Elemento soggettivo e buona fede nel reato di cui all'art 1161 co. 1 c.n.

DEMANIO E PATRIMONIO --> ABUSI DEI PRIVATI --> REATI --> ART. 1161, CO. 1, COD. NAV. --> ELEMENTO SOGGETTIVO E BUONA FEDE

Il solo affidamento riposto sul rilascio di una nuova concessione non esclude la piena consapevolezza della occupazione dell'area demaniale marittima in assenza di valido ed efficace titolo concessorio, con la conseguente configurabilità dell'elemento soggettivo del reato di cui all'art. 1161 c.n.

L'elemento soggettivo del reato di occupazione abusiva di spazio demaniale richiede, stante la necessaria connotazione arbitraria della condotta, la consapevolezza di agire in violazione degli elementi normativi della fattispecie, sicché non perfeziona il reato la condotta di chi prosegua nell'occupazione del demanio marittimo dopo la scadenza del provvedimento concessorio di cui abbia chiesto tempestivamente il rinnovo.

Pur essendo necessaria, per integrare il reato di abusiva occupazione di spazio de... _OMISSIS_ ...sapevolezza dell'abusività da parte dell'agente, è sufficiente a escludere la buona fede nell'occupazione di un bene pubblico, ovvero a integrare l'elemento soggettivo del reato nella forma colposa, l'assoluta mancanza di iniziativa nell'acquisire informazioni, nel caso ad esempio di notevole risalenza del venir meno del titolo concessorio.

Il reato di occupazione arbitraria di bene demaniale marittimo, consistente nel l'acquisire e mantenere senza autorizzazione il possesso o la detenzione dello stesso in modo corrispondente all'esercizio non transeunte di un diritto di proprietà o di godimento, in modo da impedirne la fruibilità da parte di potenziali utenti o da comprimerne in maniera significativa l'uso, è un reato a struttura tipicamente dolosa, che rientra nelle ipotesi di c.d. illiceità speciale, in quanto nella descrizione della condotta tipica della contravvenzione è stato inserito l'avverbio "arbitrariamente", con la conseguenza che per... _OMISSIS_ ... del modello legale è necessaria la precisa consapevolezza di agire in violazione degli elementi normativi del reato.

Deve escludersi l'elemento psicologico del reato di occupazione abusiva di spazio demaniale quando la condotta dell'agente non sia conseguenza della ignoranza della legge penale, ma riveli una volontà contraria alla violazione di legge e l'agente abbia assolto all'onere della prova di aver fatto tutto il possibile per uniformarvisi.

Quanto alla configurabilità del fumus del reato di cui all'art. 1161 cod. nav., l'occupazione dello spazio demaniale marittimo è arbitraria, integrando così gli estremi del reato previsto dall'art. 1161 cod. nav., quando non sia legittimata da un titolo concessorio valido ed efficace rilasciato proprio al soggetto che occupa il bene pubblico, atteso che, nel rilascio della concessione da parte dell'autorità pubblica, assume rilievo anche la valutazione della persona del concessionario, e ch... _OMISSIS_ ...i artt. 45 bis e 46 c.n., il concessionario che intenda sostituire a sé altri nel godimento della concessione, o affidare ad altri la gestione dell'attività oggetto della concessione, può farlo solo previa autorizzazione dell'autorità competente.

L’attività di rimozione da parte del privato, in seguito all’avvenuto accertamento da parte della P. A., dell’occupazione abusiva di aree del demanio, può essere ritenuta equipollente a una “dichiarazione confessoria" della commissione dell’abuso, poiché è evidente che in tanto sorge la necessità del predetto ripristino, in quanto vi sia stata in precedenza un’attività di commissione dell’abuso, le cui conseguenze si vanno a rimuovere con le operazioni di ripristino.

E' ravvisabile il dolo di reato di abusiva occupazione del suolo demaniale marittimo dell'imputato che non si trova nella condizione di abusivo occupante in quanto titolare di una concessio... _OMISSIS_ ...n prorogata, bensì di chi aveva chiesto l'autorizzazione all'occupazione e dunque era consapevole di non poter occupare il suolo demaniale, se non arbitrariamente, senza il previo conseguimento del permesso.

La contravvenzione dell’art. 1161 cod. nav. è configurabile anche nel caso di condotta soltanto colposa.

