Giudizio contro il silenzio serbato dall'Amministrazione sull'istanza di un privato

GIUDIZIO --> SILENZIO RIFIUTO

Per effetto dell’art.21-bis della Legge n.1034/1971, come introdotto dall’art.2 della Legge n.205/2000, il giudizio contro il silenzio-rifiuto della P.a. rimaneva circoscritto all'inattività dell’Amministrazione cui è affidata la cura dell’interesse pubblico, mentre al G.A. era assegnato il solo controllo sulla legittimità dell’esercizio della potestà, attesa l’eccezionalità del sindacato di merito su attività espressione di potestà pubblicistiche. Con le modifiche introdotte nel 2005 e la previsione di precisi termini per la conclusione del procedimento, il comportamento omissivo dell’Amministrazione si presta ad essere ormai configurato come “silenzio diniego” ovvero “significativo” del non accoglimento dell’istanza del privato.

GIUDIZIO --> SILENZIO RIFIUTO --> AMMISSIBILITÀ RICORSO

Come ripetutamente affermato dal... _OMISSIS_ ...za amministrativa, l’impugnazione del (presunto) silenzio-rifiuto dell’Amministrazione è inammissibile quando la controversia attenga a posizioni di diritto soggettivo, atteso che in questo caso la tutela dell’interessato deve essere fatta valere mediante l’apposita azione di accertamento, sebbene in alcune pronunce sia stato precisato che l’inammissibilità dell’impugnazione avverso il (presunto) silenzio-rifiuto sussiste nei soli casi in cui la controversia attenga a posizioni di diritto soggettivo sulle quali il giudice amministrativo non disponga di giurisdizione esclusiva.

Le controversie in materia di silenzio inadempimento della pubblica amministrazione, comprese quelle attinenti all'esecuzione delle sentenze che a fronte di un comportamento inerte dell’amministrazione dichiarano l’obbligo di provvedere, devono essere azionate in conformità al disposto dell’art. 117 cod. proc. amm..

... _OMISSIS_ ...nza consolidata ha chiarito che è inammissibile, per la natura dell'interesse sottesovi, il ricorso proposto al fine di accertare il silenzio formatosi sull'istanza presentata alla p.a. ed in ordine alla quale essa non abbia provveduto espressamente, come richiesto dall'art. 2 comma 1, l. 7 agosto 1990 n. 241, qualora il g.a. sia privo di giurisdizione in ordine al rapporto giuridico sottostante ovvero si tratti comunque di situazioni di diritto soggettivo, pure nei casi di giurisdizione esclusiva.

Come ripetutamente affermato dalla giurisprudenza amministrativa, l'impugnazione del (presunto) silenzio-rifiuto dell’Amministrazione è inammissibile quando la controversia attenga a posizioni di diritto soggettivo, atteso che in questo caso la tutela dell’interessato deve essere fatta valere mediante l’apposita azione di accertamento.

Sottesa all'azione avverso il silenzio dell’Amministrazione è una situazione di interess... _OMISSIS_ ...tuazione cui è connaturata la mediazione del potere pubblico per il suo soddisfacimento, il che rende l’istituto stesso non compatibile con le controversie che solo apparentemente abbiano per oggetto una situazione d'inerzia dell’organo pubblico a provvedere, come nei casi, scrutinati dalla giurisprudenza, in cui l’accertamento verta su pretese patrimoniali costituite da diritti di credito.

L’interesse all'impugnazione del silenzio serbato dall'amministrazione sull'istanza di un privato non viene meno per il solo fatto che sia stato emanato un atto meramente istruttorio o comunque interno, dovendo verificarsi se sia stato emesso un provvedimento che, senza configurare un arresto del procedimento, corrisponda nel suo contenuto a quello tipico previsto dalla legge, anche se non satisfattivo.

Poiché la giurisdizione si determina in base alla natura delle situazioni giuridiche soggettive di cui si invoca tutela, allorché ... _OMISSIS_ ...ridico sottostante al silenzio serbato dall'Amministrazione involge posizioni di diritto soggettivo, è inammissibile il ricorso proposto, ai sensi degli artt. 31 e 117, c.p.a., al fine di accertare l'illegittimità dell'inadempimento dell'Amministrazione; il difetto di giurisdizione relativo al rapporto sostanziale non potrebbe, infatti, essere aggirato mediante l'istituto del silenzio -inadempimento perché la norma meramente processuale che ne prevede la tutela non fonda la giurisdizione del giudice amministrativo.

