L'irricevibilità del ricorso contro gli atti della procedura di gara rende inammissibile l'azione di nullità della convenzione

Sintesi: Ove sia mancata la prescritta pubblicazione di un bando sulla Gazzetta Ufficiale della Unione Europea, il relativo termine di impugnazione in sede giurisdizionale non comincia a decorrere dalla data di pubblicazione avvenuta con modalità diverse.

Estratto: «Quanto alla ricevibilità del ricorso di primo grado, per la giurisprudenza di questo Consiglio i principi di effettività della tutela giurisdizionale e dell'effetto utile (per cui il diritto nazionale non può prevedere disposizioni o prassi che riducano la tutela giurisdizionale prevista dal diritto comunitario o vi incidano in misura eccessiva) comportano che – ove sia mancata la prescritta pubblicazione di un bando sulla Gazzetta Ufficiale della Unione Europea - il relativo termine di impugnazione in sede giurisdizionale non comincia a decorrere dalla data di pubblicazione avvenuta con modalità diverse (Cons. Stato, Sez. V, 22 luglio, 2002, n. 4012).»
... _OMISSIS_ ... Con riferimento all'interesse consistente nel mantenimento di una posizione di quasi esclusiva nella occupazione di suolo pubblico a fini commerciali, si configura come immediatamente lesiva la delibera che individua puntualmente le aree che dovranno essere assegnate a soggetti diversi, nonché i criteri di assegnazione.

Estratto: «Premesso che, con riferimento all'interesse dedotto in giudizio e consistente nel mantenimento di una posizione di quasi esclusiva nella occupazione di suolo pubblico a fini commerciali, la delibera n. 60 del 2003 si configura come immediatamente lesiva, laddove individua puntualmente le aree che dovranno essere assegnate a soggetti diversi, non più due, ma quattro, previo espletamento di procedura, nonché i criteri di assegnazione, essa doveva essere impugnata nel termine ordinario di 60 giorni dalla avvenuta piena conoscenza della stesso.Tale piena conoscenza è stata certamente conseguita il 18 novembre 20... _OMISSIS_ ...ata nella richiesta di partecipazione alla procedura per l'assegnazione di un posteggio, richiesta nella quale si fa esplicito riferimento alla delibera n. 60 del 2003.La domanda di partecipazione, infatti, presuppone la conoscenza della delibera con particolare riguardo ai suoi effetti sulla concessione di occupazione di suolo pubblico di cui è titolare il ricorrente.Ne consegue la tardività del ricorso avverso il suddetto atto, atteso che lo stesso è stato impugnato ben oltre il termine di 60 giorni dalla avvenuta piena conoscenza, ovvero solo nell'aprile del 2004.In senso analogo si è espresso questo Tribunale, nel ricorso proposto da altro soggetto avverso la medesima delibera, con la sentenza n. 571/2004, confermata dal Consiglio di Stato con la sentenza n. 35/2008.»

Sintesi: L'omessa, immediata impugnazione di un atto della Commissione sospettato di illegittimità non determina l'irricevibilità del ricorso successivament... _OMISSIS_ ...rso il provvedimento conclusivo della fattispecie concorsuale, atteso che deve escludersi l'obbligo di immediata impugnazione delle determinazioni assunte dai seggi di gara le quali non abbiano inciso in modo diretto ed immediato sull'interesse del soggetto a partecipare alla procedura, determinando a suo svantaggio un immediato arresto procedimentale.

Estratto: «2. Con il primo motivo di appello, la soc. Alska lamenta che sentenza in epigrafe sia erronea e meritevole di riforma per non avere rilevato la tardività del ricorso proposto in prime cure dalla soc. Mar Tirreno di de Santis Rosa & c. s.n.c.Al riguardo, l'appellante osserva che il T.A.R. avrebbe dovuto tenere in adeguata considerazione la circostanza per cui il vizio procedimentale consistente nell'anticipata apertura delle buste contenenti le offerte delle partecipanti fosse noto alla ricorrente in primo grado già dall'11 dicembre del 2007 (data in cui, alla presenza di un rapprese... _OMISSIS_ ...#224; ricorrente, si erano svolte le operazioni di apertura delle buste), mentre il ricorso introduttivo del primo giudizio era stato notificato solo a grande distanza di tempo e, comunque, solo all'indomani dell'approvazione della graduatoria definitiva (9 aprile 2008).2.1. Il motivo non può essere condiviso.Al riguardo il Collegio osserva che l'omessa, immediata impugnazione di un atto della Commissione sospettato di illegittimità non determini l'irricevibilità del ricorso successivamente proposto avverso il provvedimento conclusivo della fattispecie concorsuale, atteso che deve escludersi l'obbligo di immediata impugnazione delle determinazioni assunte dai seggi di gara le quali non abbiano inciso in modo diretto ed immediato sull'interesse del soggetto a partecipare alla procedura, determinando a suo svantaggio un immediato arresto procedimentale.Conseguentemente, se in punto di fatto è pacifico che la società ricorrente in primo grado f... _OMISSIS_ ...e sin dal dicembre 2007 dell'avvenuta apertura delle buste contenenti le offerte tecniche ed economiche, deve comunque escludersi che gravasse sulla medesima società l'obbligo di procedere alla tempestiva impugnativa delle operazioni in tale occasione poste in essere, difettando nell'occasione il necessario requisito dell'immediata lesività per la società interessata e del verificarsi di un arresto procedimentale a sé sfavorevole.Ad avviso del Collegio, del resto, non appare condivisibile la tesi secondo cui, in ipotesi quale quella all'origine dei fatti di causa, la lesività connessa all'adozione di atti illegittimi si produrrebbe nella sfera giuridica delle imprese partecipanti per il solo fatto che siano intervenute illegittimità attizie idonee a viziare l'intera procedura di gara (mentre risulterebbe indifferente ai fini dell'individuazione del terminus a quo per proporre l'azione di annullamento la circostanza per cui alcun arresto proc... _OMISSIS_ ...osse in realtà prodotto nella sfera giuridica dell'interessato al momento del verificarsi delle richiamate illegittimità attizie.Si ritiene, al riguardo, che laddove si aderisse alla prima delle richiamate opzioni interpretative, l'effetto (non condivisibile) sarebbe quello di introdurre una nozione di interesse rilevante ai fini processuali ricalcata piuttosto sull'oggettiva consistenza delle illegittimità riscontrate, che non sulla concreta idoneità degli atti illegittimi ad incidere in modo pregiudizievole sulla sfera giuridica dei soggetti interessati (i.e.: una nozione di interesse difficilmente conciliabile con i caratteri tipici di una giurisdizione di diritto soggettivo, quale quella propria dell'attuale modello processuale amministrativo).»

