Normativa della Regione Puglia in materia di concessioni demaniali marittime

DEMANIO E PATRIMONIO - CONCESSIONE E AUTORIZZAZIONE - CONCESSIONE DEMANIALE MARITTIMA - REGIONI/PROVINCE - PUGLIA

Illegittimo il diniego di rilascio di nuove concessioni demaniali marittime o di ampliamento delle esistenti sulla base della mera mancata approvazione del piano comunale delle coste atteso che, nelle more dell’adozione dei singoli piani comunali, gli enti locali hanno il dovere di esercitare le funzioni amministrative in materia di demanio marittimo, anche attraverso il rilascio di nuove concessioni.

La ratio sottesa alla disposizione contenuta nella L.R. Puglia n. 17 del 2006 è quella di impedire che gli enti locali addivengano al rilascio di nuove concessioni che potrebbero rivelarsi difformi al piano regionale coste una volta approvato... _OMISSIS_ ... della Legge Regionale n. 17 del 2006 che inibisce ai Comuni l'attività di concessione del demanio marittimo fino all'approvazione dei Piani comunali delle coste è finalizzato a evitare il pregiudizio che tale attività porterebbe all'applicazione delle scelte risultanti dal Piano regionale; dopo l’entrata in vigore di quest’ultimo, invece, l'attività concessoria è consentita, e appare anzi doverosa esplicazione della naturale obbligatorietà dell'azione amministrativa, nell'osservanza del Piano regionale.

Poiché la legge della Regione Puglia n. 17 del 2015 non esclude il rilascio di concessioni demaniali marittime per usi non finalizzati alla balneazione o alla nautica da diporto, la possibilità di rilasciare concessioni per consentire attività ricreativo- sportive no... _OMISSIS_ ...e nell’ambito della comparazione privilegia la destinazione ad un più rilevante interesse pubblico.

Illegittimo il diniego di concessione demaniale marittima motivata dalla sola assenza del piano comunale delle coste.

Se l'art. 17 della Legge Regionale Puglia n. 17 del 2006 inibisce, al primo comma, ai comuni il rilascio di nuove concessioni demaniali fino all'approvazione del Piano regionale delle coste, pur tuttavia nel secondo comma viene precisato che i comuni, fino all'approvazione dei Piani comunali delle coste, applicano, nell'attività concessoria, esclusivamente le disposizioni rivenienti dal Piano regionale delle coste. Fino all'approvazione di quest’ultimo l'inibizione ai comuni dell'attività concessoria è finalizzata a evitare il pregiudizio che... _OMISSIS_ ... doverosa esplicazione della naturale obbligatorietà dell'azione amministrativa, nell'osservanza del Piano regionale.

Il raccordo fra l’art.17, secondo comma, della legge regionale Puglia n. 17 del 2006 e le previsioni del Piano Regionale delle Coste conserva al Piano comunale delle coste la funzione di disciplinare il litorale del Comune a seguito dello studio di tutti i fenomeni coinvolti (ad esempio, il sistema delle infrastrutture pubblico finalizzato al miglioramento dei servizi e dell’offerta turistico – balneare), e quindi di disegnare compiutamente il modello di sviluppo sociale ed economico ed il rilievo che si intende dare alla costa in questo modello; al tempo stesso le previsioni di immediata applicazione contenute nel PRC consentono l’osserva... _OMISSIS_ ...ssoria, cioè il raggiungimento dell’obiettivo perseguito dalla legge regionale.

La legge regionale n. 17 del 2006 individua un sistema all’interno del quale il piano regionale delle coste assume un ruolo centrale e indefettibile anche e soprattutto al fine del rilascio delle nuove concessioni: la subordinazione del rilascio di titoli concessori alla adozione/approvazione del piano regionale delle coste risulta in particolare giustificata dall’esigenza di ancorare l’attività di concreta gestione delle aree demaniali ad un contesto preventivamente definito e programmato.

