GIUDIZIO - GIURISDIZIONE E COMPETENZA - TRAP
Ai sensi dell’art. 140, comma 1, lettera “a” del RD 1775/1933 che assegna alla cognizione dei “Tribunali delle acque pubbliche”, “in primo grado”, le controversie “intorno alla demanialità delle acque” va affermata la giurisdizione del TRAP per le controversie che incidono, direttamente o indirettamente, sugli interessi pubblici connessi al regime delle acque, comprese quelle relative alla delimitazione dei bacini lacustri e alla demarcazione fra proprietà privata e demanio idrico.
Nel caso in cui il “petitum sostanziale” dell'azione giurisdizionale consista nell’accertamento di un diritto dominicale, per escludere il carattere demaniale di un corpo idrico, sussiste la giurisdizione del Tribunale regionale delle acque pubbliche.
Nel caso in cui l'accertamento della natura demaniale del fosso che separa due ... _OMISSIS_ ... quale canale inserito nel reticolo idrico minore comunale, sia stato effettuato, in via incidentale, al solo fine di determinare la sussistenza del presupposto di applicabilità della normativa in materia di distanza dal confine, non sussiste la competenza funzionale del tribunale regionale delle acque pubbliche.
Ai giudizi civili dinanzi al tribunale delle acque si applica il rito previsto dal capo 2 del titolo 4 del R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775, cioè dai suoi articoli da 147 a 210, ma, nella parte in cui quello nulla dispone, in virtù appunto del rinvio imposto dall'art. 208 di quel testo normativo, da considerarsi di natura dinamica o comunque non recettizia, deve applicarsi il codice di procedura civile via via vigente, salve le sole deroghe espressamente previste; deroghe poi da intendersi come esistenti in presenza di esplicite discipline diverse di istituti comuni al processo (civile ed amministrativo, a seconda dell'azione intentata davanti al tribun... _OMISSIS_ ...ordinario, oppure dinanzi a regolamentazioni di istituti estranei al vigente processo ordinario, perchè disciplinati soltanto dal previgente sistema processuale o perfino in modo del tutto indipendente da quello e dal successivo.
Deve escludersi la giurisdizione del giudice ordinario, quale è il TRAP, laddove le controversie sui canoni demaniali non abbiano un mero contenuto patrimoniale ma implichino la verifica dell’azione autoritativa dell’amministrazione sul rapporto concessorio sottostante.
Spettano al giudice specializzato in materia di acque pubbliche (tribunale regionale delle acque) le controversie nelle quali vi sia la valutazione di scelte della p.a. in relazione alla tutela di interessi generali collegati al regime delle acque, mentre sussiste la competenza del g.o. allorché le pretese risarcitorie si ricollegano solo indirettamente e occasionalmente alle vicende relative al governo delle acque.
Sono devolute alla ... _OMISSIS_ ...Tribunale regionale delle acque pubbliche tutte le controversie aventi ad oggetto un'occupazione di fondi che si renda necessaria per la costruzione di un'opera idraulica di derivazione, di utilizzazione o di regolamentazione di acque pubbliche, senza che sia dato distinguere tra occupazioni formalmente e sostanzialmente legittime ed occupazioni prive dei requisiti di legittimità - come quelle che, pur essendo state attuate in base ad un provvedimento legittimo della competente autorità amministrativa, si siano protratte (come verificatosi nella specie) oltre i termini di legge … - ancorché l'interessato, denunciando siffatta illegittimità, chieda il risarcimento del danno che ne è conseguito.
Il TAR ha difetto di giurisdizione in ordine alla costituzione della servitù sotterranea di acquedotto, imposta mediante il decreto di asservimento gravato, riconducibile a posizioni giuridiche di diritto soggettivo che esulano dalla giurisdizione esclusiva del gi... _OMISSIS_ ...ativo, per essere ascritte, in ragione dell’oggetto dedotto, alla competenza del giudice del giudice specializzato delle acque pubbliche ovvero il Tribunale Regionale delle Acque pubbliche presso la Corte d’Appello.
Spettano al giudice specializzato in materia di acque pubbliche (tribunale regionale delle acque) le controversie nelle quali vi sia la valutazione di scelte della p.a. in relazione alla tutela di interessi generali collegati al regime delle acque, mentre sussiste la competenza del g.o. allorché le pretese risarcitorie si ricollegano solo indirettamente e occasionalmente alle vicende relative al governo delle acque.
