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S.c.i.a.: segnalazione certificata di inizio attività

La Scia, una volta perfezionatasi, costituisce un titolo abilitativo valido ed efficace che può essere rimosso solo attraverso l'esercizio del potere di autotutela decisoria nel rispetto delle prescrizioni recate dall'art. 19, comma 4, l. n. 241/1990.

Oneri e contributi: rapporti con il titolo edilizio

Gli articoli 16 e 42 del d.P.R. 380/2001, concernenti il contributo di costruzione, delineano un rapporto tra il permesso di costruire e il contributo di costruzione in termini di distinzione ed autonomia, avendo i relativi procedimenti funzioni e finalità differenti, di modo che il permesso di costruire conserva o acquista efficacia anche nel caso in cui non venga corrisposto il pagamento del contributo.

Restituzione degli oneri e dei contributi

Allorquando il permesso di costruire non sia utilizzato o sia utilizzato solo parzialmente, spetta all'interessato la restituzione delle somme corrisposte a titolo di contributo per oneri di urbanizzazione e costo di costruzione.

Ordinanze contingibili e urgenti ai sensi dell'art. 5 della L. 225/1992

I provvedimenti con cui è dichiarato uno stato di emergenza ex L. 24 febbraio 1992, n. 225, costituiscono espressione di un potere ampiamente discrezionale ed insindacabile, se non sotto i profili di una evidente arbitrarietà, illogicità e irragionevolezza dell’azione amministrativa.

Occupazione temporanea per ragioni di pubblica utilità: art. 49 D.P.R. 327/2001

Con la locuzione “ragioni di pubblica utilità” contenuta nell’art. 49 comma 5 del DPR 327/2001, si indicano genericamente tutti i casi in cui l’utilizzo della proprietà “altrui” (includendo dunque anche i beni di Enti pubblici diversi da quelli competenti), è funzionale a far cessare, o almeno ad attenuare, situazioni pregiudizievoli collettive.

Utilizzabilità dell'ordinanza d'urgenza ai sensi dell'art. 50, co. 5, T.U.E.L. nella gestione del servizio idrico integrato

Il Sindaco non può intervenire con l’ordinanza d'urgenza ai sensi dell'art. 50, co. 5, T.U.E.L. vietare al gestore del servizio idrico l’interruzione della fornitura nei confronti di singoli utenti morosi.

Varianti in corso d'opera in senso proprio e varianti essenziali

Nel caso di variante essenziale il problema si concentra nella necessità o meno di nuovo titolo, che deve quindi considerare l'eventuale diversa normativa sopravvenuta; la variante invece si riferisce al titolo originario senza nuova valutazione della normativa vigente.

Nozione e presupposti della variante in corso d'opera

La variante in corso d'opera, ove comporti la realizzazione di opere in assoluta difformità dal precedente permesso di costruire, richiede una nuova e diversa valutazione da parte dell'Amministrazione comunale in ordine alla possibilità di eseguirle e, quindi, l'obbligo per l'interessato di richiedere preliminarmente un nuovo permesso di costruire oppure, ove già realizzate, un permesso di costruire in sanatoria.

Oneri e contributi nel mutamento di destinazione d'uso

Nel caso di modificazione della destinazione d’uso cui si correli un maggiore carico urbanistico è integrato il presupposto che giustifica l’imposizione del pagamento della differenza tra gli oneri di urbanizzazione dovuti per la destinazione originaria e quelli, se più elevati, dovuti per la nuova destinazione impressa.

La determinazione degli oneri e contributi a seconda della natura dell'intervento edilizio: restauro, demoricostruzione e ristrutturazione

Il regime dell'autorizzazione gratuita di cui all'art. 7 d.l. 9/1982 si applica sia agli edifici residenziali in senso stretto, sia agli immobili non aventi tale destinazione ma comunque idonei allo svolgimento di attività umane.

Mancato pagamento degli oneri concessori

Il mancato pagamento degli oneri concessori costituisce inadempimento di un'obbligazione pecuniaria; di conseguenza, la somma dovuta è soggetta alla corresponsione di interessi legali per ritardato pagamento a decorrere dalla domanda giudiziale, mentre il danno da svalutazione è riconoscibile in favore del Comune solo se questi dimostri di aver subito un danno maggiore dell'importo corrispondente agli interessi legali.

Oneri e contributi nei vari tipi di interventi edilizi: casistica

In linea di principio non ogni trasformazione del territorio, pur se rilevante sotto il profilo dell’assoggettamento alla normativa urbanistica ed edilizia, comporta per ciò solo la corresponsione del contributo relativo al costo di costruzione, che il D.P.R. 380/2001 prevede per i nuovi «edifici» o per gli interventi su «edifici» esistenti (art. 16, co. 9 e 10), o per costruzioni o impianti a destinazione non residenziale (art. 19).

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