Il pregiudizio arrecato dal provvedimento è effettivo? Legittimo l'interesse ad agire del soggetto

Estratto: «1.5.1. A sua volta, il Comune di Cortina eccepisce il difetto d’interesse a ricorrere.Infatti, la condizione di residenti nella frazione di Cadin ovvero di proprietari di edifici situati in prossimità dell’area di cantiere dimostrerebbe la legittimazione ad agire, ma non ancora l’interesse.1.5.2. Invero, non v’è dubbio che, sul punto, esista un margine di prudente apprezzamento da parte del giudice, il quale deve valutare, sia pure in termini di massima, e secondo ragionevolezza ed esperienza, se la caducazione del provvedimento impugnato possa apportare una concreta utilità per i ricorrenti, o possa comunque evitare ad essi un pregiudizio.Orbene, la località di Cadin (ulteriormente ripartita, ma qui non rileva, nei due minori toponimi di Cadin di sopra e di sotto), è posta sulla sponda destra del torrente Boite, il quale attraversa la valle d’Ampezzo; distante dalla strada statale (posta sull’altra sponda del torrente... _OMISSIS_ ... centro di Cortina, essa è raggiungibile mediante una sola strada, e nel suo perimetro sono presenti non oltre una ventina di costruzioni, pressoché tutte ad uso abitativo o pertinenziale di questo.1.5.3. È allora evidente che l’inserimento di una struttura produttiva, che intende per di più offrire i suoi prodotti al pubblico, è destinata ad incrementare cospicuamente le immissioni nell’area circostante, finora preservata, e poiché questa è di limitata superficie, se ne deve concludere che il conseguente pregiudizio di fatto ricadrà genericamente sull’intera comunità dei residenti.Questi hanno allora, in conclusione, un interesse giuridicamente apprezzabile ad impugnare gli atti che, secondo ragione ed esperienza, ridurranno la qualità dell’ambiente, fosse pure legittimamente.»

Sintesi: Non sussiste interesse a sollevare il vizio di incompetenza (nel caso di specie in ordine all’adozione del provvedimento di approvazion... _OMISSIS_ ..., allorché nel caso in cui fosse accolto il ricorso per suddetto vizio, si produrrebbe l'effetto che lo stesso organo dovrebbe pronunciarsi in seguito alla sentenza. La sopravvenuta competenza ha un effetto sanante analogo ad un provvedimento di convalida, sulla base del principio di conservazione degli atti e di economicità dei giudizi.

Estratto: «A tale data, come correttamente rilevato dalla difesa dell’ente provinciale, la legge regionale n. 9 del 1993 (legge finanziaria), all’art. 7, comma 2, aveva elevato il limite della competenza per valore delle procedure espropriative di pertinenza della Giunta provinciale per ricomprendervi quelle con importo fino a 8 miliardi lire.Ne consegue che la riapprovazione del progetto, avvenuta con la suddetta delibera, non impugnata dal ricorrente, rende inammissibile la censura per difetto di interesse.La giurisprudenza ha, altresì, affermato che non sussiste interesse a sollevare il vizio di... _OMISSIS_ ...llorché nel caso in cui fosse accolto il ricorso per vizio di incompetenza si produrrebbe l'effetto che lo stesso organo dovrebbe pronunciarsi in seguito alla sentenza. La sopravvenuta competenza ha un effetto sanante analogo ad un provvedimento di convalida, sulla base del principio di conservazione degli atti e di economicità dei giudizi (T.A.R. Veneto Venezia, sez. II, 04 febbraio 2009 , n. 268, ma vedi anche Tar Lombardia Sez. IV 5440/2008).»

Sintesi: Ai fini della valutazione dell'interesse ad agire, il pregiudizio arrecato al ricorrente dal provvedimento gravato deve essere effettivo, nel senso che dall’esecuzione dello stesso deve discendere in via immediata e personale un danno certo alla sfera giuridica del ricorrente, ovvero potenziale, nel senso, però, che la lesione si verificherà in futuro con un elevato grado di certezza.

Sintesi: È inammissibile per difetto di interesse ad agire un ricorso proposto contro un provve... _OMISSIS_ ... risulta, di per sé, capace di arrecare una lesione diretta alla sfera del soggetto ricorrente, né un danno che si realizzerà in un secondo tempo.

