Termini per l'impugnazione di: accordo di programma, alienazione di beni pubblici, autorizzazione paesaggistica

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> TERMINE DECADENZIALE --> DECORRENZA --> ACCORDO DI PROGRAMMA

Sintesi: E’ dalla data di ratifica dell’Accordo di programma che, comportando dichiarazione di pubblica utilità dell'opera, conferisce alle aree il carattere specifico di bene assoggettato a procedimento espropriativo, in modo tale da rivelarsi immediatamente lesivo per i proprietari delle medesime aree, che decorre il termine previsto dall’art. 21 della legge n. 1034/1971, ai fini della tempestiva proposizione del ricorso.

Estratto: «La giurisprudenza del Consiglio di Stato ha da sempre ritenuto che il termine per l’impugnazione di un piano regolatore, o di una sua variante, decorre dalla data di completamento delle formalità di pubblicazione, e non dalla notificazione fatta ai singoli interessati (cfr: C. di S., Sez. IV, 16 maggio 1991, n. 392).Nella fattispecie, avendo il Comune di Caserta dichiarata la pubb... _OMISSIS_ ...quo;intervento de quo con la delibera consiliare del Comune di Caserta n. 43 del 27 novembre 2006 di ratifica dell’Accordo di programma, atteso che tale atto conferisce alle aree il carattere specifico di bene assoggettato a procedimento espropriativo, in modo tale da rivelarsi immediatamente lesivo per i proprietari delle medesime aree, è da tale data che decorreva il termine previsto dall’art. 21 della legge n. 1034/1971, ai fini della tempestiva proposizione del ricorso. In definitiva, la palese tardività di quest’ultimo (notificato a distanza di oltre un anno dal momento della pubblicazione della deliberazione consiliare di ratifica dell’accordo di programma, nonché a distanza di quasi quattro anni dall’approvazione della delibera consiliare n. 12/2004, concernente, da un lato, reiterazione del vincolo con modifiche e, dall’altro, variante al P.R.G.) rende inammissibile il ricorso.»

GIUDIZIO --> IMPUGNA... _OMISSIS_ ...RMINE DECADENZIALE --> DECORRENZA --> ALIENAZIONE DI BENI PUBBLICI

Sintesi: In caso di omesso regolare espletamento delle prescritte forme di pubblicità del bando per l'alienazione di beni pubblici, i privati non sono messi nella concreta possibilità di pervenire nella conoscenza legale di esso dal momento della sua pubblicazione all’albo pretorio: il termine decadenziale di sessanta giorni per la impugnazione di detto atto (bando di gara) decorre dunque dalla effettiva conoscenza che i ricorrenti hanno conseguito dello stesso (nella specie il termine si è ritenuto decorrente dunque dall’ultimo giorno di pubblicazione del verbale di aggiudicazione).

Estratto: «Sotto un primo profilo si rileva, in punto di fatto, che il ricorso in epigrafe è stato passato per la notifica in data 11 marzo 2011 e pertanto entro il termine utile rispetto all’impugnato verbale di aggiudicazione provvisoria del 30/12/2010, pubblicato ... _OMISSIS_ ...pretorio dal 3 gennaio al 10 gennaio 2011.Con riferimento all’impugnato bando di gara pubblicato all’albo pretorio dal 29 novembre al 29 dicembre 2010, la notifica del ricorso introduttivo non può considerarsi tardiva in quanto la stazione appaltante non ha eseguito tutte le forme di pubblicità richieste dall’art. 9 del regolamento comunale che disciplina le alienazioni dei beni del patrimonio Comunale (e richiamate espressamente nel bando), avendo omesso di effettuare le affissioni murali e la pubblicazione su un quotidiano a tiratura locale almeno trenta giorni prima della data fissata per la vendita.La mancanza di tali prescritte forme di pubblicità si riscontra per tabulas attraverso la rappresentazione dei fatti contenute negli atti delle parti in causa e le relative allegazioni. Si riscontra infatti, sotto un primo profilo, che la prescritta pubblicazione sul quotidiano a tiratura locale è intervenuto solo il 7 dicembre 2010 e quindi 23 e non 30 g... _OMISSIS_ ...la data di espletamento della gara, come confermato nelle difese del comune intimato, mentre sono state omesse le affissioni murali, circostanza questa solo labilmente contestata dal comune in carenza di produzione di alcuna prova documentale o fotografica attestante il contrario. A causa dell’omesso regolare espletamento delle prescritte forme di pubblicità del bando, i ricorrenti non sono stati messi nella concreta possibilità di pervenire nella conoscenza legale del bando impugnato dal momento della sua pubblicazione all’albo pretorio (in termini, TAR Abruzzo, Pescara, sent. n. 878 del 5/11/2008), bando di cui hanno avuto tardivamente conoscenza solo a seguito della pubblicazione del verbale di aggiudicazione del 30/12/2010.Il termine decadenziale di sessanta giorni per la impugnazione di detto atto (bando di gara) decorre dalla effettiva conoscenza che i ricorrenti hanno conseguito dello stesso (in termini C. stato, sez. VI, sent. n. 4419 del 13 luglio 20... _OMISSIS_ ...mine coincide, nel caso di specie, con l’ultimo giorno di pubblicazione del verbale di aggiudicazione, vale a dire il 10 gennaio 2010, conseguentemente il ricorso introduttivo passato per la notifica in data 11 marzo 2011, è anche in parte qua tempestivo.»

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> TERMINE DECADENZIALE --> DECORRENZA --> AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA

Sintesi: I termini per impugnare l'autorizzazione paesaggistica decorrono dalla realizzazione della trasformazione edilizia ovvero dalla sua piena conoscenza.

Estratto: «Sia il dato formale che quello sostanziale (diversità degli interessi tutelati, diversità di disciplina e di relativa competenza normativa) impongono in materia di individuazione del termine di decorrenza per impugnare tale atto l’opzione tra la strada autonoma rispetto ai principi consolidati in tema di titoli edilizi ovvero l’estensione analogica delle medesime regole... _OMISSIS_ ...e la natura primaria degli interessi connessi al rilascio dell’autorizzazione paesaggistica (su cui non è inutile richiamare il consolidato orientamento della Consulta: cfr. sentenza 3672007) la eventuale diversa disciplina non può essere meno rigorosa rispetto a quella dettata per i titoli edilizi; inoltre, anche per tale atto si evidenzia come lo stesso costituisca l’assenso ad operare una trasformazione edilizia, cosicché è dalla realizzazione di questa ovvero dalla sua piena conoscenza anche in termini di efficacia che vanno fatti decorrere i relativi termini di impugnativa. Conseguentemente, nel caso di specie è solo a partire dalla suddetta data del 27112007 che l’intervento nel suo complesso è divenuto realizzabile con piena efficacia, anche nei termini di piena lesività necessari ad integrare l’interesse diretto concreto attuale per ricorrere al g.a., dei titoli connessi.»

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.