Emilia Romagna: L.R. n. 37 del 19 dicembre 2002 - Art. 27
L’art. 27 LR 37/2002, nella sua versione originaria, conteneva disposizioni in ordine all’istituto dell’occupazione d’urgenza.
Tale disposizione, che è bene rimarcare, era antecedente all’introduzione dell’art. 22 bis ad opera del DLGS 302/2002 e che quindi interveniva in un sistema nazionale privo dell’istituto in esame, consentiva di disporre l’occupazione anticipata nei casi di particolare urgenza, esigendo nel contempo la determinazione dell’indennità provvisoria e la motivazione puntuale delle ragioni della suddetta particolare urgenza.
Tale disposizione è stata abrogata dalla LR 10/2003, ad eccezione del primo comma che dispone: «fino all’entrata in vigore del DPR327/2001 la dichiarazione di pubblica utilità delle opere comporta altresì l’indifferibilità e ...
_OMISSIS_ ... delle stesse, nei casi previsti dalla legislazione previgente».
La circolare regionale prot. n. 17565 del 22/08/2003 ad oggetto «Indicazioni in merito alla recente normativa regionale e statale in materia di espropriazioni per pubblica utilità», motiva tale abrogazione con il fatto che a seguito delle modifiche apportate al Testo unico con il DLGS 302/2002, è stata reintrodotta l’occupazione d’urgenza che trova pertanto la sua disciplina nel Testo unico (22 bis); conseguentemente «è apparso non più necessario disciplinare in modo specifico tale istituto».
In Emilia Romagna pertanto il ricorso all’istituto dell’occupazione d’urgenza potrà effettuarsi nei modi e termini di cui al DPR 327/2001, così come anche sarà possibile il ricorso alla procedura di cui all’art. 22 in base alla normativa ivi contenuta.
Valle D’Aosta: L.R. ...
_OMISSIS_ .... 11 – Art. 21
L’istituto dell’occupazione d’urgenza preordinata all’espropriazione di cui alla legge regionale in esame si discosta dalla disciplina nazionale per alcuni profili.
Per quanto riguarda i presupposti, le condizioni di ricorso alla procedura accelerata sono esplicitate nell’art. 21 comma 1. Si tratta dell’ipotesi in cui l’avvio dei valori rivesta carattere di urgenza in relazione alla particolare natura delle opere. In particolare il decreto di cui al comma 1 può essere emanato, fermo restando la possibilità della Giunta Regionale di adottare « ulteriori modalità di applicazione»del medesimo articolo «in ordine alla specificazione del carattere di particolare urgenza previsto dal comma 1», oltre che nei casi coincidenti con la disciplina dettata a livello nazionale dall’art. 22 bis.2 lett. a) e b) ossia per gli interventi ...
_OMISSIS_ ...43/2001 e quando il numero dei destinatari della procedura espropriativa sia superiore a 50, anche per la realizzazione di opere di urbanizzazioni primaria, di difesa del suolo e di regimazione delle acque pubbliche e nella realizzazione di opere relative a servizi a rete d’interesse pubblico in materia di telecomunicazioni, acque ed energia.
Deve inoltre essere tenuto presente che le deroghe al procedimento ordinario, conseguenti all’adozione del procedimento accelerato, vanno valutate in riferimento al sistema complessivo delineato dalla legge regionale. In particolare la deviazione consiste nell’omissione delle fasi di cui all’articolo 17 della stessa legge, consistenti nella quantificazione, da parte del responsabile del procedimento, delle somme ritenute congrue per la espropriazione da sottoporre in un momento successivo al dirigente o responsabile dell’ufficio per le espropriazioni per la determinazione della misura...
_OMISSIS_ ...à provvisorie e nelle attività a ciò propedeutiche quali in particolare le operazioni di sopralluogo.
Da segnalare altresì i criteri di quantificazione dell’indennità di occupazione di cui all’art. 33 della LR 11/2004. richiamato dal citato art. 21. In particolare il criterio del dodicesimo dell’indennità di espropriazione annua (indipendentemente, come nel sistema nazionale, dal carattere edificabile e non edificabile del terreno) è criterio suppletivo cui si farà ricorso nel caso in cui non possa trovare applicazione, per mancanza di prova, il criterio principale, consistente nel mancato reddito ricavabile dal bene occupato.