Il divieto di cui all’art. 17 della legge regionale n. 17 del 2006 di rilasciare di nuove concessioni demaniali sino alla approvazione del Piano Regionale delle Coste ha la... _OMISSIS_ ...e demaniali nonché alla realizzazione di opere anche temporanee ed amovibili che possano compromettere o quanto meno condizionare il raggiungimento delle finalità che il futuro piano regionale potrà presumibilmente porre a proprio fondamento.

Nella Regione Puglia, la delibazione dell'istanza di concessione demaniale marittima presentata prima della L.R. 17/06 è tuttuora assoggettata al sistema delineato dalla regionale n. 25 del 1999, che prevede una scissione procedimentale tra la competenza al rilascio finale delle suddette concessioni, posta in capo alla Regione, e le attribuzioni circa la propedeutica fase istruttoria, da riservare invece ai Comuni, i quali provvedevano ad acquisire tutti i pareri necessari, nonché ad elaborare una proposta di rilascio.

E' illegit... _OMISSIS_ ...mento per il rilascio di una concessione demaniale marittima richiesta prima della L.R. 17/06 e dunque assoggettata al sistema delineato dalla regionale n. 25 del 1999, con ciò invadendo la competenza propria della Regione.

Posto che è sempre consentito all’Amministrazione provvedere alla cura degli interessi pubblici ad essa affidati mediante emanazione di atti generali e astratti, di autovincolo a monte della propria discrezionalità, è legittimo il diniego di concessione demaniale marittima motivato mediante rinvio per relationem alle determinazioni del Piano Comunale delle Coste, rispetto alle quali la circostanza dell’essere quest’ultimo soltanto adottato, e non ancora definitivamente approvato, è elemento del tutto neutro ai fini del rilascio o del diniego... _OMISSIS_ ...comunali il rilascio di concessioni demaniali nelle altre zone atteso che, invece, nell’esigenza della integrazione delle azioni di governo con la gestione del territorio, il Piano Comunale delle Coste fissa i principi e gli indirizzi generali e detta norme specifiche, in materia di tutela e uso del demanio marittimo.

In prossimità d’una foce e d’un alveo ancora non definiti, è legittima la rinnovazione del rapporto concessorio rebus sic stantibus nei limiti dell'art. 17 l.r. Puglia 17/2006, non potendosi rendere applicabile il precedente art. 16 ad aree o vicende d’un corpo idrico artificiale e non più definito, se non dopo la sua nuova regimazione.

Non sussiste in capo al Comune della Puglia, in assenza del Piano Comunale delle Coste, un obbl... _OMISSIS_ ...CRLF|
Fino alla definitiva approvazione del P.C.C., il rilascio di nuove concessioni non rientra tra i compiti istituzionali del Comune della Puglia e l'inibizione ai comuni dell'attività concessoria (salvo limitate eccezioni) è finalizzata ad evitare il pregiudizio che tale attività porterebbe all'applicazione delle scelte risultanti dal Piano regionale.

La Regione Puglia si è legittimamente riservata la competenza in materia di concessioni demaniali concernenti porti di rilevanza regionale (cfr. art. 5 della legge regionale n. 17/2006; art. 6 della legge regionale n. 17/2015), garantendo l’esercizio unitario a livello regionale di tale competenza nel rispetto del principio dell’adeguatezza dell’azione amministrativa.

L’art. 17 comma 2 de... _OMISSIS_ ...compiti istituzionali del Comune e l'inibizione ai comuni dell'attività concessoria (salvo limitate eccezioni) è finalizzata ad evitare il pregiudizio che tale attività porterebbe all'applicazione delle scelte risultanti dal Piano regionale.

