Criteri di riparto della giurisdizione sulle controversie concernenti la determinazione del canone per le concessioni di acque pubbliche

GIUDIZIO - GIURISDIZIONE E COMPETENZA - TSAP - DETERMINAZIONE CANONE

Ai fini dell'individuazione del criterio di riparto di giurisdizione, tra giudice ordinario specializzato, ovvero il Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche, e il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, quale giudice amministrativo in unico grado, nel caso di controversia concernente la determinazione dell'importo del canone per le concessioni di grande derivazione di acque pubbliche, occorre esaminare: a) se l'atto adottato dall'autorità amministrativa, di carattere generale, scaturisca da disposizioni di legge in relazione a presupposti specificamente individuati, senza cioè alcun margine di discrezionalità del potere amministrativo, nel qual caso il destinatario del provvedimento è titolare di un diritto soggettivo e non di interesse legittimo, e la giurisdizione appartiene al Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche; b) se, l'atto adottato dall'autorità amministrativa è e... _OMISSIS_ ...n potere amministrativo, la controversia ha per oggetto l'impugnazione dell'atto in via principale, diretta ad ottenere una pronuncia avente efficacia di giudicato, e la giurisdizione appartiene al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche.

A fronte di atti amministrativi a carattere generale relativi alla determinazione dell'importo del canone per le concessioni di grande derivazione di acque pubbliche, adottati nell'esercizio di un potere ampiamente discrezionale, cui corrisponde per i singoli interessati una posizione giuridica soggettiva di interesse legittimo, la giurisdizione spetta al TSAP.

L’impugnazione proposta da un Comune o da un Consorzio di Comuni avverso il decreto ministeriale di ripartizione del sovracanone dovuto dai concessionari di grandi derivazioni di acque pubbliche, secondo la previsione dell’art. 1, tredicesimo comma, della legge 27 dicembre 1953 n. 959 spetta alla giurisdizione del Tribunale Superiore delle Acq... _OMISSIS_ ...i sensi dell’art. 143, lett. b), del R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775, atteso che coinvolge preminenti interessi generali, nonché gli interessi di detti enti (protetti indirettamente), in materia strettamente inerente alla disciplina delle acque pubbliche.

Ai fini dell'individuazione del criterio di riparto di giurisdizione - tra il giudice ordinario specializzato (Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche), ex art. 140, R.D. n. 1775/33, e il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche (quale giudice amministrativo in unico grado), ex art. 143 R.D. n. 1775/33, - nel caso di controversia concernente la determinazione dell'importo del canone per le concessioni di grande derivazione di acque pubbliche, occorre esaminare: a) se l'atto adottato dall'autorità amministrativa, di carattere generale, scaturisca da disposizioni relative a presupposti specificamente individuati dalla legge stessa, senza cioè alcun margine di apprezzamento discrezionale quale espression... _OMISSIS_ ...o di un potere amministrativo (nel qual caso il destinatario del provvedimento riveste una posizione di diritto soggettivo e non di interesse legittimo), allora ricorre in tale ipotesi, la giurisdizione del giudice ordinario specializzato (Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche); b) se, nella diversa ipotesi in cui l'atto adottato dall'autorità amministrativa sia espressione dell'esercizio di un potere amministrativo, la controversia abbia (o non) per oggetto soltanto l'impugnazione dell'atto amministrativo, con una impugnativa in via principale, diretta ad ottenere una pronuncia avente efficacia di giudicato, la giurisdizione appartiene al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche quale giudice amministrativo in unico grado.

Sussiste la giurisdizione del tribunale superiore delle acque pubbliche, ove il pagamento dei canoni per derivazione d'acqua risulti contestato dalla parte interessata in forma mediata, quale mera conseguenza della ritenuta illegittimi... _OMISSIS_ ...menti che lo imporrebbero e che siano stati dalla stessa impugnati in via diretta, onde ottenerne l'annullamento.

Nel caso di controversia concernente la determinazione del canone unitario relativo alle concessioni di grandi derivazioni di acque pubbliche ad uso idroelettrico, il giudizio non ha ad oggetto il diritto soggettivo alla legittima determinazione del quantum dovuto a titolo di canone, ma riguarda la legittimità dell’esercizio del potere amministrativo di determinazione dei criteri per il calcolo dei canoni medesimi, con conseguente sussistenza della giurisdizione del Tribunale superiore delle acque pubbliche.

