ULTIMI APPROFONDIMENTI CARICATI

Stai vedendo 2627-2436 di 3852 risultati

L'interesse ad agire del Comune avverso il provvedimento d'affidamento del servizio idrico

Il Comune facente parte di un consorzio a cui era affidata la gestione del servizio integrato ha interesse a censurare il provvedimento con cui l'Autorità d'Ambito ha affidato tale servizio ad un nuovo soggetto, specie quando nel corso del procedimento il Comune abbia manifestato più volte la sua opposizione al cambio di gestore.

L'interesse ad agire avverso i provvedimenti relativi agli strumenti di pianificazione urbanistica

E' inammissibile l'impugnazione della variante urbanistica proposta dal proprietario di aree estranee al perimetro della variante se questi non allega e dimostra il pregiudizio che gli procurerebbe la variante stessa.

Esempi di legittimo interesse ad agire contro lo strumento urbanistico

Nell'impugnazione di provvedimenti relativi ad interventi che incidono sul territorio devono ritenersi titolati all’impugnativa solo i soggetti che possano lamentare una rilevante e pregiudizievole alterazione del preesistente assetto urbanistico ed edilizio, per effetto della realizzazione dell’intervento controverso.

Legittimità dell'impugnazione del P.R.G.: il conflitto di interessi e i piani perequativi

Il privato ha un interesse strumentale ad impugnare il piano urbanistico perequativo per la contraddizione tra il riconoscimento di una certa quota di edificabilità di principio (con un certo affidamento in capo al privato in ordine alla praticabilità di tale quota nell’attuale momento, oltre la quota storicamente riconosciuta), e la contestuale parziale avocazione della stessa alla mano pubblica.

Quando sorge l'interesse ad agire contro diritti e tariffe imposte dalla P.A.?

L'interesse a contestare l'atto con cui la P.A. determina i diritti e le tariffe sorge soltanto nel momento in cui esso sia attuato con la richiesta di versamento della somma asseritamente dovuta.

Necessaria la qualifica giuridica di proprietario per impugnare la concessione edilizia rilasciata

È legittimato a impugnare la concessione edilizia ad altri rilasciata chi, lamentando la lesione dell'interesse a godere della veduta, dimostri la titolarità di una costruzione in area limitrofa a quella di esecuzione dei lavori, anche se non abbia fornito la prova che questi ultimi abbiano cagionato un danno, costituendo questa una questione di merito irrilevante sulla condizione dell'azione.

A rischio la legitimità del titolo edilizio rilasciato se non si rispettano le distanze tra gli edifici

La realizzazione dell’opera assentita a una distanza inferiore da quella minima legale prevista per le pareti finestrate e le pareti di edifici antistanti reca pregiudizio alla posizione soggettiva della parte ricorrente, suscettibile di essere incisa dal rilascio di un titolo di assenso edilizio illegittimo.

L'interesse ad agire del privato condannato a rifondare le spese di condono

Il privato condannato in sede civile a restituire una parte del prezzo di compravendita per le spese di condono affrontate dal suo avente causa ha interesse ad ottenere l'annullamento del provvedimento che quantifica gli oneri e i contributi per l'intervento asseritamente abusivo.

Interesse ad agire avverso il titolo edilizio per la lesione ad una servitù

La lesione che un titolo edilizio può cagionare ad una servitù consente di agire innanzi alla Autorità Giudiziaria Ordinaria ma non di opporsi al rilascio del titolo edilizio.

L' interesse a dedurre la violazione dell'art. 84 D.P.R. 380/2001 e del punto C.4.2. del D.M. 16.1.1996

Hanno interesse a dedurre la violazione dell'art. 84 D.P.R. 380/2001 e del punto C.4.2. del D.M. 16.1.1996 soltanto i proprietari degli altri appartamenti, facenti parte dello stesso isolato-comparto ed aderenti all’immobile del soggetto a cui è stato rilasciato il titolo edilizio.

Quando sussiste un interesse giuridicamente rilevante a contestare la carenza della V.A.S.?

L'interesse all'impugnazione del parere v.a.s. da parte dei destinatari delle scelte di piano richiede che le determinazioni lesive fondanti siffatto interesse siano effettivamente condizionate, ossia causalmente riconducibili in modo decisivo alle conclusioni raggiunte in sede di v.a.s.

Quando è tardivo il ricorso per l'annullamento di un titolo edilizio proposto dal Condominio

E' tardivo il ricorso per l'annullamento di un titolo edilizio proposto dal Condominio laddove la piena conoscenza del titolo edilizio risulti da un verbale assembleare risalente ad oltre sessanta giorni prima della notifica del ricorso.

Pagina 203 di 321 50 110 160 203 210 270 320