OCCUPAZIONE --> DECRETO MOTIVATO ART. 22 BIS DPR 327/2001 --> CONDIZIONI
I presupposti di emanazione del decreto di occupazione d'urgenza ex art. 22 bis T.U.Es. sono sostanzialmente tre: 1) deve preesistere una efficace dichiarazione di pubblica utilità; 2) il provvedimento deve determinare in via provvisoria l'indennità di espropriazione; 3) il provvedimento deve contenere una espressa motivazione sulla doppia urgenza qualificata richiesta dal legislatore.
Considerato che, ai sensi dell'art. 22 bis d.P.R. 327/2001, l’emanazione del decreto motivato che dispone l’occupazione anticipata dei beni immobili necessari alla realizzazione dell’opera, avviene “senza particolari indagini e formalità” e che l’esatta descrizione ...
_OMISSIS_ ...rretta rappresentazione della situazione di fatto, come risultante dagli atti urbanistici e catastali predisposti dagli enti locali.
La determinazione urgente dell’indennità provvisoria ex art. 22 T.U.Es. non implica la contestuale adozione del decreto di esproprio. Tale articolo specifica infatti che il decreto di esproprio dà atto della determinazione d’urgenza dell’indennità provvisoria, che costituisce, dunque, adempimento prodromico (in deroga alle più complesse procedure dettate dall'art. 20 T.U.Es.), non necessariamente contestuale all’adozione del decreto di esproprio.
La norma dell'art. 22 bis del T.U. espropri disciplina sostanzialmente nei primi due commi due distinte ipotesi che consentono l'occupazione d'urgenza. La esegesi...
_OMISSIS_ ... occupazione d'urgenza, nel senso che qualora l'opera da realizzare riguardi interventi di cui alla legge 21 dicembre 2001, n. 443, ovvero il numero dei destinatari della procedura espropriativi sia superiore a 50, per ciò stesso si possa procedere all'occupazione d'urgenza.
In base all'art. 22 bis del TUE, l'occupazione può esser disposta in casi determinati (esecuzione di lavori di particolare urgenza, ovvero per la realizzazione degli interventi di cui alla L. 21 dicembre 2001, n. 443, o ancora in ipotesi in cui il numero dei destinatari della procedura espropriativa sia superiore a cinquanta) laddove, nella pregressa disciplina, il ricorso all'occupazione temporanea del bene, con l'anticipata presa di possesso, rappresentava la regola, tanto da costituire un sub procedim...
_OMISSIS_ ...oprio, ammissibile (non più automaticamente in presenza di una dichiarazione, oltre che di pubblica utilità delle opere, anche di urgenza ed indifferibilità delle relative opere, ma), unicamente nelle ipotesi tassativamente previste dall’art. 22 bis del D.P.R. n. 327/2001.
La verifica di compresenza dei presupposti legittimanti l’atto occupativo va condotta al momento di adozione di quest’ultimo, secondo criteri logici e cronologici mirati a garantire la corretta ponderazione ex ante del provvedimento ablatorio.
In presenza dei presupposti procedimentali prescritti per l'emanazione dell'ordinanza di occupazione, l'amministrazione ben può immettersi senz'altro nel possesso dell'area in esecuzione dell'ordinanza, per realizzare le opere per le ...
_OMISSIS_ ... del progetto e lo stanziamento delle relative risorse, vi sono i presupposti procedimentali prescritti dall’art. 22 DPR 327/2001, per l'emanazione dell'ordinanza di occupazione d'urgenza.
L’art. 22 bis D.P.R. n. 327 del 2001, relativo all’occupazione d’urgenza, prevede due ipotesi: 1) quella generale (comma 1) che richiede il decreto motivato in relazione alla particolare natura delle opere qualora l’avvio dei lavori rivesta carattere di urgenza così da non consentire l’applicazione delle disposizioni dell’art. 20; 2) quella specifica (comma 2) che esclude particolari indagini e formalità qualora o si tratti di interventi riferibili alla l. 443/2001 oppure il numero dei destinatari sia superiore a 50.
La fase d...
_OMISSIS_ ...e del progetto, nel rispetto di tutte le norme sostanziali e procedimentali.
