Le azioni atipiche nel processo amministrativo e quelle incompatibili in un unico ricorso

GIUDIZIO --> DOMANDA --> AZIONI ATIPICHE

Il principio della c.d. ‘atipicità delle azioni nel processo amministrativo’ non è pacifico.

GIUDIZIO --> DOMANDA --> AZIONI INCOMPATIBILI IN UNICO RICORSO

La domanda di annullamento non è cumulabile con quella volta ad ottenere la declaratoria dell'illegittimità del silenzio serbato dalla P.A. e l'ordine di provvedere.

GIUDIZIO --> DOMANDA

L’errore di fatto, idoneo a fondare la domanda di revocazione ai sensi dell’art. 106 c.p.a. deve essere caratterizzato: a) dal derivare da una pura e semplice errata od omessa percezione del contenuto meramente materiale degli atti del giudizio, la quale abbia indotto l’organo giudicante a decidere sulla base di un falso presupposto di fatto, facendo cioè ritenere un fatto documentalmente escluso ovvero inesistente un fatto documentalmente provato; b) dall'attenere ad un punto... _OMISSIS_ ...o e sul quale la decisione non abbia espressamente motivato; c) dall'essere stato un elemento decisivo della decisione da revocare, necessitando perciò un rapporto di causalità tra l’erronea presupposizione e la pronuncia stessa.

L’errore di fatto, idoneo a fondare la domanda di revocazione ai sensi dell’art. 106 c. proc. amm., deve apparire con immediatezza ed essere di semplice rivelabilità, senza necessità di argomentazioni induttive o indagini ermeneutiche.

L'azione di indebito arricchimento nei confronti della pubblica amministrazione differisce da quella ordinaria, in quanto presuppone non solo il fatto materiale dell'esecuzione di un'opera o di una prestazione vantaggiosa per l'amministrazione stessa, ma anche il riconoscimento, da parte di questa, dell'utilità dell'opera o della prestazione che costituisce il requisito dell’azione.

La conversione del rito camerale in rito ordinario (art. 32 c.p.... _OMISSIS_ ...ando le domande richiedenti riti diversi vengono trattate unitariamente ma non anche quando il giudice separi i momenti decisori, provvedendo solo sulla domanda soggetta a rito speciale, per riservarsi di valutare successivamente, in un’udienza pubblica, l’ordinaria azione di accertamento.
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.