Impugnazione del titolo edilizio da parte dei concorrenti commerciali

Sintesi: I titolari di impresa, e in particolare di imprese commerciali, sono portatori di posizioni che l'ordinamento riconosce meritevoli di tutela rispetto ad atti suscettibili di restringere indebitamente gli spazi di mercato nel quale operano, sia che si tratti di autorizzazioni per l'apertura di nuovi esercizi, sia che si tratti di atti aventi valenza urbanistica.

Estratto: «3. Con riferimento all’eccezione di inammissibilità proposta da Clodia Commerciale in relazione alla natura asseritamente urbanistico edilizia delle censure prospettate dalla ricorrente, si osserva che i titolari di impresa, e in particolare di imprese commerciali, sono portatori di posizioni che l'ordinamento riconosce meritevoli di tutela rispetto ad atti suscettibili di restringere indebitamente gli spazi di mercato nel quale operano, sia che si tratti di autorizzazioni per l'apertura di nuovi esercizi, sia che si tratti di atti aventi valenza urbanistica (T.A.R. L... _OMISSIS_ ...o, sez. II, 5 giugno 2007, n. 4751).»

Sintesi: L'interesse giuridicamente protetto a pretendere che l’attività edificatoria si svolga nel rispetto della normativa che la regola non è e escluso dall’identità dell’attività economica svolta dagli interessati e dai controinteressati.

Estratto: «3.2) Secondo la difesa comunale, l’interesse a ricorrere farebbe del tutto difetto, comunque, in capo a due aziende agricole, i cui titolari figurano tra i ricorrenti, che esercitano attività di allevamento nella stessa zona in cui si andrebbero a collocare le strutture assentite con i provvedimenti impugnati.Anche i due soggetti in questione, però, hanno un interesse giuridicamente protetto, al pari degli altri ricorrenti, a pretendere che l’attività edificatoria si svolga nel rispetto della normativa che la regola e tale interesse non può essere escluso dall’identità dell’attività economica svolta da... _OMISSIS_ ...uo;

Sintesi: Il ricorrente che vanti un interesse circoscritto all’aspetto della concorrenza commerciale non è legittimato alla contestazione, per profili esclusivamente edilizi ed urbanistici, dei provvedimenti rilasciati ai controinteressati.

Estratto: «Sulla perimetrazione della legittimazione attiva all’impugnazione, per vizi di natura urbanistica, di atti amministrativi concernenti iniziative imprenditoriali lesive degli interessi commerciali della ricorrente, questo Tribunale si è recentemente pronunciato con sentenza n. 539 del 20 aprile 2009, dalla quale non sussistono oggi ragioni per discostarsi.Si è invero precisato che lo stabile collegamento territoriale tra la ricorrente e la zona interessata dall’attività edilizia assentita, che legittima “chiunque” a ricorrere contro le concessioni edilizie illegittime, deve essere tale che possa configurarsi, in concreto, la lesione attuale di uno spe... _OMISSIS_ ...e di natura urbanistico- edilizia nella sfera dell’istante, quale diretta conseguenza della realizzazione dell’intervento contestato, il che postula che per l’effetto della realizzazione della costruzione la situazione dei luoghi, anche urbanistica, assuma caratteristiche tali da configurare una rilevante e pregiudizievole alterazione del preesistente assetto edilizio ed urbanistico, che il ricorrente intende conservare (Cons. Stato, sez. IV, 4.12.2007, n. 6157).Poiché, come detto, l’interesse della ricorrente risulta evidentemente circoscritto all’aspetto della concorrenza commerciale, non può riconoscersi ad essa la legittimazione alla contestazione, per profili esclusivamente edilizi ed urbanistici dei provvedimenti impugnati.»

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.