Estratto: «2) Il Collegio ritiene infondata l’eccezione di carenza di interesse, in quanto, come si dirà nel proseguo, i ricorrenti hanno compiutamente dato la prova della lesione conseguente agli atti di variante.Va ricordato che questa Sezione ha seguito, nella sentenza n. 1551/2008, l’orientamento del Consiglio di Stato (decisione n. 1584 del 10.4.2008), secondo cui l’interesse al ricorso, in materia di impugnazione degli atti di pianificazione, non può essere provato solo con la situazione dello stabile collegamento con la zona interessata dalle opere, ma attraverso la dimostrazione del pregiudizio effettivo o anche potenziale, ma direttamente conseguente all’adozione degli atti gravati e della connessa utilitas ricavata dall’accoglimento del ricorso. Secondo questo orient... _OMISSIS_ ...udizio arrecato dal provvedimento gravato deve essere effettivo, nel senso che dall’esecuzione dello stesso deve discendere in via immediata e personale un danno certo alla sfera giuridica del ricorrente, ovvero potenziale, nel senso, però, che la lesione si verificherà in futuro con un elevato grado di certezza (Cons. St., sez. IV, 22 giugno 2006, n.3947), mentre deve escludersi il presupposto in questione nell’ipotesi in cui il danno derivante dall’attuazione dell’atto impugnato sia meramente eventuale, e, cioè, quando lo stesso non risulta, di per sé, capace di arrecare una lesione diretta alla sfera del soggetto ricorrente, né risulti sicuro che il danno si realizzerà in un secondo tempo (Cons. St., sez. IV, 19 giugno 2006, n.3656).Nelle controversie attinenti alla realizzazione di interventi che incidono sul territorio si è ulteriormente precisato che, se è vero che l’ordinamento riconosce una posizione qualificata e differenziata a tut... _OMISSIS_ ...i trovano in una situazione di stabile collegamento con la zona interessata, è anche vero che, in concreto, devono ritenersi titolati all’impugnativa solo i soggetti che possono lamentare una rilevante e pregiudizievole alterazione del preesistente assetto urbanistico ed edilizio, per effetto della realizzazione dell’intervento controverso (Cons. St., sez. IV, 11 aprile 2007, n.1672).Il pregiudizio che può conseguire ad un intervento di pianificazione può consistere nella possibile diminuzione di valore del proprio immobile o nella peggiore qualità ambientale: una volta accertata la vicinitas, rappresentata dal collegamento territoriale, vanno valutate le implicazioni urbanistiche dell’intervento e le conseguenze prodotte sulla qualità della vita di coloro che per residenza, attività lavorative e simili ragioni, sono in durevole rapporto con la zona interessata dall’intervento.Nel caso di specie l’onere probatorio è stato assolto: nella rela... _OMISSIS_ ...è dimostrato come la variante sia idonea a comportare un peggioramento allo status di residente, emergendo anche i singoli aspetti negativi per ciascuno dei ricorrenti.Sicuramente nel rappresentare la lesione vi è anche una valutazione soggettiva, legata alla sensibilità della persona, ma è indubbio che oggi, nel comune sentire, sia i parcheggi vicini alla propria abitazione, sia i giardini pubblici, sia le barriere naturali antirumore sono elementi che contribuiscono a migliorare la qualità della vita.I ricorrenti hanno dimostrato che la lesione si riconduce alla riduzione di aree verdi nelle vie limitrofe alle abitazioni dei soggetti interessati e alla diminuzione di alberi destinati a costituire barriere antirumore, alla eliminazione di spazi a parcheggio od al loro spostamento in zone non facilmente accessibili.In particolare la previsione di una vasta area verde viene sostituita con spazi frammentati di verde, per una diversa distribuzione del sistema viario: anche ... _OMISSIS_ ...verde, complessivamente considerato rimane lo stesso, la funzione e l’utilità di un polmone verde non può essere certamente equiparata a quella di singoli spazi verdi.Così come la riduzione e lo spostamento di parcheggi pubblici in una zona distante rispetto alla propria abitazione, costituisce ex se un elemento peggiorativo della qualità della vita, soprattutto in considerazione dell’aumento degli abitanti che si avrà a conclusione del piano.Si deve ritenere che i ricorrenti non si siano limitati alla apodittica affermazione della sussistenza della vicinitas, ma abbiano compiutamente dimostrato come la variante apporti loro delle conseguente peggiorative, dal punto di vista della viabilità e della vivibilità.Una maggior prova non può essere richiesta, pena la totale vanificazione della tutela avverso gli interventi di pianificazione: indipendentemente dalla questione se la somma complessiva degli standard viene mantenuta a seguito della variante, è st... _OMISSIS_ ... con gli atti impugnati i ricorrenti potranno godere di minori servizi (quali i parcheggi), di minor utilità (il polmone verde) e di un sistema viario meno funzionale.Per tali ragioni l’eccezione va respinta.»

