PROCEDURA --> CONTRADDITTORIO, GIUSTO PROCEDIMENTO --> ART. 21 OCTIES L. 241/90 --> NEL PROCEDIMENTO ESPROPRIATIVO --> DICHIARAZIONE DI PU
In ipotesi in cui il provvedimento comportante la dichiarazione di pubblica utilità non sia stato preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento non può valere il richiamo all’art. 21-octies l. n. 241/90; ciò per la natura non vincolata che assume in questo caso il provvedimento finale, dato che, in carenza delle eventuali possibili osservazioni di parte, non è dato riscontrare come palese che il contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato.
L'avviso di cui all'art. 16 comma 4, D.P.R. n. 327 del 2001 realizza una garanzia partecipativa non meramente formale rappresentando un necessario passaggio cognitivo-dialettico funzionale sia per la parte, che può opporre fatti e/o circostanze non considerati, sia per l'amministrazione che quelle ...
_OMISSIS_ ...ve esaminare e valutare prima di approvare il progetto definitivo dell'opera; per cui, da tale omissione procedurale discende l'illegittimità degli atti approvativi del progetto e della dichiarazione di pubblica utilità ed in via derivata di quello occupativo ed espropriativo, neppure essendo possibile fare ricorso all'art. 21 octies comma 2, l. n. 241 del 1990, sia per la natura non vincolata del provvedimento, sia laddove non sia dato riscontrare, nella fattispecie, come " palese " che il contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato”.
A fronte di omessa comunicazione di avvio del procedimento non è invocabile l'art. 21 octies della legge n. 241/1990, qualora il soggetto interessato abbia fornito indicazioni e precisazioni in ordine alla possibilità alternativa di effettuazione della procedura espropriativa per la parte attingente il proprio fondo. Per altro verso, incombente “speciale”...
_OMISSIS_ ...spropri è finalizzato maggiormente a rendere edotta la parte destinataria dell’ablazione del’avvenuto inizio della procedura ed integra una “garanzia minimale” non dequotabile in relazione alla eventuale assenza di argomenti oppositivi.
In ipotesi di violazione dell’art. 16 del D.P.R. n. 380/2001, con conseguente effetto invalidante del provvedimento dichiarativo della pubblica utilità, non ricorrono i presupposti per invocare l’art. 21 octies della legge n. 241 del 1990, qualora l'Amministrazione coinvolta non abbia in alcun modo fornito prova “rigorosa” nel corso del giudizio che la partecipazione del privato non avrebbe potuto incidere in alcun modo sul contenuto della decisione adottata.
In base all’art. 21 octies della L. 241/1990, non può essere sanzionata, con l’annullamento giurisdizionale, l’omessa comunicazione dell’avvio del procedimento se il contenuto del pr...
_OMISSIS_ ... poteva essere diverso; ne consegue che non è annullabile, per vizio soggettivo, la decisione “concreta” di acquisire le aree in forza della dichiarazione di pubblica utilità in piena conformità ed in aderenza alla precisa previsione già contenuta a livello di Piano regolatore (industriale).
In ipotesi di omessa comunicazione di avvio del procedimento finalizzato all’adozione del primo atto della procedura di esproprio (nel caso di specie costituito dall'adozione di piano particolareggiato), non possono trovare applicazione le disposizioni dell’art. 21-octies, comma 2, della legge n. 241/1990, in mancanza di prova dell’amministrazione che, seppure fosse data la comunicazione dell’avvio del procedimento, il tenore degli atti impugnati (nel caso di specie aventi natura discrezionale), non sarebbe comunque mutato.
L'annullamento della delibera di approvazione del progetto comportante dichiarazione di pubbli...
_OMISSIS_ ...preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento, non è precluso dall'art. 21 octies comma 2° L. n. 241/90, qualora l'amministrazione non abbia dedotto né tanto meno dimostrato in giudizio la sussistenza dei presupposti necessari per l'applicazione della disposizione richiamata.
