OCCUPAZIONE --> DECRETO DI OCCUPAZIONE ART. 71 L. 2359/1865
Nel vigente ordinamento non convivono affatto due diverse tipologie di occupazione d'urgenza, l'una disciplinata dalla L. n. 865 del 1971, art. 20 e l'altra dalla L. n. 1 del 1978, art. 3, ma ne esiste una soltanto: quella preordinata all'espropriazione introdotta dalla L. n. 2359 del 1865, artt. 71 e 72 e regolata quanto alla sequenza procedimentale nelle espropriazioni soggette alla L. n. 865 del 1971, dalla normativa dell'art. 20.
OCCUPAZIONE --> DECRETO DI OCCUPAZIONE ART. 71 L. 2359/1865 --> CONDIZIONI
Qualora l’occupazione trovi fondamento nella sua necessaria propedeuticità rispetto al procedimento espropriativo, i presupposti legittimanti non possono rinvenirsi n...
_OMISSIS_ ... pure in presenza di dichiarazione di pu, deve necessariamente seguire il provvedimento amministrativo che la dispone, mancando il quale la stessa non è legittima, né la sopravvenienza di detto provvedimento può avere efficacia sanante retroattiva, atteso che l'occupazione eseguita in via di fatto è direttamente disciplinata dall'art. 2043 c.c. e non da scelte discrezionali dell'ente pubblico o dai suoi poteri autoritativi.
OCCUPAZIONE --> DECRETO DI OCCUPAZIONE ART. 71 L. 2359/1865 --> CONDIZIONI --> AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA
In mancanza della necessaria autorizzazione per la modificazione dello stato dei luoghi in una zona assoggettata a vincolo paesaggistico, si palesa illegittimo il provvedimento che dispone l'occupazione dei suoli, in quanto i...
_OMISSIS_ ...À ED URGENZA
Nel quadro normativo antecedente all'entrata in vigore del testo unico sugli espropri n.327 del 2001, per pacifica giurisprudenza, l'ordinanza di occupazione d'urgenza riguardava una fase puramente attuativa di quella riguardante la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dei lavori, con la conseguenza che era sufficiente l'espresso richiamo a tale dichiarazione che ne costituiva l'unico presupposto.
Quando un'opera è dichiarata non solo di pubblica utilità, ma anche urgente, è legittimo l'impiego dell'istituto dell'occupazione d'urgenza per anticipare, in concreto, gli effetti dell'espropriazione nelle more del relativo procedimento; tale è, infatti, lo scopo normale dell'occupazione d'urgenza nella legislazione speciale più...
_OMISSIS_ ...licita nell’approvazione di progetti di opere pubbliche) che si aggiungeva a quella di pubblica utilità, rappresentava un presupposto ineludibile per l’emanazione del decreto di occupazione che, a sua volta, non doveva recare alcuna motivazione sulle (qualificate) ragioni di urgenza, da ritenersi assorbite nella stessa dichiarazione di urgenza ed indifferibilità.
L’occupazione d’urgenza non deve essere preceduta da specifica dichiarazione di indifferibilità ed urgenza delle opere, qualora l’approvazione di queste già equivalga, per espressa previsione normativa, a dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dell’intervento (nel caso specifico approvazione di piano particolareggiato ex art. 27 - legge 22 ottobre 1971 n. 86...
_OMISSIS_ ...occupazione d’urgenza preordinata all’esproprio, trova, sulla base della disciplina previgente, il suo unico presupposto nella dichiarazione d’indifferibilità ed urgenza delle opere da realizzare.
OCCUPAZIONE --> DECRETO DI OCCUPAZIONE ART. 71 L. 2359/1865 --> CONDIZIONI --> DOPO APPROVAZIONE VARIANTE
Deve ritenersi illegittima l’occupazione d’urgenza qualora effettuata su un’area incisa da vincoli decaduti e non risulti intervenuta nuova pianificazione.
