Vincoli di inedificabilità imposti sulle aree in fasce di rispetto della sede stradale o autostradale

VINCOLI ED EDIFICABILITÀ - VINCOLI URBANISTICI E LEGALI - FASCE DI RISPETTO - TIPOLOGIE - STRADALE/AUTOSTRADALE - EDIFICABILITÀ

Qualora dal certificato di destinazione urbanistica emerga che i terreni ricadono - in base alle previsioni del P.R.G. vigente - "in zona agricola o in fascia di rispetto stradale, correttamente è affermata la ubicazione degli stessi in zona non legalmente edificabile.

La porzione ubicata all'interno della fascia di rispetto stradale va valutata come area non edificatoria e quindi in base ad un prezzo di mercato assai più ridotto e sfavorevole di quello utilizzato sull'erroneo presupposto che anche l'area suddetta debba beneficiare della valutazione di quelle con destinazione legale edificatoria e su quella valutazione applicare un abbattimento.

La legge urbanistica del 1942, art. 41 septies, come modificato dalla L. n. 765 del 1967, art. 19, il D.M. 1 aprile 1968, art. 4, nonchè la L. n. 729 del 1961,... _OMISSIS_ ...ltimo il D.Lgs. n. 285 del 1992, art. 6 e il D.P.R. n. 495 del 1992, art. 26, fissano fasce d'inedificabilità senza indennizzo di varia misura dalle strade ed autostrade che si traducono in un vincolo assoluto per tutte le aree ubicate all'interno della fascia che le rende legalmente inedificabili.

Del vincolo d'inedificabilità ricadente sulle aree situate in fascia di rispetto stradale o autostradale deve tenersi conto nella determinazione dell'indennità di esproprio, senza che rilevi, al fine di escludere l'inedificabilità dell'area vincolata, la circostanza che la stessa sarebbe comunque computabile nella determinazione della volumetria o della superficie edificabile sul restante suolo espropriato, poichè ciò non rende l'area in questione suscettibile di edificazione, restando pur sempre operante il divieto di costruire su di essa.

Nel contesto del regime giuridico dei suoli, determinante ai fini indennitari, rileva la possibile presenza di vinco... _OMISSIS_ ...ificabilità derivanti dalla legge, quale è un vincolo di rispetto stradale.

Per la quantificazione dell’indennizzo per la perdita del terreno oggetto della realizzazione dell’opera occorre far riferimento al valore venale dello stesso, ex artt. 32, 37, 40 del D.P.R. n.327 del 2001, tenuto conto del vincolo di inedificabilità, conseguente alla collocazione del bene in fascia di rispetto autostradale, ex art.16 del D.Lgs. n.285 del 1992 e art.26 del D.P.R. n.495 del 1992.

L'inclusione del terreno espropriato in una fascia di rispetto stradale vale a qualificarlo come “non edificabile”, ai fini della determinazione dell'indennità di espropriazione, trattandosi di una limitazione legale della proprietà, avente carattere generale concernente: sotto il profilo soggettivo, tutti i cittadini proprietari di determinati beni che si trovino nella medesima situazione; sotto il profilo oggettivo, beni immobili individuati "a priori" per c... _OMISSIS_ ...nte dalla loro posizione o localizzazione rispetto a un'opera pubblica stradale o ferroviaria, non rilevando in senso contrario che il terreno sia collocato all'interno di un piano di insediamento.

L’intervento consistente nel mero cambio di destinazione d’uso di un edificio da fienile a locale di ritrovo, senza modifiche delle caratteristiche dell’immobile, è compatibile con la normativa in materia di fascia di rispetto stradale.

E' pacifico che le aree soggette a fascia di rispetto stradale siano inedificabili.

Il vincolo imposto sulle aree site in fasce di rispetto stradale o autostradale si traduce in un divieto assoluto di edificazione che le rende legalmente inedificabili ed incide direttamente sul loro valore.

Del vincolo d'inedificabilità derivante dall'inclusione imposto sulle aree site in fasce di rispetto stradale o autostradale deve tenersi conto nella determinazione dell'indennità di esproprio sen... _OMISSIS_ ...al fine di escludere l'inedificabilità dell'area vincolata, la circostanza esclusa dalle norme di legge (cfr. oggi T.U. n. 327 del 2001, art. 37, comma 4), che la stessa sarebbe comunque computabile nella determinazione della volumetria o della superficie edificabile sul restante suolo espropriato, poichè ciò non rende l'area in questione suscettibile di edificazione, restando pur sempre operante il divieto di costruire su di essa.

