La realizzazione dell'opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato

La realizzazione dell’opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato costituisce un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo dell’acquisto e come tale inidoneo a determinare il trasferimento della proprietà, trasferimento che può dipendere solo da un formale atto di acquisizione dell’Amministrazione, mentre deve escludersi che il diritto alla restituzione possa essere limitato da altri atti estintivi (rinunziativi o abdicativi, che dir si voglia) della proprietà o da altri comportamenti, fatti o contegni.

La realizzazione dell'opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato è in sé un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo di acquisto del bene e, come tale, non idoneo a determinare il trasferimento della proprietà, per cui solo il formale atto di acquisizione dell'amministrazione può essere in grado di limitare il diritto alla restituzione, non potendo rinvenirsi atti estintivi o abdicativi della proprietà, in altri c... _OMISSIS_ ...atti o contegni.

Attesa l’irrilevanza, nell’ottica di una eventuale traslazione della proprietà della res, della realizzazione dell’opera pubblica nella misura in cui questa ha modificato la destinazione originaria del cespite e recato un pregiudizio patrimoniale e non a carico di parte ricorrente, si impone la restituzione del bene. Tale statuizione è peraltro compatibile con la restituzione dei cespiti e facoltà dello ius tollendi concessa al proprietario dei manufatti alle condizioni previste dall'art. 935 c.c., comma 1 e art. 937 c.c., laddove il diritto al risarcimento e l’applicabilità dell’art.2058 c.c. entrano in discussione ove si fosse rientrati nella materia risarcitoria.

La realizzazione dell’opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato configura ex se, un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo dell’acquisto da parte della pubblica amministrazione ed è come tale inidoneo a d... _OMISSIS_ ...rasferimento della proprietà: soltanto il formale atto di acquisizione da parte dell’amministrazione medesima può essere in grado di ovviare al diritto alla restituzione, non potendo rinvenirsi atti estintivi (rinunziativi o abdicativi, che dir si voglia) della proprietà in altri comportamenti, fatti o comportamenti.

Sulla base di un superamento, in relazione al diritto comune europeo, dell’interpretazione che riconnetteva alla costruzione dell'opera pubblica e all’irreversibile trasformazione dei suoli effetti preclusivi o limitativi della tutela in forma specifica del privato operata, la giurisprudenza ha affermato che l’intervenuta realizzazione dell'opera pubblica non fa venire meno l'obbligo dell'amministrazione di restituire al privato il bene illegittimamente appreso.

La giurisprudenza ha oramai da tempo escluso che l’avvenuta trasformazione del bene per effetto della realizzazione dell’opera di pub... _OMISSIS_ ...ia in sé circostanza ostativa alla piena reintegrazione del privato nel possesso dell’immobile.

La realizzazione dell'opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato costituisce un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo dell'acquisto e come tale inidoneo a determinare il trasferimento della proprietà. Quest'ultimo può dipendere, infatti, solo da un formale atto di acquisizione dell'Amministrazione, mentre deve escludersi che il diritto alla restituzione possa essere limitato da altri atti estintivi (rinunziativi o abdicativi, che dir si voglia), della proprietà o da altri comportamenti, fatti o contegni.

La realizzazione dell'opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato costituisce un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo dell'acquisto e come tale inidoneo a determinare il trasferimento della proprietà. Quest'ultimo può dipendere, infatti, solo da un formale atto di acquisizione dell'Amministrazione, mentre de... _OMISSIS_ ...he il diritto alla restituzione possa essere limitato da altri atti estintivi (rinunziativi o abdicativi, che dir si voglia) della proprietà o da altri comportamenti, fatti o contegni.

L’intervenuta realizzazione dell’opera pubblica non fa venire meno l’obbligo dell’amministrazione di restituire al privato il bene illegittimamente appreso, con ciò superando la pregressa interpretazione che riconnetteva alla costruzione dell’opera pubblica e all’irreversibile trasformazione effetti preclusivi o limitativi della tutela in forma specifica del privato.

