DEMANIO E PATRIMONIO - CONCESSIONE E AUTORIZZAZIONE - CONCESSIONE DEMANIALE MARITTIMA - PROCEDURA DI AFFIDAMENTO - COMPETENZA
La competenza al rilascio della concessione demaniale marittima è diversa da quella di individuazione del progetto idoneo a soddisfare l’interesse pubblico di cui all’art. 5 d.p.r. 509/97: le due competenze non si escludono a vicenda ma concorrono nel senso che una volta individuato il progetto migliore da parte della conferenza di servizi la competenza al rilascio della concessione demaniale marittima spetta al Comune.
Dall’articolo 59 del D.P.R. n. 616/1977 e dall’articolo 6 del d.l. n. 400/1993 emerge la delega alle Regioni delle funzioni amministrative sul litorale marittimo e sulle aree demaniali immediat... _OMISSIS_ ...turistico-ricreativa (art. 45 della legge regionale n. 33/2002), abbia individuato una concessione quale concessione a finalità turistico-ricreativa, deve ritenersi per ciò solo che la competenza nell’emanazione del provvedimento sia radicata in capo al Comune.
È da ritenersi estraneo, in via di principio, alle possibilità di intervento legislativo delle Regioni, stabilire i criteri e le modalità di affidamento delle concessioni demaniali marittime, che devono essere stabiliti nell’osservanza dei principi della libera concorrenza e della libertà di stabilimento, previsti dalla normativa comunitaria e nazionale.
A seguito dell’entrata in vigore del D.lgs. n. 112/1998 spettano alle Regioni e agli enti locali le funzioni e le competenze in materia di ri... _OMISSIS_ ...ure e dei Trasporti, l’adozione dei relativi atti.
Il provvedimento finale sulla istanza di concessione demaniale marittima è rimesso alla competenza del presidente dell’Autorità Portuale, mentre al comitato spetta di esprimere un mero parere.
Il mercato delle concessioni balneari non ha dimensione solo locale, ma rilievo potenzialmente transfrontaliero, tanto da interessare le competenze dell’Unione europea, che appunto sono impegnate sul presupposto che l’offerta di una concessione balneare possa intercettare l’interesse di un operatore stabilito in altro Stato membro.
Spettano alle Regioni e, per il principio di sussidiarietà, ai Comuni le competenze relative all'esercizio delle funzioni amministrative nei porti di 2^ catego... _OMISSIS_ ... competenze concessorie in favore dello Stato: la natura di mero atto amministrativo del DPCM in ossequio al principio di gerarchia delle fonti non può infatti che segnare il passo a fronte di una normativa di rango superiore.
All’Autorità di sistema portuale non può essere preclusa la possibilità di bandire di propria iniziativa una procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento in concessione di un’area portuale, trattandosi di scelta che risulta meglio armonizzarsi con i principi di concorrenzialità di derivazione comunitaria.
A seguito dell’entrata in vigore del D.lgs. n. 112/1998 spettano alle Regioni e agli enti locali le funzioni e le competenze in materia di rilascio di concessioni di beni del demanio marittimo e di zone del mare terr... _OMISSIS_ ...ferenze fra le concessioni demaniali marittime rilasciate dalla Regione e quelle rilasciate dall'Autorità portuale riguardano i titolari del potere di rilascio e i criteri di determinazione del canone concessorio; non invece la titolarità del diritto dominicale demaniale sul bene concesso, che è sempre statale, o la finalità della concessione, che deve essere sempre funzionale all'interesse pubblico.
L'art. 2 della L. n. 281 del 1970, norma secondo cui l'imposta sulle concessioni statali - imposta originariamente di titolarità statale e trasformata, a partire dal 2013, in "tributo proprio in senso stretto" delle Regioni - si applica alle concessioni per l'occupazione e l'uso di beni del demanio del patrimonio indisponibile dello Stato siti nel territorio della Regione; ne conseg... _OMISSIS_ ...r l'uso del demanio marittimo sito nel territorio regionale, rilasciata da un ente investito dalla legge del potere concessorio.
A seguito dell’entrata in vigore del D.lgs. n. 112/1998 spettano alle Regioni e agli enti locali le funzioni e le competenze in materia di rilascio di concessioni di beni del demanio marittimo e di zone del mare territoriale e conseguentemente rientra nella competenza dell’amministrazione comunale e non del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’adozione dei relativi atti.
Tutte le funzioni relative al rilascio di concessioni di beni del demanio marittimo e di zone del mare territoriale e tutte le funzioni amministrative in materia di demanio marittimo destinato ad uso turistico-ricreativo esplicate nell’amb... _OMISSIS_ .... 6 d.l. 5 ottobre 1993, n. 400.
Stante l'intervenuta delega ai Comuni, di cui al d.lgs. 30 marzo 1999 n. 96 (art. 42), dei compiti relativi al rilascio delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative, deve essere individuato in capo ai Comuni, nelle more dell'adozione da parte della Regione del Piano di utilizzazione delle aree demaniali marittime, il potere non solo di regolare il rilascio delle concessioni ma anche quello di pianificare, da un punto di vista urbanistico ed edilizio, le aree interessate: la funzione trasferita, cioè la gestione del demanio marittimo per gli scopi previsti dalla legge, è un concetto che non può essere riferito esclusivamente all'adozione dei provvedimenti abilitativi, ma presuppone necessariamente, in assenza dell'interv... _OMISSIS_ ...maniali marittime ha ad oggetto tra l’altro anche l’esercizio delle funzioni di controllo sul corretto uso delle aree demaniali marittime, siano queste utilizzate in forza di valida concessione ovvero sine titulo
Alla luce dell'art. 55 LR Veneto n. 33/2002, la delega ai Comuni delle funzioni in materia di rilascio, rinnovo e revoca di concessioni demaniali marittime ha ad oggetto tra l’altro anche l’esercizio delle funzioni di controllo sul corretto uso delle aree demaniali marittime, siano queste utilizzate in forza di valida concessione ovvero sine titulo.
