La giurisdizione amministrativa esclusiva sulle controversie in materia di indennità, canoni e altri corrispettivi

GIUDIZIO - GIURISDIZIONE E COMPETENZA - CONCESSIONE DI BENI PUBBLICI - CONTROVERSIE PATRIMONIALI

In base all'articolo 133, comma 1, lettera b), c.p.a., le controversie concernenti i canoni relativi ai beni pubblici in concessione non rientrano nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo.

Spetta al giudice amministrativo la giurisdizione sul contenzioso concernente i provvedimenti di rideterminazione del canone demaniale sulle concessioni marittime, adottati in applicazione dell’art. 1 comma 251, legge finanziaria n. 296 del 2006, qualora non si tratti di mera quantificazione del canone, ma la controversia riguardi anche altri aspetti comportanti una valutazione tecnico - discrezionale da parte dell’Amministrazione, ad esempio, l’integrale revisione previa ricognizione tecnico - discrezionale del carattere di pertinenze demaniali marittime delle opere realizzate in precedenza dal concessionario, anche in cons... _OMISSIS_ ...o;inamovibilità o meno delle stesse.

Nelle controversie in cui si fa questione solo della misura del canone demaniale sulle concessioni marittime, in relazione ai presupposti fattuali economico - aziendali ed ai criteri di determinazione, manca l’esplicazione del potere discrezionale, per cui si è in presenza di diritti soggettivi, conoscibili dal Giudice ordinario, sulla base del riparto di giurisdizione fondato sulla natura della situazione giuridica soggettiva.

In relazione alla rateizzazione del versamento del canone demaniale sulle concessioni marittime ed allo scomputo, da quanto ancora dovuto, delle somme già pagate a titolo sempre di canone demaniale, vengono fatte valere posizioni di diritto soggettivo, con la conseguenza che al riguardo va dichiarato il difetto di giurisdizione del Giudice amministrativo.

L’art. 133, comma 1 lett. b) Cod. proc. amm. esclude dalla giurisdizione amministrativa esclusiva le controv... _OMISSIS_ ...a di indennità, canoni e altri corrispettivi poiché la situazione soggettiva del privato che agisce nei confronti della pubblica amministrazione ha natura di diritto soggettivo. Tuttavia, taluni atti delle pubbliche amministrazioni relativi ai canoni concessori non si confrontano con situazioni giuridiche di diritto soggettivo ma di interesse legittimo; in questi casi competente a conoscere la controversia è il giudice amministrativo in sede di giurisdizione di legittimità (cfr. art. 7 Cod. proc. amm.).

Se è impugnato un atto di rideterminazione di canoni concessori occorre valutare se sia per esercizio di attività vincolata ovvero per atto discrezionale. Nel primo caso la situazione soggettiva del privato è di diritto soggettivo e la controversia è della giurisdizione ordinaria, nel secondo di interesse legittimo e la controversia è della giurisdizione amministrativa.

In materia di concessioni amministrative di beni pubblici, ai sensi dell'art. 133... _OMISSIS_ .... b), del d.lgs. n. 104 del 2010, le controversie sull'"an" e sul "quantum" del canone pattuito convenzionalmente appartengono alla giurisdizione ordinaria, avendo ad oggetto diritti soggettivi a contenuto patrimoniale senza involgere la validità degli atti amministrativi che hanno condotto alla stipula della convenzione.

La previsione normativa secondo cui la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo in materia di concessione di beni pubblici, non si estende alle controversie “concernenti indennità, canoni ed altri corrispettivi….” (art. 133, co. 1, lett. b), c.p.a.) va interpretata nel senso che la giurisdizione del giudice ordinario ha per oggetto le controversie di contenuto meramente patrimoniale, ovvero inerenti quantificazione e pagamento dei corrispettivi in questione, e purché non entri in discussione la qualificazione del rapporto concessorio, con esercizio di poteri discrezionali da parte dell’Amministrazione, doven... _OMISSIS_ ...e in tal caso la cognizione del giudice amministrativo, in presenza sia di interessi legittimi che di diritti soggettivi.

La rideterminazione del canone di occupazione di beni del demanio marittimo da parte dell'Autorità portuale, a seguito di una differente interpretazione e di una mutata classificazione della tipologia di occupazione, spetta alla giurisdizione amministrativa, presupponendo un provvedimento amministrativo con cui l'Autorità incide sull'economia dell'intero rapporto concessorio, attraverso l'esercizio di poteri autoritativi.

