Competenza ad esercitare il potere di autotutela possessoria sui beni pubblici

DEMANIO E PATRIMONIO - ABUSI DEI PRIVATI - AUTOTUTELA - COMPETENZA

Si può ritenere che oggi il potere di autotutela possessoria delle strade vicinali pubbliche attribuito al Comune dagli art. 378 L. 20 marzo 1865 n. 2248, all. F, e dagli artt. 15 e 17 D.L. Lgt. 1.9.1918 n. 1446, spetti al competente dirigente e non più al Sindaco.

La competenza ad emettere ingiunzioni di sgombero è dell'Autorità Portuale, ai sensi dell'art. 8, co. 3, lett. h) legge 84/1994 e non della Capitaneria di Porto, che invece ha competenze residuali (cfr. art. 14 l. cit.).

L’Autorità comunale ha l’obbligo di tutelare e sopprimere gli abusi edilizi anche con riferimento ai beni appartenenti al demanio marittimo che si trovino nell’ambito comunale.

Se è vero che la tutela urbanistica ed edilizia del territorio appartiene al Comune anche nell’ipotesi di opere realizzate su beni di proprietà dello Stato o di enti pubblici,... _OMISSIS_ ...rsquo;art. 35, primo e secondo comma, del d.p.r. n. 380/2001, è, altresì, vero che ad essa si affianca l’autotutela che spetta agli enti proprietari, come disposto dal successivo terzo comma dell’art. 35, con particolare riferimento, in primo luogo, alla previsione generale di cui all’art. 823, secondo comma, c.c..

L'autotutela esecutiva sui beni del demanio idrico statale è di competenza dell'Agenzia del Demanio: tuttavia, qualora penda un procedimento di rinnovo della concessione, è illegittimo il provvedimento di sgombero adottato senza una previa fase concertativa con la Regione, ente competente al rilascio delle concessioni relative al demanio idrico (art. 38 d. lgs. 112/1998).

Spetta al dirigente, e non al sindaco, ex art. 107 d. lgs. 267/2000 l'adozione del provvedimento che ordina il rilascio di un immobile appartenente al patrimonio indisponibile del comune.

L’ingiunzione di sgombero è legittim... _OMISSIS_ ... dal presidente dell'autorità portuale, e non rientra nella sfera delle attribuzioni dirigenziali: l'art. 70 d. lgs. 165/2001 non si applica infatti alle autorità portuali.

Il provvedimento che, ai sensi dell'art. 3, co. 16, legge 94/2009, ordina in caso di illegittima occupazione di suolo pubblico stradale l’immediato ripristino dello stato dei luoghi a spese degli occupanti è di competenza del Sindaco in caso di strade urbane.

La competenza all'emanazione del provvedimento di sgombero di immobili E.R.P. abusivamente occupati è del dirigente, non del Sindaco.

Il compito di ingiungere al contravventore di rimettere le cose in pristino è affidato dall'art. 54 cod. nav. al capo del compartimento e ciò esclude la competenza del Comune.

L’esercizio del potere di cui all’art. 378 della legge n. 2248 del 1865, allegato F, si qualifica come atto gestionale, a tutela dell’uso dei beni pubblici, scevro da profili... _OMISSIS_ ... controllo politico-amministrativo, e come tale attribuito alla competenza generale della dirigenza comunale. L’esercizio del potere di cui all’art. 378 della legge n. 2248 del 1865, allegato F, non rientra tra i compiti conferiti al sindaco quale ufficiale del Governo.

L'adozione dell'ingiunzione di sgombero dall'area demaniale marittima abusivamente occupata, nella Regione Lazio, è legittimamente adottata dal Comune.

Spetta al Presidente dell'Autorità Portuale il potere di adottare l’ordinanza di sgombero delle aree demaniali, ex art. 54 cod. nav..

L’esercizio di atti a tutela della proprietà demaniale rimane di competenza dell’autorità statale, fino a quando la titolarità del demanio non viene trasferita alle Regioni.

Per quanto riguarda gli impianti sportivi appartenenti al patrimonio indisponibile comunale, la competenza all'adozione dei provvedimenti di autotutela demaniale spetta al dirigent... _OMISSIS_ ...empo libero e non del settore demanio e patrimonio.

Trattandosi di mera attività esecutiva, lo sgombero ex art. 54 cod.nav. è potere esercitabile direttamente dal Segretario Generale dell’Autorità Portuale.

La competenza all’emanazione delle ingiunzioni di riduzione in pristino delle aree del demanio marittimo occupate senza titolo spetta all'Autorità portuale.

