GIUDIZIO --> INTERESSE AD AGIRE --> IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DI CARBURANTE
Sintesi: In tema di realizzazione di nuovi impianti per la distribuzione di carburanti, l’interesse a censurare in sede giurisdizionale i provvedimenti a contenuto meramente edilizio, come il permesso di costruire, va riferito al pregiudizio economico che un operatore in quel settore subisce per effetto della realizzazione di un impianto concorrente.
Estratto: «La censura non ha pregio. Premesso che l’intervenuta successiva approvazione del PRG non incide sul potere di decidere della sua impugnazione, stante il principio “tempus regit actum”, va rilevato che la consolidata giurisprudenza in tema di impugnazione di concessioni edilizie ha interpretato la dizione di cui all’art. 31 della legge urbanistica, che abilita “chiunque” a ricorrere contro il rilascio della licenza edilizia in contrasto con disposizioni di l...
_OMISSIS_ ...lamenti o con le prescrizioni del PRG nel senso che occorra, per dare ingresso all’impugnazione, la dimostrazione di un interesse, quanto meno di fatto, a che la concessione edilizia non interferisca in modo sensibile sugli interessi di chi agisce.Lo stabile collegamento territoriale fra il ricorrente e la zona interessata dall’attività edilizia assentita deve essere tale che possa configurarsi, in concreto, la lesione attuale di uno specifico interesse nella sfera dell’istante, quale diretta conseguenza della realizzazione dell’intervento contestato, il che postula che per l’effetto della realizzazione della costruzione la situazione dei luoghi, anche urbanistica, assuma caratteristiche tali da configurare un rilevante pregiudizio del preesistente assetto dei luoghi, che il ricorrente intende, invece, conservare.(cfr. Cons. Stato, V. 28 giugno 2004 n. 4790).In tema di realizzazione di nuovi impianti per la distribuzione di carburanti, è st...
_OMISSIS_ ...ritenuto che l’interesse a censurare in sede giurisdizionale i provvedimenti a contenuto meramente edilizio, come il permesso di costruire, vada riferito al pregiudizio economico che un operatore in quel settore subisce per effetto della realizzazione di un impianto concorrente (cfr. TAR Marche, 1 settembre 2006 n. 547).»
GIUDIZIO --> INTERESSE AD AGIRE --> IMPIANTI DI TRATTAMENTO RIFIUTI
Sintesi: Non occorre provare l'esistenza di un danno concreto e attuale al fine di impugnare il provvedimento di localizzazione di una discarica o di un impianto industriale ritenuto inquinante in quanto la questione della concreta pericolosità dell'impianto, valutata alla luce dei parametri normativi, è questione di merito, mentre al fine di radicare l'interesse ad impugnare è sufficiente la prospettazione di temute ripercussioni su un territorio collocato nelle immediate vicinanze ed in relazione al quale i ricorrenti sono in posizione q...
_OMISSIS_ ...li residenti o proprietari o titolari di altre posizioni giuridiche soggettive rilevanti).
Sintesi: Per riconoscere legittimazione e interesse a impugnare un provvedimento che autorizza l’avvio di una attività potenzialmente inquinante il ricorrente non è tenuto dimostrare che si è verificato un danno, in quanto tale questione attiene al merito, ed è invece sufficiente la ragionevole prospettazione di ripercussioni negative sul territorio entro il quale l’attività verrà a svolgersi.
Estratto: «2.1.1.- L’eccezione di carenza di legittimazione a ricorrere in capo al Comitato Primavera, sollevata dalle difese sia della Regione, sia della società Marcon, appare fondata e va accolta.In tema di impugnazione di provvedimenti di approvazione di progetti di realizzazione di impianti di trattamento di rifiuti la giurisprudenza (v. Cons. St., V, sent. n. 3192/07; conf. sent. n. 1830/07; ma sugli indici di rappresentatività v. an...
_OMISSIS_ ... 3507/08, p. 4. e –sez. VI- n. 3234/08) ha segnalato, in modo condivisibile, che “possono essere considerati legittimati ad impugnare i provvedimenti amministrativi eventualmente lesivi dell'ambiente le sole associazioni protezionistiche espressamente individuate con D.M., ai sensi del combinato disposto degli artt. 13 e 18 della L. n. 349 del 1986, al fine di evitare il configurarsi di un'azione popolare (cfr. Cons. St. sez. V, 17.7.2004, n. 5136; Cons. St., sez. VI, 18.7.1995, n. 754, Cons. St. sez. vi, 14.10.1992, n. 756).Altra parte della giurisprudenza, invece, afferma che il giudice amministrativo può riconoscere, caso per caso, la legittimità ad impugnare atti amministrativi a tutela dell'ambiente ad associazioni locali (indipendentemente dalla loro natura giuridica), purché a) perseguano statutariamente in modo non occasionale obiettivi di tutela ambientale, b) abbiano un adeguato grado di rappresentatività e stabilità e c) un'area di afferenza ricoll...