Sintesi: È inammissibile il ricorso che tende ad ottenere una pronuncia di principio, che possa essere fatta valere in un futuro giudizio con riferimento a successivi comportamenti dell’amministrazione, atteso che la tutela di un interesse strumentale deve aderire in modo rigoroso all’oggetto del giudizio, con carattere diretto ed attuale.

Estratto: «Con il terzo motivo si deduce la violazione e falsa applicazione degli articoli 135 e 143 del codice del paesaggio (D.Lgs 42/04). Sostiene il Comune ricorrente che il piano paesaggistico non stabilisce specifiche normative d’uso del territorio, ma detta prescrizioni e vincoli generali ed astratti, con disposizioni integrative, attuative e talora modifica... _OMISSIS_ ...i legge.Identiche censure erano state proposte dal Comune di Cagliari con il ricorso n. 902/06, che la Sezione ha dichiarato inammissibile (sent. 2241/07) con le condivise argomentazione che seguono.In via pregiudiziale deve essere ribadito il principio, pacifico in giurisprudenza, secondo il quale l’ammissibilità del ricorso e quella delle singole censure, laddove si chieda l’annullamento di un atto amministrativo generale di pianificazione, quale è quello all’esame del Collegio, deve essere verificata in stretta connessione con la lesione attuale e diretta del bene che si intende tutelare, e previa dimostrazione, da parte degli interessati, della incidenza delle previsioni contestate su tale bene, dovendosi al contrario ritenere inammissibili, stante la mancanza, in materia, della previsione di un’azione popolare, le censure non direttamente riconducibili alla specifica posizione vantata. Neanche è idoneo il riferimento all’interesse strum... _OMISSIS_ ...deve essere dimostrato che l’unico rimedio all’illegittimità denunciata, sempre con riferimento alla posizione soggettiva di cui si è titolari, è quello dell’annullamento in toto del provvedimento e non quello, più limitato della eliminazione della specifica disposizione ritenuta lesiva. E’ comunque inammissibile il ricorso che tende ad ottenere una pronuncia di principio, che possa essere fatta valere in un futuro giudizio con riferimento a successivi comportamenti dell’amministrazione, atteso che la tutela di un interesse strumentale deve aderire in modo rigoroso all’oggetto del giudizio, con carattere diretto ed attuale ( cfr. per il principio Cons. Stato IV 19 giugno 2006, n. 3656, anche se nella specie tale interesse è stato riconosciuto).Nel caso di specie, il comune ricorrente, che agisce quale ente esponenziale di una collettività, titolare di potestà pianificatoria in materia di gestione del proprio territorio, contesta con le... _OMISSIS_ ...me, adducendo argomentazioni solo apparentemente giuridiche, tutta l’impostazione del piano e la sua impalcatura, rilevandone in generale la mancata aderenza alle disposizioni di cui agli art. 135 e 143 del D. Lgs. 42/2004, sia per difetto che per eccesso di contenuto precettivo. Sul punto deve essere chiarito che la Regione, attraverso lo strumento sovraordinato del Piano deve assicurare la tutela e valorizzazione del paesaggio, seguendo le linee guida, le indicazioni, il disegno complessivo contenuto nel Codice Urbani, che tuttavia, impone alla Regione, più che dei vincoli giuridici stringenti, un percorso di analisi, studio e co-gestione del territorio, proprio al fine di creare uno strumento che esalti e salvaguardi, anche attraverso azioni di recupero e riqualificazione, i valori paesistici concernenti l’intero territorio regionale.Da un punto di vista più strettamente giuridico ed ai fini che in questa sede interessano, le argomentazioni, proposte a sos... _OMISSIS_ ...o di ricorso, non chiariscono in che termini le specifiche disposizioni del Piano incidano negativamente sulle posizioni giuridiche vantate, non essendo neppure indicate le norme lesive del PPR.Solo nell’ipotesi in cui si richiamino disposizioni specifiche e le stesse si dovessero ritenere in contrasto con fonti di rango superiore, norme di legge o regolamenti, potranno esse...


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