La realizzazione dell’opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato si configura ex se un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo dell’acquisto da parte della pubblica amministrazione ed è come tale inidoneo a determinare il trasferimento della proprietà: soltanto il formale atto di acquisizione da parte dell’amministrazione medesim... _OMISSIS_ ... grado di ovviare al diritto alla restituzione, non potendo rinvenirsi atti estintivi (rinunziativi o abdicativi, che dir si voglia) della proprietà in altri comportamenti, fatti o comportamenti.

L'intervenuta realizzazione dell'opera pubblica non fa venir meno l'obbligo della P.A. di restituire al privato il bene illegittimamente appreso, dovendosi ritenere superato l'orientamento interpretativo, che riconnetteva alla costruzione dell'opera pubblica ed all'irreversibile trasformazione del suolo che ne conseguiva, effetti preclusivi della tutela in forma specifica del privato.

La realizzazione dell'opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato è in sé un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo dell'acquisto, come tale inidoneo a determinare il trasferimento della proprietà, per cui solo il formale atto di acquisizione dell'amministrazione può essere in grado di limitare il diritto alla restituzione, non potendo rinvenirsi atti es... _OMISSIS_ ...iativi o abdicativi, che dir si voglia) della proprietà, in altri comportamenti, fatti o contegni.

La realizzazione di un’opera pubblica sull’area illegittimamente utilizzata rileva come mero fatto, non in grado di determinare il trasferimento della proprietà, in quanto solo il formale atto di acquisizione può essere in grado di limitare il diritto alla restituzione, non potendo rinvenirsi atti estintivi della proprietà in altri comportamenti, fatti o contegni.

La realizzazione di un’opera pubblica su un fondo illegittimamente occupato è in sé un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo dell’acquisto, come tale inidoneo a determinare il trasferimento della proprietà, per cui solo il formale atto di acquisizione dell’Amministrazione può essere in grado di limitare il diritto alla restituzione, non potendo rinvenirsi atti estintivi (rinunziativi o abdicativi, che dir si voglia) della proprietà in altri compo... _OMISSIS_ ... o contegni.

La realizzazione dell’opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato è in sé un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo di acquisto – come tale inidoneo a determinare il trasferimento della proprietà –, per cui solo il formale atto di acquisizione dell’Amministrazione può limitare il diritto alla restituzione, non rinvenendosi atti estintivi della proprietà in altri comportamenti, fatti o contegni.

Nell’ipotesi in cui alla dichiarazione di pubblica utilità non abbia fatto seguito l’emanazione di un decreto di esproprio, in base all’attuale quadro normativo l’Amministrazione ha l’obbligo giuridico di far venir meno l’occupazione “sine titulo” e di adeguare la situazione di fatto a quella di diritto, restituendo l’immobile al legittimo titolare dopo aver demolito quanto ivi realizzato, atteso che la realizzazione dell’opera pubblica sul ... _OMISSIS_ ...mamente occupato costituisce un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo dell’acquisto e come tale inidoneo a determinare il trasferimento della proprietà.

Nonostante l’irreversibile modificazione dell’area illecitamente occupata, la proprietà della stessa rimane in capo all’originario proprietario o a suoi aventi causa, con la conseguenza che sussistono i presupposti civilistici per ordinare la restituzione del bene ai proprietari, previa riduzione in pristino stato.

L’intervenuta realizzazione dell'opera pubblica non fa venire meno l'obbligo dell'amministrazione di restituire al privato il bene illegittimamente appreso, in quanto deve ritenersi superata (e non più ammessa dall’ordinamento), l’interpretazione che riconnetteva alla costruzione dell'opera pubblica e all’irreversibile trasformazione effetti preclusivi o limitativi della tutela in forma specifica del privato illegittimamente... _OMISSIS_ ...
La realizzazione di un’opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato, ovvero legittimamente occupato ma non espropriato nei termini di legge, non è di per sé in grado di determinare il trasferimento della proprietà del bene a favore dell'Amministrazione.

