EDILIZIA URBANISTICA CASA

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Opere ed interventi edilizi: recinzioni e muri di cinta

Per "muro di cinta", nella dizione contenuta nell'art. 4 comma 7 lett. c), d.l. 5 ottobre 1993 n. 398 e succ mod., devono intendersi le opere di recinzione, non suscettibili di modificare o alterare sostanzialmente la conformazione del terreno, che assumono natura pertinenziale in quanto hanno esclusivamente la funzione di delimitare, proteggere o eventualmente abbellire la proprietà.

Interventi edilizi di riqualificazione e risparmio energetico

La disciplina sul risparmio energetico contenuta nel D. Lgs. 115/2008 comporta solo che i tamponamenti orizzontali che determinino spessori complessivi superiori a centimetri trenta, non siano considerati nei computi per la determinazione dei volumi, per la sola parte eccedente i centimetri trenta e fino ad un massimo di ulteriori centimetri venticinque, e ciò qualora il maggior spessore contribuisca al miglioramento dei livelli di coibentazione.

Opere ed interventi edilizi: caravan, roulottes ed altri mezzi simili di pernottamento

La qualificazione delle strutture mobili in termini di “nuova costruzione”, ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, comma 1, lettera e) del d.P.R. 6 giugno 2001, n.380, va coordinata con le disposizioni regionali che, per le peculiari esigenze di un’area destinata a campeggio o “strutture ricettive all’aria aperta” prevedano regole differenti.

Opere ed interventi edilizi: ruderi

Con la locuzione di rudere si deve intendere il manufatto costituito da alcune rimanenze di mura perimetrali ovvero l'immobile in cui sia presente solo parte della muratura perimetrale, con assenza di copertura e di strutture orizzontali.

Regime urbanistico-edilizio dello sbancamento del terreno

Lo sbancamento di terreno con successiva realizzazione di platea in calcestruzzo, quando siano di proporzioni rilevanti, comportano la trasformazione edilizia dell’area e quindi necessitano di permesso di costruire.

Opere edilizie: scale esterne

Il principio secondo cui ordinariamente la chiusura di un vano scala non produce aumento di superficie o di volumetria utile a fini abitativi, non può applicarsi al caso in cui la chiusura in questione sia realizzata all’esterno all’abitazione, nella corte interna dell’edificio, al fine di produrre una estensione dell’area residenziale, con conseguente incremento di volume, superficie e carico urbanistico.

Opere edilizie: sedi di associazioni di promozione sociale

Le sedi delle associazioni di promozione sociale sono localizzabili: a) in tutte le parti del territorio urbano, essendo compatibile con ogni destinazione d'uso urbanistico (ossia quelle genericamente individuate dagli strumenti urbanistici ai sensi del DM n. 1444/1968); b) a prescindere dalla destinazione d'uso edilizio impressa specificamente e funzionalmente al singolo fabbricato, sulla base del permesso di costruire.

Opere edilizie: servizi igienici

La sola affermazione della “non facile rimozione” delle strutture verticali del blocco doccia realizzate nell'ambito di una concessione demaniale marittima non è sufficiente a supportare l’irrogazione della sanzione demolitoria, rivelandosi generica e apodittica.

Somministrazione alimenti e bevande e normativa edilizia

Il particolare regime di favore previsto dal D.P.R. 235/2001, che riguarda l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande all'interno di circoli privati in rapporto alla destinazione d’uso degli edifici interessati, non può essere utilizzato per ricavare il principio di carattere generale secondo il quale i circoli privati e i fabbricati che li ospitano sarebbero sottratti all'applicazione di tutte le norme urbanistiche ed edilizie.

Il soppalco nella normativa edilizia

La realizzazione di un soppalco non rientra nell'ambito degli interventi di restauro o risanamento conservativo, ma nel novero degli interventi di ristrutturazione edilizia, qualora determini una modifica della superficie utile dell'appartamento, con conseguente aggravio del carico urbanistico.

Opere ed interventi edilizi: sopraelevazione

La sopraelevazione rispetto al preesistente edificio, se destinata ad un’autonoma fruibilità e comportante un aumento di cubatura e modifica della sagoma del preesistente edificio, costituisce nuova costruzione e necessita quindi del rilascio di un permesso di costruire.

Natura edilizia dei sottotetti

Costituisce indice rivelatore dell'intenzione di rendere abitabile in via permanente un locale sottotetto il fatto che questo sia suddiviso in vani distinti e comunicanti con il piano sottostante mediante una scala interna o che il piano di copertura costituisca in realtà una mansarda.

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