Vincoli urbanistici conformativi: i vincoli per l'uso alberghiero

VINCOLI URBANISTICI ED EDIFICABILITÀ --> VINCOLI URBANISTICI --> ESPROPRIATIVI E CONFORMATIVI --> CONFORMATIVI --> ALBERGHI E STRUTTURE RICETTIVE

Il vincolo alberghiero, che rende immodificabile la destinazione d'uso impressa ai relativi compendi immobiliari può comunque rappresentare la legittima espressione di una scelta urbanistica anche laddove difetti una specifica copertura a livello legislativo.

L’apposizione di un vincolo di destinazione d’uso alberghiero è costituzionalmente compatibile nella misura in cui il vincolo non sia destinato a perpetuarsi indefinitamente nel tempo e sia modificabile o rimuovibile laddove si accerti la sopravvenuta impossibilità o non convenienza economico-produttiva della destinazione prescritta.

Il vincolo alberghiero è ontologicamente cedevole e quindi destinato, in presenza dei presupposti di legge, a venir meno nel tempo, potendo essere abolito qualora il propriet... _OMISSIS_ ...a non convenienza economica di gestione dell’azienda ricettiva.

La configurazione di una struttura come albergo è caratterizzata dalla concessione in locazione delle unità immobiliari ad una generalità indistinta ed indifferenziata di soggetti e per periodi di tempo predeterminati per cui ove difetti questa destinazione dei locali ad un pubblico generalizzato, ma si destinano parte dei locali costruiti esclusivamente all'utilizzazione dei soggetti proprietari, non si ha più utilizzazione alberghiera bensì abitativa.

Ai fini dell’esclusione dell’applicabilità del regime previsto dall'art. 2, comma 1, della legge regionale ligure n. 1 del 2008, ciò che rileva è unicamente un effettivo mutamento di destinazione d’uso che sia intervenuto anteriormente all'entrata in vigore della legge stessa, e non anche il mero dato formale della cessazione della classificazione eventualmente avvenuta in epoca anteriore.

... _OMISSIS_ ...icità della disciplina regionale (Regione Liguria) in materia di immobili aventi destinazione alberghiera e del loro mutamento di destinazione d’uso esclude che il singolo Comune possa introdurre, in sede di pianificazione, ulteriori e più stringenti vincoli e prescrizioni.

La promiscuità della funzione alberghiero - residenziale costituisce di per sé un elemento rilevante nella valutazione della non assoggettabilità a vincolo alberghiero.

I vincoli per l'uso alberghiero di un immobile hanno di per se natura temporalmente limitata.

La previsione di una determinata tipologia urbanistica (nel caso di specie sottozona D2 - alberghiera, direzionale e commerciale), non configura, con tutta evidenza, un vincolo preordinato all’espropriazione né comportante l’inedificabilità assoluta, trattandosi di una prescrizione diretta a regolare concretamente l’attività edilizia, in quanto inerente alla potestà conformat... _OMISSIS_ ...lo strumento urbanistico generale, la cui validità è a tempo indeterminato, come espressamente stabilito dall’art.11 L. 17 agosto 1942, n.1150.

La destinazione a “struttura alberghiera” ha natura conformativa e non è soggetta a decadenza ex art. 9, 2° comma t.u. 8 giugno 2001, n. 327.
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.