Gli operatori del settore delle concessioni demaniali marittime non potevano non essere a conoscenza dell'immediata operatività della Direttiva 2006/123/CE e della conseguente necessità di disapplicare l'art. 1, co. 2, d.l. 400/1993, che prevedeva il rinnovo automatico di sei anni in sei anni delle concessioni demaniali marittime.

Se è vero che, sul piano dell'elemento oggettivo, l'art. 1161 cod. nav. sanziona anche la prosecuzione dell'occupazione abusiva di suolo demaniale che sia stata inizialmente posta in essere da altri, è anche vero che il giudizio circa la consapevolezza o la doverosa conoscibilità ... _OMISSIS_ ...e di irregolarità in capo ai soggetti che hanno proseguito l'occupazione deve fondarsi su dati e argomenti coerenti e puntualmente analizzati.

Nelle fattispecie contravvenzionali la buona fede può acquistare giuridica rilevanza solo a condizione che si traduca in mancanza di coscienza dell'illiceità del fatto e derivi da un elemento positivo estraneo all'agente consistente in una circostanza che induca alla convinzione della liceità del comportamento tenuto; prova che deve essere comunque fornita dall'imputato.

Correttamente si esclude la sussistenza dell'elemento soggettivo del reato previsto dall'art. 54 e 1161 cod. nav. nell'ipotesi in cui il concessionario abbia omesso di attivare la procedura della valutazione di incidenza ambientale e tale obbligo non emergesse né dalla concessione demaniale ripetutamente rinnovata né dal permesso di costruire.

Non può essere invocata la buona fede il soggetto che, pur essendo già stato ... _OMISSIS_ ...il reato di cui agli artt. 54 e 1161 cod. nav., protragga l'occupazione sine titulo.

Dopo la notifica dell'ordine di sgombero, il soggetto che abbia occupato sine titulo il demanio marittimo non può invocare la propria buona fede quale causa di esclusione dell'elemento soggettivo del reato.

L'aspettativa di rinnovo ed ampliamento della concessione demaniale marittima escluda l'elemento soggettivo della occupazione abusiva ex art. 1161 cod.nav., atteso che incide sulla "arbitrarietà" comunque richiesta dalla norma.

Non è configurabile la buona fede dell'occupante allorquando lo stesso si attesti su una posizione di mera aspettativa, che non può dirsi assolutamente giustificata dalla provvisorietà della autorizzazione, condizionata e determinata da motivi contingenti

La condanna per il reato di occupazione abusiva del demanio marittimo (art. 1161 cod. nav.) presuppone una congrua motivazione sulla natura... _OMISSIS_ ...'area occupata, e, in presenza di una c.t.u. redatta in un processo civile promosso dall'imputato contro l'Amministrazione per l'accertamento dell'insussistenza dei requisiti di demanialità il giudice penale ha l'obbligo di tenerne conto.

Una precedente sentenza di proscioglimento dal reato di occupazione abusiva di area demaniale marittima per incertezza del confine tra questa e l'area privata può essere, in assenza di circostanze sopravvenute, elemento dal quale ricavare la buona fede dei soggetti che abbiano, dopo tale sentenza, protratto l'occupazione.

Il titolare della concessione demaniale marittima, essendo un operatore specializzato del settore, ha l'onere di impiegare la normale diligenza per informarsi dei pareri e delle autorizzazioni che è necessario conseguire oltre alla concessione demaniale marittima. Non può, pertanto, invocare l'errore scusabile colui che, per la mancanza della valutazione di incidenza ambientale, abbia subi... _OMISSIS_ ... dello stabilimento compreso in un sito di interesse comunitario.

Il reato di abusiva occupazione di spazio demaniale marittimo, essendo contravvenzionale, è punibile anche a titolo di colpa.

La buona fede nell'occupazione abusiva di un'area demaniale è esclusa dalla circostanza che l'acquisto sia stato effettuato non sulla base di un rogito notarile, bensì di una semplice scrittura privata.

Manca l'elemento soggettivo del reato di occupazione abusiva di demanio pubblico laddove l'autorità giudiziaria abbia escluso la penale responsabilità del precedente titolare degli immobili abusivi.

Il fatto dell'occupazione del demanio marittimo non costituisce reato laddove l'autore sia in buona fede per aver ritenuto che la richiesta di sclassifica dell'area rendesse non più necessario il rinnovo della concessione.

