L’abuso edilizio è un illecito permanente e la relativa attività di vigilanza della Pubblica Amministrazione è strettamente vincolata e non soggetta ad alcun termine di prescrizione o decadenza. Non può ammettersi, pertanto, un affidamento meritevole di tutela alla conservazione di una situazione di fatto abusiva.
La normativa sul condono edilizio è caratterizzata dalla specialità, avendo natura derogatoria ed eccezionale, con conseguente necessità di procedere ad una lettura di stretta interpretazione, non potendo prevalere le esigenze di sanatoria di abusi edilizi su interessi pubblici qualificati, protetti attraverso l’apposizione di vincoli di tutela.
Il rilascio del titolo edilizio e anche di...
_OMISSIS_ ...da un titolo solo se quello richiesto dalla legge è rilasciato prima della loro realizzazione o successivamente (nei casi consentiti di condono o di accertamento di conformità), così come – sotto il profilo paesaggistico – le opere si possono considerare supportate da un titolo solo se la relativa autorizzazione è rilasciata e diventa efficace prima della loro realizzazione o successivamente (nei casi consentiti di condono o di accertamento di conformità).
La natura reale della sanzione demolitoria comporta che la legittimazione passiva non richieda la necessità di accertare alcun profilo di responsabilità personale in ordine all’accertato abuso.
L’abuso edilizio è un illecito permanente sicché può sempre essere represso senza li...
_OMISSIS_ ... il privato non riceve alcun danno, anzi consegue un vantaggio, godendo per maggior tempo del beneficio di un’opera abusiva che avrebbe dovuto essere tempestivamente rimossa.
Gli illeciti in materia urbanistica edilizia e paesistica, ove consistano nella realizzazione di opere senza le prescritte concessioni e autorizzazioni, hanno carattere di illeciti permanenti, di talché la commissione degli illeciti medesimi si protrae nel tempo, e viene meno solo con il cessare della situazione di illiceità, vale a dire con il conseguimento delle prescritte autorizzazioni.
Per quanto concerne il momento in cui può dirsi cessata la permanenza per gli illeciti amministrativi in materia urbanistica edilizia e paesistica, mentre per il diritto penale rileva la condotta...
_OMISSIS_ ...ato dall’omissione dell’obbligo, perdurante nel tempo, di ripristinare secundum jus lo stato dei luoghi, con l’ulteriore conclusione che se l’Autorità emana un provvedimento repressivo (di demolizione, ovvero di irrogazione di una sanzione pecuniaria), non emana un atto “a distanza di tempo” dall’abuso, ma reprime una situazione antigiuridica ancora in atto.
Il provvedimento con il quale si ordina la rimessione in pristino di opere edilizie abusive è dovuto e vincolato, a prescindere dall’epoca di realizzazione dell’abuso, che costituisce illecito permanente, sì che le sanzioni applicabili sono comunque quelle dell’epoca in cui si procede.
La natura permanente dell’illecito edilizio compo...
_OMISSIS_ ... sanzionatorio.
L’illecito edilizio è per sua natura un illecito permanente, che persiste sino alla rimessione in pristino.
Le misure repressivo-ripristinatorie, in quanto atti dovuti e rigorosamente vincolati, rimangono affrancati dalla ponderazione discrezionale del confliggente interesse al mantenimento in loco della res, dove l’interesse pubblico risiede in re ipsa nella riparazione (tramite ripristino dello stato dei luoghi) dell’illecito edilizio e, stante il carattere permanente di quest’ultimo, non viene meno per il mero decorso del tempo, insuscettibile di ingenerare affidamenti nel soggetto trasgressore.
La sanzione edilizia, contrariamente a quella penale, ha un carattere essenzialmente reale che prescinde dall...
_OMISSIS_ ...anente, in quanto è tale l’alterazione dell’assetto urbanistico-edilizio del territorio indotta dall’opera abusiva, il potere repressivo dell’amministrazione può essere esercitato anche a lunga distanza di tempo, non derivando dal decorso di questo né una sorta di sanatoria dell’opera abusiva né tantomeno una situazione di affidamento in capo all’autore dell’abuso.
La repressione degli abusi edilizi è espressione di attività strettamente vincolata e non soggetta a termini di decadenza o di prescrizione, potendo la misura repressiva intervenire in ogni tempo, anche a notevole distanza dall'epoca della commissione dell'abuso.
L'illecito edilizio ha carattere permanente, che si protrae e che conserva nel tempo la sua natu...
_OMISSIS_ ...blico all'osservanza della normativa urbanistico-edilizia e al corretto governo del territorio.
Gli illeciti in materia urbanistica, edilizia e paesistica hanno carattere permanente, nel senso che la situazione di illiceità posta in essere con la realizzazione di un’opera abusiva viene meno solo con il conseguimento delle prescritte autorizzazioni in sanatoria, paesaggistiche o urbanistico-edilizie, oppure con il ripristino dello stato dei luoghi.
