L'avviso di avvio del procedimento di controllo dei titoli e autorizzazioni paesaggistiche

PROCEDURA --> CONTRADDITTORIO, GIUSTO PROCEDIMENTO --> ANNULLAMENTO NULLA OSTA PAESAGGISTICO

L'annullamento dell'autorizzazione paesistica ad opera dell’autorità statale non è soggetto all'obbligo di comunicazione preventiva del preavviso di rigetto di cui all'art. 10 bis della legge 241 del 1990, in quanto costituisce esercizio, entro un termine decadenziale, di un potere che intercorre tra autorità pubbliche e integra piuttosto una fase ulteriore, di secondo grado, la quale determina la caducazione del precedente atto abilitativo.

Nel sistema successivo all'entrata in vigore del D. Lgs. 22/1/2004, n. 42, l’avvio del procedimento finalizzato all'annullamento del nulla osta paesaggistico da parte del competente organo statale non dev’essere preceduto dalla comunicazione ex art. 7, della L. n. 241 del 1990. Tanto, in base al disposto di cui al comma 2 dell'art. 159, del menzionato D. Lgs. 42/2004, il quale (innovando i... _OMISSIS_ ...petto al previgente disposto di cui all'art. 151 del D. Lgs. 29/10/1999, n. 490) stabilisce in modo espresso che la comunicazione agli interessati relativa all'avvenuto rilascio del nulla osta da parte dell'Ente a ciò competente “costituisce avviso di inizio di procedimento, ai sensi e per gli effetti della legge 7 agosto 1990, n. 241”.

Il provvedimento statale di annullamento del nulla-osta paesaggistico deve essere preceduto dall’avviso dell’avvio del procedimento ex art. 7, comma 1, e dell’art. 10-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241, da parte dell’autorità statale competente a pronunciare detto annullamento, a meno che non sussistano circostanze tali per cui il provvedimento suddetto non avrebbe potuto essere diverso da quello che è stato in concreto adottato.

Il procedimento di annullamento dell'autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza è diverso da quello che porta al rilascio dell'... _OMISSIS_ ...e quindi richiede un distinto e autonomo avviso di avvio del procedimento (D.Lgs. n. 42 del 2004, art. 159, comma 2).

L’avviso dell’inoltro alla Soprintendenza dei parerei di compatibilità paesaggistica per il proseguo dell’iter procedimentale di competenza dell’organo statale si può considerare equipollente all'avviso di avvio del procedimento, con conseguente inutilità dell’invio di un ulteriore formale avviso di uguale contenuto.

La menzione nel nullaosta paesaggistico che l’atto sarà trasmesso alla soprintendenza per le verifiche previste dalla legge non è equiparabile alla comunicazione di avvio del procedimento preordinato all'eventuale annullamento del nullaosta.

Sussiste l’obbligo dell’autorità statale di dare notizia all'interessato dell’avvio del procedimento preordinato all'eventuale annullamento del nullaosta paesaggistico anche nell'ipotesi in cui il nullaosta ... _OMISSIS_ ...vviso che l’atto sarà trasmesso alla soprintendenza.

Il procedimento disciplinato dall’art. 159 Decr. Leg.vo 42/2004 è un procedimento unico, avente inizio con l’istanza dell’interessato e concludentesi o con la determinazione esplicita di annullamento dell’Autorità statale o con lo spirare dei 60 giorni previsto dalla stessa disposizione; l’intervento ministeriale, quindi, non costituisce un autonomo procedimento, ma presuppone l’attivazione da parte dell’interessato della precedente fase di richiesta del nulla osta paesaggistico e la conoscenza di quest’ultimo che tale nulla osta sarebbe stato, comunque, inviato all’Autorità statale, con la conseguenza che l'attivazione delle fase di competenza della Soprintendenza non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento.

A seguito dell’entrata in vigore del regolamento approvato con il d.m. 19 giugno 2002, n. 165 il p... _OMISSIS_ ...nisteriale che annulla il nulla osta paesaggistico non va preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento.

L'art. 4, co. 1, D.M. 495/1994, che prevedeva l’obbligo per l’Amministrazione di comunicare l’avvio del procedimento in relazione alla generalità degli atti dalla stessa emanati, è stato successivamente integrato dal D.M. 165/2002, che ha escluso la necessità della comunicazione d'avvio del procedimento di controllo soprintendentizio dell'autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Regione o da altra autorità delegata.