Per quanto riguarda la procedura accelerata consistente nell’emanazione del decreto di esproprio, con contestuale determinazione dell’indennità, non trova applicazione in Valle d’Aosta la normativa nazionale (22) in quanto già la Legge Regionale 11/2004 contempla, quale pro...
_OMISSIS_ ...a, un procedimento fondato suola emanazione del decreto di esproprio con contestuale determinazione dell’indennità (art. 17 e segg.).
In materia di notifiche da segnalare l’art. 7 che consente l’utilizzo della raccomandata con avviso di ricevimento, salvo il provvedimento di espropriazione di cui è prescritta la notifica nelle forme degli atti processuali civili.
Relativamente infine alla notifica del decreto di esproprio e del decreto di occupazione la LR 11/2004 (art. 20 comma 5, art. 21 comma 4), riprendendo quanto disposto dal DPR 327/2001 (23.3) consente la notifica anche contestualmente alla sua esecuzione, circoscrivendo nel contempo le ipotesi in cui è possibile ricorrere a tale semplificazione. Detta procedura è percorribile, infatti, solo nei casi in cui sia presente il proprietario effettivo diverso da quello catastale che è stato destinatario delle comunicazioni e notificazioni e nei casi in cui l’in...
_OMISSIS_ ...ari di non avere ricevuto l’avviso.
Lombardia: L.R. 8 febbraio 2005 n. 6 – Art. 5
Nei procedimenti di espropriazione per l’esecuzione nel territorio regionale di opere pubbliche o di pubblica utilità non espressamente attribuite alla competenza delle amministrazioni statali, oltre ai casi previsti dagli artt. 22.2 e 22 bis.2 DPR 327/2001, il decreto ivi previsto può essere emanato, ai sensi dell’art. 5 LR 6/2005 senza particolari indagini e formalità, anche nei casi di realizzazione di opere di urbanizzazioni primaria, di difesa del suolo e di regimazione delle acque pubbliche, di realizzazione di opere afferenti impianti e servizi a rete d’interesse pubblico in materia di trasporti, telecomunicazioni, acque ed energia e distribuzione di combustibili e carburanti a basso impatto ambientale e infine di realizzazione di opere di edilizia sanitaria ampliative di ope...
_OMISSIS_ ...e o consistenti in nuove strutture.
Da sottolineare che la previsione da parte del legislatore regionale di ricorso alla procedura accelerata in relazione ad opere specifiche, consente di prospettare un minor contenzioso in merito alla motivazione della sussistenza delle ragioni di urgenza, almeno nei casi specifici espressamente indicati dalla legge.
Toscana: L.R. 18 febbraio 2005 n. 30 - Art. 10
Anche la Regione Toscana interviene disciplinando le ipotesi in cui è consentito il ricorso alle procedure accelerate.
In particolare oltre ai casi previsti dall’articolo 22.2 ed art. 22 bis.2, del DPR 327/2001, il decreto di esproprio in base alla determinazione urgente dell’indennità di espropriazione e il decreto che determina in via provvisoria l’indennità di espropriazione e che dispone l’occupazione anticipata dei beni immobili neces...
_OMISSIS_ ...ssere emanati ed eseguiti anche in tutti i casi di realizzazione di opere di infrastrutture a rete previste dai piani o programmi regionali (art. 10 commi 1 e 2).
In buona sostanza anche il legislatore toscano è andato in direzione di un ampliamento dei casi di urgenza già qualificata dal legislatore in relazione a determinate opere.
Da segnalare altresì in materia di notifiche la prescrizione di cui all’art. 13 in base al quale le comunicazioni e le notificazioni previste dal DPR 327/2001 possono essere effettuate anche mediante i messi comunali e provinciali (TAR FI 6048/2006).
Sicilia: L.R. 2 agosto 2002 n. 7 – Art. 36
Per effetto dell’art. 36 della LR 7/2002, il DPR 327/2001 si applica integralmente in Sicilia (TAR CT 763/2007, CGA 461/2005).
A seguito dell’integrazione del suddetto art. 36 con la introduzione...
_OMISSIS_ ...ad opera della LR. 7/2003, le leggi regionali vigenti in materia di espropriazione ed occupazione hanno continuato ad applicarsi sino all’entrata in vigore del DPR 327/2001 e quindi fino al 30 giugno 2003.
