Opere ed interventi edilizi: opere stagionali, sdraio, ombrelloni

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Anche a prescindere dal D.p.R. 13.2.2017, n.31 (“Regolamento di semplificazione della autorizzazione paesaggistica”), entrato in vigore il 6.4.2017 e dalla normativa regionale (nella specie L.R. Campania, n.10/2012, art. 1 e n.16/2014, art. 1, comma 42), vi è contraddittorietà nell’impartire carattere di stagionalità ad opere accessorie a struttura abilitata all’insistenza, invece, annuale, come uno stabilimento balneare.

Lo stabilimento balneare non ha natura precaria nella misura in cui lo stesso non determina una alterazione del territorio soltanto temporanea, precaria e irrilevante.

Gli impianti di prefabbricato con una sola elevazione non adibiti ad uso abitativo sono individuabili nelle costruzioni di modeste dimensioni, adagiate sul suolo e facilmente rimovibili, tali da non alterare stabilmente l'assetto del territo... _OMISSIS_ ...ad un uso realmente precario e temporaneo.

Il parere della Soprintendenza relativo alla rimozione, al termine della stagione, delle opere precarie poste a servizio di uno stabilimento balneare deve essere specificatamente motivato con riferimento ad una valutazione di preponderante tutela da accordare ai valori paesaggistici del sito nel cui ambito lo stabilimento balneare è insediato.

Il mantenimento delle strutture balneari per l’intera durata della concessione deve essere espressamente autorizzato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio con motivazione specifica e puntuale.

La sola stagionalità dell'installazione di un manufatto destinato all'esercizio di un'attività commerciale e di somministrazione non gli conferisce di per sé il carattere di temporaneità.

Il carattere stagionale del manufatto non implica la precarietà dell'opera, potendo essere la stessa destinata a soddisfa... _OMISSIS_ ...provvisori attraverso la perpetuità della sua funzione.

Deve escludersi la natura precaria di uno stabilimento balneare in quanto lo stesso non comporta una alterazione del territorio temporanea, precaria e irrilevante, mancando il requisito della precarietà funzionale, cioè la possibilità di una pronta rimozione dopo un uso contingente e momentaneo.

L'installazione di fioriere, ombrelloni e bagni chimici per il periodo estivo non richiede alcun vaglio autorizzatorio, né dell’autorità comunale, né della Capitaneria di Porto né dell’Autorità di Bacino, non integrando il concetto di «intervento edilizio».

Il riscontro di conformità dell'attività balneare, della quale si è denunciato l'avvio, rispetto a tutti gli atti presupposti, non può non implicare anche la ricostruzione del contenuto degli atti sui quali si fonda l’iniziativa sottesa alla d.i.a. (nella specie trattavasi di prescrizioni contenute... _OMISSIS_ ...zione paesaggistica regionale), atti che evidentemente possono anche costituire il parametro al quale rapportare la legittimità o meno di detta ricostruzione, quindi dei provvedimenti che la presuppongono.

La delimitazione con paletti in legno di un tratto di spiaggia, sul quale sistemare ombrelloni e sedie sdraio, e la collocazione di un passerella in legno per agevolare l’approccio al mare, non possono assimilarsi al concetto di “costruzione”, trattandosi di manufatti meramente poggiati al suolo e perfettamente amovibili.
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.