Emissione tardiva del decreto di espropriazione e legittimità dell'occupazione

PATOLOGIA --> RISARCIMENTO DEL DANNO --> OCCUPAZIONE LEGITTIMA IN OCCUPAZIONE USURPATIVA

L'annullamento dell'ordinanza di occupazione d’urgenza, facendo venir meno retroattivamente il titolo che giustificava l’occupazione del bene, travolge la distinzione tra la situazione anteriore e quella successiva alla scadenza del termine previsto nell’ordinanza medesima, configurandosi l’occupazione per entrambi tali periodi come "usurpativa". Giustificata pertanto è la domanda risarcitoria e non quella indennitaria.

PATOLOGIA --> RISARCIMENTO DEL DANNO --> OCCUPAZIONE LEGITTIMA PRECEDENTE ALL'ILLEGITTIMA

Correttamente per la porzione di terreno oggetto del decreto di occupazione è riconosciuto sino alla scadenza del termine d'efficacia dell'occupazione la spettanza dell'indennità di occupazione, e quindi il risarcimento per il periodo successivo e sino alla data di effettivo pagamento.
... _OMISSIS_ ...ardiva emissione del decreto di espropriazione non incide sulla legittimità dell'occupazione preespropriativa, disposta ed intervenuta in costanza di una valida dichiarazione di pubblica utilità, con la conseguenza che in detta ipotesi non viene meno il diritto del proprietario del bene occupato ed eventualmente anche irreversibilmente trasformato all'indennità di occupazione legittima e, dunque, la possibilità di agire per la relativa determinazione.

Nell’ipotesi di restituzione del bene previa riduzione in pristino stato, dovrà anche essere corrisposta l’indennità per il periodo di occupazione legittima. Per tale periodo, ai sensi dell’art. 50, primo comma, d.lgs. n. 327/2001 è dovuta un’indennità per ogni anno pari ad un dodicesimo di quanto sarebbe stato dovuto nel caso di legittimo e tempestivo esproprio dell’area e, per ogni mese o frazione di mese, un’indennità pari ad un dodicesimo di quella annua.

... _OMISSIS_ ...mento è dovuto per il periodo di occupazione legittima del suolo, in quanto, sebbene il procedimento espropriativo non sia stato definito nel termine previsto, la fase relativa all'occupazione risulta legittima ed efficace sino alla scadenza del termine previsto nei singoli decreti di occupazione; ne consegue che per il periodo di occupazione legittima spetta al ricorrente, non il risarcimento del danno, ma l'ordinaria tutela indennitaria.

E' indiscusso che ai proprietari degli immobili oggetto di appropriazione appropriativa competa sia il risarcimento del danno per la perdita del bene, sia l'indennità di occupazione legittima nella misura degli interessi legali sul valore venale per ogni anno di occupazione.

La mancata emissione nei termini del decreto di esproprio non vale a far considerare illegittima ab origine l'occupazione, poiché tutto quanto si produce nel periodo di occupazione autorizzata ha, per definizione, carattere d'illegitti... _OMISSIS_ ...duttivo di danni ai sensi dell'art. 2043 c.c., mentre soltanto a partire dal momento in cui termina l'occupazione legittima può concettualmente realizzarsi l'illecito aquiliano.

Sussiste la giurisdizione del giudice ordinario in ordine ad ogni questione attinente all’indennità dovuta per il periodo di occupazione legittima.

A seguito della restituzione del fondo occupato va risarcito il danno patito per la perdita del godimento del fondo medesimo nel periodo di occupazione sine titulo.

Nel caso di occupazione d'urgenza di un suolo per l'esecuzione di un'opera pubblica, la mancata emissione nei termini del decreto di esproprio non vale a far considerare illegittima ab origine l'occupazione, poiché tutto quanto si produce nel periodo di occupazione autorizzata ha, per definizione, carattere di legittimità ed è improduttivo di danni, ai sensi dell'art. 2043 c.c. mentre soltanto a partire dal momento in cui termina l'occupaz... _OMISSIS_ ...può concettualmente parlarsi di fatto illecito.

Per ciascun anno in cui si è protratta l'occupazione legittima che ha preceduto l'occupazione acquisitiva, è dovuto un indennizzo in misura corrispondente agli interessi legali sull'importo non rivalutato del risarcimento liquidato, oltre interessi legali su ciascuna annualità dalle singole scadenze fino alla data del versamento presso la Cassa Depositi e Prestiti.