La proprietà dei beni demaniali marittimi fa capo allo Stato, sì che attualmente i poteri attinenti alla situazione proprietaria (ad esempio, la sdemanializzazione) vengono esercitat... _OMISSIS_ ... non attribuite alle Autorità di Sistema Portuale dalla legge n. 84/1994.
I criteri di riparto delle funzioni amministrative introdotti dalla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, hanno reso del tutto irrilevante, ai fini della competenza per il rilascio delle concessioni demaniali nei porti minori, l'inserimento delle relative aree nel d.P.C.M. 21 dicembre 1995, contenente l'elenco delle zone escluse dalla delega di funzioni alle Regioni di cui al D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616. La materia del turismo, inoltre, è ormai di competenza legislativa residuale delle Regioni, mentre le relative funzioni amministrative sono esercitate dagli enti locali indicati dall'art. 118 Cost.
Spetta alle regioni rilasciare le concessioni di beni del demanio marittimo, mentre la pia... _OMISSIS_ ...dirizzo e di programmazione sull'uso del litorale.
L'imposta sulle concessioni statali - imposta originariamente di titolarità statale e trasformata, a partire dal 2013, in tributo proprio in senso stretto delle Regioni - si applica alle concessioni per l'occupazione e l'uso di beni del demanio del patrimonio indisponibile dello Stato siti nel territorio della Regione. Ne consegue che non si può distinguere fra concessione rilasciata dalla Regione e concessioni rilasciate dall'Autorità portuale, poiché in entrambi i casi si tratta sempre di concessione per l'uso del demanio marittimo sito nel territorio regionale, rilasciata da un ente investito dalla legge del potere concessorio.
Se è vero che il codice della navigazione attribuisce alla "Amministrazione marittima" i... _OMISSIS_ ...guito dell'entrata in vigore del D.lgs. n. 112/1998 spettano alle Regioni e agli enti locali le funzioni e le competenze in materia di rilascio di concessioni di beni del demanio marittimo e di zone del mare territoriale e conseguentemente rientra nella competenza dell'amministrazione comunale e non del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l'adozione dei relativi atti.
L'inibizione di un tratto di costa dall'uso singolo, e il suo mantenimento alla libera fruizione, è espressione dell'indirizzo politico dell'ente comunale, con la conseguenza che la relativa determinazione va assunta dall'organo politico e non dall'organo amministrativo.
A seguito dell'entrata in vigore del D.lgs. n. 112/1998, spettano alle Regioni e agli Enti Locali le funzioni e le competen... _OMISSIS_ ... Infrastrutture e dei Trasporti l'adozione dei relativi atti.
A seguito dell'entrata in vigore del D.lgs. n. 112/1998, spettano alle Regioni e agli Enti Locali le funzioni e le competenze in materia di rilascio di concessioni di beni del demanio marittimo e di zone del mare territoriale; di conseguenza, rientra nella competenza dell'Amministrazione Comunale e non del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l'adozione dei relativi atti.
A seguito dell'entrata in vigore del D.lgs. n. 112/1998 spettano alle Regioni e agli Enti Locali le funzioni e le competenze in materia di rilascio di concessioni di beni del demanio marittimo e di zone del mare territoriale; conseguentemente, rientra nella competenza dell'Amministrazione Comunale e non del Ministero delle Infr... _OMISSIS_ ...delega dello Stato alle Regioni (ai sensi dell'art. 105 comma 2 lettera L del D.lgs. n. 112/1998).
A seguito dell'entrata in vigore del D. Lgs. n. 112 del 1998 spettano alle Regioni e agli Enti Locali le funzioni e le competenze in materia di rilascio di concessioni di beni del demanio marittimo e di zone del mare territoriale e che conseguentemente rientra nella competenza dell'Amministrazione Comunale e non del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l'adozione dei relativi atti.
Un intervento regionale nel campo delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative è consentito in ragione della lamentata situazione di inerzia del legislatore statale o della finalità di tutelare l'affidamento e la certezza del diritto degli operatori locali... _OMISSIS_ ...a concorrente della Regione.
Con il d.lgs. 112/1998 sono state conferite alle Regioni le funzioni relative al rilascio delle concessioni di beni del demanio della navigazione interna, del demanio marittimo e delle zone del mare territoriale per finalità diverse da quelle di approvvigionamento di fonti di energia e con esclusione delle aree di preminente interesse nazionale, di cui al D.P.C.M. del 21.12.1995. Il d.l.gs. 30.03.1999, n. 96 (art. 42) ha stabilito che venissero esercitate dai comuni le funzioni amministrative previste dall'art. 105, comma 2, lettere f) ed l) del d.lgs. n.112/98.
L'art. 42, comma 2 del D.lgs. 267/2000 attribuisce ai Consigli comunali il potere di emanare i Regolamenti fondamentali di indirizzo politico amministrativo dell'Ente, tra i quali ... _OMISSIS_ ... concessioni e ciò specie per quelle minori, in quanto di durata non superiore al quadriennio e quando non importino impianti di difficile sgombero (secondo la definizione recata dall'art. 36 Cod. nav.).
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.