Il controricorso al ricorso incidentale (art. 371 comma 4 cod. proc. civ.)

Sintesi: È inammissibile il ricorso incidentale diretto non alla riforma della sentenza impugnata ma alla correzione della sua motivazione: ad essa può procedere di ufficio la Corte di cassazione ex art. 384 cod. proc. civ. e può essere eventualmente sollecitata attraverso le difese da formulare con il controricorso.

Estratto: «Il ricorso incidentale va dichiarato inammissibile, in quanto diretto non alla riforma della sentenza impugnata ma alla sua correzione: ad essa può procedere di ufficio la Corte ex art. 384 cod. proc. civ. e può essere eventualmente sollecitata attraverso le difese da formulare con il controricorso.»

Sintesi: Il ricorso incidentale proposto dalla parte totalmente vittoriosa nel giudizio di merito che investa questioni pregiudiziali processuali o preliminari di merito ha natura di ricorso condizionato, indipendentemente da ogni espressa indicazione di parte, ma dev'essere esaminato con priori... _OMISSIS_ ... le questioni pregiudiziali di rito o preliminari di merito rilevabili d'ufficio non siano state esaminate nel giudizio di merito.

Sintesi: Le questioni affrontate e decise dal giudice di merito cessano di essere rilevabili d'ufficio, per cui il loro esame postula la proposizione di un'impugnazione che è ammissibile in presenza di un interesse della parte che sorge solo nell'ipotesi della fondatezza del ricorso principale; in caso contrario, infatti, il ricorrente incidentale manca di interesse alla pronuncia sulla propria impugnazione poiché il suo eventuale accoglimento non potrebbe procurargli un risultato più favorevole di quello derivante dal rigetto del ricorso principale.

Estratto: «2. Al fine di stabilire l'ordine di esame dei motivi, si deve premettere che, secondo l'insegnamento di Cass. s.u. 31 ottobre 2007, n. 23019, "il ricorso incidentale proposto dalla parte totalmente vittoriosa nel giudizio di merito che inv... _OMISSIS_ ...pregiudiziali processuali o preliminari di merito ha natura di ricorso condizionato, indipendentemente da ogni espressa indicazione di parte, ma dev'essere esaminato con priorità solo se le questioni pregiudiziali di rito o preliminari di merito rilevabili d'ufficio non siano state esaminate nel giudizio di merito poiché quando - come nella specie - le questioni siano state affrontate e decise dal giudice di merito esse cessano di essere rilevabili d'ufficio; ne consegue che il loro esame postula la proposizione di un'impugnazione che è ammissibile in presenza di un interesse della parte, interesse che sorge solo nell'ipotesi della fondatezza del ricorso principale; in caso contrario, infatti, il ricorrente incidentale manca di interesse alla pronuncia sulla propria impugnazione poiché il suo eventuale accoglimento non potrebbe procurargli un risultato più favorevole di quello derivante dal rigetto del ricorso principale (Cass. 6 agosto 2004, n. ... _OMISSIS_ ...io 2006, n. 1690)".In applicazione di tale principio si dovrà procedere all'esame dei ricorsi incidentali soltanto in caso di accoglimento del ricorso principale.»

Sintesi: Nel giudizio di cassazione è consentito, ai sensi dell'art. 371, co. 4, c.p.c. proporre controricorso al ricorso incidentale, ma non anche un ulteriore ricorso incidentale, derivandone altrimenti una serie indeterminata di ricorsi incidentali tardivi non previsti dal sistema processuale.

Estratto: «1.1. Prima di esaminare i motivi di ricorso, occorre rilevare che A.M. ha depositato due diversi atti difensivi: un primo atto di controricorso, contenente il ricorso incidentale, notificato alla controparte il 26 aprile 2007 e depositato il successivo 16 maggio 2007, ed un secondo - pure intestato come "controricorso e ricorso incidentale", depositato in data 20 luglio 2007 - riguardo al quale lo stesso difensore Avv. Niccolaini ha dato atto trattars... _OMISSIS_ ...tegrativa, erroneamente notificata come controricorso.Del secondo atto difensivo - che contiene una serie di rilievi nuovi ed anche ulteriori motivi di ricorso incidentale - non può, evidentemente, tenersi conto se non nella parte in cui vengono ribadite, come nelle memorie, argomentazioni già fatte oggetto di controricorso o di ricorso incidentale. Ciò in quanto, in conformità a quanto rilevato da questa Corte (sentenze 30 marzo 2004, n. 6282, e 17 novembre 2010, n. 23215), nel giudizio di cassazione è consentito, ai sensi dell'art. 371 c.p.c., comma 4, proporre controricorso al ricorso incidentale, ma non anche un ulteriore ricorso incidentale, derivandone altrimenti una serie indeterminata di ricorsi incidentali tardivi non previsti dal sistema processuale.»