Il Sindaco può subdelegare ai dirigenti comunali l’esercizio dei poteri di cui all’art. 3, co. 16, legge 94/2009, dettando “a monte” i criteri per il suo esercizio.

Gli artt. 54 e 55 Cod. nav. conferiscono all’autorità marittima e non al Comune il potere di ordinare la riduzione in pristino.

Nella Regione Puglia, l’art. 15, comma 4, della legge regionale 23 giugno 2006, n. 17, attribuisce la competenza comunale per la sola intimazione alla rimessione in ripristino nel caso previsto dall’art. 54 cod.nav., af... _OMISSIS_ ...;occupazione di suolo demaniale: nulla è previsto invece in relazione all’art. 55 del codice della navigazione, che disciplina la diversa ipotesi di edificazione nella fascia privata di trenta metri dal confine del demanio.

E' legittima l'azione amministrativa posta in essere dall'autorità comunale, con finalità recuperatorie, in veste di concessionaria del bene demaniale, ovvero, in forza di quei poteri di autotutela amministrativa, previsti dall’art. 823 c.c., che, originariamente nella disponibilità dell’ente proprietario (nella specie la Provincia), le sono stati trasferiti con l’atto di concessione.

Deve considerarsi radicalmente nullo l'esercizio di un potere di autotutela esecutiva da parte del titolare di concessione mineraria per lo sfruttamento delle sorgenti di acqua minerale, al quale un simile potere non è riconosciuto né dalla legge né dal titolo abilitativo (che nella specie attribuisce un diritto al co-uso e n... _OMISSIS_ ...a).

In tutti quei casi in cui il Comune sia competente a rilasciare o a rinnovare le concessioni, ad esso spetta anche la funzione sanzionatoria, costituendo la stessa il logico completamento, in termini di attuazione e di rispetto della regola concessoria, della funzione abilitativa ad esso concessa.

L'esercizio del potere di autotutela possessoria delle strade vicinali, già attribuito al Sindaco dall'art. 378 della legge n. 2248 all. F del 1865 e dall'art. 15, d.l.lgt. 1 settembre 1918, n. 1446, deve ritenersi trasferito ai dirigenti (ovvero per gli enti privi di dirigenti agli organi che ne svolgono i compiti) del d.lgs. n. 267/2000, atteso che l'art. 107, comma 5, del predetto testo normativo fa espressamente salve solo le competenze del Sindaco previste dall'art. 50, comma 3 e dall'art. 54, e cioè le competenze espressamente attribuitegli dalla legge in determinate materie e, specificatamente, in materia di ordine e di sicurezza pubblica.
... _OMISSIS_ ...ione Calabria il potere di accertare e di sanzionare gli illeciti compiuti su suolo demaniale spetta alla stessa Autorità comunale competente anche al rilascio della concessione marittima, ai sensi dell’art. 22, comma 3, della legge della Regione Calabria n. 17 del 2005.

Una volta stabilita l’appartenenza del bene al patrimonio indisponibile di un Comune, è certamente ammesso l’utilizzo dei poteri di polizia demaniale, che in quanto riconducibili ad un’attività di natura gestoria, rientrano, di regola, nella competenza dirigenziale e non del Sindaco.

L’ordinanza che viene emanata ai sensi dell’art. 54 del Codice della Navigazione è di competenza del capo di compartimento.

Data la natura concorrente del potere di repressione degli abusi edilizi in area demaniale, la loro doverosa rimozione può essere disposta sia dal soggetto titolare del bene demaniale o della sua gestione, nell’esercizio delle co... _OMISSIS_ ...izia demaniale, ai sensi degli artt. 54 e 55 Cod. Nav., sia dal Comune, nell’esercizio delle proprie competenze di repressione di abusi edilizi, anche ove realizzati su beni demaniali, secondo quanto previsto dall’art. 35 DPR 380/2001.

La riforma della L. 142/90, n. 142 e del D.Lgs. n. 267/2000 ha comportato l'affermazione della distinzione delle funzioni, tra quelle d'indirizzo politico e quelle di gestione della PA, riservate queste ultime alle figure amministrativo-dirigenziali; considerato che l'attività di sgombero volto al recupero coattivo di un bene pubblico del demanio marittimo di proprietà comunale non ha il minimo contenuto "politico" trattandosi di attività di mera gestione, la competenza è propria del dirigente

Alla realizzazione di costruzioni non autorizzate sul demanio, le amministrazioni interessate possano reagire per la duplice via dell’esercizio delle funzioni di polizia demaniale e delle funzioni di vigilanza ... _OMISSIS_ ...vità edilizia, tra loro autonome e concorrenti

Per effetto del d.lgs. 267/2000, il potere di emanare provvedimenti in autotutela per la riduzione in pristino è stato trasferito ai dirigenti (o ai responsabili degli uffici, per gli enti privi di dirigenti), poiché l’art. 107, comma 5, del predetto testo normativo fa espressamente salve solo le competenze del Sindaco previste dall’art. 50, comma 3 e dall’art. 54, cioè le competenze espressamente attribuitegli dalla legge in determinate materie e, specificatamente, in materia di ordine e di sicurezza pubblica.

