrico, ai sensi della vigente normativa ed in base al d.lgs. n. 112/98 è l’ARDIS - Agenzia Regionale per la difesa del suolo - la quale, quindi, con l’ordinanza impugnata ha esercitato i poteri di cui all'art. 2 del R.D. 25 luglio 1904, n. 523.In sostanza, dal combinato disposto degli art. ... _OMISSIS_ ... 1775/1933 e 2 del R.D. n. 523/1904, emerge che la giurisdizione avente ad oggetto l’esame della legittimità dell'ordinanza di ripristino adottata dall'ARDIS spetta al Tribunale Superiore delle Acque e, quindi, il ricorso proposto davanti al giudice amministrativo va dichiarato inammissibile nella parte in cui tende ad ottenere l’annullamento degli atti impugnati.Alla luce di tali considerazioni e di quanto stabilito dalla normativa richiamata, non assumono particolare rilievo le deduzioni di parte ricorrente contenute nella memoria di replica del 22 ottobre 2012, volte a contestare l’eccezione di difetto di giurisdizione.Del resto, la giurisprudenza ha chiarito che rientrano nella giurisdizione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, ai sensi dell'art. 143, lett. a), del R.D. 11 dicembre 1933 n. 1775 i ricorsi avverso provvedimenti che, pur non concernendo per la loro tipica funzione la materia delle acque pubbliche, siano stati in concreto adot... _OMISSIS_ ...a dell'interesse al buon regime delle acque stesse. Spetta, invece, agli organi di giurisdizione amministrativa ordinaria conoscere dei ricorsi aventi ad oggetto provvedimenti adottati per la cura di un interesse diverso e solo indirettamente incidenti sull'interesse al buon regime delle acque pubbliche (Cons. Stato, Sez. VI, sent. n. 630 del 29-07-1983).Infatti, si deve ritenere che l'art. 143, comma 1, lettera a), del R.D. n. 1775/1933 (che indica il Tribunale superiore delle acque pubbliche come l'organo giurisdizionale a cui spetta la cognizione in materia di ricorsi per incompetenza, eccesso di potere e violazione di legge avverso i provvedimenti assunti dall'Amministrazione in materia di acque pubbliche), si applichi anche a quelle situazioni in cui l'azione amministrativa, pur andando ad incidere su interessi più generali e diversi rispetto a quelli specifici relativi alla demanialità delle acque o ai rapporti concessori di beni del demanio idrico, riguardino comu... _OMISSIS_ ...ateriale in questione (Cons. Stato, Sez. IV, sent. n. 3701 del 12-06-2009).Peraltro, la speciale giurisdizione in materia di acque pubbliche di cui all'art. 143 comma 1 lett. a) r.d. 11 dicembre 1933 n. 1775, riguarda atti e provvedimenti che, ancorché emanati da autorità non specificamente preposte alla tutela delle acque pubbliche, abbiano sul regime di queste ultime un'incidenza immediata e diretta (Cons. Stato, Sez. IV, sent. n. 2544 del 29-04-2011).6. Il Collegio ritiene che nel contesto generale descritto dalla giurisprudenza richiamata rientrano gli atti concernenti l’utilizzo di un’area demaniale regionale insistente su banchine fluviali se, come nel caso di specie, il provvedimento impugnato (ordinanza A.R.DI.S prot. n. DA/12/00/333524 del 27 luglio 2011) è stato adottato dall'autorità amministrativa competente in materia di demanio idrico (cfr. d.lgs. n. 112/98), esercitando i poteri di cui all'art. 2 del R.D. 25 luglio 1904, n. 523, ai fini del rip... _OMISSIS_ ...ondizioni di sicurezza della incolumità pubblica e privata mediante adeguamento al progetto presentato e approvato delle strutture risultate ad esso difformi.In tale contesto, spessa sorte spetta, sotto il profilo della giurisdizione, agli atti presupposti e conseguenti rispetto al provvedimento principale impugnato.Nel caso concreto, l’ambito della giurisdizione del Tribunale superiore delle acque pubbliche riguarda anche il silenzio che, secondo parte ricorrente, l’Amministrazione ha serbato a fronte della richiesta di variante presentata dalla parte ricorrente in data 20 giugno 2011.La stessa parte ricorrente, infatti, qualifica tale comportamento inerte come ‘silenzio-diniego’, sicché, secondo tale prospettazione, il giudice non si deve pronunciare in merito ad una condotta inerte caratterizzata da inadempimento, ma in ordine ad un provvedimento tacito negativo equiparabile agli altri atti negativi impugnati.7. Ad analoghe conclusioni si giung... _OMISSIS_ ...a domanda di risarcimento danni in quanto, allorché ricorre taluna delle ipotesi previste dall’art. 143, comma 1, lett. a), del R.D. 11 dicembre 1933 n. 1775, in tema di tutela giurisdizionale intesa a far valere la responsabilità della P.A. da attività provvedimentale illegittima, la giurisdizione sulla tutela dell'interesse legittimo spetta al TSAP, sia quando il privato invochi la tutela di annullamento, sia quando insti per la tutela risarcitoria, in forma specifica o per equivalente, non potendo tali tecniche essere oggetto di separata e distinta considerazione ai fini della giurisdizione (Cass. SS.UU. 20.6.2012 n. 10148).»