Deve riconoscersi all'illecito edilizio natura di illecito permanente in quanto un immobile interessato da un intervento illegittimo conserva nel tempo la sua natura abusiva tale per cui l'interesse pubblico al ripristino della legalità violata è “in re ipsa”, quindi l'interesse del privato deve int...
_OMISSIS_ ...anno natura permanente, il termine di prescrizione inizia a decorrere dal momento della cessazione dell’illecito, ad esempio con il ripristino della legalità da parte del soggetto che ha commesso l’abuso. Ciò a differenza degli illeciti di natura penale in cui, ai fini della decorrenza della prescrizione, la permanenza cessa con la ultimazione dei lavori.
Gli abusi edilizi ed urbanistici costituiscono illeciti permanenti, caratterizzati, cioè, dall’obbligo, perdurante nel tempo, di ripristinare secundum jus lo stato dei luoghi, onde la sanzione non solo non è emanata a distanza di tempo da un illecito ormai esaurito, ma interviene su una vicenda antigiuridica che perdura fino al momento della sua repressione.
Il reato urbanistico ha natura di...
_OMISSIS_ ...re su area vincolata in assenza di idonei titoli abilitativi, si configurano come illeciti permanenti, con la conseguenza che l’interesse pubblico alla rimozione di tali illeciti deve ritenersi prevalente rispetto alla tutela accordata dall’ordinamento, nazionale e sovranazionale, alla libertà d’iniziativa economica.
Gli illeciti edilizi hanno natura permanente: di conseguenza, da un lato, colui che ha realizzato l’abuso mantiene inalterato nel tempo l’obbligo di eliminarlo; specularmente, il relativo potere di repressione può essere esercitato anche a distanza di tempo dalla violazione commessa e anche per opere realizzate prima dell’entrata in vigore della norma che disciplina il potere repressivo.
L’abuso edilizio c...
_OMISSIS_ ...o;immobile.
L’abuso edilizio rappresenta un illecito permanente integrato dalla violazione dell’obbligo, perdurante nel tempo, di ripristinare in conformità a diritto lo stato dei luoghi, di talché ogni provvedimento repressivo dell’Amministrazione non è emanato a distanza di tempo da un illecito ormai esaurito, bensì interviene su una situazione antigiuridica che perdura sino a quel momento.
Nessun affidamento può sorgere dall’anteriorità della situazione di abusivismo edilizio, configurante un illecito permanente, rispetto alla successiva legittima conformazione del territorio per finalità di interesse pubblico generale, a maggior ragione quando l’apposizione del vincolo risponde ad una pregressa intrinseca caratteri...
_OMISSIS_ ... titolo abilitativo, a prescindere dalla conformità o meno dell’opera alla normativa urbanistico-edilizia. Tale ultima circostanza incide sulla possibilità di rilascio di un titolo edilizio in sanatoria, ma non esclude l’abusività dell’opera (e, pertanto, la legittimità dell’intervento repressivo) tutte le volte in cui – come è avvenuto nella specie – il manufatto edilizio non risulti assistito da un atto di assenso.
L'irrogazione della misura demolitoria da parte della PA può intervenire in ogni tempo, anche a notevole distanza dall'epoca della commissione dell'abuso in quanto l'illecito edilizio ha carattere permanente e si protrae nel tempo l'interesse pubblico al ripristino dell'ordine violato, il quale è sempre prevalente sull’a...
_OMISSIS_ ... di illeciti permanenti e vengono meno solo con il cessare della situazione di illiceità.
In forza della natura permanente dell'illecito edilizio, colui che ha realizzato l'abuso mantiene inalterato nel tempo l'obbligo di eliminare l'opera abusiva e anche il potere di repressione può essere esercitato retroattivamente, cioè anche per fatti verificatisi prima dell'entrata in vigore della norma che disciplina tale potere.
La colpevole inerzia dell’Amministrazione nell'espletamento dei propri doveri di vigilanza e controllo del territorio, nonché di repressione degli abusi edilizi, non può trasformarsi in consolidamento delle posizioni di chi abbia commesso illeciti permanenti, quali debbono qualificarsi gli abusi suddetti. La situazione di chi abbia fatto ...
_OMISSIS_ ... territorio da parte della medesima Amministrazione.
Non può considerarsi legittimo l’affidamento sulla sanabilità derivante dalla realizzazione di un abuso edilizio, atteso che l’esercizio del potere di vigilanza e controllo in materia urbanistico-edilizia non è soggetto a prescrizione, sicché la verifica in sede di condono della ricorrenza di un profilo preclusivo di incompatibilità può intervenire anche dopo il decorso di un rilevante lasso temporale dalla consumazione dell’abuso, al quale deve riconoscersi natura permanente.
