Casistica relativa all'imposizione di vincoli espropriativi: l'edilizia popolare, carceraria e residenziale

VINCOLI URBANISTICI ED EDIFICABILITÀ --> VINCOLI URBANISTICI --> ESPROPRIATIVI E CONFORMATIVI --> ESPROPRIATIVI --> EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE

In merito all'individuazione delle aree destinate a ospitare gli interventi di edilizia economica e popolare, i due momenti distinti della programmazione e dell’attuazione prendono forma, rispettivamente, nell’astratta operazione di zonizzazione che caratterizza l’attività di pianificazione del territorio, e nella concreta localizzazione dell’intervento di edilizia economica e residenziale ad opera del piano di zona; ma è solo la seconda a contenere quella serie di elementi progettuali e di indicazioni specifiche che qualificano e identificano l’intervento stesso (si veda l’art. 4 della legge n. 167/1962), e che, di conseguenza, permettono di ritenere effettivamente apposto il vincolo preordinato all’espropriazione sulle aree interessate dall’attuazione ... _OMISSIS_ ...|
L'inclusione di aree all’interno delle aree zonizzate e destinate a p.d.z. ex l. n. 167/62, configura un vincolo conformativo, in ragione della sua incidenza su una generalità di beni. Conseguentemente, esso non è soggetto a decadenza, posto che esso non inibisce in radice il godimento del bene da parte del proprietario, potendo circoscriverne soltanto le modalità esplicative.

Il vincolo apposto alla proprietà privata mediante approvazione di un piano particolareggiato con destinazione ad edilizia economico popolare, ha natura espropriativa, in quanto non consente ai proprietari l’edificazione diretta sulle aree.

VINCOLI URBANISTICI ED EDIFICABILITÀ --> VINCOLI URBANISTICI --> ESPROPRIATIVI E CONFORMATIVI --> ESPROPRIATIVI --> EDILIZIA MILITARE E CARCERARIA

La destinazione ad attrezzature ad uso militare, in quanto tali non realizzabile a iniziativa privata, costituisce vincolo espropriativo.... _OMISSIS_ ... VINCOLI URBANISTICI ED EDIFICABILITÀ --> VINCOLI URBANISTICI --> ESPROPRIATIVI E CONFORMATIVI --> ESPROPRIATIVI --> EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

La previsione delle NTA secondo la quale per le zone C1 non ancora pianificate, la destinazione d’uso è esclusivamente quella residenziale pubblica, pone la destinazione ad ERP ad un secondo livello di pianificazione che, nell’alternativa fra edilizia privata e edilizia pubblica, entrambe compatibili con l’edilizia residenziale intensiva della zona C1, stabilisce in via esclusiva quella pubblica per le zone non pianificate. Ne consegue che la destinazione ad edilizia residenziale delle aree comprese nella zona C1 di PRG subisce, per effetto di detta disposizione, una significativa riduzione della iniziale vocazione edificatoria comportante un vincolo sostanzialmente espropriativo.

Configura vincolo espropriativo la previsione delle NTA secondo la quale per le zone C1... _OMISSIS_ ...nificate, la destinazione d’uso è esclusivamente quella residenziale pubblica attraverso un piano di zona in cui per l'assegnazione dei lotti ai proprietari si rinvii all’art. 35 della l. 865/71, il che postula che il Comune ne abbia la disponibilità come proprietario dopo averli espropriati in attuazione di un piano di zona.

Come la giurisprudenza ha specificamente sottolineato al riguardo, la specifica destinazione ad edilizia residenziale pubblica imposta dal piano regolatore ad un'area di proprietà privata, non ha carattere meramente conformativo ma è espressione del potere pianificatorio finalizzato alla zonizzazione del territorio comunale. Esso si concreta in una limitazione ai fini espropriativi in quanto l'utilizzo edificatorio di detta area è consentito solo previa l’adozione di piani attuativi affidati all'iniziativa pubblica ai sensi della L. 18 aprile 1962 n. 167. Il vincolo espropriativo, essendo strettamente strumentale all... _OMISSIS_ ...lazione è, di conseguenza, soggetto a decadenza ex art. 2, l. 19 novembre 1968 n. 1187.

La specifica destinazione ad edilizia residenziale pubblica imposta dal piano regolatore ad un'area di proprietà privata, non ha carattere meramente conformativo ma è espressione del potere pianificatorio finalizzato alla zonizzazione del territorio comunale. Pertanto nel caso di inutile decorso del termine quinquennale, il Comune, ai fini dell'adozione di un PEEP, deve preliminarmente procedere alla nuova classificazione urbanistica dell'area divenuta “bianca” perché rimasta priva di disciplina.

I vincoli che gravano su aree ricomprese nel PEEP (verde attrezzato, parcheggio e viabilità), non hanno natura meramente conformativa della proprietà privata, come tale, espressione del potere pianificatorio finalizzato alla c.d. zonizzazione del territorio comunale, ma in quanto relativi ad aree specificamente destinate ad edilizia residenziale pubbl... _OMISSIS_ ...ificabili previa adozione dei piani attuativi affidati all'iniziativa pubblica, hanno natura essenzialmente espropriativa, perché strumentale alla successiva ablazione.

La destinazione a zona di espansione residenziale pubblica, in cui, sulla base delle N.T.A., è escluso l’uso promiscuo pubblico/privato, configura un vincolo preordinato all’espropriazione.
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.