In ipotesi di omessa comunicazione di avvio del procedimento dichiarativo della PU, non è applicabile l’art. 21 octies della l. n. 241/1990, qualora l'Amministrazione non abbia affatto dimostrato che il tenore degli atti impugnati non sarebbe mutato, in caso di regolare comunicazione dell’avvio del procedimento, considerata la rilevanza delle osservazioni che gli interessati avrebbero potuto presentare, soprattutto in merito a soluzioni alternative circa la localizzazione dell’opera, ed in considerazione della circostanza che il provvedimento in questione non assume, all’evidenza, la veste di atto vincolato, risultando lo stesso ampiamente discre...
_OMISSIS_ ...squo;an, al quomodo ed al quando.
In ipotesi di omissione degli adempimenti prescritti dall'art. 16 comma 4 DPR 327/2001, l’annullamento della delibera di approvazione del progetto definitivo dell’opera non trova ostacolo nell’applicazione della previsione dell’art. 21 octies, comma 2 della L. n. 241/1990, per non avere il provvedimento carattere vincolato e perché la discrezionalità che connota le scelte urbanistiche è tale da portare ad escludere la possibilità per l’Amministrazione di dimostrare che la scelta fatta non poteva essere diversa.
Riguardo all'omessa comunicazione di avvio del procedimento di approvazione del progetto definitivo non è possibile fare ricorso all'art. 21octies, comma 2^, della legge n. 241/1990, introdotto dall'art. 14 della L. n. 15/2005, sia per la natura non vincolata del provvedimento, sia perché, in carenza delle eventuali possibili osservazioni di parte, non è dato riscont...
_OMISSIS_ ...;palese" che il contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato.
L'obbligo della p.a. di dare comunicazione dell'avvio del procedimento (art. 7 l. 7 agosto 1990 n. 241), sussiste in caso di dichiarazione implicita di p.u.; costituendo l'omessa partecipazione procedimentale del privato un vizio di natura sostanziale e non meramente formale, ne discende l'inapplicabilità del rimedio della “non annullabilità” dell’atto affetto da meri vizi formali o procedurali non inficianti la giustezza della decisione di merito, di cui all’ art. 21 octies L.241 del 1990.
In ipotesi in cui la dichiarazione di pubblica utilità (nel caso di specie discendente dall'approvazione di piano particolareggiato), non sia stata preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento, non può applicarsi l'art. 21 octies della l. 241/90, atteso che va esclusa la natura vincolata degli atti non parteci...
_OMISSIS_ ...anza della dimostrazione da parte dell'amministrazione che il tenore degli atti impugnati non sarebbe mutato in caso di regolare comunicazione dell'avvio del procedimento.
In ipotesi di attività discrezionale, quale la dichiarazione di pubblica utilità conseguente (nel caso di specie) ad approvazione del piano particolareggiato, qualora l’amministrazione non provi che il tenore degli atti impugnati non sarebbe mutato in caso di regolare comunicazione dell'avvio del procedimento ed i soggetti interessati abbiano fornito un principio di prova della rilevanza delle osservazioni che avrebbero potuto presentare in merito a soluzioni alternative all’esproprio, non è applicabile l’art. 21 octies della L. 241/1990.
L'illegittimità della dichiarazione di pubblica utilità conseguente ad ommessa comunicazione di avvio del procedimento, non può essere considerata irrilevante, in base all’art. 21-octies della legge 241/1990; ...
_OMISSIS_ ...on può escludersi con certezza che una diversa composizione dei contrapposti interessi in gioco possa scaturire dal contraddittorio tra P.A. e privato interessato.
Dall’omissione delle garanzie partecipative di cui all’art. 16 comma 4 D.P.R. n. 327 del 2001 discende l’illegittimità del provvedimento di esproprio, non essendo possibile fare ricorso all’art. 21 octies comma 2 L. n. 241 del 1990, sia per la natura non vincolata del provvedimento, sia perché, in carenza delle eventuali possibili osservazioni di parte, non è dato riscontrare come «palese» che il contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato.
In ipotesi di approvazione del progetto comportante dichiarazione di PU, non preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento, non può ritenersi applicabile l'art. 21 octies L. n. 241/1990, in mancanza di prova da parte dell'Amministrazione che il tenore d...