OCCUPAZIONE --> DECRETO MOTIVATO ART. 22 BIS DPR 327/2001 --> CONDIZIONI --> DICHIARAZIONE DI INDIFFERIBILITÀ ED URGENZA
In presenza dei presupposti procedimentali prescritti dall’art. 22 bis, t.u. 8 giugno 2001, n. 327, per l'emanazione dell'ordinanza di occupazione d'urgenza, e cioè il vincolo preordinato all'esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità, l'Amministrazione ben può immettersi nel possesso dell'area in esecuzione della suddetta ordinanza, per realizzare le opere per le quali vi era stata l'approvazione del progetto e lo stanziamento delle relative risorse, atteso che nel sistema del testo unico è diventata irrilevante una specifica dichiarazione di i...
_OMISSIS_ ...rsi sufficiente la motivazione dell’ordinanza di occupazione che si limiti a richiamare espressamente tale dichiarazione, costituente l’unico presupposto della stessa.
In presenza dei presupposti procedimentali prescritti dall’art. 22 bis, t.u. 8 giugno 2001 n. 327, per l’emanazione dell’ordinanza di occupazione d’urgenza, e cioè il vincolo preordinato all’esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità, l’Amministrazione ben può immettersi nel possesso dell’area in esecuzione della suddetta ordinanza, per realizzare le opere per le quali vi era stata l’approvazione del progetto e lo stanziamento delle relative risorse, atteso che nel sistema del testo unico è diventata irrilevante una specifica dichiarazione d'ind...
_OMISSIS_ ...'urgenza, è divenuta irrilevante una specifica dichiarazione di indifferibilità ed urgenza, rilevante nel precedente sistema per ragioni storiche, ma di per sé sussistente in re ipsa.
Nel sistema del testo unico (DPR 327/2001) è divenuta irrilevante una specifica dichiarazione di indifferibilità ed urgenza, rilevante nel precedente sistema per ragioni storiche, ma di per sé sussistente in re ipsa.
Nel sistema del DPR 327/2001 ai fini dell’occupazione, è divenuta irrilevante una specifica dichiarazione d’indifferibilità ed urgenza.
Nel sistema del DPR 327/2001 è divenuta irrilevante, ai fini dell'adozione del provvedimento di occupazione ex art. 22 bis, una specifica dichiarazione di indifferibilità ed urgenza rilevante nel precedente...
_OMISSIS_ ...squo;occupazione non è assolutamente richiesta la dichiarazione di indifferibilità ed urgenza, che è un' evenienza autonoma e successiva.
Nel sistema del DPR 327/2001 è divenuta irrilevante una specifica dichiarazione di indifferibilità ed urgenza ai fini dell'occupazione.
Il solo fatto che la legge attribuisca al progetto (nel caso di specie programma costruttivo di edilizia residenziale pubblica), il valore di dichiarazione di pubblica utilità nonché di indifferibilità e urgenza non può, per ciò solo, comportare la necessaria applicazione dell’art. 22 bis DPR 327/2001.
Nel regime di cui al DPR 327/2001, la dichiarazione di urgenza ed indifferibilità (implicita nell’approvazione di progetti di opere pubbliche, ai sensi della L....
_OMISSIS_ ...gime di cui al DPR 327/2001, per procedere all’occupazione non è assolutamente richiesta la dichiarazione di indifferibilità ed urgenza; ne consegue il venir meno di ogni nesso di presupposizione fra l’atto che dichiara la pubblica utilità e quello con cui viene disposta l’occupazione e la necessità che quest’ultimo rechi adeguata motivazione sulle (qualificate) ragioni di urgenza atte a giustificare la deroga all'ordinaria procedura espropriativa.
A differenza di quanto avveniva nel sistema normativo, quale risultante dalle leggi n. 865 del 1971 e n. 1 del 1978, con l’entrata in vigore del D.P.R. n. 327/2001 e del D.L. vo n. 302 del 2002, con il quale è stato reintrodotto nell’ordinamento l’istituto della occupazione d’urgenza...
_OMISSIS_ ...upazione, ha perso ogni rilevanza e non è più disciplinata.
OCCUPAZIONE --> DECRETO MOTIVATO ART. 22 BIS DPR 327/2001 --> CONDIZIONI --> DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ
Il provvedimento di occupazione d'urgenza riguarda una fase puramente attuativa di quella concernente la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza dei lavori, con la conseguenza che è sufficiente che la sua motivazione si limiti a richiamare espressamente tale dichiarazione che ne costituisce l'unico presupposto.
E' illegittimo il decreto di occupazione qualora sia venuta meno la dichiarazione di pubblica utilità connessa all'illegittima approvazione del progetto definitivo.