La l.r. Puglia 10 aprile 2015, n. 17 (Disciplina della tutela e dell'uso della costa) che, in attesa dell’approvazione dei piani regionali e comunali per le coste, condiziona il rilascio di concessioni al solo rispetto delle previsioni dello strumento urbanistico generale, va intesa nel senso che essa consenta (anche prima della approvazione degli strumenti programmatori e salvo, comunque, il necessario raccordo e confronto con le previsioni urbanistiche) ma non imponga il rilascio di concessioni demaniali marittime. La scelta permane ... _OMISSIS_ ...ncedibili, ma solo in applicazione del Piano regionale delle coste e nel rispetto delle condizioni ivi previste. I PCC, dunque, rappresentano un livello di pianificazione territoriale subordinato e di dettaglio rispetto ai PRC, al quale i Comuni devono obbligatoriamente conformarsi e, in loro assenza, l’unica fonte di riferimento è data dal Piano regionale delle coste.

In Puglia ai sensi dell’art. 17, comma 2, l.r. n. 17/2006 fino all’approvazione dei Pcc - Piani comunali delle coste - i Comuni applicano, nell’attività concessoria demaniale marittima, esclusivamente le disposizioni rivenienti dal Prc - Piani regionali delle coste, il quale costituisce lo strumento di pianificazione costiera a cui i progetti presentati devono risultare conformi.

... _OMISSIS_ ...uo;attività, deve intendersi - per evitare che finisca per riprodurre una norma già dichiarata incostituzionale - come espressamente condizionata all’ottenimento del nulla osta delle autorità preposte alla tutela dell’ambiente e del paesaggio, non potendo ammettersi che una legge regionale introduca innovazioni al regime della compatibilità paesaggistica, come regolata dall'art. 146 del d.lgs. n. 42 del 2004 e da effettuare caso per caso, costituendo l’autorizzazione di cui trattasi atto autonomo e presupposto rispetto al permesso di costruire o agli altri titoli legittimanti l’intervento urbanistico-edilizio.

In Puglia, ai sensi della L.R. 17/2015, la subordinazione del rilascio di titoli concessori alla approvazione del piano comunale delle coste risult... _OMISSIS_ ... 17/2015 detta una disposizione transitoria in tema di rilascio di concessioni demaniali marittime, la cui finalità deve intendersi legata alla necessità di evitare l’occupazione di ulteriori suoli demaniali senza una preventiva programmazione circa il loro equilibrato e proficuo utilizzo. Il predetto divieto si riferisce alla occupazione di aree demaniali nonché alla realizzazione di opere anche temporanee ed amovibili che possano compromettere o quanto meno condizionare il raggiungimento delle finalità che il piano potrà presumibilmente porre a proprio fondamento.

Il rilascio di concessioni demaniali è possibile solo dopo l’esperimento di una procedura di evidenza pubblica, alla luce dell’art.8 della L.R. Puglia n. 17/2015, dell’orientamento consolidato... _OMISSIS_ ...oncessioni demaniali marittime, lo strumento di selezione della procedura di gara a evidenza pubblica, senza distinguere a seconda che venga in rilievo una concessione con destinazione ‘balneare’ - cioè funzionale alla realizzazione di uno stabilimento balneare o di una spiaggia libera attrezzata - o meno.

La legge regionale Puglia 10 aprile 2015, n. 17, in generale rivolta a dettare la ‘Disciplina della tutela e dell’uso della costa’ pugliese, non ha quale unico punto di riferimento la direttiva Bolkestein, perseguendo invece, come risulta dalla relativa relazione di accompagnamento, anche obiettivi diversi, tra i quali, oltre al rispetto della direttiva servizi 2006/123/CE e conformazione al diritto comunitario per quanto riguarda l’impossib... _OMISSIS_ ...o dei principi, di rango comunitario e nazionale, di trasparenza, imparzialità, proporzionalità, efficienza e parità di trattamento, libera concorrenza nel procedimento di rilascio delle concessioni demaniali marittime di competenza comunale, attraverso procedure di evidenza pubblica.

Ai sensi della LR Puglia n. 17/2015, si ritiene che l’esperimento della gara pubblica come regola generale in materia di concessioni demaniali marittime complessivamente intese, senza distinzione tra concessioni balneari e non balneari e indipendentemente dai contenuti e dal rilievo tecnico-economico della concessione stessa, risulta essere una scelta del legislatore regionale espressa e consapevole.

