Legittimazione ad agire in caso di dubbio sul titolo di proprietà

GIUDIZIO --> LEGITTIMAZIONE ATTIVA --> SOGGETTI --> PROPRIETARIO --> DUBBIO SUL TITOLO DI PROPRIETÀ

Sintesi: Laddove il Comune, dopo aver riconosciuto stragiudizialmente il titolo di proprietà del privato, lo contesti il giudizio, il giudice, in caso di dubbio su tale questione di legittimazione attiva, non può dichiarare inammissibile il ricorso, ma deve sollecitare un’integrazione documentale in modo da consentire alla parte ricorrente di sciogliere il dubbio.

Estratto: «Ciò premesso la Sezione ritiene che, se certamente in via di principio la prova della legittimazione attiva incombe sulla parte ricorrente qualora detta legittimazione sia contestata ex adverso, e se è vero che – sempre in via di principio – il giudice non può supplire con propria attività officiosa alla mancata prova della parte istante, nel caso che occupa è indubbio che nella documentazione in atti sussistevano elementi idonei a forni... _OMISSIS_ ...un principio di prova dell’effettiva sussistenza della qualità di proprietaria dell’immobile “Villa Campostano”, attiguo a quello per cui è causa, sulla cui base la ricorrente aveva avviato la propria iniziativa giudiziale.Infatti, risulta per tabulas che l’odierna appellante prima del rilascio del permesso di costruire impugnato aveva interloquito con l’Amministrazione comunale, qualificandosi proprietaria dell’immobile confinante, e che tale qualità era stata espressamente riconosciuta non solo dal Comune, ma dalla stessa richiedente il provvedimento concessorio (che delle doglianze de quibus era stata informata, provvedendo di conseguenza a modificare parzialmente il progetto proprio al fine di arrecare minor disagio all’accesso alla Villa Campostano); a tali elementi l’istante si era richiamata per replicare all’eccezione di difetto di legittimazione attiva, mediante la quale per la prima volta solo in sede ... _OMISSIS_ ... stata posta in dubbio la suindicata qualità.Di conseguenza, qualora il primo giudice avesse ritenuto insufficienti gli elementi in questione, ben avrebbe potuto sollecitare un’integrazione documentale in modo da consentire alla parte ricorrente di sciogliere il dubbio, rendendo chiaro una volta per tutte se il titolo di proprietà effettivamente esisteva ovvero, al contrario, se la partecipazione procedimentale dell’istante si fosse interamente basata su un equivoco o su un abuso da parte di un quisque de populo.È quest’ultimo rilievo, ad avviso della Sezione, a rendere chiaramente ammissibile nella presente sede d’appello la produzione del titolo di proprietà in questione, e pertanto a far concludere per la sussistenza della legittimazione ad causam.»

GIUDIZIO --> LEGITTIMAZIONE ATTIVA --> SOGGETTI --> PROPRIETARIO --> NULLITÀ DEL CONTRATTO

Sintesi: La nullità dell'atto di trasferimento della propri... _OMISSIS_ ...menzione della regolarità edilizia dell'immobile comporta la carenza di legittimazione ad agire dell'avente causa relativamente alle sanzioni edilizie irrogate dalla P.A. aventi ad oggetto l'immobile abusivo.