La precarietà dell'abuso edilizio deve essere necessariamente esclusa ogni qualvolta esso sia preordinato a dare una utilità prolungata nel tempo, trattandosi di opere destinate ad accrescere la fruizione della propri...
_OMISSIS_ ...namento, che confida nell’omissione dei controlli o comunque nella persistente inerzia dell’amministrazione nell’esercizio del potere di vigilanza. In questi casi il fattore tempo non agisce in sinergia con l’apparente legittimità dell’azione amministrativa favorevole, a tutela di un’aspettativa conforme alle statuizioni amministrative pregresse.
Consentire la possibilità di non sanzionare gli abusi edilizi per effetto del mero decorso di un notevole lasso di tempo, non determinato con precisione, significherebbe introdurre nel sistema un pericoloso elemento di indeterminatezza, perché la repressione di un dato abuso nel caso concreto sarebbe rimessa all’apprezzamento del singolo funzionario, con intuibile possibilità di strumentaliz...
_OMISSIS_ ...sempre prevalente sull’aspirazione del privato al mantenimento dell'opera abusiva, e potendo la misura demolitoria intervenire in ogni tempo, anche a notevole distanza dall'epoca della commissione dell'abuso.
L’illecito edilizio ha carattere permanente che si protrae e che conserva nel tempo la sua natura e l’interesse pubblico alla repressione dell’abuso è in re ipsa.
L'illecito edilizio ha carattere permanente sì da escludere la configurabilità di un affidamento tutelabile alla conservazione di un manufatto abusivo e la rilevanza dell'indagine circa la concreta epoca di realizzazione dell'opera.
La natura permanente dell’illecito edilizio esclude che il tempo possa rappresentare elemento costitutivo di una ...
_OMISSIS_ ...urarsi di una sorta di non ammissibile responsabilità oggettiva, che il responsabile dell'illecito conservi la possibilità di far cessare la permanenza dell'illecito stesso, ovvero di rimuoverne gli effetti.
Il decorso di un lungo lasso temporale dalla realizzazione di opere abusive non è in grado di incidere sulla legittimità dell’opera e di consentire la conservazione di quanto è stato realizzato in violazione della legge, non potendosi determinare la prevalenza dell’interesse del privato alla conservazione del manufatto sul ripristino della legalità.
La costruzione abusiva di un immobile costituisce un illecito permanente, per cui il termine di prescrizione non decorrere sino a quando non vengano meno le opere abusivamente realizzate.
...
_OMISSIS_ ...oni afferenti all'appartenenza etnica del soggetto che le ha violate.
La circostanza che nella d.i.a. presentata per interventi di manutenzione del bene, l’amministrazione non si sia avveduta di un abuso edilizio e non l’abbia sanzionato, non è circostanza che valga a legittimare l’opera, essendo ben nota la natura permanente dell’illecito edilizio e l’effetto neutrale che deve riconnettersi al decorso del tempo ai fini della qualificazione in termini di abusività o meno di un’opera edilizia.
La natura di illecito permanente degli abusi edilizi comporta l’applicabilità agli stessi della disciplina esistente al momento dell’adozione del provvedimento sanzionatorio.
L’illecito edilizio ha carat...
_OMISSIS_ ...enimento dell’opera abusiva è necessariamente recessivo rispetto all’interesse pubblico all’osservanza della normativa urbanistico-edilizia e al corretto governo del territorio.
Il decorso del tempo non determina alcun legittimo affidamento alla conservazione di un manufatto abusivo.
La colpevole inerzia dell’amministrazione nell'espletamento dei propri doveri di vigilanza e controllo del territorio non può determinare il consolidamento delle posizioni di chi abbia commesso illeciti edilizi.
La realizzazione di interventi edilizi del tutto priva di titolo comporta una consapevole deviazione dalle regole che governano l’uso del territorio, sicché sul semplice decorso del tempo non può fondarsi alcun affidamento merit...
_OMISSIS_ ...lizio ha carattere permanente e conserva nel tempo la sua natura, cosicché l'interesse del privato al mantenimento dell'opera abusiva è necessariamente recessivo rispetto all'interesse pubblico all'osservanza della normativa urbanistico - edilizia e al corretto governo del territorio.
In tema di abusi edilizi ed urbanistici si è in presenza di illeciti di carattere permanente, caratterizzati dall’obbligo, perdurante nel tempo, di ripristinare secundum jus lo stato dei luoghi, con la conseguenza che se l’Autorità emana un provvedimento repressivo di demolizione non emana un atto «a distanza di tempo» dall’abuso, ma reprime una situazione antigiuridica ancora sussistente.
L’illecito edilizio ha carattere permanente mentre...
_OMISSIS_ ...erritorio.
Gli illeciti in materia paesaggistica, urbanistica ed edilizia consistenti nella realizzazione di opere senza le dovute autorizzazioni hanno natura di illeciti permanenti, in relazione ai quali il termine di prescrizione inizia a decorrere ...