OCCUPAZIONE --> DECRETO DI OCCUPAZIONE ART. 71 L. 2359/1865 --> CONDIZIONI --> DOPO LA DICHIARAZIONE DI P.U.
Non si può emettere un decreto di occupazione temporanea di un fondo se non esiste (anche giuridicamente) la dichiaraz...
_OMISSIS_ ...strettamente consequenziale.
In ipotesi in cui il provvedimento di occupazione d’urgenza segua le prescritte deliberazioni del Consiglio comunale e della Giunta comunale, comportanti approvazione rispettivamente dei progetti preliminare e definitivo dell’opera, avendo siffatte deliberazioni implicato anche dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dei lavori, non sono necessari ai fini del suddetto decreto di occupazione ulteriori determinazioni degli organi politici dell’amministrazione, trattandosi di dare corso ad un deliberato che aveva già compiutamente esaurito le scelte intestabili al Consiglio comunale ed alla Giunta.
Nel quadro normativo antecedente all'entrata in vigore del DPR 327/2001, per pacifica giurispruden...
_OMISSIS_ ...he era sufficiente l'espresso richiamo a tale dichiarazione che ne costituiva l'unico presupposto.
Nella normativa in materia di espropriazioni previgente all’entrata in vigore del T.U sulle espropriazioni (30/6/2003), la dichiarazione di pubblica utilità di un’opera pubblica costituiva atto necessario e presupposto tanto del provvedimento di occupazione d’urgenza quanto del decreto di occupazione.
Il decreto di occupazione di urgenza è atto di mera attuazione del provvedimento dichiarativo della pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dei lavori; ne consegue che l’autorità che decreta l’occupazione temporanea e d’urgenza è vincolata alla sola valutazione della persistenza della dichiarazione di PU, ed all'accertamento ...
_OMISSIS_ ...tivo, inserendosi anche cronologicamente tra la dichiarazione di p.u. ed il decreto di espropriazione; ne consegue che non si può emettere un decreto di occupazione temporanea se non esiste (anche giuridicamente) o se è stata dichiarata invalida o è inefficace la dichiarazione di P.U.
Non può aversi una "dichiarazione anticipata di indifferibilità ed urgenza dei lavori", finalizzata all'occupazione temporanea d'urgenza, prima che sia stata emessa, esplicitamente o per implicito, la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera; ciò in quanto quest’ultima costituisce la base comune su cui poggiano sia il procedimento espropriativo sia quello di occupazione.
OCCUPAZIONE --> DECRETO DI OCCUPAZIONE ART. 71 L. 2359/1865 --> DESTINATARIO
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_OMISSIS_ ...ed il proprietario destinatario dell'ablazione temporanea è parimenti quello indicato nel provvedimento in danno del quale avviene la compressione del diritto dominicale e la sottrazione del diritto reale di uso.
La notifica del decreto di occupazione al precedente proprietario, quando consti agli atti il nuovo proprietario, rende l’occupazione violenta e clandestina.
Il decreto di occupazione non va notificato al fittavolo.
OCCUPAZIONE --> DECRETO DI OCCUPAZIONE ART. 71 L. 2359/1865 --> EFFICACIA
Gli effetti del provvedimento che autorizza l'occupazione decorrono dalla sua emanazione e prescindono dalla sua notificazione, dalla redazione del verbale di consistenza e dalla materiale apprensione del bene.
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_OMISSIS_ ... quello della sua notifica. Al riguardo infatti va evidenziata la distinzione tra efficacia generale del provvedimento, che diviene idoneo ad innovare la situazione giuridica esistente al momento della sua emanazione, ed efficacia soggettiva che attiene alla sua eseguibilità e che opera nei confronti del soggetto destinatario dell'atto al momento della notificazione.
OCCUPAZIONE --> DECRETO DI OCCUPAZIONE ART. 71 L. 2359/1865 --> EFFICACIA --> TERMINE TRIMESTRALE
L’art 20 della legge 865/1971, ricollega la perdita di efficacia del titolo con cui è disposta l'occupazione al decorso di tre mesi dalla sua emissione, senza che sia stata posta in essere l’occupazione.