In Puglia, ai sensi della L.R. n. 17/2015, la subordinazione del rilascio di titol... _OMISSIS_ ...ente definito e programmato (si pensi ad esempio all’aspetto concernente l’equilibrio tra le aree concesse a soggetti privati e gli arenili liberamente fruibili ai sensi dell’art. 1, comma 254, della legge 27 dicembre 2006, n. 296).

Se è vero che ai sensi dell’art. 15, comma 1, L.R. Puglia n. 17 del 2015, «Fino alla data di approvazione del PCC l’esercizio dell’attività concessoria di cui all’articolo 8 è disciplinato dal vigente PRC», è altresì vero che il precedente art. 8, comma 1, pure precisa che «Il rilascio e la variazione della concessione hanno luogo nel rispetto del PCC approvato», sicché appare legittimo, in base a una lettura combinata delle due disposizioni, che un’Amministrazione Comunal... _OMISSIS_ ....

Se è vero che ai sensi dell’art. 15, comma 1, l.r. Puglia n. 17 del 2015, «Fino alla data di approvazione del P.C.C. l’esercizio dell’attività concessoria di cui all’articolo 8 è disciplinato dal vigente P.R.C.», è altresì vero che il precedente art. 8, comma 1, precisa che «Il rilascio e la variazione della concessione hanno luogo nel rispetto del P.C.C. approvato». Appare dunque legittimo, in base a una lettura combinata delle due disposizioni, che un’Amministrazione Comunale in procinto di approvare il proprio specifico Piano delle Coste sospenda, purché per un tempo particolarmente e ragionevolmente limitato, il rilascio delle concessioni demaniali, in attesa di poter provvedervi in modo più sistematico e compiut... _OMISSIS_ ...orare l’attività di concreta gestione delle aree demaniali ad un contesto preventivamente definito e programmato (si pensi ad esempio all’aspetto concernente l’equilibrio tra le aree concesse a soggetti privati e gli arenili liberamente fruibili ai sensi dell’art. 1, comma 254, della legge 27 dicembre 2006, n. 296).

Se è vero che, ai sensi dell’art. 15, comma 1, l.r. Puglia n. 17 del 2015, «Fino alla data di approvazione del P.C.C. l’esercizio dell’attività concessoria di cui all’articolo 8 è disciplinato dal vigente P.R.C.», è altresì vero che il precedente art. 8, comma 1, pure precisa che «Il rilascio e la variazione della concessione hanno luogo nel rispetto del P.C.C. approvato», sicché appare le... _OMISSIS_ ...rticolarmente e ragionevolmente limitato, tale dunque da non fare - in disparte la circostanza che qui si prescindeva dall’adozione del P.C.C. - di tale disposizione una sorta di non prevista e consentita misura di salvaguardia.

Ai sensi della LR Puglia n. 17/2015, il P.C.C., partendo dalle conoscenze e dagli indirizzi contenuti nel P.R.C., deve procedere alla ricognizione fisico - giuridica di dettaglio delle aree costiere di competenza, prevedere strategie di difesa, di riqualificazione ambientale e di monitoraggio, e prospettare azioni rivolte anche alla soluzione dei problemi indotti dai principali fattori che attualmente concorrono allo squilibrio morfodinamico della fascia costiera, con riferimento all’intera unità fisiografica.

L’art. 8 L.R. P... _OMISSIS_ ...in rilievo una concessione con destinazione ‘balneare’ - cioè funzionale alla realizzazione di uno stabilimento balneare o di una spiaggia libera attrezzata - o meno.

Ai sensi dell’art. 8 della legge regionale n. 17/2015, il rilascio e la variazione delle concessioni demaniali marittime debbano avvenire nel rispetto, tra gli altri, d...

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare. 

Autore

Boschetti, Monica

Avvocato