I presupposti fondamentali richiesti dal diritto sostanziale per rendere applicabile il meccanismo della risoluzione stragiudiziale previsto dall’art. 1454 cc sono due: lo stato di inadempienza di un contraente, il diffidato, e la non inadempienza dell’altro contraente, il diffidante. Secondo l'art. 1455 c.c., la produzione dell’effetto risolutivo derivante dalla diffida presuppone un inadempimento qualificato dalla gravità, o dalla non scarsa importanza, a fronte dell’interesse del diffidante