L’efficacia del decreto di occupazione è condizionata da...
_OMISSIS_ ...de espressamente che il decreto di occupazione d’urgenza “perde efficacia ove l'occupazione non segua nel termine di tre mesi dalla sua emanazione”.
Ai sensi della L. n. 865/1971 art. 20, l’immissione in possesso del fondo deve avvenire nel termine di tre mesi dall'emanazione del decreto, in mancanza della quale la successiva apprensione del bene da parte dell'espropriante deve considerarsi come avvenuta in via di mero fatto, senza il presidio di un titolo autorizzativi.
E’ inefficace il decreto di occupazione d’urgenza emanato ai sensi dell’ art. 20 della legge 22/10/1971 n. 865 (ed ora art. 22 bis del D.P.R. n. 327/2001) qualora l’occupazione non segua nel termine di tre mesi dalla emanazione dello stesso.
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_OMISSIS_ ...sua emissione, non è applicabile alle occupazioni finalizzate alla realizzazione di opere stradali per conto dell'ANAS.
Il disposto dell'art. 20, comma 1, della legge 22 ottobre 1971, n. 865, nella parte in cui prevede che il decreto di occupazione d'urgenza perde efficacia ove l'occupazione non segua nel termine di tre mesi dalla sua emanazione, è applicabile a tutti i procedimenti espropriativi.
Il termine trimestrale per l'esecuzione del decreto di occupazione di cui all'articolo 20.1 L. 865/71 è ordinatorio e non perentorio.
OCCUPAZIONE --> DECRETO DI OCCUPAZIONE ART. 71 L. 2359/1865 --> EFFICACIA --> TERMINE TRIMESTRALE --> DECORRENZA
La previsione di cui all’art. 1, III comma, della l. 3 gennaio1978, n.1 ,o...
_OMISSIS_ ...azione regionale, va interpretata nel senso che il triennio di validità della dichiarazione di p.u. non possa che farsi decorrere dalla data di approvazione regionale.
Il termine trimestrale entro cui procedere all'occupazione di urgenza decorre dalla data di emanazione del decreto prefettizio e non dalla deliberazione di autorizzazione all’occupazione di urgenza.
L’art. 20, comma 1, della legge 22 ottobre 1971, n. 865 prevede che il decreto di occupazione di urgenza delle aree da espropriare perda efficacia se entro tre mesi dalla sua emanazione non venga disposta l’occupazione. L’eventuale immissione in possesso, comunque effettuata, configura pertanto una condotta illecita.
I 3 mesi per l'esecuzione del decreto di occu...
_OMISSIS_ ...i sottoposti al controllo preventivo del CORECO, dopo il controllo.
OCCUPAZIONE --> DECRETO DI OCCUPAZIONE ART. 71 L. 2359/1865 --> EFFICACIA --> TERMINE TRIMESTRALE --> EVENTO
L'inizio dei lavori (purché significativamente configurabile come tale in funzione della sua qualificazione teleologica) su una o più determinate porzioni del suolo oggetto di espropriazione, è sufficiente ad impedire l’inefficacia della dichiarazione di pubblica utilità ex L. 1/1978 per mancato inizio delle opere entro il triennio, anche relativamente alle restanti entità immobiliari tempestivamente occupate, ma ancora non coinvolte materialmente dall'esecuzione dei lavori.
Ai fini del termine trimestrale di cui all’art. 20, comma 1, l. n. 865/71,...
_OMISSIS_ ... apprensione del bene.