E' inedificabile l'area che rientri, al momento dell'apposizione del vincolo espropriativo, in fascia di rispetto stradale.

Il vincolo di rispetto stradale concorre ad escludere l'edificabilità legale del terreno a tale vincolo soggetto.

L'area espropriata, compresa nella fascia di rispetto autostradale, è inedificabile; imposto dal Codice della Strada, il vincolo - ai fini che interessano, dove vale l'edificabilità effettiva secondo la rigorosa nozione dell'art. 37 D.P.R. n. 327 del 2001 - è insuperabile dalle... _OMISSIS_ ...e amministrative di programmazione urbanistica.

In assenza di previsioni da parte degli strumenti di pianificazione comunale che conferiscano alle fasce di rispetto stradale determinate destinazioni (purché comunque svolte a beneficio della circolazione stradale, compatibili con le finalità enucleate dalla giurisprudenza, insuscettibili di una lettura estensiva o analogica, siccome norme di stretta interpretazione), la fascia di rispetto stradale determina una limitazione dello ius aedificandi: come stabilito dall’art. 26 del Regolamento del Codice della Strada, al suo interno non è consentito costruire, ricostruire o ampliare fabbricati.

Il vincolo imposto sulle aree site in fascia di rispetto stradale o autostradale si traduce in un divieto di edificazione che rende le aree medesime legalmente inedificabili, trattandosi di vincolo di inedificabilità, con la conseguenza che, ai fini della determinazione dell’indennità di esproprio, non ... _OMISSIS_ ... predicabile la natura edificatoria del terreno sottoposto al vincolo “de quo”.

I vincoli imposti sulle aree in fasce di rispetto della sede stradale o autostradale riguardano tutti i cittadini proprietari di beni che si trovano in una determinata situazione e, dal punto di vista oggettivo, gravano su immobili determinati "a priori" per categoria, derivante dalla loro posizione rispetto all'opera pubblica, con consequenziale esclusione della edificabilità.

Nella zona di rispetto stradale sussiste un divieto assoluto di edificazione che rende i relativi suoli legalmente inedificabili.

Non rileva, al fine di escludere l'inedificabilità dell'area ubicata in zona di rispetto stradale, esclusa dalle norme di legge (cfr. oggi, D.P.R. n. 327 del 2001, art. 37, comma 4), che la stessa sarebbe comunque computabile nella determinazione della volumetria o della superficie edificabile sul restante suolo espropriato, poichè ciò non rende l... _OMISSIS_ ...one suscettibile di edificazione, restando pur sempre operante il divieto di costruire su di esso.

Correttamente è affermata la natura agricola del terreno incluso in fascia di rispetto stradale.

Il vincolo imposto sulle aree site in fasce di rispetto stradale o autostradale comporta un divieto assoluto di edificazione che le rende legalmente inedificabili, trattandosi di limitazioni costituzionalmente legittime, in quanto concernenti la generalità dei cittadini proprietari di determinati beni individuati a priori per categoria e localizzazione, espressione del potere conformativo della P.A. di cui all'art. 42 Cost.

Nella fascia di rispetto autostradale il vincolo di inedificabilità è assoluto, stante l'esigenza di assicurare la libera utilizzabilità da parte del concessionario dell'autostrada.

Il vincolo imposto sulle aree site in fasce di rispetto stradale o autostradale comporta un divieto assoluto di edificazione che le re... _OMISSIS_ ...inedificabili, trattandosi di limitazioni costituzionalmente legittime, in quanto concernenti la generalità dei cittadini proprietari di determinati beni individuati a priori per categoria e localizzazione, espressione del potere conformativo della P.A. di cui all'art. 42 Cost.. Detto vincolo non ha natura espropriativa, né è preordinato all'espropriazione, in base a quanto previsto dal D.P.R. n. 327 del 2001, art. 32, comma 1 e art. 37, comma 4.

Il vincolo imposto sulle aree site nella fascia di rispetto stradale o autostradale si traduce in un divieto di edificazione che rende le aree medesime legalmente inedificabili, trattandosi di vincolo di inedificabilità che pur derivando dalla programmazione e pianificazione urbanistica è pur sempre sancito nell’interesse pubblico da apposite leggi.

Dalle disposizioni in tema di fasce di rispetto stradale (artt. 3 punto 22, 16 e 17 del Codice della Strada e artt. 26 e 28 del relativo regolamento di at... _OMISSIS_ ...a un divieto assoluto di costruire all’interno delle medesime.