Puglia: L.R. 22 febbraio 2005 n. 3 – Art. 15
L’art. 15 della LR 3/2005 elenca i casi in cui è possibile procedere all’espropriazione o occupazione d’urgenza con determinazione urgente dell’indennità provvisoria
Il ricorso a suddette procedure, in conformità a quanto previsto dall’articolo 22 e dall’articolo 22 bis DPR 327/2001, è in primo luogo consentito qualora l’avvio dei lavori rivesta carattere di particolare urgenza, definito tale anche in relazione alla particolare natura delle opere (art. 15 comma 1).
Il decreto di esproprio o di occupazione anticipata può, altresì, essere emanato senza partic...
_OMISSIS_ ...e formalità nei seguenti casi:
a) interventi di cui alla legge 21 dicembre 2001, n. 443 (Delega al Governo in materia di infrastrutture e insediamenti produttivi strategici e altri interventi per il rilancio delle attività produttive);
b) realizzazione di opere di urbanizzazione primaria, di difesa del suolo, di consolidamento abitati e di regimazione delle acque pubbliche;
c) realizzazione di opere afferenti servizi a rete d’interesse pubblico in materia di telecomunicazioni, acque, energia e lavori stradali (art. 15 comma 2).
La peculiarità della norma consiste nell’avere individuato alcune ipotesi in cui l’urgenza è presunta sollevando in tali casi tassativi l’amministrazione da qualsiasi onere motivazionale.
Della norma sono stati sollevati dubbi di legittimità costituzionale per violazione dei principi contenuti nell’art. 22 bis, introducendo nuove ipotesi di o...
_OMISSIS_ ...quo;urgenza decretabili senza motivazione.
L’eccezione di incostituzionalità per violazione dell’art. 117 cost. è stata ritenuta infondata dal giudice a quo sul rilievo che la norma provvede in termini tutt’altro che irragionevoli a tipizzare ex lege alcune ipotesi d’urgenza, quali in particolare «le opere di urbanizzazione primaria in cui l’urgenza di provvedere è effettivamente in re ipsa trattandosi di lavori indispensabili e prioritari per un ordinato ed adeguato sviluppo urbano» (TAR LE 4681/2006).
Da segnalare altresì in materia di notifiche la prescrizione di cui all’art. 14 in base al quale le comunicazioni e le notificazioni previste dal DPR 327/2001 possono essere effettuate mediante raccomandata A/R fatto salvo l’obbligo della notifica, al proprietario, del decreto di esproprio nelle forme degli atti processuali civili.
Friuli Ven...
_OMISSIS_ ...R. 31 maggio 2002 n. 14 modificata con Legge Regionale 26 maggio 2006 n. 9
Disposizioni in materia di occupazione d’urgenza sono contenute negli artt. 67 e ss. della LR 14/2002.
La disciplina ivi prevista si coordinava con la normativa statale previgente al testo unico DPR 327/2001, prevedendo la dichiarazione di urgenza e indifferibilità dei lavori quale effetto automatico derivante dall’approvazione del progetto definitivo, secondo il bene noto sistema di cui alla L 1/1978 poi abrogato dal DPR 327/2001.
Sicuramente qualche problema di coordinamento si poneva anche con specifico riferimento a quanto disposto dall’art. 5.3 DPR 327/2001.
Il tema è stato affrontato dal Tar Friuli Venezia Giulia che con sentenza del 17/11/2005 n. 903, ha ritenuto legittimo un provvedimento di occupazione anticipata emanato da una Amministrazione Comunale ai sensi dell’art. 22 bis.1...
_OMISSIS_ ...uale era stato fatto ricorso per carenza dei requisiti di urgenza ivi previsti.
Per il collegio nel caso specifico, al di là del riferimento errato operato dall’Autorità espropriante all’art. 22 bis.1, doveva trovare applicazione, essendo sul punto l’art. 22 bis norma di dettaglio, la LR 14/2002, artt. 67 e 69, che consente di esperire liberamente la occupazione d’urgenza una volta che l’opera da eseguire sia stata dichiarata urgente ed indifferibile, il che avviene implicitamente con l’atto di approv...