Variante urbanistica, art. 19 dpr 327/2001, livello di progettazione

A norma dell’art. 19 DPR 327/2001 legittimamente può adottarsi una variante allo strumento urbanistico con la deliberazione consiliare di approvazione di un progetto “preliminare.

Alla luce del disposto di cui all'art. 19 DPR 327/2001 è l'approvazione del progetto preliminare o definitivo da parte del consiglio comunale e non anche del progetto esecutivo a costituire adozione della variante allo strumento urbanistico.

L’art. 19, comma 2, DPR 327/2001 prevede che possa assumere valenza di variante il progetto preliminare o quello definitivo.

Il legislatore nazionale – quasi recependo una prassi normativa ormai in uso – ha previsto che l’approvazione anche soltanto del progetto preliminare da parte del consiglio comunale possa costituire variante al piano regolatore (art. 19, comma 2, del DPR n. 327 del 2001); ciò è in linea con quanto previsto dal DPR n. 554 del 1999 (artt. 18 ss.), a nor... _OMISSIS_ ... progetto preliminare è di per sé idoneo ad individuare con precisione le scelte localizzatrici legate all’intervento da realizzare e dunque le relative aree da espropriare.

E' possibile, in un’ottica di massima semplificazione, che l’approvazione del progetto definitivo di un’opera pubblica cumuli l’effetto di adozione di variante del piano regolatore ex art. 19 DPR 327/2001 e di dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, ai sensi degli artt. 12-16-17 del decreto medesimo.

L'art. 19 DPR 327/2001 consente che il meccanismo di approvazione della variante tacita sia attivato con l’approvazione tanto di un progetto preliminare che di un progetto definitivo (art. 19 co. 2 del d.p.r. n. 327/2001).

Mentre l’adozione della variante allo strumento urbanistico può discendere, ai sensi dell’art. 19 DPR 327/2001, anche dall’approvazione di un progetto preliminare, tale pro... _OMISSIS_ ...ce avere le caratteristiche di un progetto definitivo se intende cumulare, ai sensi degli artt. 12-16-17, gli effetti di dichiarazione di pubblica utilità.

Nel caso in cui l’opera da realizzare non risulti conforme alle previsioni urbanistiche, l’art. 19, comma 2 del D.P.R. n. 327/2001 configura due alternative, attribuendo alla P.A. la facoltà di disporre l’adeguamento della normativa urbanistica già in sede di progetto preliminare, con correlativa imposizione del vincolo preordinato all’esproprio, e successiva declaratoria della pubblica utilità dell’opera in sede di progetto definitivo e consentendo, inoltre, la preventiva approvazione del progetto preliminare, e la successiva adozione della variante al P.R.G. (e l’imposizione del vincolo preordinato all’esproprio) in sede di progetto definitivo.

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.