Ove al decreto di occupazione di urgenza, in precedenza emesso, non abbia fatto seguito il decreto di esproprio entro il termine della dichiarazione di pubblica utilità, il periodo di utilizzazione del bene va considerato come occupazione senza titolo, in quanto la mancata adozione del decreto di espropriazione comporta l’inefficacia ex tunc dell’occupazione di urgenza. Il venir meno dell’atto degradatorio, comporta che la posizione del proprietario va a riespandersi nella posizione di diritto soggettivo, la cui les... _OMISSIS_ ...a con il risarcimento del danno e non con il pagamento dell’indennità di occupazione.

A proprietario dell'immobile oggetto di occupazione appropriativa compete sia il risarcimento del danno per la perdita del bene sia l'indennità di occupazione legittima.

La sopravvenuta illegittimità dell'occupazione, determinata dall'inutile scadenza del suo termine finale, non estende i suoi effetti a ritroso e non incide sulla legittimità del possesso sino a quel momento esercitato dall'espropriante sul bene oggetto della procedura in esecuzione di un provvedimento legittimo anche se con efficacia limitata nel tempo, sicché per quel periodo è in ogni caso dovuta l'indennità per l'occupazione legittima.

Per il periodo di occupazione legittima non è dovuto alcun risarcimento del danno; ciò in quanto per quel lasso temporale la perdita del possesso è conseguente ad un’attività legittima dell’amministrazione, perché sorretta ... _OMISSIS_ ...squo;occupazione d’urgenza; spetta in tale ipotesi l'indennità di occupazione legittima.

In ipotesi di intervenuta occupazione acquisitiva, oltre alla somma dovuta a titolo di risarcimento del danno, spetta l'indennità per il periodo di occupazione legittima pari ad un dodicesimo del valore del bene per ciascun anno; trattandosi di debito di valuta, sulla somma determinata saranno dovuti solo gli interessi legali dal momento della domanda sino al soddisfo.

In ipotesi di realizzazione dell'opera nel periodo di occupazione legittima, è nel momento in cui quest'ultima giunge a scadenza che si consuma l’illecito e spetta ai titolari del bene il risarcimento del danno, mentre in precedenza è legittima la corresponsione dell’indennità di occupazione.

Le somme corrisposte a titolo di indennizzo per occupazione del suolo precedente l’esproprio, non possono in alcun modo essere considerate quali “acco... _OMISSIS_ ...orti da corrispondere al diverso titolo di risarcimento del danno per effetto dell’intervenuta occupazione sine titulo.

L'indennità di occupazione per il periodo in cui la stessa si è protratta legittimamente, deve essere determinata nella misura del 5% per ognuno dei cinque anni della durata sull’importo non rivalutato del risarcimento, oltre agli interessi a decorrere dalla scadenza dell'occupazione medesima fino al deposito presso la Cassa Depositi e Prestiti o al saldo.

Fondata è la domanda di liquidazione dell’indennità di occupazione legittima anche se non sfociata nel decreto di esproprio nel termine prescritto; tale circostanza non ne determina infatti la sua eliminazione dal mondo giuridico, poiché nel periodo di cinque anni dalla sua adozione ha prodotto conseguenze giuridiche rilevanti, quali la legittimazione dell’Amministrazione intimata ad occupare le aree ed il diritto dei soggetti incisi dal provvedime... _OMISSIS_ ...re la prescritta indennità di occupazione d’urgenza.

La tardiva emissione del decreto di espropriazione, non incide sulla legittimità dell'occupazione preespropriativa, disposta ed intervenuta in costanza di una valida dichiarazione di pubblica utilità, con la conseguenza che in detta ipotesi non viene meno il diritto del proprietario del bene occupato ed eventualmente anche irreversibilmente trasformato, all'indennità di occupazione legittima e, dunque, la possibilità di agire per la relativa determinazione.

L'indennità di occupazione legittima di un terreno agricolo va determinata, ai sensi della L. n. 865 del 1971, art. 20, comma 3, in una somma pari, per ciascun anno di occupazione, ad un dodicesimo dell'indennità che sarebbe dovuta per l'espropriazione dell'area da occupare, calcolata a norma dell'art. 16, ovvero, per ciascun mese o frazione di mese di occupazione, ad un dodicesimo dell'indennità annua, e ciò anche nel caso in cui... _OMISSIS_ ...o non si concluda con la tempestiva adozione del decreto di esproprio.