_OMISSIS_ ...na in cui è situato il bene a fruizione collettiva che si assume leso, anche se non ricompresse nell'elenco delle associazioni a carattere nazionale individuate dal Ministero dell'Ambiente ai sensi dell'art. 13 della Legge 8.7.1986, n. 349, poiché tale norma ha creato un ulteriore criterio di legittimazione che si è aggiunto e non sostituito a quelli in precedenza elaborati dalla giurisprudenza per l'azionabilità dei c.d."interessi diffusi" in materia ambientale (cfr., ex multis, Cons. St. Sez. VI, 26.7.2001, n. 4123; TAR Liguria, Sez. I, 18.3.2004, n. 267)”.Orbene nella specie, agli atti non risulta depositata, da parte del Comitato Primavera, copia dello statuto o dell’atto costitutivo, in modo tale da potersi verificare se il suddetto Comitato abbia quei requisiti di rappresentatività e stabilità tali da poter riconoscere una sua legittimazione ad agire avverso provvedimenti amministrativi lesivi dell'ambiente. Non sembra bastare, infatti, a ques...
_OMISSIS_ ...o scopo associativo di rappresentanza dei cittadini e di svolgimento di opera di informazione e di tutela del patrimonio ambientale, paesaggistico e della qualità della vita entro il territorio comunale, ricavabile dalla istanza, datata 22 novembre 2007, di iscrizione all’albo comunale delle associazioni e dei gruppi, tanto più considerando che il “numero di soci” del Comitato dichiarati era di (soli) 18, “per rendere differenziato un interesse diffuso o adespota, facente capo alla popolazione nel suo complesso, quale l'interesse alla salvaguardia dell'ambiente… un semplice Comitato di cittadini, caratterizzato da una forma associativa temporanea, volta alla protezione degli interessi dei soggetti che ne sono parte, non ha legittimazione a ricorrere avverso gli atti di localizzazione di impianti per il trattamento e lo smaltimento di rifiuti, essendo privo - oltre che del riconoscimento ministeriale di cui all'art. 13 L. n. 349 del 1986- da...
_OMISSIS_ ...ente esponenziale in via stabile e continuativa di interessi diffusi radicati sul territorio … “ (cfr. Cons. St., V, sent. 3192/07 cit. ; in tema v. anche, più di recente, CdS, IV, n. 1001/10, p. 3.1. e Tar Toscana, nn. 567/11 e 6712/10). Inoltre manca, in atti, la delibera del Comitato di conferimento al suo Presidente –legale rappresentante, Lorena Zoggia, del potere di agire in giudizio. 2.2.2.- Diversa è la conclusione alla quale si può giungere per quanto riguarda le posizioni di Lorena Zoggia e degli altri 21 ricorrenti menzionati in epigrafe, i quali hanno dichiarato di essere proprietari, a Maser, nelle vicinanze dell’impianto della società Marcon, di “edifici mono / bifamiliari, a uno o due piani fuori terra, per un totale di 22 unità abitative residenziali” (conf. perizia arch. Tesser 5 maggio 2001, in atti e, sulla ubicazione degli edifici residenziali, v. doc. 4 fasc. ric. ), soggiungendo che le loro proprietà, per il solo...
_OMISSIS_ ...e limitrofe all’impianto, hanno subito un significativo deprezzamento di valore rispetto ad analoghi immobili siti a Maser ma non limitrofi all’impianto.Con riferimento alle posizioni dei singoli ricorrenti, legittimazione e interesse a ricorrere sussistono.A questo proposito la giurisprudenza ha avvertito che “non occorra provare l'esistenza di un danno concreto e attuale al fine di impugnare il provvedimento di localizzazione di una discarica o di un impianto industriale ritenuto inquinante in quanto la questione della concreta pericolosità dell'impianto, valutata alla luce dei parametri normativi, è questione di merito, mentre al fine di radicare l'interesse ad impugnare è sufficiente la prospettazione di temute ripercussioni su un territorio collocato nelle immediate vicinanze ed in relazione al quale i ricorrenti sono in posizione qualificata (quali residenti o proprietari o titolari di altre posizioni giuridiche soggettive rilevanti” –...
_OMISSIS_ ... n. 6657/02 cit.).Il Collegio condivide l’indirizzo giurisprudenziale secondo cui per riconoscere legittimazione e interesse a impugnare un provvedimento che autorizza l’avvio di una attività potenzialmente inquinante il ricorrente non è tenuto dimostrare che si è verificato un danno, in quanto tale questione attiene al merito, ed è invece sufficiente la ragionevole prospettazione di ripercussioni negative sul territorio entro il quale l’attività verrà a svolgersi (sul tema v., di recente, Tar Veneto, III, sent. n. 5982/10 e Tar Toscana, II, sent. n. 888/09, p. 2.) .Considerata l’affinità esistente tra le fattispecie sottoposte al vaglio della giurisprudenza e la fattispecie odierna, l’ eccezione sopra riassunta va respinta. Non senza, però, avere prima soggiunto, con riferimento al caso in esame, che la circostanza che l’approvazione di un progetto, come quello per cui è causa, diretto a incrementare la potenzialità annua del trattame...
_OMISSIS_ ... dell’impianto, produca ricadute negative sull’ambiente e sulla qualità della vita nel territorio circostante l’impianto medesimo, costituisce un dato di comune esperienza, elemento che ben può essere fatto valere da proprietari di edifici residenziali situati nelle vicinanze dell’impianto del cui ampliamento si discute.»