_OMISSIS_ ...nati non sarebbe mutato ed in considerazione della rilevanza delle osservazioni che gli interessati avrebbero potuto presentare in merito a soluzioni alternative circa la localizzazione dell’opera nonché della natura non vincolata del provvedimento, risultando lo stesso ampiamente discrezionale quanto all’an, al quomodo ed al quando.
PROCEDURA --> CONTRADDITTORIO, GIUSTO PROCEDIMENTO --> ART. 21 OCTIES L. 241/90 --> NEL PROCEDIMENTO ESPROPRIATIVO --> DICHIARAZIONE DI PU --> ART. 19 DPR 327/2001
Dall'unitarietà della procedura disegnata sub art. 19 del dPR 327/2001 ed alla luce del disposto di cui all'art. 21 octies L. n. 241/1991, dalla conclamata inammissibilità dell'impugnazione avverso le delibere di variante allo strumento urbanistico con apposizione del vincolo espropriativo, discende la conseguente inammissibilità dell'impugnazione avverso le delibere di approvazione del progetto definitivo comportante dich...
_OMISSIS_ ...u., proposta per violazione del contraddittorio; ciò in quanto dall’accoglimento del gravame e dalla declaratoria del relativo vizio (con onere di reiterazione della procedura, emendata dalla lacuna riscontrata), l’impugnante non potrebbe ricavare alcun giovamento.
PROCEDURA --> CONTRADDITTORIO, GIUSTO PROCEDIMENTO --> ART. 21 OCTIES L. 241/90 --> NEL PROCEDIMENTO ESPROPRIATIVO --> DICHIARAZIONE DI PU --> PROROGA
Il termine entro il quale deve avvenire l'espropriazione è prorogabile solo per un tempo determinato e per cause di forza maggiore o altre giustificate ragioni non dipendenti dalla volontà dell’espropriante, non potendosi in alcun modo profilare la natura vincolata dell’atto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 21 octies della legge n. 241/1990.
Qualora non vi sia prova di quale apporto concreto la partecipazione del ricorrente avrebbe potuto portare nel procedimento di pr...
_OMISSIS_ ...ni, e quindi di una rilevanza non meramente formale dell’omissione, deve ritenersi che la comunicazione di avvio del procedimento non avrebbe potuto influire sulla determinazione finale.
Qualora non sia ancora intervenuto il formale decreto di esproprio, è lo stesso interesse pubblico a imporre la proroga del termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità, al fine di completare l'iter procedurale: poiché in concreto la proroga non può non essere adottata, evapora lo stesso interesse partecipativo dei soggetti interessati alla luce dell'art. 21 octies, co. 2, della legge 7 agosto 1990, n. 241.
Se l’omissione della comunicazione di avvio procedimento per la proroga dei termini fissati dalla dichiarazione di pubblica utilità assume rilevanza meramente formale quando non vi è alcuna prova dell'apporto concreto che la partecipazione dell'espropriato avrebbe potuto comportare, ancor più deve giungersi a tale conclusione l...
_OMISSIS_ ...provato che comunque detta partecipazione non avrebbe apportato alcun elemento atto a modificare la decisione oggetto di gravame.
Stante la discrezionalità della proroga dei termini di efficacia della pubblica utilità e viste le contestazioni dei ricorrenti circa l’esistenza delle ragioni per accordarla, non può ritenersi applicabile alla fattispecie la sanatoria per l’omessa comunicazione di avvio del procedimento di cui all’art. 21-octies, comma 2, secondo periodo, della l. n. 241/1990.
Al cospetto di un atto a contenuto non vincolato bensì di carattere tipicamente discrezionale quale la proroga del termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità, non preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento, non incombe sui ricorrenti l’onere di fornire la prova circa la rilevanza del momento partecipativo; è al contrario l'Amministrazione, ai sensi del secondo allinea del comma secondo dell'art....
_OMISSIS_ .... 241/1990, a dover provare l'inutilità, seppur in chiave necessariamente prognostica, dell’apporto partecipativo dei privati destinatari della proroga.