Il risarcimento del danno, conseguente ad intervenuta occupazione illegittima, non pregiudica il diritto a pretendere, laddove ciò non sia già avvenuto, la liquidazione dell’indennità di occupazione d’urgenza per tutto il periodo autorizzato, considerato che tale provvedimento ha esplicato a pieno titolo la propria efficacia sino alla sua scadenza.

Tutto quanto si produce durante il periodo di occupazione legittima, cui ha fatto seguito il verificarsi di ipotesi di occupazione acquisitiva, ha, per definizione, il carattere della legittimità ed è pertanto improduttivo di danno nei termini di cui all'art. 2043 c.c.; in questo periodo il decreto di occupazione temporanea, essendo pienamente valido ed efficace, non è disapplicabile dal giudice ordinario ed attribuisce al proprietario dell'immobile il diritto all'indennità per la compressione del diritto dominicale... _OMISSIS_ ...tente), del tutto distinta dal controvalore dell'immobile.

La tardiva emissione del decreto di espropriazione non incide sulla legittimità della occupazione preespropriativa, disposta ed intervenuta in costanza di una valida dichiarazione di pubblica utilità; ne consegue che in detta ipotesi non viene meno il diritto del proprietario del bene occupato ed eventualmente anche irreversibilmente trasformato, all'indennità di occupazione legittima e, dunque, la possibilità di agire per la relativa determinazione.

Non è ravvisabile alcuna preclusione alla domanda di liquidazione dell'indennità di occupazione fino alla scadenza legale di questa, con conseguente verificarsi di ipotesi di occupazione acquisitiva, stante la diversità del titolo rispetto al diritto risarcitorio connesso all'accessione invertita, peraltro maturato successivamente alla scadenza dell'occupazione legittima.

PATOLOGIA --> RISARCIMENTO DEL DANNO --> OCCU... _OMISSIS_ ...MA PRECEDENTE ALL'ILLEGITTIMA --> INDENNITÀ VIRTUALE DI ESPROPRIAZIONE

L’indennità di occupazione legittima è commisurata all'interesse legale sulle somme costituenti l'indennità di espropriazione, senza che a ciò sia di ostacolo il fatto che quest'ultima non debba essere corrisposta; il calcolo, infatti, può essere effettuato sull'indennità virtuale.

Qualora l'ablazione della proprietà abbia avuto luogo per effetto della c.d. occupazione appropriativa, l'indennità dovuta per la pregressa occupazione temporanea legittima deve essere pur sempre determinata ai sensi delle disposizioni di legge che la disciplinano, e quindi, ove trovi applicazione l'art. 72, comma 4 L. n. 2359/1865, con riferimento al parametro virtuale rappresentato dall'indennità che sarebbe stata dovuta per l'espropriazione ove il procedimento ablatorio fosse sfociato nella sua prevista fisiologica conclusione.

Il calcolo dell'indennità di occupazione... _OMISSIS_ ... dall'esito dell'occupazione, posto che pur se la stessa non si trasformi in espropriazione, il calcolo si compie egualmente utilizzando il parametro della c.d. espropriazione virtuale, considerando cioè l'indennizzo che sarebbe stato determinato ove l'espropriazione (rituale) fosse sopravvenuta.

L'indennità di occupazione legittima fino alla data alla quale, in relazione all'ultimazione dei lavori, si è consumata la perdita della proprietà del terreno occupata per effetto della sua irreversibile trasformazione, va calcolata in relazione all'indennità virtuale di espropriazione.

Il concetto di indennità c.d."virtuale" d'espropriazione, con cui si esprime l'esigenza che la base di calcolo dell'indennità d'occupazione d'urgenza debba commisurarsi a quella dell'indennità d'espropriazione, è applicabile a tutti i casi nei quali l'occupazione non sia seguita da formale espropriazione e, quindi, tanto al caso in cui all'occupazione sia c... _OMISSIS_ ...eversibile trasformazione del fondo, quanto al caso in cui all'occupazione non sia seguita, in via definitiva, la prevista destinazione del bene all'esecuzione dell'opera pubblica.

L'omessa emanazione del decreto di esproprio, se rende inammissibile la domanda di determinazione della relativa indennità, non impedisce, per con...


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