L'intervenuta realizzazione dell'opera pubblica non fa venire meno l'obbligo dell'amministrazione di restituire al privato il bene illegittimamente appreso. La realizzazione dell'opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato, invero, è in sé un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo dell'acquisto, come tale inidoneo a determinare il trasferimento della proprietà, per cui solo il formale atto di acquisizione dell'amministrazione può essere in grado di limitare il diritto alla restituzione, non potendo rinvenirsi atti estintivi (rinunziativi o abdicativi, che dir si voglia) della proprietà in altri comportamenti, fatti o contegni.

La carenza di potere all&rsquo... _OMISSIS_ ... decreto di esproprio per scadenza dei termini, comporta che non può dirsi avvenuto il trasferimento della proprietà del bene a favore dell’Amministrazione, posto che anche “l’intervenuta realizzazione dell’opera pubblica non fa venire meno l’obbligo dell’amministrazione di restituire al privato il bene illegittimamente appreso”.

L'intervenuta realizzazione dell'opera pubblica su terreno del privato illegittimamente occupato, non esime l'amministrazione dall'obbligo di restituire al proprietario il bene illecitamente sottrattogli.

La realizzata opera pubblica (nel caso di specie edificazione sul lotto di alloggi per l’edilizia economica e popolare, assegnati agli aventi diritto), è lungi dal costituire elemento preclusivo in termini assoluti alla restituzione.

L'intervenuta realizzazione dell'opera pubblica non fa affatto venire meno l'obbligo dell'Amministrazione procedente di r... _OMISSIS_ ...ivato il bene illegittimamente occupato, essendo stata del tutto superata - alla stregua della convenzione europea e, in particolare, del Protocollo addizionale n. 1 - l'interpretazione che faceva derivare dalla costruzione dell'opera pubblica e dall'irreversibile trasformazione effetti preclusivi o limitativi della tutela in forma specifica.

L'Amministrazione ha l'obbligo giuridico di far venir meno l'occupazione "sine titulo" e di adeguare la situazione di fatto a quella di diritto, restituendo l'immobile al legittimo titolare dopo aver demolito quanto ivi realizzato, atteso che la realizzazione dell'opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato costituisce un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo dell'acquisto e come tale inidoneo a determinare il trasferimento della proprietà.

La realizzazione dell’opera pubblica non può costituire impedimento alla restituzione dell’area illegittimamente appresa e ciò ... _OMISSIS_ ...te dalle modalità - occupazione acquisitiva od usurpativa - di acquisizione del terreno.

La realizzazione dell'opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato è, in sé, un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo dell'acquisto, come tale inidoneo a determinare il trasferimento della proprietà, per cui solo il formale atto di acquisizione dell'amministrazione può essere in grado di limitare il diritto alla restituzione, non potendo rinvenirsi atti estintivi (rinunziativi o abdicativi, che dir si voglia) della proprietà in altri comportamenti, fatti o contegni.

La realizzazione dell’opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato è in sé un mero fatto, non in grado di assurgere a titolo dell’acquisto, come tale inidoneo a determinare il trasferimento della proprietà, per cui solo il formale atto di acquisizione dell’Amministrazione può essere in grado di limitare il diritto alla restituzione, non potendo rinvenirs... _OMISSIS_ ...i (rinunziativi o abdicativi, che dir si voglia) della proprietà, in altri comportamenti, fatti o contegni.

L’intervenuta realizzazione dell’opera pubblica non fa venire meno l’obbligo dell’Amministrazione di restituire al privato il bene illegittimamente appreso; e ciò superando l’interpretazione che riconnetteva alla costruzione dell’opera pubblica e all’irreversibile trasformazione effetti preclusi...


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