Legittimità dell'ordinanza sindacale per l'eliminazione dei rifiuti abbandonati: giurisdizione e competenza

Sintesi: Sussiste la giurisdizione del giudice amministrativo sulla questione di legittimità dell'ordinanza sindacale finalizzata alla eliminazione dei rifiuti abbandonati o depositati nelle discariche abusive onde evitare pericoli di inquinamento e di danno ambientale, a nulla rilevando il fatto che i rifiuti da asportare fossero siano situati nel demanio idrico.

Estratto: «La Corte ritiene che nella fattispecie debba dichiararsi la giurisdizione esclusiva del Giudice Amministrativo.Tale conclusione è legittimata dal rilievo che l'ordinanza del Comune di Verona del 13-11-2003 è stata emanata ai sensi del D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22, art. 14, comma 3; detto articolo, dopo aver sancito il divieto al comma 1 dell'abbandono e del deposito incontrollati di rifiuti sul suolo e nel suolo ed a comma 2 dell'immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido, nelle acque superficiali e sotterranee, al comma 3 obbliga chiunque v... _OMISSIS_ ... divieti a procedere alla rimozione, all'avvio a recupero o allo smaltimento dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi in solido con il proprietario e con i titolari di diritti reali o personali di godimento sull'area ai quali la violazione sia imputabile a titolo di dolo o colpa; demanda quindi al Sindaco di disporre con ordinanza le operazioni a tal fine necessarie ed il termine entro cui provvedere, decorso il quale egli procederà all'esecuzione in danno dei soggetti obbligati ed al recupero delle somme anticipate.Alla luce di tale quadro normativo è evidente che l'ordinanza sindacale in questione è finalizzata esclusivamente alla eliminazione secondo le suddette modalità dei rifiuti abbandonalo depositati nelle discariche abusive onde evitare pericoli di inquinamento e di danno ambientale, e che ad essa è del tutto estranea qualsiasi funzione di regolamentazione del regime delle acque pubbliche; pertanto nella fattispecie il fatto c... _OMISSIS_ ... asportare fossero situati in un torrente facente parte del demanio idrico, non comporta evidentemente che l'ordinanza sindacale che ne aveva disposto la rimozione fosse finalizzata a spiegare una qualsiasi incidenza in materia di acque pubbliche.I rilievi sopra svolti conducono quindi ad escludere la giurisdizione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche e ad affermare la giurisdizione del Giudice Amministrativo, in conformità dell'orientamento costante di questa Corte secondo cui la giurisdizione di legittimità in unico grado attribuita al Tribunale Superiore della Acque Pubbliche dal R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775, art. 143, comma 1, lett. a) con riferimento ai "ricorsi per incompetenza, per eccesso di potere e per violazione di legge avverso i provvedimenti definitivi presi dall'Amministrazione in materia di acque pubbliche", sussiste solo quando i provvedimenti amministrativi impugnati siano caratterizzati da incidenza diretta sulla materia ... _OMISSIS_ ...bliche (nel senso che concorrano, in concreto, a disciplinare la gestione, l'esercizio delle opere idrauliche, i rapporti con i concessionari o a determinare i modi di acquisto dei beni necessari all'esercizio ed alla realizzazione delle opere stesse od a stabilire o modificare la localizzazione di esse od a influire nella loro realizzazione mediante sospensione o revoca dei relativi provvedimenti), mentre restano fuori da tale competenza giurisdizionale tutte le controversie che solo in via di riflesso, o indirettamente, abbiano una siffatta incidenza (Cass. Ord. S.U. 13-1- 2003 n. 337; Cass. S.U. 21-6-2005 n. 13293; Cass. Ord. S.U. 14-6-2006 n. 13692; Cass. Ord. S.U. 8-4-2009 n. 8509).»

Sintesi: Non rientra nella sfera di giurisdizione riservata al Tribunale superiore delle acque pubbliche la questione di legittimità dell'ordine di rimuovere rifiuti abbandonati sulla fascia di rispetto di un corso d'acqua.

Estratto: «Per ciò ch... _OMISSIS_ ...cepito difetto di giurisdizione del giudice adito, stante la competenza per materia del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, non si ha motivo per disattendere un pertinente precedente giurisprudenziale della Seconda Sezione di questo Tribunale secondo la quale per indirizzo giurisprudenziale consolidato la giurisdizione di legittimità in unico grado del Tribunale superiore delle acque pubbliche ai sensi dell'art. 143 del R.D. n. 1775/1933 sussiste allorquando sia impugnato un provvedimento che abbia una incidenza diretta sulla materia delle acque pubbliche, nel senso che concorra in concreto a disciplinare la gestione, l'esercizio delle opere idrauliche, i rapporti con i concessionari ovvero a determinare i modi di acquisto dei beni necessari all'esercizio ed alla realizzazione delle opere stesse, o a stabilire o modificare la loro localizzazione, o ad influire sulla loro realizzazione mediante sospensione o revoca dei relativi provvedimenti (cfr. ex multis, T... _OMISSIS_ ...ez. I, 6 novembre 2008, n. 3449 e TAR Lazio, Sez. II, 7 gennaio 2010 n. 78).Pertanto, non rientrano nella sfera di giurisdizione riservata al Tribunale superiore delle acque pubbliche le controversie relative a provvedimenti che solo in via riflessa o indiretta incidano sul regime delle acque (cfr. Cons. Stato, sez. V, 7 maggio 2008, n. 2091).»

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.