L’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, con la deci...
_OMISSIS_ ...ziando il rapporto di consequenzialità tra i provvedimenti, i quali tuttavia conservano una autonomia procedimentale e funzionale. I principi da essa enunciati sono ancora attuali, pur se il testo unico sugli espropri – all’art. 22 bis - ha previsto che il decreto d’occupazione d’urgenza può essere emanato dopo che è stata disposta la dichiarazione di pubblica utilità in quanto tale (non occorrendo anche una formale previa dichiarazione d'indifferibilità ed urgenza).
L’esperimento della procedura di cui all’art. 22-bis d.p.r. n. 327/2001 presuppone l’esistenza di un vincolo espropriativo e di una efficace dichiarazione di pubblica utilità; presupposto, quest'ultimo, non sussistente, ex art. 12.3 TU, in ipotesi di difetto di una ritua...
_OMISSIS_ ...finché sia disposta l'occupazione d'urgenza, rimettendo alla valutazione dell'autorità espropriante la determinazione di disporre l'occupazione (con l'assunzione dei relativi oneri economici), al fine di agevolare la redazione del progetto definitivo, di avere la disponibilità materiale delle aree già al momento della indizione dei bandi delle gare d'appalto, ecc.
Illegittimo è il provvedimento con cui è disposta l'occupazione d'urgenza non preceduto dall'approvazione del progetto definitivo comportante, ex art. 12 comma 1 lett. a DPR 327/2001, dichiarazione di pubblica utilità.
In seguito all'entrata in vigore dell'art. 22 bis, d.P.R. n. 327 del 2001, l'ordinanza di occupazione d'urgenza riguarda una fase puramente attuativa di quella riguardante la dichiaraz...
_OMISSIS_ ...spressamente tale dichiarazione, che ne costituisce l'unico presupposto e che consenta di rilevare l'urgenza della realizzazione delle opere previste nella dichiarazione di pubblica utilità.
L’art. 22-bis DPR 327/2001 prevede che la dichiarazione di pubblica utilità costituisca l'unico indispensabile presupposto affinché sia disposta l'occupazione d'urgenza, rimettendo alla valutazione della autorità espropriante la determinazione di disporre l'occupazione (con l'assunzione dei relativi oneri economici), al fine di agevolare la redazione del progetto definitivo, di avere la disponibilità materiale delle aree già al momento della indizione dei bandi delle gare d'appalto, ecc.
L’art. 22 bis DPR 327/2001 prevede che la dichiarazione di pubblica utilit...
_OMISSIS_ ...n collegamento funzionale tra le figure ablatorie dell'occupazione preliminare e dell'espropriazione, nonché tra di esse e la dichiarazione di p.u. che ne costituisce il necessario presupposto legittimante.
OCCUPAZIONE --> DECRETO MOTIVATO ART. 22 BIS DPR 327/2001 --> CONDIZIONI --> ESECUZIONE LAVORI
L’art. 22 bis D.P.R. n. 327/2001 non prefigura come unico presupposto del decreto di occupazione anticipata il carattere di particolare urgenza dell'avvio dei lavori pubblici, ma prevede, quale ulteriore condizione di legittimità, che i beni da occupare siano “necessari” all’esecuzione di detti lavori. Ne consegue l'illegittimità del provvedimento che, senza indicazione di particolari ragioni, disponga l'occupazione di beni non int...
_OMISSIS_ ...esi in cui l'Amministrazione che abbia già dato corso alla procedura ordinaria ex art. 20 d.P.R. n. 327/2001, avendo notificato i decreti di fissazione dell’indennità, abbia successivamente adottato il provvedimento di occupazione d’urgenza, non di un'illegittima duplicazione di procedimenti per l’apprensione dello stesso suolo si tratta, ma di abbandono dello schema procedimentale precedentemente attivato, rivelatosi inadatto alle esigenze di celerità dell’amministrazione, a favore di altro ritenuto a queste meglio rispondente.
La rinuncia al procedimento espropriativo ordinario e l'attivazione del procedimento di occupazione d'urgenza può legittimamente derivare dalla necessità di fare fronte alle esigenze impellenti di definizione del procedimento ...
_OMISSIS_ ...o;occupazione anticipata tutte quelle volte in cui i tempi del procedimento, a meno del verificarsi di cause di forza maggiore o factum principis impeditivi, avrebbero comunque consentito l’espletamento della procedura ordinaria.