Sintesi: Anche a seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs. n. 104 del 2010, il TSAP ha conservato la sua giurisdizione esclusiva quale giudice unico amministrativo nelle materie individuate a norma dell'art. 133, comma 1, lett. b ed f, c.p.a.. Ciò comporta che l'esclusione di tali controversie dalla giurisdizione dei Ta... _OMISSIS_ ...Stato impedisce che davanti a tali G.A. possa poi proporsi la domanda risarcitoria da lesione degli stessi interessi legittimi, rientranti, invece nella giurisdizione di legittimità del TSAP.

Sintesi: L'unicità ed unitarietà della tutela degli interessi legittimi, ed in materia di giurisdizione esclusiva anche dei diritti soggettivi, tutela ribadita del D.Lgs. n. 104 del 2010, art. 7, commi 5 e 7, costituisce un principio generale della giurisdizione di ogni giudice amministrativo (speciale e non) e quindi anche del TSAP, il quale - in mancanza di una diversa disposizione espressa di legge conosce pure delle domande di risarcimento del danno.

Sintesi: La giurisdizione di legittimità del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, ai sensi del R.D. n. 1775 del 1933, art. 143, non è limitata ai soli giudizi impugnatori, ma si estende a quelli di accertamento e risarcitori, rientrando nella tutela giurisdizionale intesa a far valere la responsab... _OMISSIS_ .... per attività provvedimentale illegittima, sia l'azione con cui il privato chieda l'annullamento del provvedimento illegittimo, sia l'azione con cui invochi il risarcimento del danno, in forma specifica e per equivalente, con la conseguenza che al suddetto giudice può essere chiesta la tutela demolitoria e, insieme o successivamente, la tutela risarcitoria completiva, ma anche la sola tutela risarcitoria, senza che la parte debba in tal caso osservare il termine di decadenza pertinente all'azione di annullamento.

Estratto: «4.1. Il problema che si pone è se sia venuta meno per effetto dell'entrata in vigore del D.Lgs. n. 104 del 2010 (cd. Codice di processo amministrativo), tale unitarietà della tutela (demolitoria e risarcitoria) che, sulla base della legislazione precedente doveva riconoscersi anche al TSAP in unico grado, quale giudice amministrativo nei limiti sopra detti.Ne dubita la resistente s.p.a. Acque sul rilievo che tale unitarietà della... _OMISSIS_ ...osciuta dal c.p.a. in favore dei giudici amministrativi, ma che essi - a norma dell'art. 4 dello stesso c.p.a. - sono il TAR ed il Consiglio di Stato, per cui la parte sostiene che la giurisdizione relativa alla domanda risarcitoria da lesione di interesse legittimo si apparterrebbe al TAR (ovviamente all'esito della giurisdizione di legittimità davanti al TSAP). Tale assunto va decisamente smentito.Infatti davanti al giudice amministrativo, a norma dell'art. 7, commi 5 e 7, c.p.a. proprio per il principio di effettività, ivi richiamato è concentrata ogni forma di tutela degli interessi legittimi e, nelle particolari materie indicate dalla legge, dei diritti soggettivi, e, quindi, anche della tutela risarcitoria.La tesi propugnata dalla resistente, invece, contrasta con tale principio perché scinde la tutela (da somministrare nella fattispecie) tra quella di legittimità davanti al Tsap e quella risarcitoria davanti al TAR. Sennonché va anzitutto osservato che anche a seg... _OMISSIS_ ...ta in vigore del D.Lgs. n. 104 del 2010, il TSAP ha conservato la sua giurisdizione esclusiva quale giudice unico amministrativo nelle materie individuate a norma dell'art. 133, comma 1, lett. b ed f, c.p.a.. Ciò comporta che l'esclusione di tali controversie dalla giurisdizione dei Tar/Consiglio di Stato impedisce che davanti a tali G.A. possa poi proporsi la domanda risarcitoria da lesione degli stessi interessi legittimi, rientranti, invece nella giurisdizione di legittimità del TSAP. 4.2.Un'interpretazione costituzionalmente orientata e rispettosa dei principi di pienezza ed effettività della tutela giurisdizionale di cui all'art. 24 Cost. ed anche del principio di eguaglianza di cui all'art. 3 Cost. non può portare a ritenere che le domande da risarcimento del danno da lesioni di interessi legittimi devono essere conosciute dal giudice amministrativo sempre, allorché si tratti del complesso TAR/Consiglio di Stato, e mai, allorché si tratti di materia riservata alla ... _OMISSIS_ ...el TSAP, quale giudice amministrativo speciale in unico grado, nel qual caso rimarrebbe la doppia tutela per cui quella risarcitoria sarebbe esercitata dal giudice ordinario corrispondente e cioè il TRAP. 4.3. Sennonché tale conclusione, della cui legittimità costituzionale correttamente dubita la ricorrente, non trova il necessario riscontro nella lettera della legge. Va, anzitutto, ricordato che la Corte costituzionale ha ritenuto che il Tribunale superiore delle acque pubbliche nella cognizione diretta per l'impugnazione di provvedimenti, in m...


...continua.  Qui sono visibili 14000 su 19636 caratteri complessivi dell'articolo.

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi giurisprudenziali estrapolate da un nostro codice o repertorio. Il cliente può acquistare il semplice articolo così come appare in questa pagina, senza gli omissis e senza la limitazione quantitativa. Nel caso occorrano informazioni più complete, si invita ad acquistare il codice o repertorio, dove le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle sentenze a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare. 

Acquista per soli 8,00 € l'articolo, che ti verrà inviato via mail e che potrai scaricarti dalla tua area privata nella sua interezza e senza omissis.

Acquista articolo