ULTIMI APPROFONDIMENTI CARICATI

Stai vedendo 261-252 di 2612 risultati

Gli interventi localizzativi del programma costruttivo di edilizia residenziale pubblica ex art. 51 della L. n. 865/1971

Il programma costruttivo di edilizia residenziale di cui all'art. 51 l. n. 865 del 1971 non ha una connotazione pianificatoria, ma ha un carattere immediatamente operativo.

La delega dei poteri espropriativi finalizzati all'acquisizione di terreni per realizzare interventi di edilizia residenziale pubblica

In tema di espropriazione di aree da destinare ad edilizia economica e popolare sussiste la corresponsabilità dell'ente delegante e delegato, essa svolgendosi nell'interesse di entrambi

Natura legalmente edificabile dei fondi previsti dal p.r.g. per l'attuazione dei piani per l'edilizia economica e popolare

Il fatto stesso che un terreno sia compreso nel P.E.E.P. è di per sé elemento giustificativo del legale carattere edificatorio del terreno medesimo, sia pure nei limiti che il piano consente.

Natura espropriativa dei vincoli imposti dal p.r.g. con specifica destinazione ad edilizia residenziale pubblica

La specifica destinazione ad edilizia residenziale pubblica imposta dal p.r.g. ad un'area privata non ha carattere meramente conformativo ma è espressione del potere pianificatorio finalizzato alla zonizzazione del territorio comunale.

L'obbligo di della p.a. di assicurare la copertura di tutti i costi di acquisto delle aree da destinare alla realizzazione dei piani di edilizia economica e popolare

La p.a. ha diritto a ripetere dai singoli acquirenti degli alloggi p.e.e.p. l'importo pro-quota di quanto effettivamente speso, sia per la acquisizione delle aree che per le spese di urbanizzazione.

Il canone dovuto dagli utenti per l'occupazione degli alloggi di servizio

La normativa privatistica sulle locazioni di immobili, compresa legge sull’equo canone, non trova applicazione ai fini dell’individuazione del canone di occupazione sine titulo di alloggi di servizio.

La procedura di assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica

L’assegnazione di alloggi di edilizia pubblica postula l’indisponibilità di risorse proprie che permettano di acquistare, o almeno di prendere in locazione a prezzi di mercato, un’abitazione.

Il riparto di giurisdizione tra giudice amministrativo e ordinario In materia di edilizia residenziale pubblica

In materia di edilizia residenziale pubblica, il riparto di giurisdizione tra G.A. e G.O. trova il suo criterio distintivo nell'essere la controversia relativa alla fase antecedente o successiva al provvedimento di assegnazione dell'alloggio

Il principio del perfetto pareggio economico imposto dalla legge per gli interventi su aree P.E.E.P.

L'art. 35 della L. n. 865/1971 pone il principio del perfetto pareggio tra il costo sopportato dal Comune per l'acquisizione dai privati delle aree necessarie per la realizzazione dei p.e.e.p. ed il corrispettivo della cessione dovuto dai concessionari

La valutazione indennitaria del fondo espropriato per l'attuazione di piani di edilizia residenziale

I volumi realizzabili sull'area inclusa in un P.E.E.P. non possono essere quantificati applicando l'indice fondiario di edificabilità possono essere espressi ricorrendo a indici medi di edificabilità riferiti all'intera zona omogenea.

La cartolarizzazione degli immobili pubblici

La cartolarizzazione è stata disposta per uno specifico scopo di pubblico interesse di rilevante importanza, consistente in una generale manovra di privatizzazione destinata a contribuire efficacemente ad un rapido risanamento dei conti pubblici; le norme che regolano la «rivendita», sebbene non rinviino alle disposizioni della contabilità dello Stato, delineano comunque un procedimento sostanzialmente di «evidenza pubblica» per la scelta dell’acquirente degli immobili non abitativi.

Disciplina e forma dell’accordo sulla cessione volontaria dei beni assoggettati ad espropriazione

L’accordo sulla cessione dei beni assoggettati ad espropriazione non può derogare a quanto previsto dall’art. 45 TU espropri e quindi non può essere autonomamente determinato dalle parti ai sensi dell’art. 11 L. 241/1990.

Pagina 21 di 218 21 40 70 110 150 180