Sussiste la giurisdizione del giudice amministrativo per il contenzioso relativo ai provvedimenti di rideterminazione del canone demaniale per le concessioni marittime, in applicazione dell’art. 1, co. 251, l. n. 27 dicembre 2006, n. 296, trattandosi non di mera quantificazione del canone, ma di integrale revisione previa ricognizione tecnico-discrezionale del carattere di pertinenze demaniali marittime de... _OMISSIS_ ...recedenza realizzate dal concessionario, nonché in considerazione dell’inamovibilità, o meno, delle stesse.

Spetta al giudice amministrativo la giurisdizione sul contenzioso concernente i provvedimenti di rideterminazione del canone demaniale sulle concessioni marittime, adottati in applicazione dell’art. 1 comma 251, legge finanziaria n. 296 del 2006, qualora non si tratti di mera quantificazione del canone, ma la controversia riguardi anche altri aspetti comportanti una valutazione tecnico - discrezionale da parte dell’Amministrazione, ad esempio, l’integrale revisione previa ricognizione tecnico - discrezionale del carattere di pertinenze demaniali marittime delle opere realizzate in precedenza dal concessionario, anche in considerazione dell’inamovibilità o meno delle stesse.

Nel contenzioso concernente i provvedimenti di rideterminazione del canone demaniale sulle concessioni marittime, laddove si fa questione solo... _OMISSIS_ ...el canone, in relazione ai presupposti fattuali economico - aziendali ed ai criteri di determinazione, manca l’esplicazione del potere discrezionale, per cui si è in presenza di diritti soggettivi, conoscibili dal Giudice ordinario, sulla base del riparto di giurisdizione fondato sulla natura della situazione giuridica soggettiva.

La giurisdizione del giudice amministrativo, ai sensi dell’art. 133 c.p.a, non si estende alle controversie di natura patrimoniale afferenti al rapporto concessorio e specificamente attinenti a indennità, canoni o altri corrispettivi, che danno vita a controversie civilistiche pure, soggette in quanto tali alla giurisdizione del giudice ordinario.

La previsione normativa secondo cui la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo in materia di concessione di beni pubblici, non si estende alle controversie “concernenti indennità, canoni ed altri corrispettivi….” (art. 133, co. 1, lett. b... _OMISSIS_ ...nterpretata nel senso che la giurisdizione del giudice ordinario ha per oggetto le controversie di contenuto meramente patrimoniale, ovvero inerenti quantificazione e pagamento dei corrispettivi in questione, e purché non entri in discussione la qualificazione del rapporto concessorio, con esercizio di poteri discrezionali da parte dell’Amministrazione, dovendosi riconoscere in tal caso la cognizione del giudice amministrativo, in presenza sia di interessi legittimi che di diritti soggettivi.

Sussiste la giurisdizione del giudice amministrativo per il contenzioso relativo ai provvedimenti di rideterminazione del canone demaniale per le concessioni marittime, in applicazione dell’art. 1, co. 251, l. n. 27 dicembre 2006, n. 296, trattandosi non di mera quantificazione del canone, ma di integrale revisione previa ricognizione tecnico-discrezionale del carattere di pertinenze demaniali marittime delle opere, in precedenza realizzate dal concessionario,... _OMISSIS_ ...iderazione dell’inamovibilità, o meno, delle stesse; la rideterminazione degli equilibri dell’intero rapporto concessorio, a seguito dell’applicazione della suddetta normativa, non può dunque che configurare una fattispecie rientrante nella giurisdizione del giudice amministrativo.

Nei giudizi nei quali è impugnato un atto di rideterminazione del canone concessorio, va sempre accertata la natura della situazione soggettiva del privato: se ha la consistenza dell’interesse legittimo, la giurisdizione appartiene al giudice amministrativo. Per valutare la ricorrenza di un diritto soggettivo o di un interesse legittimo, non rileva la prospettazione della situazione giuridica soggettiva fatta dalla parte che propone la domanda in giudizio, ma l’effettiva natura di siffatta situazione soggettiva ovvero la sua reale consistenza di diritto soggettivo o interesse legittimo, quale emerge dai fatti allegati che danno conto del rapporto giurid... _OMISSIS_ ...giudizio: il criterio di riparto della giurisdizione è, per questo, comunemente individuato nel c.d. petitum sostanziale.