Il sub procedimento avviato con l’invio, da parte dell’amministrazione comunale, della rilasciata autorizzazione paesaggistica alla competente Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio, per l’eventuale esercizio, da parte di quest’ultima, entro il termine di legge, del potere di annullamento dell’atto comunale non necessita di comunicazione ex art... _OMISSIS_ ...el 1990, avendo il Comune già provveduto a comunicare alla richiedente il condono edilizio l’inoltro dell’autorizzazione e della relativa documentazione ad essa allegata alla Soprintendenza per gli eventuali provvedimenti di competenza, con ciò portando a conoscenza dell’interessata l’ulteriore sviluppo dell’iter procedimentale, dando così a questa l’effettiva possibilità di parteciparvi.

Prima dell’entrata in vigore del regolamento approvato con D.M. 19 giugno 2002, n.165 la comunicazione di avvio del procedimento di autorizzazione paesaggistica costituiva un obbligo per l’Amministrazione e tale obbligo poteva essere adempiuto soltanto tramite la formale comunicazione ad opera dell’autorità statale competente a pronunciare l’eventuale annullamento, così come del resto, esplicitamente previsto dalla normativa regolamentare attuativa della legge n. 241 del 1990, appositamente dettata ... _OMISSIS_ ...ei Beni Culturali ed Ambientali, con D.M. n.495 del 13 giugno1994 (art. 4 e tabella punto 4).

Fino al 2002 era obbligatorio dare specifico avviso agli interessati dell’avvio del procedimento di controllo del nulla-osta paesaggistico da parte della competente Soprintendenza, anche quando il provvedimento comunale recava nel dispositivo l’avviso della sua trasmissione alla Soprintendenza per gli eventuali provvedimenti di propria competenza.

Il procedimento finalizzato all'annullamento del nulla osta paesaggistico da parte del competente organo statale non richiede più la previa comunicazione ex art. 7 legge n. 241 del 1990.

Non occorre un autonomo avviso di avvio del procedimento di controllo del nulla osta paesaggistico, che ha il suo equipollente nella comunicazione fatta dal Comune agli interessati, volta a renderli edotti che l’autorizzazione non è definitiva, essendo stata inviata alla Soprintendenza.
... _OMISSIS_ ...soprintendenza può sempre omettere la comunicazione dell’avvio del procedimento destinato a concludersi con l’annullamento dell’autorizzazione paesaggistica comunale.

Sussiste l’obbligo di comunicazione all’interessato dell’avvio del procedimento ai sensi dell’art. 7 legge 241/1990, con riferimento al decreto ministeriale di annullamento delle autorizzazioni paesaggistiche, obbligo che può essere validamente ottemperato con qualsiasi meccanismo che assicuri il raggiungimento dello scopo di consentire all’interessato la chiara percezione dell’avvio della nuova fase procedimentale, preordinata al controllo dell’autorizzazione già rilasciata.

I provvedimenti di annullamento del nullaosta paesaggistico da parte della Soprintendenza emanati prima dell'entrata in vigore del D.M. 16 giugno 2002, n. 165 - che ha eliminato tale obbligo - devono essere preceduto dalla comunicazione d'avvio de... _OMISSIS_ ... tuttavia, l'avviso partecipativo può comunque ritenersi assolto con la comunicazione all'interessato dell'avvenuta trasmissione degli atti alla Soprintendenza.

L'annullamento da parte della Soprintendenza del nulla osta paesaggistico non necessita di preventiva comunicazione d'avvio del procedimento se nel caso concreto si presentava quale atto vincolato, senza possibilità per il richiedente di contestare l'esatto accertamento dei fatti.

PROCEDURA --> CONTRADDITTORIO, GIUSTO PROCEDIMENTO --> ART. 21 OCTIES L. 241/90 --> NELL'ANNULLAMENTO DELL'AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA

In materia di autorizzazione paesaggistica, il mancato invio del preavviso di diniego non costituisce un vizio in grado di determinare automaticamente l’annullamento dell’atto conclusivo del procedimento. Infatti tale omissione può essere sanata in sede giudiziale tramite il meccanismo della motivazione ex post di cui all’art. 21-oc... _OMISSIS_ .... 241/90, in quanto l’amministrazione è sempre ammessa a dimostrare che il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato.

La partecipazione del soggetto interessato al procedimento di annullamento dell'autorizzazione paesaggistica può consentire una soluzione diversa al procedimento stesso, atteso il margine di opinabilità insito nel procedimento de quo: all'omessa comunicazione di avvio del procedimento non si applica pertanto l'art.21-octies della legge n. 241 del 1990.

