Il ricorso avverso il diniego di concessione di beni pubblici: l'interesse ad agire permane

Sintesi: Il ricorso avverso il diniego di concessione di beni pubblici relativo ad un periodo già concluso non è improcedibile se la definizione delle questioni risulta utile ai fini dell'eventuale prosecuzione in futuro del rapporto concessorio, potendo il permanere di quest'ultimo essere pregiudicato dal rimanere irrisolte dette problematiche, le quali, altrimenti, potrebbero essere poste a fondamento di nuovi dinieghi.

Estratto: «rileva in via preliminare il Tribunale che, pur essendo ormai decorso l'anno 2010 (cui si riferiscono la richiesta di concessione di suolo pubblico ed il diniego oggetto di gravame in questa sede) permane l'interesse di parte ricorrente alla definizione nel merito del presente giudizio, avendo essa presentato analoga istanza concessoria (ovvero per la medesima area) anche per l'anno 2011 (cfr. copia depositata in data 7.4.2011), ancora non evasa dai competenti organi comunali. Per di più, trattasi di concessione... _OMISSIS_ ...o formalmente durata annuale, si pone come prosecuzione nel tempo dell'originario titolo n. 288/2008: quindi la definizione delle questioni qui involte risulta utile ai fini dell'eventuale prosecuzione in futuro del rapporto concessorio, potendo il permanere di quest'ultimo essere pregiudicato dal rimanere irrisolte dette problematiche, le quali, altrimenti, potrebbero essere poste a fondamento di nuovi dinieghi.»

Sintesi: Deve ritenersi permanere l'interesse alla definizione di provvedimenti temporanei che hanno nel frattempo esaurito i propri effetti, laddove siano ripetibili, cosicché vi è interesse all'affermazione della legittimità o meno dell'agire dell'amministrazione, al fine di prevenire la futura adozione di provvedimenti di identico contenuto.

Estratto: «1.1 Deve invece essere respinta l'eccezione di sopravvenuta carenza di interesse del ricorso introduttivo e dei motivi aggiunti formulata dal Comune, ove si sosti... _OMISSIS_ ..., in ragione del carattere temporaneo dell'autorizzazione per l'occupazione del suolo pubblico valida per il periodo dal 22 aprile 2009 al 31 ottobre 2009, la definizione nel merito del ricorso non produrrebbe ormai effetti sul rapporto sostanziale dedotto in giudizio.Infatti, come costantemente affermato dalla giurisprudenza deve ritenersi permanere l'interesse alla definizione di provvedimenti temporanei che hanno nel frattempo esaurito i propri effetti, laddove siano, come nel caso di specie, ripetibili, cosicché vi è interesse all'affermazione della legittimità o meno dell'agire dell'amministrazione, al fine di prevenire la futura adozione di provvedimenti di identico contenuto (cfr. Tar Liguria, Sez. II, 25 gennaio 2008 , n. 93; Tar Sardegna, Sez. II, 24 novembre 2006, n. 2441; Consiglio di Stato, Sez. VI, 7 maggio 2003, n. 2387).»

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.