Qualora sia proposta una domanda di annullamento della deliberazione regionale con la quale è individuato il canone unitario relativo alle concessioni di grandi derivazioni di acque pubbliche ad uso idroelettrico, il giudizio non ha ad oggetto il diritto soggettivo alla legittima determinazione del quantum dovuto a titolo di ca... _OMISSIS_ ...arsi sulla base dei criteri dati dalla medesima deliberazione, ma riguarda la legittimità dell’esercizio del potere amministrativo di determinazione dei criteri per il calcolo dei canoni medesimi, nei cui confronti la posizione soggettiva della società non può che essere di interesse legittimo, con conseguente sussistenza della giurisdizione del Tribunale superiore delle acque pubbliche.

A fronte dell’impugnazione di provvedimenti contenenti disposizioni di carattere generale e astratto in materia di determinazione di canoni per concessioni ad uso idroelettrico, sussiste la giurisdizione di legittimità in unico grado del Tribunale Superiore delle acque pubbliche. L’art. 143 del r.d. n. 1775/1933 stabilisce, infatti, la giurisdizione di tale Tribunale per i ricorsi, con i quali si facciano valere vizi di legittimità “… avverso i provvedimenti definitivi presi dall’amministrazione in materia di acque pubbliche”.
|... _OMISSIS_ ...ndotti alla «materia di acque pubbliche» di cui all'art. 143, comma 1, lett. a), del Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici, 11 dicembre 1933, n. 1775, i giudizi di impugnazione dei provvedimenti della competente amministrazione regionale di determinazione del canone di concessione per le grandi derivazioni idroelettriche (ai sensi dell’art. 12 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 - Attuazione della direttiva 96/92/CE recante norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica). A fondamento della suddetta tesi sta il presupposto di ordine sostanziale per cui il canone è elemento essenziale della concessione di grande derivazione idroelettrica, di cui è a sua volta palese l’afferenza al regime delle acque e agli interessi pubblici connessi alla loro gestione. Nella descritta prospettiva può quindi essere ravvisato il fondamento della giurisdizione del giudice specializzato nella materia.
... _OMISSIS_ ...NP|

La “incidenza diretta” del provvedimento amministrativo sul regime delle acque pubbliche che radica la giurisdizione del TSAP è configurabile soltanto quando l’atto amministrativo abbia riflessi sulle “opere idrauliche” ed in particolare quanto esso concorra a disciplinare la gestione e l’esercizio di dette opere o a determinare i modi di acquisto dei beni necessari all'esercizio e alla realizzazione delle opere stesse o a stabilire o modificarne la localizzazione o a influire nella loro realizzazione mediante sospensione o revoca dei relativi provvedimenti.

L’art. 143, comma 1, del R.D. n. 1775 del 1933 attribuisce la giurisdizione di legittimità in unico grado al T.S.A.P. nella sola ipotesi in cui i provvedimenti amministrativi impugnati siano caratterizzati da incidenza diretta sulla materia delle acque pubbliche, quali gli atti che concorrano in concreto a disciplinare la gestione e l'esercizio delle o... _OMISSIS_ ..., i rapporti con i concessionari, oppure a determinare i modi di acquisto dei beni necessari all'esercizio ed alla realizzazione delle opere stesse o a stabilire o modificarne la localizzazione o ad influire nella loro realizzazione mediante sospensione o revoca dei relativi provvedimenti.

La giurisdizione del Tribunale superiore delle acque pubbliche, come delimitata dal R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775, art. 143, si contrappone, da un lato, a quella del Tribunale regionale delle acque, che è organo (in primo grado) specializzato della giurisdizione ordinaria, cui l'art. 140 del medesimo R.D., attribuisce, tra l'altro, le controversie in cui si discuta, in via diretta, di diritti correlati alle derivazioni e utilizzazioni di acque pubbliche; dall'altro, alla giurisdizione del complesso TAR - Consiglio di Stato, comprensiva di tutte le controversie, concernenti atti solo strumentalmente inseriti in procedimenti finalizzati ad incidere sul regime delle acque pubb... _OMISSIS_ ...ileva esclusivamente l'interesse al rispetto delle norme di legge nelle procedure amministrative volte all'affidamento di concessioni o di appalti di opere relative a tali acque.