GIUDIZIO --> SILENZIO RIFIUTO --> ATTIVITÀ MATERIALI

La maggioritaria giurisprudenza esclude che il detto rimedio del silenzio di cui all' art. 21 bis l. n.1034/1971 ed oggi dagli artt. 31 e 117 del cpa, sia esperibile con riferimento ad obblighi di eseguire che richiedono, per il loro assolvimento, un'attività meramente materiale e non provvedimentale. In tali casi la gamma delle azioni previste dagli artt. 2930 e segg. de... _OMISSIS_ ... consente al privato di tutelare in via autonoma e diretta la propria posizione attiva; non viene in rilievo l’esercizio di una potestà pubblicistica; non avrebbe senso sovrapporre alla fattispecie il rito del silenzio.

GIUDIZIO --> SILENZIO RIFIUTO --> FINALITÀ

Il ricorso avverso il silenzio rifiuto mira ad ottenere un provvedimento esplicito dell'amministrazione che elimini lo stato di inerzia ed assicuri al privato una decisione che investa la fondatezza o meno della sua pretesa.

Il giudizio sul silenzio è finalizzato ad accertare l’obbligo di provvedere siccome previsto dalla legge e non ad ottenere l’annullamento di atti tardivamente conosciuti.

La procedura per la constatazione del silenzio - rifiuto non può essere utilizzata per ottenere la riapertura di procedimenti già definiti in sede amministrativa ovvero per rimettere in discussione provvedimenti ormai divenuti inoppugnabili n... _OMISSIS_ ...l'obbligo dell'amministrazione di provvedere allorquando l'interessato, attraverso la procedura predetta, abbia sollecitato l'esercizio del potere di autotutela.

Il rito del silenzio, ai sensi degli articoli 31 e 117 del c.p.a., è volto a rimediare all'inerzia dell’amministrazione nei casi in cui il legislatore non riconosca alcun significato al silenzio serbato dalla stessa a fronte di un’istanza proposta da un interessato all’adozione di un provvedimento amministrativo.

Il ricorso avverso il silenzio-rifiuto è finalizzato ad ottenere un provvedimento esplicito dell'amministrazione che elimini lo stato di incertezza e assicuri al privato una decisione relativa all'attendibilità o meno della sua pretesa.

L’art. 31 del c.p.a. consente l’azione avverso il silenzio dell’Amministrazione “decorsi i termini per la conclusione del procedimento amministrativo e negli altri casi previsti dalla ... _OMISSIS_ ...chi ne abbia interesse. L’azione in questione tende all’accertamento dell’illegittimità del comportamento omissivo della stessa Amministrazione, quale violazione dell’obbligo di pronunciarsi in modo espresso sull’accoglibilità o meno di una domanda che ad essa è stata avanzata.

Scopo del ricorso contro il silenzio-rifiuto è ottenere un provvedimento esplicito dell'Amministrazione, che elimini lo stato di incertezza ed assicuri al privato una decisione che investa la fondatezza o meno della sua pretesa.

Il ricorso avverso il silenzio serbato dall'amministrazione su di un’istanza sulla quale essa ha l’obbligo di provvedere è finalizzato ad ottenere un provvedimento esplicito che elimini lo stato di incertezza ed assicuri al contempo al privato una decisione che investa la fondatezza della sua pretesa, fermo restando tuttavia che al giudice adito non è concesso di sindacare il merito del procedimento am... _OMISSIS_ ...n portato a compimento, dovendo egli limitarsi a valutare la astratta accoglibilità della domanda, senza sostituirsi agli organi dell’amministrazione.

Scopo primario del ricorso contro il silenzio-rifiuto è ottenere un provvedimento esplicito dell'Amministrazione, che elimini lo stato di inerzia ed assicuri al privato una decisione che investa la fondatezza o meno della sua pretesa.

GIUDIZIO --> SILENZIO RIFIUTO --> GESTIONE DEL DEMANIO, CASISTICA

L'amministrazione non ha l'obbligo di provvedere sull'istanza di valutazione di una proposta di convenzione concernente la regolamentazione delle attività di pulizia e manutenzione dell’arenile (nella specie peraltro proposta con il dissimulato scopo di “aggirare” l’impossibilità di addivenire al rilascio di una concessione demaniale marittima).

