L'impugnazione del procedimento d'esproprio da parte del livellario dell'area

Sintesi: Pur nella prefigurazione dei ricorrenti come livellari e/o enfiteuti, comportando tale posizione l'esercizio del diritto di godimento del fondo concesso dal proprietario, certamente l'attività espropriativa è per essi lesiva (oltre che per il proprietario) perché sottrae agli stessi il detto diritto, conseguendone la sussistenza dell'interesse all'impugnazione e con questo la posizione legittimante ad agire.

Estratto: «2.3) Richiamati i principi di riferimento, può affrontarsi il primo problema che è quello processuale inerente alla sussistenza o meno della legittimazione ad agire dei ricorrenti.Al riguardo deve considerarsi che, pur nella prefigurazione dei ricorrenti come livellari e/o enfiteuti, comportando tale posizione l'esercizio del diritto di godimento del fondo concesso dal proprietario, certamente l'attività espropriativa è per essi lesiva (oltre che per il proprietario) perché sottrae agli stess... _OMISSIS_ ...tto, conseguendone la sussistenza dell'interesse all'impugnazione e con questo la posizione legittimante ad agire (Cfr. decisione di questo Tribunale – Sez. II – 26/2/2009 n. 669 e riferimenti ivi), legittimazione che, nella fattispecie, peraltro, consegue in via diretta anche dall'ottenuta pronuncia giurisdizionale favorevole.Va disattesa, pertanto, l'eccezione del Comune di carenza di legittimazione ad agire dei ricorrenti.»

Sintesi: Il livellario è titolare di una posizione differenziata e qualificata ed ha quindi interesse ad impugnare i provvedimenti facenti parte del procedimento di espropriazione di un'area in suo possesso.

Estratto: «A tale proposito occorre richiamare la giurisprudenza che il Collegio condivide, secondo cui nell'ambito dei soggetti legittimati ad impugnare gli atti di una procedura espropriativa, è compreso anche il livellario, in quanto il livello costituisce un diritto sul fondo, i cui con... _OMISSIS_ ...imilabili a quello d'enfiteusi, e il livellario è titolare di una posizione differenziata e qualificata, ed ha quindi interesse ad impugnare i provvedimenti facenti parte del procedimento di espropriazione di un'area in suo possesso (cfr. T.A.R. Campania, Salerno, sez. II, 26 febbraio 2009, n. 669).»

Sintesi: Il livellario è titolare di una posizione differenziata - al pari dell'enfiteuta - che lo legittima ad impugnare gli atti di una procedura espropriativa.

Estratto: «1)Secondo un'esegesi di tipo storico - sistematico, il “livello” è un diritto reale i cui contenuti sono assimilabili a quelli dell'enfiteusi, per cui il livellario è titolare di una posizione differenziata - al pari dell'enfiteuta - che lo legittima ad impugnare gli atti di una procedura espropriativa (cfr. TAR Campania Salerno, sez. II, 26.02.2009, n. 669; TAR Toscana Sez.II^ 2003, n.5055; TAR CampaniaNapoli, sez.V 15-7.1994 n.305)»

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.