La sostituzione delle difese scritte con la discussione orale nel giudizio amministrativo

Sintesi: L'art. 281-sexies c.p.c. è applicabile anche in grado d'appello, a nulla rilevando che esso sia dettato per il procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica, dal momento che il criterio discriminante, ai fini della definizione dell'ambito di operatività della disposizione, non è la composizione monocratica o collegiale del giudice, bensì la riconducibilità della materia del contendere all'elencazione di cause di cui all'articolo 50-bis c.p.c..

Sintesi: La sostituzione delle difese scritte con la discussione orale può costituire limite al dispiegamento del diritto di difesa soltanto in quelle ipotesi in cui la materia controversa, individuata attraverso l'articolo 50-bis c.p.c., richieda, per la sua intrinseca complessità, il deposito degli scritti finali; se così non fosse, l'articolo 281-sexies c.p.c. dovrebbe in ogni caso consentire a ciascuna parte di chiedere ed ottenere la fissazione del ter... _OMISSIS_ ...sionali e repliche.

Estratto: «3. - Vanno premesse alcune brevi notazioni in rito sull'applicabilità, anche al giudizio di secondo grado, della decisione a seguito di trattazione orale disciplinata dall'articolo 281/sexies c.p.c.L'articolo 359 c.p.c. stabilisce, in primo luogo, che nei procedimenti d'appello, tanto davanti alla corte quanto al tribunale, si osservano le norme dettate per il procedimento di primo grado davanti al tribunale, se non incompatibili con le disposizioni del capo secondo del titolo terzo del libro secondo del codice di rito.L'applicabilità della norma in questione, dunque, non può essere esclusa dal fatto che l'articolo 281/sexies c.p.c. è dettato per il procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica, dal momento che il criterio discriminante, ai fini della definizione dell'ambito di operatività della disposizione, non è la composizione monocratica o collegiale del giudice, bensì ... _OMISSIS_ ...24; della materia del contendere all'elencazione di cause di cui all'articolo 50 bis c.p.c.L'inapplicabilità dell'articolo 281/sexies c.p.c. in appello neppure può essere desunta dalla formulazione dell'articolo 352 c.p.c., il quale disciplina la fase decisoria dinanzi alla corte, giacché tale disposizione è posta a regolare il modulo ordinario della decisione, ma, per le ragioni dette, non esclude, tramite il rinvio di cui all'articolo 359 c.p.c., la decisione a seguito di trattazione orale.L'applicabilità dinanzi alla corte di appello della decisione ai sensi dell'articolo 281 sexies c.p.c.. inoltre, si armonizza con la complessiva tendenza alla deformalizzazione che trova recente riconoscimento nella novella dell'articolo 360 bis c.p.c., il quale ammette la ricorribilità per cassazione, in ipotesi di vizio del procedimento, nel solo caso di violazione dei principi regolatori del giusto processo.L'ammissibilità dell'impiego dell'... _OMISSIS_ ...xies dinanzi alla corte d'appello, dunque, potrebbe essere negata soltanto ove si temesse un vulnus al principio del contraddittorio, la qual cosa sembra tuttavia da escludere, dal momento che la norma in questione prevede la discussione orale (secondo una modalità non dissimile da quella dettata dallo stesso articolo 352 c.p.c., seppure, secondo un impianto alquanto pletorico, all'esito del deposito delle conclusionali e repliche) ed attribuisce alle parti il diritto di chiedere un rinvio per la discussione all'eventuale fine di preparare meglio le difese. Al contrario, l'impiego del più semplice modulo decisorio in questione può costituire, in particolare nel caso di appelli manifestamente fondati ovvero manifestamente infondati, utile strumento di realizzazione del principio di ragionevole durata del processo, tenuto conto che, allo stato attuale, la durata media del giudizio di appello dinanzi a questa Corte eccede di gran lunga i limiti indicati dalla... _OMISSIS_ ...ni opposte a quelle qui prospettate non paiono poter essere desunte dall'unico precedente di legittimità in materia (Cass. 13 marzo 2009. n. 6205, in Giur.it., 2009, 2472. con nota critica la quale svolge argomenti in buona parte coincidenti con quelli di proposti), sia perché riferito a diversa fattispecie (appello delle decisioni del giudice di pace dinanzi al tribunale) sia perché motivato sull'assunto (elaborato prima dell'introduzione dell'art. 360 bis c..p.c. e dunque perciò solo non più attuale) che l'articolo 281 sexies limiterebbe "la difesa delle parti alla sola discussione orale". Invero, la sostituzione delle difese scritte con la discussione orale può costituire limite al dispiegamento del diritto di difesa soltanto in quelle ipotesi in cui la materia controversa, individuata attraverso l'articolo 50 bis c.p.c., richieda, per la sua intrinseca complessità, il deposito degli scritti finali; se così non fosse, ... _OMISSIS_ ...sexies c.p.c. dovrebbe in ogni caso consentire a ciascuna parte di chiedere ed ottenere la fissazione del termine per conclusionali e repliche.»

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.