Sintesi: La pubblicazione nell'albo pretorio della convenzione di affidamento di un impianto sportivo e delle presupposte delibere di Giunta comunale con cui viene affidato l'impianto fa de... _OMISSIS_ ...ine di impugnazione.

Sintesi: L'irricevibilità del ricorso contro gli atti della procedura di gara rende inammissibile anche l'azione di nullità della convenzione, atteso che la conoscenza del giudice amministrativo attinge i contratti solo in quanto funzionalmente collegati all'individuazione del contraente a seguito di una procedura ad evidenza pubblica.

Estratto: «Effettuata tale precisazione, deve in primo luogo essere esaminata l'azione impugnatoria proposta dalla ricorrente avverso le delibere di G.C. del Comune di Taranto n.242/05 e 405/05 per le censure espresse nei motivi 1,2,3,4 del ricorso.Sotto tale aspetto, il ricorso è tardivo.Invero, in primo luogo la ricorrente impugna, con ricorso notificato il dicembre 2007, la convenzione e le presupposte delibere di Giunta comunale con le quali è stato affidato il Palazzamola al C.O.N.I, adottate nel settembre 2005.Tali atti deliberativi risultano regolarmente pubblicati ... _OMISSIS_ ...rio , sicché trattandosi di atti non recettizi, la conoscenza legale degli stessi, anche da parte della società ricorrente, deve presumersi avvenuta a seguito della prescritta pubblicazione.Quanto alla concreta ed effettiva conoscenza degli atti impugnati da parte della ricorrente, la stessa è comunque avvenuta , come già affermato nell'ordinanza cautelare citata a partire “ dalla nota, datata 2 agosto 2007, con la quale la stessa ha richiesto al presidente del Comitato provinciale CONI- Taranto- le tariffe per l'utilizzo dell'Impianto Palamazzola, richiamando espressamente l'art.8 della convenzione sottoscritta tra il Comune di Taranto ed il Coni provinciale di Taranto, la quale ultima, a sua volta, richiama tra le premesse, la delibera n.405 del 9.9.2005, sicché la conoscenza di quest'ultima deve presumersi nota sin da tale data”.Difatti la convenzione citata, tra le sue premesse (pag.1) rileva che “con delibera n.405 del 9.9.... _OMISSIS_ ..., la Giunta Comunale di Taranto ha stabilito di stipulare la presente convenzione con il CONI Provinciale di Taranto per l'affidamento ad esso dell'uso e della gestione del Palamazzola valutandone l'opportunità…”.A sua volta, la delibera n.405 del 9.9.2005 richiama la delibera n.242/2005 confermandola nella parte in cui è stata disposta la concessione a terzi del Palamazzola. Appare pertanto evidente come la concreta conoscenza della convenzione sottoscritta tra il Comune di Taranto ed il CONI da parte della ricorrente a far data dalla nota del 2.8.2007, presuppone la conoscenza della delibera n.405/05 dalla stessa citata e, quindi, della presupposta delibera n.242/05A ciò aggiungasi che con nota del 7 ottobre 2005 il Comune di Taranto comunicava alla società ricorrente il subentro del CONI nella gestione del Palamazzola dal 14.10.2005.Tutte le circostanze suindicate conducono alla irricevibilità del ricorso in esame per tardivit... _OMISSIS_ ... ivi espresse.Devono tuttavia essere esaminate le ulteriori azioni proposte dalla ricorrente .Con riferimento alla richiesta di declaratoria di nullità od inefficacia della convenzione , la tardività del ricorso in relazione alla impugnativa della stessa e degli atti presupposti , rende inammissibile anche tale azione atteso che la conoscenza del giudice amministrativo attinge i contratti solo in quanto funzionalmente collegati all'individuazione del contraente a seguito di una procedura ad evidenza pubblica (ord. Cass.2906/2010;Dir. del Parlamento europeo e del Consiglio 66/2007).»

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.