Il promotore è il soggetto pubblico o privato che chiede l’espropriazione per pubblica utilità e che cura gli adempimenti operativi connessi, assumendo l’iniziativa del procedimento e ponendo in essere gli atti di impulso nei confronti dell’autorità espropriante.
Con riferimento alla funzione di impulso esercitata, il promotore può richiedere l’espropriazione e può depositare il progetto di massima. Con riferimento alle funzioni operative, invece, può richiedere che vengano effettuate notifiche, pubblicazioni, pagamenti o depositi di indennità disposte dall’autorità espropriante.
Questo è il caso, ad esempio, dell’appaltatore gravato dell’onere della conduzione delle procedure o del concessionario senza delega del potere ablativo, oppure di un soggetto legato all’ente espropriante da una convenzione che preveda tali compiti, oppure ancora di società di servizi che prestano la loro attività in...
_OMISSIS_ ...essionari ai sensi dell’art. 6, comma 8, del T.U. [7].
Si possono citare a riguardo alcuni importanti esempi in cui al promotore sono attribuite entrambe le funzioni: il committente di un’opera pubblica che dà mandato all’appaltatore di condurre il procedimento espropriativo in suo nome e per suo conto; il concessionario a cui non sia stato delegato anche il potere espropriativo strumentale alla realizzazione dell’intervento oggetto della concessione; l’ipotesi prevista dall’art. 6, comma 8, del Testo Unico, in cui una società di servizi presta tale opera a favore del concessionario o dell’appaltatore.
Il legislatore del Testo Unico ha fatto riferimento al promotore come soggetto tenuto al pagamento dell’indennità di espropriazione [8] e come soggetto legittimato alla promozione del giudizio di opposizione alla stima definitiva dell’indennità [9]. Si richiama qui la considerazione fatta ...
_OMISSIS_ ... precedente paragrafo, vale a dire che l’utilizzo a volte del termine beneficiario e a volte del termine promotore va ricondotto alla generale coincidenza tra i due soggetti.