Non sussiste il dolo del reato di cui all'art. 1161 cod. nav. allorché l'occupazione s... _OMISSIS_ ... il consenso del Comune, nell'imminenza del rilascio della concessione demaniale al Comune stesso.

Il reato di cui all'art. 1161 cod. nav. è un reato a dolo generico, pertanto non occorre che la condotta abbia la specifica finalità dell'occupazione del demanio marittimo, essendo sufficiente la semplice coscienza e volontà dell'azione.

DEMANIO E PATRIMONIO --> ABUSI DEI PRIVATI --> REATI --> ART. 1161, CO. 1, COD. NAV. --> SOGGETTO ATTIVO

In materia di occupazione abusiva di suolo demaniale trova applicazione il principio generale di cui all'art. 54 cod. nav. a mente del quale nella nozione di «responsabile dell'abuso», legittimato passivo rispetto all’ordine demolitorio, rientri non solo chi ha posto in essere materialmente la violazione contestata ma anche chi ha la disponibilità dell'immobile e che, pertanto, quale detentore e utilizzatore, deve provvedere alla demolizione restaurando così... _OMISSIS_ ...ato.

In caso di abusiva occupazione di suolo demaniale, in cui il privato cui è imputabile l’abuso non potrà qualificarsi quale proprietario, trattandosi di area di proprietà pubblica, ma quale responsabile ed utilizzzatore, che ha disponibilità del manufatto, legittimato passivo rispetto all’ordine demolitorio, rientra non solo chi ha posto in essere materialmente la violazione contestata ma anche chi ha la disponibilità dell'immobile.

Ai fini della consumazione del reato di cui all'art. 54 cod. nav., è irrilevante l'epoca in cui l'opera abusiva collocata sul demanio marittimo sia stata terminata: deve essere chiamato a risponderne chi al momento dell'accertamento ha la materiale disponibilità di essa.

L'occupazione dello spazio demaniale marittimo è arbitraria anche quando non sia legittimata da un titolo concessorio rilasciato specificamente al soggetto che occupa il bene pubblico, atteso che, nel rilascio della... _OMISSIS_ ... parte dell'autorità pubblica, assume rilievo anche la valutazione della persona del concessionario.

A norma degli artt. 45-bis e 46 cod. nav., il concessionario che intenda sostituire a sé altri nel godimento della concessione, o affidare ad altri la gestione dell'attività oggetto della concessione, può farlo solo previa autorizzazione dell'autorità competente; ne consegue che eventuali accordi in tal senso tra il titolare della concessione ed un terzo, in mancanza della suddetta autorizzazione, hanno efficacia esclusivamente civilistica tra i contraenti, ma non valgono ad escludere la responsabilità penale del terzo che occupi sine titulo lo spazio demaniale.

La fattispecie incriminatrice di cui agli artt. 54 e 1161 c.n., che sanziona la condotta consistente nell'occupare senza titolo un'area demaniale marittima, impedendone o limitandone la fruibilità, si applica anche a chi abbia protratto l'abusiva occupazione da altri precedentemente i... _OMISSIS_ ...
La posizione di contravventore incombe pure su chi ritrae un beneficio dalla disponibilità, a qualunque titolo, di un immobile abusivamente realizzato sul demanio, ivi compreso l'erede di colui che ha materialmente realizzato la costruzione.

La fattispecie incriminatrice di cui all'art. 1161 cod. nav. si applica anche a chi abbia protratto l'abusiva occupazione del demanio marittimo da altri precedentemente iniziata. Tale fattispecie, infatti, sanziona la condotta consistente nell'occupare senza titolo, cioè nel limitare o impedire la fruibilità di un'area demaniale, senza che, ai fini dell'attualità della violazione, abbia rilievo quale soggetto abbia dato avvio alla violazione stessa e in quale momento.

Eventuali accordi tra il concessionario che intenda sostituire a sé altri nel godimento della concessione, o affidare ad altri la gestione dell'attività oggetto della concessione, in mancanza dell'autorizzazione dell'autorità compe... _OMISSIS_ ...ficacia esclusivamente civilistica tra i contraenti, ma non valgono ad escludere la responsabilità penale del terzo che occupi sine titulo lo spazio demaniale.

Del reato di occupazione abusiva ex art. 1161 c.n. deve essere chiamato a rispondere chi. al momento dell'accertamento, abbia la materiale disponibilità del bene demaniale, in via immediata ovvero in via mediata attraverso il manufatto sullo stesso realizzat...


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