La proposta di convenzione concernente la regolamentazione delle attività di pulizia e ma... _OMISSIS_ ...o;arenile costituisce un rapporto del tutto nuovo rispetto all'istanza di una concessione demaniale marittima, nel quale non può dunque configurarsi alcuna posizione differenziata del privato che lo legittimerebbe a pretendere l’adozione di un provvedimento espresso (previo, ovviamente, l’avvio di apposito procedimento) in rapporto alla sua istanza.

GIUDIZIO --> SILENZIO RIFIUTO --> IMPROCEDIBILITÀ DEL RICORSO

L'azione avverso il silenzio è esperibile solo a tutela di situazioni di interesse legittimo, implicanti l'esercizio in via autoritativa di una potestà pubblica, e non se l'inerzia è serbata a fronte di un'istanza avanzata per il riconoscimento di un diritto soggettivo o di posizioni alle quali non corrisponde un interesse differenziato e qualificato ad un bene della vita oggetto di potere amministrativo.

Il decorso del termine stabilito di legge per la formazione del silenzio-rifiuto non comporta... _OMISSIS_ ...erdita, in capo all'amministrazione procedente, della potestà di statuire sull'affare per cui la sopravvenienza di un provvedimento espresso determina l’improcedibilità del ricorso azionato contro l'inerzia dell’amministrazione.

GIUDIZIO --> SILENZIO RIFIUTO --> INDENNITÀ

La giurisprudenza amministrativa è consolidata nell'affermare che l'azione avverso il silenzio è esperibile solo a tutela di posizioni di interesse legittimo, implicanti l'esercizio in via autoritativa di una potestà pubblica, e non se l'inerzia è serbata a fronte di un'istanza avanzata per il riconoscimento di un diritto soggettivo (nel caso di specie indennità di esproprio), poiché in tal caso l'interessato ha titolo a chiedere l'accertamento del diritto al giudice competente, vale a dire al giudice ordinario, se la materia non rientra tra quelle di giurisdizione esclusiva.

Secondo pacifico orientamento, perché sia consentito il ricorso av... _OMISSIS_ ...io dell'Amministrazione è essenziale che esso riguardi l'esercizio di una potestà amministrativa e che la posizione del privato si configuri come interesse legittimo; deve pertanto ribadirsi che, ai sensi dell’art. 31 c.p.a., è inammissibile il ricorso avverso il silenzio serbato su un’istanza dell’interessato quando il giudice amministrativo sia privo di giurisdizione in ordine al rapporto giuridico sottostante ovvero si verta nell’ambito di posizioni di diritto soggettivo (nel caso di specie istanza diretta ad ottenere il pagamento dell'indennità di occupazione).

La domanda di determinazione giudiziale del corrispettivo del trasferimento della proprietà del bene alla mano pubblica, una volta che si sia formato il titolo legale dell’effetto traslativo, considerati anche i limiti di cui all’art. 31, terzo comma, del codice del processo amministrativo, esula dall’ambito del rito del silenzio.

Nel giud... _OMISSIS_ ...silenzio-rifiuto della Pubblica Amministrazione ad istanza di determinazione dell’indennità definitiva, deve ritenersi che il giudice non possa giudicare sulla fondatezza dell'istanza, atteso che il giudice amministrativo può conoscere di quest'ultima nelle ipotesi di manifesta fondatezza, allorché siano richiesti provvedimenti amministrativi dovuti o vincolati in cui non c’è da compiere alcuna scelta discrezionale che potrebbe sfociare in diverse soluzioni, e di manifesta infondatezza, sicché risulti del tutto diseconomico obbligare la P.A. a provvedere laddove l’atto espresso non potrà che essere di rigetto.

Dal tenore letterale dell’art. 21 comma 12 DPR 327/2001, ove a seguito della determinazione da parte del collegio peritale dell’indennità di espropriazione l’interessato ne faccia accettazione, si salda in capo a questi un vero e proprio diritto soggettivo alla corresponsione e, quindi, all’incasso della stes... _OMISSIS_ ...n appare possibile agire ai sensi dell’art. 31, comma 1, c.p.a.

Come pianamente chiarito dalla giurisprudenza amministrativa è inammissibile, per la natura dell'interesse sottesovi, il ricorso proposto al fine di accertare il silenzio formatosi sull'istanza presentata alla p.a. ed in ordine alla quale essa non abbia provveduto espressamente, come richiesto dall'art. 2 comma 1, l. 7 agosto 1990 n. 241, qualora il g.a. sia privo di giurisdizione in ordine al rapporto giuridico so...


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