La costituzione di servitù sotterranea di acquedotto, imposta mediante il decreto di asservimento, è riconducibile a posizioni giuridiche di diritto soggettivo che esulano dalla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, per essere ascritte, in ragione dell’oggetto dedotto, alla competenza del giudi... _OMISSIS_ ...specializzato delle acque pubbliche ovvero il Tribunale Regionale delle Acque pubbliche presso la Corte d’Appello.
Sono devolute alla competenza del Tribunale regionale delle acque pubbliche tutte le controversie aventi ad oggetto un'occupazione di fondi che si renda necessaria per la costruzione di un'opera idraulica di derivazione, di utilizzazione o di regolamentazione di acque pubbliche, senza che sia dato distinguere tra occupazioni formalmente e sostanzialmente legittime ed occupazioni prive dei requisiti di legittimità - come quelle che, pur essendo state attuate in base ad un provvedimento legittimo della competente autorità amministrativa, si siano protratte oltre i termini di legge - ancorché l'interessato, denunciando siffatta illegittimità, chieda il risarcimento del danno che ne è conseguito.
Appartengono in primo grado alla cognizione dei Tribunali delle acque pubbliche: 1) le controversie, di qualunque natura, riguardanti l'occu... _OMISSIS_ ...o parziale, permanente o temporanea di fondi e le indennità da esproprio in conseguenza dell'esecuzione o manutenzione di opere idrauliche, di bonifica e derivazione od utilizzazione delle acque; 2) le controversie per risarcimenti danni dipendenti da qualunque opera eseguita dalla pubblica amministrazione o da qualunque provvedimento emesso dall'autorità amministrativa incidente, sul regolare regime delle acque pubbliche. In tale quadro rientrano opere idrauliche, destinate alla bonifica di un torrente.
Appartengono alla cognizione dei Tribunali delle acque pubbliche le controversie connesse alla costruzione o manutenzione di un’opera idraulica (nel caso di specie vasca di accumulo di acque destinate, per interesse pubblico, all’irrigazione dei fondi agricoli).
Il D.Lgs. n. 259 cit., art. 93, fissa la giurisdizione ordinaria laddove sottrae agli enti diversi dallo Stato la determinazione dei canoni per l'occupazione di aree su cui insis... _OMISSIS_ ...ture di rete di telecomunicazioni, confermando la competenza del TRAP rispetto a quella del giudice civile appartenente alla medesima giurisdizione ordinaria.
Qualora una questione relativa alla natura demaniale delle acque si presenti come premessa necessaria per la decisione di altre questioni, cosicchè la causa importi, per la sua decisione, che, con cognizione principale, sia risolta la controversia sulla natura pubblica o privata delle acque in contestazione, l'intera causa è di competenza del tribunale regionale delle acque pubbliche, che ove accerti il carattere demaniale delle acque, deve pronunciarsi anche sulle conseguenze giuridiche di tale accertamento.
La domanda con la quale il privato si opponga all'ingiunzione, emessa ai sensi del R.D. 14 aprile 1910, n. 639, contenente l'intimazione di pagamento del corrispettivo per l'occupazione di aree del demanio lacuale e delle relative sanzioni, introduce una controversia avente ad oggetto nat... _OMISSIS_ ... e limiti di detto demanio e/o dei terreni contestati e rientra quindi nella specifica competenza per materia del tribunale regionale delle acque pubbliche, ai sensi del R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775, art. 140, comma 1, lett. b) e c), , al quale deve essere rimessa l'intera controversia e non solo la cognizione relativa ai limiti del demanio lacustre.
La domanda con la quale il privato si opponga all'intimazione, fattagli dalla pubblica amministrazione, di rilasciare un terreno costituente alveo di un corso d'acqua, deducendo la intervenuta cessazione della demanialità dell'area e l'acquisto della stessa in proprio favore a norma dell'art. 941 c.c., introduce una controversia riguardante i limiti dell'alveo e la conseguente natura demaniale o meno dei terreni, e rientra quindi a norma del R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775, art. 140, lett. b), nella giurisdizione del giudice ordinario e nella specifica competenza del tribunale regionale delle acque pubbliche.
