Condizioni di impugnabilità del silenzio rigetto

Sintesi: Il silenzio sull'accesso è qualificato dalla relativa normativa quale silenzio rigetto e non silenzio rifiuto ed il ricorso può essere rivolto indifferentemente avverso il diniego di accesso espresso o tacito (art.25 L. n.241/90).

Estratto: «4.2.Da quanto esposto si desume che almeno un procedimento in corso esisteva ed è quello per l'acquisizione dell'area del Parco del Pineto, intercorrente tra il Comune e la SEP , anche se non pervenuto al decreto di esproprio.L'interessato nella domanda di accesso non aveva chiesto di accedere al decreto di esproprio ma agli atti e documenti relativi al procedimento di esproprio, ed il Comune nelle note di risposta non ha indicato alcuna ragione per escludere tale accesso.Né il Comune nelle note di risposta pone in contestazione la legittimazione o l'interesse del Quintivalle ad accedere agli atti del procedimento di esproprio, che peraltro non possono essere disconosciuti all'istante in q... _OMISSIS_ ...no risulta essere stato affittuario del terreno in questione, oltre ad avere giudizi pendenti con la Sep per crediti.4.3.Deve essere al riguardo rilevato che l'art. 22 della legge 241/90 disciplina l'accesso come principio generale dell'attività amministrativa e che il successivo art. 24, al comma 7, stabilisce che "deve comunque essere garantito ai richiedenti l'accesso ai documenti amministrativi la cui conoscenza sia necessaria per curare o per difendere i propri interessi giuridici. Nel caso di documenti contenenti dati sensibili e giudiziari, l'accesso è consentito nei limiti in cui sia strettamente indispensabile e nei termini previsti dall'art. 60 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in caso di dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale".In sostanza nell'attuale sistema la tutela dell'accesso prevale anche sulla tutela della riservatezza qualora il primo sia strumentale alla cura o alla difesa dei propri interessi g... _OMISSIS_ ... che vengano in considerazione dati sensibili o sensibilissimi (cfr. ex multis, Consiglio Stato , sez. VI, 23 ottobre 2007 , n. 5569).4.4.Irrilevante è la circostanza che siano stati proposti dal ricorrente motivi aggiunti in un giudizio concernente inizialmente il silenzio sull'accesso, dal momento che tale silenzio è qualificato dalla relativa normativa quale silenzio rigetto e non silenzio rifiuto ed il ricorso può essere rivolto indifferentemente avverso il diniego di accesso espresso o tacito (art.25 L. n.241/90), purché naturalmente con i motivi aggiunti non siano fatte valere altre pretese per approfittare della celerità del rito ma unicamente il diritto di accesso, come nel caso in esame.»

Sintesi: L'adozione del provvedimento espresso prima dell'instaurazione del rapporto processuale rende inammissibile l'impugnazione del silenzio-rigetto.

Estratto: « il provvedimento espresso di diniego risulta adottato e... _OMISSIS_ ...r. p. 3 del terzo ricorso, iscritto a r.g. n. 2549/1998; p. 4 delle memorie depositate il 20 novembre dalla Immobiliare 2000) in data (14 gennaio 1998) anteriore a quella (19 gennaio 1998) di deposito del secondo ricorso (iscritto a r.g. n. 629/1998) contro il silenzio rigetto sull'istanza di sanatoria edilizia, ossia prima dell'instaurazione del rapporto processuale (cfr. Cons. Stato, ad. plen., 29 luglio 1980, n. 35; 31 maggio 2002, n. 5). Il che rende inammissibile tale gravame, stante la carenza di interesse ad esperirlo fin dal momento della sua proposizione mediante deposito presso la Segreteria di questo Tribunale amministrativo regionale (cfr. Cons. Stato, sez. VI, 7 luglio 2003, n. 4132).»

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.