Sussiste la giurisdizione del Tribunale superiore delle Acque pubbliche non solo quando l'atto impugnato promani da organi amministrativi istituzionalmente preposti alla cura del settore delle acque pubbliche, ma anche quando l'atto, ancorchè proveniente da organi diversi, finisca con l'incidere immediatamente - e non soltanto in via occasionale - sull'uso delle medesime acque pubbliche, se ed in quanto interferisca con i provvedimenti relativi a tale uso o sulla stessa struttura o consistenza dei beni demaniali.

Nell'ambito della giurisdizione specializzata delle acque vanno ricompresi i ricorsi avverso i provvedimenti che, pur costituendo esercizio di un potere non strettamente attinente alla materia delle acque ed inerendo ad interessi più generali e diversi ed eventualm... _OMISSIS_ ...ispetto agli interessi specifici relativi alla demanialità delle acque o ai rapporti concessori di beni del demanio idrico, riguardino comunque l'utilizzazione di detto demanio, così incidendo in maniera diretta ed immediata sull'uso delle acque, interferendo con provvedimenti riguardanti tale uso, nonchè autorizzando, impedendo o modificando i lavori relativi.

La giurisdizione del giudice specializzato delle acque pubbliche è riconosciuta in caso di divieti di edificazione, quando siano informati alla ragione pubblicistica di assicurare la possibilità di sfruttamento delle acque demaniali, o di assicurare il libero deflusso delle acque che scorrono nei fiumi, torrenti, canali e scolatoi pubblici.

La giurisdizione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche sussiste ogniqualvolta l’atto impugnato, ancorché proveniente da organi dell’Amministrazione non preposti agli interessi del settore delle acque pubbliche, abbia tuttavia u... _OMISSIS_ ...cidenza sull’uso di queste ultime, interferendo così con le funzioni amministrative relative a tale uso.

Mentre esulano dalla giurisdizione del Tribunale delle Acque delle Acque Pubbliche (e rientrano in quella del g.a.) i provvedimenti incidenti sulla materia e sul regime delle acque pubbliche in via meramente strumentale ed indiretta, vi rientrino i provvedimenti di approvazione del progetto definitivo per la realizzazione di una centrale idroelettrica, previa V.I.A., gli atti concernenti la costituzione di una servitù coattiva, mediante procedura espropriativa, per il passaggio della condotta necessaria per la realizzazione dell'opera, nonché il relativo permesso di costruzione, atti tutti incidenti in maniera diretta ed immediata sul regime delle acque pubbliche.

Devono ritenersi devoluti alla cognizione del Tribunale Superiore tutti i ricorsi avverso i provvedimenti che, per effetto della loro incidenza sulla realizzazione, sospen... _OMISSIS_ ...zione di un'opera idraulica riguardante un'acqua pubblica, concorrono, in concreto, a disciplinare le modalità di utilizzazione di quell'acqua, onde in tale ambito vanno ricompresi anche i ricorsi avverso i provvedimenti che, pur costituendo esercizio di un potere non strettamente attinente alla materia delle acque e inerendo a interessi più generali e diversi ed eventualmente connessi rispetto agli interessi specifici relativi alla demanialità delle acque o ai rapporti concessori di beni del demanio idrico, riguardino comunque l'utilizzazione di detto demanio, così incidendo in maniera diretta ed immediata sul regime delle acque.

Ai fini dell'incidenza del provvedimento amministrativo sul regime delle acque pubbliche, che radica la giurisdizione di legittimità del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, non è necessario né è sufficiente che gli atti provengano da organo amministrativo preposto alla cura di pubblici interessi nella materia ed esprim... _OMISSIS_ ...tribuiti a tale organo per vigilare o disporre in ordine agli usi delle acque.

Se da un lato si prevede che ricadano nella giurisdizione del Tribunale Superiore delle acque pubbliche provvedimenti promananti da autorità diverse da quelle specificatamente preposte alla tutela delle acque, dall'altro lato è chiesto che gli atti impugnati incidano immediatamente anche sull'uso delle acque pubbliche, interferendo con provvedimenti riguardanti tale uso, autorizzando, impedendo o modificando i lavori relativi.

Il criterio dell’"incidenza diretta sul regime delle acque pubbliche" ha riguardo all'oggetto del provvedimento anziché al fine pubblico con esso perseguito. Ne...


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