Sintesi: È da ritenersi inammissibile, per difetto di interesse, il ricorso incidentale proposto dalla parte totalmente vittoriosa in appello e diretto soltanto alla m... _OMISSIS_ ...otivazione della sentenza impugnata, potendo tale correzione essere ottenuta mediante la semplice riproposizione delle difese nel controricorso o attraverso l'esercizio del potere correttivo attribuito alla Corte di Cassazione dall'art. 384 c.p.c..

Estratto: «4. Passando, quindi, all'esame del ricorso incidentale proposto dall'Acoset s.p.a., va osservato che - con l'unico motivo dedotto - la resistente denuncia l'insufficiente motivazione su un punto decisivo della controversia, in relazione all'art. 360 c.p.c., n. 5.4.1. Si duole, invero, la controricorrente del fatto che la CTR abbia motivato in modo incongruo la sentenza di appello, laddove ha affermato che sarebbe stata prevista nell'atto di concessione la devoluzione degli impianti alla Provincia, laddove dall'esame del menzionato art. 10 dello statuto dell'azienda consortile si evince che gli impianti di distribuzione sarebbero stato devoluti, al termine del rapporto di concessione, a ciascun Comune... _OMISSIS_ ...orio insistono i singoli impianti.4.2. Ciò posto, va osservato che - come questa Corte ha più volte affermato - è da ritenersi inammissibile, per difetto di interesse, il ricorso incidentale proposto dalla parte totalmente vittoriosa in appello - come nel caso concreto - e diretto soltanto alla modifica della motivazione della sentenza impugnata, potendo tale correzione essere ottenuta mediante la semplice riproposizione delle difese nel controricorso o attraverso l'esercizio del potere correttivo attribuito alla Corte di Cassazione dall'art. 384 c.p.c. (cfr. Cass. 6631/06, 6519/07, 7057/10).Ed a tanto ha provveduto - nel caso concreto - questa Corte, come è possibile dedurre da tutte le considerazioni che precedono in ordine alla lettera ed alla ratio della disposizione di cui al D.Lgs. n. 507 del 1993, art. 49 sulla quale si fonda l'esenzione in discussione nel presente giudizio.»

Sintesi: Una volta avvenuta la notificazione del prim... _OMISSIS_ ...assazione, tutte le altre impugnazioni devono essere proposte in via incidentale con l'atto contenente il controricorso, la cui ammissibilità è condizionata al rispetto del termine di quaranta giorni (venti più venti) risultante dal combinato disposto degli artt. 370 e 371 c.p.c., indipendentemente dai termini (l'abbreviato e l'annuale) di impugnazione in astratto operativi e decorrente dall'ultima notificazione dell'impugnazione principale nel caso in cui tale impugnazione sia stata notificata anche alla parte che propone l'impugnazione incidentale.

Estratto: «Il ricorso incidentale è inammissibile poiché l'atto che lo contiene risulta notificato alla controricorrente Ellebi s.r.l. oltre il termine di cui al combinato disposto di cui agli artt. 370 e 371 c.p.c. Questa Corte ha più volte ritenuto che il principio dell'unicità del processo di impugnazione contro una stessa sentenza comporta che, una volta avvenuta la noti... _OMISSIS_ ... prima impugnazione, tutte le altre debbono essere proposte in via incidentale nello stesso processo e perciò, nel caso di ricorso per cassazione, con l'atto contenente il controricorso. In ogni caso la ammissibilità dell'atto è condizionata al rispetto del termine di quaranta giorni (venti più venti) risultante dal combinato disposto degli artt. 370 e 371 cod. proc. civ., indipendentemente dai termini (l'abbreviato e l'annuale) di impugnazione in astratto operativi.Detto termine decorre dall'ultima notificazione dell'impugnazione principale nel caso in cui tale impugnazione sia stata notificata anche alla parte che propone l'impugnazione incidentale (Cass. 2 agosto 2002 n. 11602; 6 dicembre 2005 n. 26622).»

Sintesi: È inammissibile il ricorso incidentale condizionato all'accoglimento del ricorso principale, qualora si censuri la statuizione di conferma della compensazione delle spese processuali disposta in primo grado.

... _OMISSIS_ ...71;3. il ricorso incidentale è quanto al primo motivo da ritenersi assorbito, mentre quanto al secondo motivo da dichiararsi inammissibile (cfr. Cassazione civile sezione 5 n. 10264 del 2 maggio 2007 secondo cui è inammissibile il ricorso incidentale condizionato all'accoglimento del ricorso principale, qualora si censuri la statuizione di conferma della compensazione delle spese processuali disposta in primo grado e, quindi, non solo manchi il collegamento tra l'impugnazione incidentale ed il contenuto della condizione, nel senso che l'impugnazione condizionata avrebbe potuto essere proposta in via principale, ma, inoltre, l'accoglimento del ricorso principale determinerebbe il venir meno dell'interesse a proporla, in quanto dalla cassazione della sentenza d'appello verrebbe rimesso in discussione anche il regime delle spese dell'intero processo;»

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare. 

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