La legittimazione attiva e passiva all'impugnazione del provvedimento sanante l'occupazione sine titulo

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> ACQUISIZIONE SANANTE --> ART. 43 DPR 327/2001 --> LEGITTIMAZIONE ATTIVA

Sintesi: Ai fini dell'impugnazione del provvedimento adottato dall’Amministrazione ai sensi dell’art. 43 del DPR 327/01, risulta assolutamente irrilevante il fatto che lo stesso soggetto ricorrente non fosse anche parte nel giudizio che ha condotto all’annullamento degli atti della procedura espropriativa; gli atti che ne formano l’oggetto, infatti, sono del tutto autonomi e sono esplicazione di un potere amministrativo del tutto nuovo e diverso, anche se correlato alla medesima opera pubblica.

Estratto: «Anche l’ulteriore tesi dell’improponibilità del ricorso da parte del sig. Agazzani Pietro non appare meritevole di positivo apprezzamento, posto che in concreto l’impugnazione ha ad oggetto il provvedimento adottato dall’Amministrazione ai sensi dell’art. 43 del DPR 327... _OMISSIS_ ...seguenza che risulta assolutamente irrilevante il fatto che lo stesso soggetto non fosse anche parte nel giudizio che ha condotto all’annullamento degli atti della procedura espropriativa adottata dalla Provincia ed annullata con sentenza n. 5760/06. Al contrario di quanto sostenuto dall’Amministrazione, infatti, il giudizio in esame non può essere ricondotto ad una sorta di giudizio sugli atti adottati in ottemperanza della sentenza di annullamento dell’originaria procedura espropriativa. Gli atti che ne formano l’oggetto, infatti, sono del tutto autonomi e sono esplicazione di un potere amministrativo del tutto nuovo e diverso, anche se correlato alla medesima opera pubblica.»

Sintesi: Tutti i comproprietari del bene di cui è stata disposta l'acquisizione ex art. 43 TU, a seguito dell’annullamento giudiziale del provvedimento di approvazione del progetto comportante dichiarazione di PU, sono legittimati a proporre impu... _OMISSIS_ ...o il provvedimento acquisitivo, pur non avendo preso parte al giudizio di annullamento; ciò in quanto sia il pronunciato annullamento che il provvedimento acquisitivo producono effetti nei confronti di tutti i suddetti comproprietari.

Estratto: «La tesi esposta dalla sentenza, analiticamente contestata dagli appellanti, non può essere condivisa.In primo luogo, non è esatto affermare che i signori Oscar Andrea Maria Benvenuti Sciascia e Leonardo Alberto Maria Benvenuti non siano destinatari degli effetti del provvedimento di acquisizione sanante, che è riferito, oggettivamente a determinati beni, senza alcuna limitazione soggettiva a specifiche parti soltanto. In secondo luogo, anche i provvedimenti espropriativi contestati sono stati annullati nella loro interezza e non nella sola parte riguardante le quote di proprietà dei soggetti che avevano proposto il precedente giudizio impugnatorio. In tale situazione, quindi, i signori Oscar Andrea Maria Benv... _OMISSIS_ ...e Leonardo Alberto Maria Benvenuti, in quanto rimasti estranei al giudizio concluso con la sentenza di annullamento dei provvedimenti espropriativi, non sono legittimati a proporre l’azione di esecuzione del giudicato, ma possono far valere l’intervenuto annullamento, anche nei loro confronti, degli atti espropriativi, con la conseguenza che essi sono pienamente legittimati a confutare, nel presente giudizio, la legittimità degli impugnati atti di acquisizione sanante e a proporre le correlate azioni risarcitorie.»

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> ACQUISIZIONE SANANTE --> ART. 43 DPR 327/2001 --> LEGITTIMAZIONE PASSIVA

Sintesi: Soggetto legittimato passivo del giudizio promosso a seguito dell’impugnazione del provvedimento acquisitivo ex art. 43 TU è l’Amministrazione che ha emanato il provvedimento medesimo, ancorché con il dichiarato scopo di assicurare, nell’adempimento di propri obblighi isti... _OMISSIS_ ...svolgimento di attività istituzionali di diversa Amministrazione.

Estratto: «I Ministeri della giustizia e dell’economia e delle finanze sostengono la loro estraneità alla vicenda contenziosa in esame. La difesa delle amministrazioni è convincente.Non vi è dubbio, intanto, che il provvedimento impugnato in primo grado sia stato adottato esclusivamente dal comune di Gela, ancorché al dichiarato fine di assicurare lo svolgimento della attività istituzionale degli Uffici Giudiziari, mettendo a disposizione delle amministrazioni statali i locali necessari. Quindi, l’azione impugnatoria proposta dagli interessati vede come contradditore pubblico necessario il solo comune di Gela e non anche i Ministeri intimati, che non hanno assunto alcun ruolo decisionale nel provvedimento contestato.A nulla rileva la circostanza che il presupposto dell’acquisizione sanante di cui all’articolo 43 del testo unico delle espropriazioni sia rapprese... _OMISSIS_ ...quo;utilizzazione” di un bene per finalità di pubblico interesse, piuttosto che dalla mera trasformazione irreversibile dell’immobile. Infatti, nel caso in esame risulta indiscusso che la determinazione di provvedere alle esigenza funzionali del Ministero della giustizia, mediante la realizzazione degli Uffici Giudiziari sia stata compiuta autonomamente dal comune di Gela, nell’esercizio del compito istituzionale di individuare le strutture logistiche necessarie per lo svolgimento delle funzioni giudiziarie. Solo a quest’ultimo soggetto, quindi, va imputato l’atto impugnato in giudizio. Anche per quanto riguarda le azioni risarcitorie e restitutorie proposte dagli interessati, i Ministeri della giustizia e dell’economia e delle finanze non assumono una posizione idonea a qualificarli come parti necessarie del giudizio, dal momento che essi non hanno in alcun modo contribuito alla determinazione del denunciato illecito.»

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.