Partecipazione: principio ndi leale collaborazione tra p.a. e cittadini

I rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione devono essere improntati al principio della leale collaborazione reciproca, con la conseguenza che le istanze prodotte non devono riportare dati non veritieri, devono essere chiare ed esplicite in ordine alle richieste formulate, sì da circoscrivere compiutamente l’obbligo di risposta della pubblica amministrazione.

La mancata segnalazione, da parte dell’amministrazione, del termine perentorio entro il quale i privati sono onerati ad effettuare un’integrazione istruttoria viola il dovere di trasparenza sancito dall'art. 1, comma 1, l. 7 agosto 1990, n. 241.

In tema di rapporti fra amministrazione e cittadino vige il principio in base al quale i relativi rapporti devono essere improntati al principio di leale collaborazione.

È illegittimo il diniego motivato sulla base dell’erronea presentazione dell’istanza al Comune anziché al S.U.A.P. qu... _OMISSIS_ ...rrore sia stato contestato agli istanti a distanza di oltre undici mesi e solo dopo la presentazione di un’analoga domanda, poi accolta, da parte di altro soggetto.

L’erronea presentazione di un’istanza al Comune anziché al S.U.A.P. obbliga il primo a trasmettere la domanda al secondo.

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.