Poiché il potere di autotutela esecutiva ex art. 823, comma 2, cod. civ. non rientra nelle fattispecie riservate al Sindaco ex art. 50 d.lgs. 267/2000 né costituisce un potere extra ordinem ai sensi dell’art. 54 d.lgs. n. 267/2000, del tutto legittimamente il provvedimento in questione deve essere adottato dal Direttore del settore di competenza, che rinviene la legittimaz... _OMISSIS_ ...isione di cui all’art. 107, comma 2, d.lgs. 267/2000, considerato che l’attività di sgombero di proprietà comunali non ha il minimo contenuto “politico” trattandosi di attività di mera gestione.

L’art. 107 del d.lgs. n. 267 del 2000 ha attribuito alla competenza dei dirigenti l’adozione di tutti gli atti e provvedimenti che impegnano l’Amministrazione verso l’esterno, inclusa l’adozione degli atti di autotutela sui beni pubblici ai sensi dell’art. 823 cod. civ.

L'atto di autotutela possessoria non rientra tra quelli di competenza del Sindaco ai sensi degli artt. 50 e 54 d. lgs. n. 267/2000 (TUEL). Trova al contrario applicazione la generale previsione normativa di cui all’art. 107, comma 2, TUEL.

L’esercizio del potere di cui all’art. 378 della L. n. 2248/1965 (ai sensi del quale "per le contravvenzioni alla presente legge, che alterano lo stato delle cose, è ri... _OMISSIS_ ...etto l'ordinare la riduzione al primitivo stato, dopo di aver riconosciuta la regolarità delle denunce, e sentito l'ufficio del Genio civile. Nei casi di urgenza il medesimo fa eseguire immediatamente di ufficio i lavori per il ripristino") deve ritenersi ormai trasferito ai dirigenti (ovvero per gli enti privi di dirigenti agli organi che ne svolgono i compiti), atteso che l'art. 107, comma 5, TUEL fa espressamente salve solo le competenze del Sindaco previste dall'art. 50, comma 3 e dall'art. 54, e cioè i poteri espressamente attribuitegli dalla legge in determinate materie e, specificatamente, nell’ordine e nella sicurezza pubblica.

L’onere di dimostrare in giudizio i fatti che costituiscono il fondamento dell’esercizio del potere di autotutela esecutiva incombe, ex artt. 2697 e 823 comma 2 Cod. civ., in capo all’amministrazione che tale potere abbia esercitato.

Il potere di autotutela esecutiva possessoria sui beni di pro... _OMISSIS_ ..., già attribuito al Sindaco dall'art. 378 della legge n. 2248/1865 all. F, deve ritenersi automaticamente trasferito ai dirigenti (ovvero, per gli enti privi di dirigenti, agli organi che ne svolgono i compiti) dal D.lgs. n. 267/2000, atteso che la riforma operata dalla legge n. 142/1990 ha comportato l’affermazione di un principio generale in ordine alla distinzione delle funzioni, tra quelle d'indirizzo politico e quelle di gestione dell'amministrazione pubblica, riservando queste ultime alle figure amministrativo-dirigenziali.

L'attività di sgombero di proprietà comunali non ha il minimo contenuto politico, trattandosi di attività di mera gestione, sì che il relativo provvedimento può essere legittimamente adottato dal dirigente preposto allo specifico settore, rinvenendosi la fonte del relativo potere nella previsione di cui all'art. 107, comma 2, d.lgs. n. 267/2000.

L'attività di sgombero di proprietà comunali ovvero di aree che si... _OMISSIS_ ...enute) di pubblico utilizzo non ha il minimo contenuto "politico", trattandosi di attività di mera gestione, mentre l'art. 107, comma 5, del TUEL fa espressamente salve solo le competenze del Sindaco previste dall'art. 50 e dall'art. 54, vale a dire le competenze espressamente attribuitegli dalla legge in determinate materie e, specificatamente, in materia di ordinanze contingibili e urgenti e di ordine e sicurezza pubblica.

Il potere di cui all'art. 823 c.c. risulta legittimamente esercitato dal dirigente pr...