Il protocollo si propone di adattare le legislazioni nazionali per prevedere la responsabilità degli enti nei casi di frode, corruzione attiva e riciclaggio compiuti per un loro beneficio, ma solo nei limiti in cui tali atti abbiano recato un danno alle finanze comunitarie. Il riciclaggio, in particolare, è percepito quale atto assai pericoloso in quanto impedisce il recupero di quanto oggetto di frode o corruzione e, per questo l'intenzione è quella di introdurre più efficaci misure di confisca