Estratto: «È pienamente condivisibile l’assunto centrale del TAR, sviluppato nelle decisioni impugnate, secondo il quale il trasferimento delle proprietà degli immobili interessati dalla contestata attività edilizia alla società Adria Reno s.r.l. deve essere considerato nullo, per l’omessa menzione, nell’atto, della regolarità edilizia dell’immobile. Si tratta all’evidenza, di una carenza non solo formale, ma anche sostanziale, in considerazione della mancanza, al momento della conclusione dell’atto di alienazione, del titolo idoneo alla realizzazione della trasformazione edilizia.Di conseguenza, la società Adria, in mancanza di una posizione giuridica qualificata, protetta dall’ordinamento, è priva di l... _OMISSIS_ ...ttiva e non è abilitato a contestare i provvedimenti impugnati in primo grado.Per le stesse ragioni, l’amministrazione non era tenuta a coinvolgere tale soggetto nel procedimento sanzionatorio, né nella fase riguardante l’adozione dell’ordine di demolizione, né in quella concernente l’acquisizione dell’immobile al patrimonio comunale.La riscontrata nullità, poi, rende priva di fondamento la tesi della società Identicar, secondo la quale non le sarebbe imputabile l’inottemperanza all’ordine di demolizione, per mancanza della disponibilità materiale degli immobili.Contrariamente a quanto sostenuto dall’appellante, la norma contenuta nell’art. 40 della legge n. 47/1985 si applica a tutti i trasferimenti dei diritti sugli immobili, ancorché realizzati nella forma della scissione societaria. È vero che questa attiene, essenzialmente, alla costituzione di un nuovo soggetto. Ma tale atto potrebbe comportare anche rilevanti e... _OMISSIS_ ...uo;assetto della titolarità dei diritti reali sui beni facenti parte del patrimonio sociale. In questa parte, il nuovo conferimento dei beni, anche prescindendo dalla possibile configurazione simulatoria dell’operazione negoziale, presenta tutti i connotati sostanziali dell’atto di trasferimento e, pertanto, rimane assoggettata ala prescrizione dell’articolo 40, che rappresenta una disposizione di ordine pubblico, finalizzata proprio alla prevenzione e alla repressione degli illeciti edilizi.Del resto, a questa conclusione è pervenuto anche il Tribunale civile di Bologna, con sentenza n 3014/2004, confermata in appello, con sentenza n. 839/2010, sia pure, al momento, non ancora passata in giudicato. Il giudice civile, pur prendendo atto della complessità giuridica delle questioni esaminate, ha condivisibilmente interpretato il significato della disposizione e la sua esatta portata sistematica.Non è condivisibile, poi, l’assunto della parte appella... _OMISSIS_ ... quale l’art. 40 configurerebbe un’ipotesi di nullità “relativa”, che potrebbero far valere solo le parti del contratto. Al contrario, la norma, pur potendo svolgere una funzione di protezione dell’acquirente, il quale potrebbe agire con l’azione di nullità anziché con i rimedi tipici della vendita o delle altre impugnative contrattuali, persegue una chiara finalità sanzionatoria, diretta a responsabilizzare le parti che intendono negoziare il trasferimento di beni privi di adeguato titolo edilizio o in assenza dei necessari accertamenti sulla regolarità urbanistica del manufatto oggetto del contratto.È evidente che la nullità dell’atto di scissione, in questa fase valutata solo incidentalmente, rileva non nel suo complesso, ma va riferita solo alla parte relativa al trasferimento della proprietà sui manufatti in contestazione.Pertanto, nel caso di specie, non assume rilievo la previsione degli articoli 2504-quater e 2504 nonies,... _OMISSIS_ ...uali, una volta effettuata la trascrizione dell’atto di fusione o di scissione societaria, “la nullità non può essere pronunciata in nessun caso”.Infatti, anche volendo ritenere che tale disposizione, di derivazione comunitaria e successiva all’articolo 40, prevale sulla disciplina edilizia e urbanistica, l’eventuale validità della scissione non si ripercuote sulla persistente nullità dell’atto di trasferimento dei beni dal patrimonio della società Identicar alla nuova società Adria Reno.Va poi respinta la tesi dell’appellante secondo cui il TAR avrebbe errato ad esaminare incidenter tantum l’eccezione sollevata dal comune.Infatti, la sentenza impugnata ha correttamente interpretato la portata della deduzione difensiva articolata dal comune, finalizzata unicamente a contestare la legittimazione della ricorrente di primo grado e la fondatezza della pretesa diretta a contestare i provvedimenti comunali.L’amministrazione... _OMISSIS_ ... ha formulato, quindi, una “domanda pregiudiziale di accertamento”, esclusa dal perimetro della cognizione del giudice amministrativo, ma ha ritualmente prospettato la carenza sostanziale di uno dei presupposti della legittimazione al ricorso della società Adria, incidente anche sulla stessa legittimità dei provvedimenti adottati nei confronti della società Identicar.»

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.