... _OMISSIS_ ... della individuazione della giurisdizione dei Tribunali regionali delle acque pubbliche, occorre aver riguardo all'oggetto della controversia, la quale rientra nella competenza del giudice specializzato quando involga questioni sulla demanialità delle acque pubbliche o sul contenuto o i limiti di una concessione di utenza, o sul diritto nei confronti dell'Amministrazione alla derivazione o alla utilizzazione delle acque, o che incida comunque, direttamente o indirettamente, sugli interessi pubblici connessi al regime delle acque, toccando, quindi, l'interesse dell'Amministrazione.
Ai sensi del R.D. n. 1775/1933, art. 140, lett. e), nelle controversie aventi per oggetto il risarcimento dei danni derivanti da atti posti in essere dalla P.A., al TRAP deve essere attribuita la competenza delle domande in relazione alle quali l'esistenza dei danni sia ricondotta alla esecuzione, manutenzione e funzionamento dell'opera idraulica, mentre debbono essere riservate alla... _OMISSIS_ ... giudice ordinario le controversie aventi per oggetto pretese che si ricollegano solo indirettamente al governo delle acque: ciò in quanto la competenza del giudice specializzato si giustifica in presenza di comportamenti, commissivi o omissivi, che implichino apprezzamenti circa la deliberazione, progettazione e attuazione di opere idrauliche o comunque scelte della P.A. dirette alla tutela di interessi generali correlati al regime delle acque pubbliche.
Se un'opera idraulica non è stata tenuta in efficienza, o è stata mal costruita, tale circostanza implica la valutazione di scelte della P.A. in relazione alla tutela degli interessi generali collegati al regime delle acque pubbliche, sicchè la domanda di risarcimento dei danni fondata sulla mancata deliberazione e attuazione delle necessarie opere di manutenzione deve essere devoluta alla cognizione del TRAP competente per territorio.
Ai fini del riparto di competenza tra giudice ordinario e TRAP,... _OMISSIS_ ...e distinguere tra l'ipotesi in cui nell'esecuzione dell'opera siano state violate regole di comune prudenza e diligenza che avrebbero dovuto osservarsi da qualsiasi proprietario o possessore del bene e l'ipotesi in cui vi sia stata una carenza sul piano deliberativo circa i lavori adottati o non adottati, in quanto la presenza della colpa non può costituire criterio di riparto della competenza, poichè, versandosi in tema di risarcimento del danno, questo non può che essere colpevole, salvo che non si adducano ipotesi di responsabilità oggettiva, nel qual caso si prescinde da valutazioni sulla diligenza, di modo che anche la domanda di danni per omessa o cattiva manutenzione dei canali a "cielo aperto", con conseguente straripamento delle acque ed il danneggiamento dei fondi circostanti, costituisce ipotesi di competenza del TRAP, per essere riservate alla cognizione del giudice ordinario le controversie che solo indirettamente si ricollegano al governo delle acque.
... _OMISSIS_ ...a di determinazione dell'importo del canone per le concessioni di grande derivazione di acque pubbliche deve escludersi la giurisdizione del TRAP poiché tale tipologia di atti amministrativi non scaturisce da disposizioni di legge in relazione a presupposti specificamente individuati dalla legge.
Il Tribunale Regionale delle Acque, quale giudice ordinario specializzato, non ha cognizione nelle controversie relative alla debenza dei canoni di concessione di derivazione di acque in cui le parti chiedano un accertamento pregiudiziale, con efficacia di giudicato, circa l'illegittimità dei provvedimenti della PA che hanno aumentato i canoni stessi, ma può compiere un accertamento incidentale sull'illegittimità degli atti ed eventualmente disapplicarli, purchè l'impugnazione riguardi sia la richiesta di pagamento del canone nella nuova maggior misura, sia l'atto amministrativo di carattere generale su cui la domanda è basata, ma non anche quando venga impugnato unic... _OMISSIS_ ...enerale, nel qual caso sussiste la giurisdizione di legittimità del Tribunale superiore delle acque pubbliche, senza che vi osti il D.Lgs. n. 80/98, art. 33, non avendo tale normativa inciso sulla giurisdizione del T.S.A.P.
Le controversie relative all'esistenza o meno di un diritto di proprietà pubblica sulle acque rientrano nella competenza del Tribunale regionale delle acque pubbliche.
I tribunali regionali delle acque pubbliche non sono giudici speciali, bensì organi specializzati della giurisdizione ordinaria, così che attiene alla competenza e non alla giurisdizione la questione se di una determinata controversia debba conoscere ...
...continua.
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