CRIMINOLOGIA

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Legame tra ambiente e sicurezza: le origini

Nel quadro attuale risulta di fondamentale importanza per progettisti e pianificatori capire come, discipline di organizzazione dello spazio come architettura ed urbanistica, si possono evolvere in un'ottica di ottimizzazione di tale meccanismo. Se a questo si aggiunge il fatto che, una delle principali tematiche dell'architettura contemporanea nell'ultimo lustro, risulta essere il recupero delle periferie urbane e delle aree degradate delle città risulta evidente la centralità dell'argomento.

Nascita e sviluppo del CPTED

Benché sia il termine scelto da Jeffery a contraddistinguere ora questa scienza, sono tre i differenti approcci che vanno riuniti all’interno di tale categoria. Il primo è quello esposto nel suo libro, il secondo è costituito dalla Defensible Space Theory dell’architetto Oscar Newman, ed il terzo è quello elaborato dal dipartimento di ricerca criminologica del governo britannico sotto la guida di un altro criminologo, Ronald Clarke, ed è conosciuto come “prevenzione situazionale” .

La teoria della inciviltà e la teoria dei vetri rotti

Negli anni Settanta non furono solo le correnti interessate al Crime Prevention Through Environmental Design a studiare l’influenza che l’ambiente fisico ha sul comportamento delle persone dal punto di vista della loro sicurezza, percepita e reale....

L'esperimento di Clason Point

L’esperimento di Clason Point costituisce il primo intervento di Oscar Newman su un quartiere popolare occupato da diversi complessi di villette a schiera. Molte delle famiglie che si erano ritrovate a vivere in quel tipo di strutture, non erano abituate a dover gestire e curare gli spazi esterni alle loro unità abitative, e questo fatto aveva prodotto un risultato di diffuso degrado e disordine sociale

Origini dell’interesse per la prevenzione ambientale del crimine in Europa

Nel 2005, all’interno del programma AGIS, venne pubblicato il rapporto del progetto “Crime Opportunity Profiling of Streets (COPS)” , basato sulle ricerche dell’anno precedente, che raccoglieva le buone pratiche e le tecniche utilizzate da alcuni paesi europei in materia di CPTED, in particolare Gran Bretagna, Olanda e Germania, dei quali si fa qui di seguito breve accenno

La normativa CEN (Comitato Europeo di Standardizzazione)

Dando seguito alle raccomandazioni espresse durante la conferenza del 2001, il Comitato Europeo di Standardizzazione (CEN) avviò un gruppo di lavoro internazionale, per stabilire alcuni criteri di “Prevenzione della criminalità attraverso la pianificazione urbana

Il progetto Safepolis: Pianificazione urbana

Un progettista, sia che voglia riqualificare un’area urbana esistente, sia che voglia svilupparne una nuova, deve tenere conto delle strutture fisiche e dei legami sociali dell’area stessa. L’inclusione e la coesione sociale sono le uniche armi con cui è possibile contrastare e prevenire l’isolamento e l’esclusione, che a loro volta conducono all’insicurezza e a comportamenti antisociali.

Il progetto Safepolis: Disegno Urbano

Il disegno urbano si occupa dell’organizzazione degli spazi, dell’impatto degli edifici, dell’uso dei piani terra e dei piani superiori, della struttura di spazi pubblici e aree verdi, del tracciato delle strade, dell’ubicazione delle fermate del trasporto pubblico e delle aree a parcheggio.

Il progetto: "Safepolis": Gestione degli spazi

Un luogo ben gestito trasmette un messaggio di sicurezza. Il modo in cui gli spazi sono progettati e attrezzati influenza tale gestione, potendo renderla più semplice o più complessa. Fin dalla fase di pianificazione, dunque, è importante che si introducano criteri chiari e ragionevoli, che aiutino i responsabili della gestione nel loro compito.