Se è impugnato un atto di rideterminazione dei canoni concessori occorre valutare se lo stesso sia per esercizio di attività vincolata ovvero per atto discrezionale; nel primo caso la situazione soggettiva del privato è di diritto soggettivo e la controversia è della giurisdizione ordinaria, nel secondo di interesse legittimo è della giurisdizione amministrativa. La rideterminazione dei canoni concessori ha natura vincolata qualora le condizioni e i presupposti fattuali per l’incremento sono stabiliti dalla legge, o da un atto di regolazione di carattere generale, così che la pubblica amministrazione concedente si limita, nel provvedimento rivolto al privato, ad una mera quantificazione delle somme previo accertamento tecnico dei presupposto fattuali economico – aziendali.

Sono riservate all'Autorità giudiziari... _OMISSIS_ ...controversie relative alle pretese patrimoniali connesse alle concessioni di beni demaniali (indennità, canoni e altri corrispettivi), senza che rilevi il titolo in base al quale queste sono azionate.

Nella controversia sul diritto di credito del Comune in relazione al canone per l'occupazione di suolo pubblico, nessun esercizio di potere autoritativo è dato riscontrare, vertendo il giudizio esclusivamente dell’esistenza del credito assunto dall’amministrazione per canoni d’occupazione a fronte di un preesistente titolo concessorio. Di qui la pacifica sussistenza della giurisdizione ordinaria, ai sensi dell’art. 133, comma 1, lett. b), Cod. proc. amm. che esclude dalla giurisdizione amministrativa le controversie in materia di “canoni” nell’ambito di rapporti di concessione di beni pubblici.

Secondo un'interpretazione costituzionalmente orientata dell’art. 133 del codice del processo amministrativo, il... _OMISSIS_ ... inteso sottrarre alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo le controversie concernenti canoni concessori solo qualora la determinazione dei medesimi sia affidata ad un calcolo meramente aritmetico che non investa l’esercizio di alcun potere da parte dell’Amministrazione, fattispecie quest’ultima che invece sarebbe idonea ad attrarre la controversia alla cognizione del giudice amministrativo.

La legge finanziaria del 2007, nel disciplinare la rideterminazione dei canoni annui per concessioni rilasciate o rinnovate con finalità turistico-ricreative di aree, pertinenze demaniali marittime e specchi acquei per i quali si applicano le disposizioni relative alle utilizzazioni del demanio marittimo, fa residuare un margine di discrezionalità in capo all’Amministrazione, prevedendo che il canone sia determinato procedendo in prima battuta all’accertamento della natura del bene oggetto di concessione e poi moltiplicando il v... _OMISSIS_ ...o dal legislatore alla superficie così individuata per i coefficienti indicati al punto b) dell’art. 1, comma 251 della medesima legge; pertanto ove l’Amministrazione non si limiti ad un mero calcolo aritmetico, ma sia chiamata a compiere valutazioni tecnico-discrezionali tali da incidere in punto di an debeatur e quantum debeatur, la relativa controversia rientri nella giurisdizione esclusiva amministrativa.

Appartengono alla giurisdizione del giudice ordinario le controversie in materia di pagamento di indennità e canoni relativi a beni demaniali che abbiano un contenuto meramente patrimoniale, mentre rientrano nella sfera di competenza giurisdizionale del giudice amministrativo quelle controversie che coinvolgano questioni che occorra risolvere mediante l'interpretazione della concessione, come nelle ipotesi in cui si tratti dell'esercizio di poteri di valutazione preliminare in vista della determinazione del canone (e non semplicemente d... _OMISSIS_ ...tecnico dei presupposti fattuali), che quindi incidano sull'an e non sul mero quantum del canone dovuto.

Rientra nella giurisdizione del G.O. la controversia che abbia ad oggetto l'impugnazione di un atto meramente applicativo della nuova base di calcolo del canone di concessione, come predisposta dall'art. 1, comma 251, della l. n. 296 del 2006. In tal caso, infatti, non vi sono spazi per l'esercizio di poteri discrezionali da parte della Pubblica Amministrazione e la controversia ha natura puramente patrimoniale, inerendo alla quantificazione e alla debenza del canone di concessione previa applicazione di criteri automatici prestabiliti ex lege. Conseguentemente, la causa ha ad oggetto in via...


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