In assenza di una diversa valutazione effettuata dal Comune in sede pianificatoria, il vincolo delle fasce di rispetto comporta un divieto assoluto di costruire indipendentemente dalle caratteristiche dell'opera realizzata e dalla necessità di accertamento in concreto dei rischi per la circolazione stradale.

Le fasce di rispetto stradale previste dal D.Lgs. n. 285 del 1992 e dal D.P.R. n. 495 del 1992 non costituiscono vincoli urbanistici, ma misure poste a tutela della sicurezza stradale che, tuttavia, comportano l'inedificabilità delle aree interessate e sono a tal fine recepite nella strumentazione urbanistica primaria.

L'esegesi combinata degli artt. 16, 17 e 18, del D.Lgs. n. 285/1992 e degli artt. 26, 27 e 28, del d.P.R. n. 495/1992, insieme all'art. 2, comma 3 del D. lgs. n. 32 del 1998, in materia di distanze stradali e autostradali, porta a consentire nelle fasc... _OMISSIS_ ...rsquo;attività edificatoria di complemento o necessaria alla più agevole circolazione degli autoveicoli (quale l'insediamento di nuovi impianti di distribuzione dei carburanti).

Il vincolo imposto sulle aree site in fasce di rispetto stradale o autostradale implica un divieto assoluto di edificazione che le rende legalmente inedificabili, trattandosi di limitazioni costituzionalmente legittime, in quanto concernenti la generalità dei cittadini proprietari di determinati beni individuati a priori per categoria e localizzazione, espressione del potere conformativo della P.A. di cui all'art. 42 Cost.

Il vincolo imposto sulle aree site in fasce di rispetto stradale o autostradale non ha natura espropriativa, nè è preordinato all'espropriazione, in base a quanto previsto del D.P.R. n. 327 del 2001, art. 32, comma 1 e art. 37, comma 4 e l'indennità di esproprio relativa alla sola fascia di rispetto ablata deve, pertanto, calcolarsi secondo il valore ... _OMISSIS_ ...erreno non edificabile.

Il vincolo di inedificabilità imposto sulle aree site in fasce di rispetto stradale o autostradale discende dalla legge e prevale sulla pianificazione e programmazione urbanistica, essendo sancito nell'interesse pubblico e non può, perciò, configurarsi come mero "vincolo di distanza".

Il vincolo derivante dalla fascia di rispetto stradale si traduce in un divieto di edificazione che rende le aree medesime legalmente inedificabili, trattandosi di vincolo di inedificabilità che è sancito nell’interesse pubblico da apposite leggi.

Il vincolo autostradale, traducendosi in un divieto assoluto di costruire, rende legalmente inedificabili le aree site in fascia di rispetto stradale o autostradale, indipendentemente dalle caratteristiche dell'opera realizzata e dalla necessità di accertamento in concreto dei connessi rischi per la circolazione stradale.

Il vincolo imposto sulle aree site in fasce di rispet... _OMISSIS_ ...utostradale implica un divieto assoluto di edificazione che le rende legalmente inedificabili, trattandosi di limitazioni costituzionalmente legittime, in quanto concernenti la generalità dei cittadini proprietari di determinati beni individuati a priori per categoria e localizzazione, espressione del potere conformativo della P.A. di cui all'art. 42 Cost.

Il vincolo imposto sulle aree site in fasce di rispetto stradale o autostradale non ha natura espropriativa, nè è preordinato all'espropriazione, in base a quanto previsto del D.P.R. n. 327 del 2001, art. 32, comma 1 e art. 37, comma 4 e l'indennità di esproprio relativa alla sola fascia di rispetto ablata deve, pertanto, calcolarsi secondo il valore di mercato di terreno non edificabile.

In tema di espropriazione per pubblica utilità, l'inclusione del terreno espropriato in una fascia di rispetto stradale vale a qualificarlo come non edificabile, ai fini della determinazione dell'indennità di esp... _OMISSIS_ ...attandosi di una limitazione legale della proprietà , avente carattere generale, in quanto concernente, sotto il profilo soggettivo, tutti i cittadini proprietari di determinati beni che si trovino nella medesima situazione e, sotto il profilo oggettivo, beni immobili individuati "a priori" per categoria derivante dalla loro posizione o localizzazione rispetto a un'opera pubblica stradale o ferroviaria, non rilevando in senso contrario che il terreno sia collocato all'interno di un piano di insediamento industriale (P.I...


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