PROCEDURA --> CONTRADDITTORIO, GIUSTO PROCEDIMENTO --> OSSERVAZIONI E CONTRODEDUZIONI --> OSSERVAZIONI --> PIANIFICAZIONE PAESAGGISTICA

In materia di pianificazione le osservazioni hanno natura di meri apporti collaborativi e, pertanto, rivestono una funzione diversa dalle memorie di cui all'art. 10, comma 1, lett. b), della l. n. 241/1990; 4) giacché non risulta l’assunzione di nessun aut... _OMISSIS_ ...te dell’amministrazione.

In sede di approvazione del piano paesistico, l'organo regionale può legittimamente fare propri i risultati dell'istruttoria svolta dagli organi tecnici sulle osservazioni proposte, non essendo immaginabile un dovere di riesame di tutte le osservazioni.

PROCEDURA --> CONTRADDITTORIO, GIUSTO PROCEDIMENTO --> PIANO PAESAGGISTICO

A seguito della mera adozione del Piano paesaggistico, non sono immediatamente vigenti eventuali prescrizioni relative ad ulteriori aree ed immobili di notevole interesse pubblico eventualmente individuati nel Piano medesimo e che non siano già sottoposte a vincolo direttamente per legge o in forza di provvedimento amministrativo dichiarativo del notevole interesse pubblico. Tale ulteriore individuazione per effetto del Piano potrà acquistare efficacia solo a seguito del contraddittorio procedimentale garantito nella successiva fase volta all’approvazione del Pi... _OMISSIS_ ... facoltà dei soggetti interessati di presentare osservazioni e documenti, e nel rispetto delle ulteriori prescrizioni procedimentali di cui al Codice dei Beni culturali e del Paesaggio.

PROCEDURA --> CONTRADDITTORIO, GIUSTO PROCEDIMENTO --> SANZIONI PAESAGGISTICHE

Nell’ipotesi in cui sia stato richiesto condono edilizio per opere realizzate in area soggetta a vincolo paesaggistico, l'applicazione della sanzione ambientale prevista dall'art. 15 della L. n. 1497/1939 non necessità della preventiva comunicazione prevista dall’art. 7 della L. n. 241/1990, trattandosi di procedimento da considerarsi avviato a istanza di parte, con la domanda di condono edilizio.

In caso di rilascio di un condono edilizio per opere edilizie realizzate in un'area di valore paesaggistico, l’applicazione della sanzione ambientale prevista dall'art. 167 del decreto legislativo n. 42/2004 non deve essere preceduta dalla comunicazi... _OMISSIS_ ...l procedimento.

Il procedimento sanzionatorio avviato in conseguenza dell’accoglimento della domanda di sanatoria edilizia presentata per l’intervento abusivo realizzato in un'area di valore paesaggistico deve considerarsi ad istanza di parte (e precisamente con la domanda di sanatoria), con la conseguenza che l'amministrazione non è tenuta a comunicarne l'avvio.

PROCEDURA --> CONTRADDITTORIO, GIUSTO PROCEDIMENTO --> TITOLO PAESAGGISTICO

L'art. 156 d.lgs. 42/2004 pone la comunicazione di avvio del procedimento in capo all’autorità che rilascia l’autorizzazione paesaggistica, valendo tale avviso in relazione alla successiva fase del controllo da parte dell’autorità ministeriale: risultando in tal modo normativamente regolamentati gli adempimenti relativi alla partecipazione procedimentale con riferimento alla successiva fase di competenza dell’autorità ministeriale, deve escludersi... _OMISSIS_ ...tà del provvedimento di annullamento ministeriale per l'eventuale omissione delle garanzie partecipative.

L'annullamento dell'autorizzazione paesaggistica da parte della soprintendenza deve essere preceduto da una comunicazione formale di avvio del procedimento inviata, al privato istante, dalla medesima amministrazione statale periferica chiamata a concludere il procedimento.

Non è necessario comunicare l'avvio del procedimento amministrativo prima di revocare un'autorizzazione paesaggistica relativa ad un manufatto che presenti concrete caratteristiche diverse da quelle per le quali era stato richiesto e ottenuto l’ass...


...continua.  Qui sono visibili 14000 su 15992 caratteri complessivi dell'articolo.

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi giurisprudenziali estrapolate da un nostro codice o repertorio. Il cliente può acquistare il semplice articolo così come appare in questa pagina, senza gli omissis e senza la limitazione quantitativa. Nel caso occorrano informazioni più complete, si invita ad acquistare il codice o repertorio, dove le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle sentenze a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare. 

Acquista per soli 8,00 € l'articolo, che ti verrà inviato via mail e che potrai scaricarti dalla tua area privata nella sua interezza e senza omissis.

Acquista articolo