OCCUPAZIONE --> DECRETO DI OCCUPAZIONE ART. 71 L. 2359/1865 --> EFFICACIA --> TERMINE TRIMESTRALE --> FINALITÀ
La disposizione di cui al comma 1, 2^ alinea, dell'art. 20 L. n. 865/1971 in base al quale "il decreto perde efficacia ove l'occupazione non segua nel termine di tre mesi dalla sua emanazione", assolve ad una duplice finalità: sotto il profilo della tutela della proprietà sottoposta all'occupazione, quella di non protrarre lo stato di soggezione oltre un limite temporale ritenuto irragionevole e quindi lesivo del diritto medesimo, mentre per quanto riguarda l'Autorità, quella ulteriore di accordare a quest'ultima un periodo di tempo ritenuto congruo dal legislatore per predisporre le attività personali ed i...
_OMISSIS_ ...re mesi dalla sua emanazione, assolve ad una duplice finalità: sotto il profilo della tutela della proprietà sottoposta all'occupazione, quella di non protrarre lo stato di soggezione oltre un limite temporale ritenuto irragionevole, mentre per quanto riguarda l'azione amministrativa dell'Autorità, quella ulteriore di accordare a quest'ultima un periodo di tempo congruo per predisporre le attività personali ed i mezzi materiali necessari per l'esecuzione.
OCCUPAZIONE --> DECRETO DI OCCUPAZIONE ART. 71 L. 2359/1865 --> INDICAZIONE AREE
Legittimo è il decreto di occupazione che contenga, nella parte dispositiva, un espresso rinvio, con riguardo all'individuazione degli immobili, al provvedimento con cui è stato disposto il deposito presso la Segreteria del...
_OMISSIS_ ...iano particellare di esproprio nel quale è indicata chiaramente la porzione dei terreni interessati dalla procedura espropriativa.
Non sussiste incertezza circa l’esatta consistenza della porzione di terreno oggetto dell’occupazione provvisoria e di quella colpita dall’occupazione definitiva, qualora nel piano particellare trasmesso alla parte interessata come allegato all’avviso per la redazione dello stato di consistenza, siano state puntualmente distinte, in quanto evidenziate con diverse colorazioni, la superficie destinata ad essere occupata in via temporanea e quella destinata ad essere occupata in via definitiva, oltre che precisate suddette porzioni con la individuazione degli esatti confini.
I fondi oggetto dell'occupazione tem...
_OMISSIS_ ...propriare nonché la loro estensione (oppure un apposito allegato che le riporti), a nulla rilevando eventuali discordanze derivanti da atti di consistenza e di immissione in possesso nonché le modificazioni relative alla proprietà degli immobili intervenute nelle more,che interessano soltanto la titolarità (attiva) del rapporto a percepire l'indennità.
OCCUPAZIONE --> DECRETO DI OCCUPAZIONE ART. 71 L. 2359/1865 --> INDICAZIONE INDENNITÀ
Il decreto di occupazione d’urgenza preordinata all’esproprio, tanto nella disciplina della l. n. 2359/1865, quanto in quella successiva, non richiede la contestuale determinazione della relativa indennità, che può avvenire successivamente insieme alla liquidazione dell’indennità espropriativa, sicché la...
_OMISSIS_ ... dell’indennità di occupazione, dato che la determinazione dell'indennità di occupazione d'urgenza è questione di tipo squisitamente patrimoniale ed economica che perciò stesso esula dagli aspetti di legittimità del decreto di occupazione.
Per pacifica giurisprudenza, l’indicazione dell’ammontare della indennità provvisoria è requisito di legittimità del solo decreto di esproprio, e non anche del decreto di occupazione di urgenza o dell’atto di approvazione del progetto e della dichiarazione di pubblica utilità.
Il pagamento dell’indennità di occupazione non costituisce un presupposto attinente la legittimità del decreto di occupazione, ma riguarda la sua esecuzione, con la conseguenza che l’eventuale inadempimento alle prev...
_OMISSIS_ ...ione non rappresenta elemento di legittimità del decreto stesso in base alla disciplina applicabile, ratione temporis (legge n. 2359/1865, legge n. 865/1971).
E’ pacifico in giurisprudenza che la copertura finanziaria non costituisce parametro di legi...