GIUDIZIO - GIURISDIZIONE E COMPETENZA - OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA DI AREE PRIVATE DA PARTE DELLA PA - AZIONE DI RIVALSA
In seguito all'azione risarcitoria nascente dall'esistenza di una occupazione espropriativa divenuta illegittima, l'azione di rivalsa proposta al fine di ottenere il rimborso di quanto corrisposto sulla base dei rapporti interni esistenti tra gli enti, involgendo esclusivamente questioni attinenti al rapporto di natura civilistica intercorrente tra le parti in causa, esula dalle controversie espropriative o ablative appartenenti alla giurisdizione amministrativa ai sensi dell'art. 133 D.Lgs. n. 104 del 2010.
GIUDIZIO - GIURISDIZIONE E COMPETENZA - OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA DI AREE PRIVATE DA PARTE DELLA PA - COMPORTAMENTO MATERIALE, NOZIONE
Rientra nella giurisdizione del giudice ordinario la richiesta risarcitoria il cui presupposto sia la trasformazione del fondo in assenza di un atto autoritativo formale ovvero in forza di un mero c...
_OMISSIS_ ...teriale, non collegato, cioè, all’esercizio, pur se illegittimo, del relativo potere.
GIUDIZIO - GIURISDIZIONE E COMPETENZA - OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA DI AREE PRIVATE DA PARTE DELLA PA - DANNO ALLA PROPRIETÀ RESIDUA
Il pregiudizio arrecato alle porzioni residue del bene occupato "sine titulo" attiene ad un comportamento non direttamente riconducibile all’esercizio del potere ablatorio, riguardando bene non interessato dalla procedura espropriativa e non coperto dalla dichiarazione di pubblica utilità, come tale non ricadente nei comportamenti c.d. amministrativi di cui all’art. 133 c. 1, lett. g) c.p.a. trattandosi di illecito civilistico disciplinato esclusivamente dall’art. 2043 c.c.. Difetta pertanto, in ordine alla relativa controversia, la giurisdizione del Giudice Amministrativo.
La perdita di valore della porzione residua derivata da una più ampia ablazione, finanche in caso di illegittimità solo formale della ...
_OMISSIS_ ...mente da ricondurre all’ambito di competenza del giudice ordinario.
GIUDIZIO - GIURISDIZIONE E COMPETENZA - OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA DI AREE PRIVATE DA PARTE DELLA PA - ESERCIZIO/CARENZA DI POTERE
Ai sensi dell'art. 133, comma 1, lett. g), cod. proc. amm., quando il comportamento della P.A., cui si ascrive la lesione oggetto della domanda, sia la conseguenza di un assetto di interessi conformato da un originario provvedimento ablativo, espressione di un potere amministrativo in concreto esistente, riguardante l'individuazione e la configurazione dell'opera pubblica sul territorio, cui la condotta successiva, anche se illegittima, si ricollega in senso causale, la controversia è devoluta al giudice amministrativo.
In tema di espropriazione per pubblica utilità e di pretese restitutorie, risarcitorie o ripristinatorie del privato coinvolto dalla relativa attività della pubblica amministrazione o della sua concessionaria, sussiste la giur...
_OMISSIS_ ...iudice amministrativo, del D.Lgs. n. 104 del 2010, ex art. 133, comma 1, lett. g), esclusivamente quando il comportamento dell'amministrazione, cui si ascrive la lesione, sia la conseguenza diretta di un assetto di interessi determinato da atti costituenti espressione di un potere amministrativo in concreto esistente, mentre sussiste la giurisdizione del giudice ordinario per quelle condotte connesse per mera occasionalità a quelle indispensabili per la realizzazione dell'opera pubblica, compiute su immobili, fin dall'origine esclusi dall'oggetto di questa, ovvero per comportamenti materiali in alcun modo riconducibili, neppure mediatamente, all'esercizio di un pubblico potere.
Rientrano nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo le controversie, anche di natura risarcitoria, relative ad occupazioni illegittime preordinate all’espropriazione, attuate in presenza di un concreto esercizio del potere ablatorio, riconoscibile per tale in base a...
_OMISSIS_ ...svolto ed alle forme adottate, in consonanza con le norme che lo regolano, pur se poi l’ingerenza nella proprietà privata e la sua utilizzazione, nonché l’irreversibile trasformazione della stessa, siano avvenute senza alcun titolo che le consentiva.
Appartengono alla cognizione del giudice ordinario le ipotesi in cui l'amministrazione abbia agito nell'assoluto difetto di una potestà ablativa, ossia i casi di occupazione c.d. usurpativa (nei quali manca la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera in ragione della quale è stata disposta l'occupazione di un fondo) oppure i casi di c.d. sconfinamento (che ricorre qualora la realizzazione dell'opera pubblica abbia interessato un terreno diverso o più esteso rispetto a quello considerato dal presupposto provvedimento di approvazione del progetto), poiché tali fattispecie non sono in alcun modo riconducibili all'esercizio di una potestà amministrativa, trattandosi di meri comportamenti materiali tenu...
_OMISSIS_ ...ssoluta di potere.
Rientrano nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo le controversie, anche di natura risarcitoria, relative ad occupazioni illegittime preordinate all'espropriazione attuate in presenza di un concreto esercizio del potere ablatorio, riconoscibile per tale in base al procedimento svolto ed alle forme adottate, in consonanza con le norme che lo regolano, pur se poi l'ingerenza nella proprietà e la sua utilizzazione, nonchè l'irreversibile trasformazione della stessa, siano avvenute senza alcun titolo che le consentiva.
Rientrano nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo le controversie, anche di natura risarcitoria, relative ad occupazioni illegittime preordinate all’espropriazione attuate in presenza di un concreto esercizio del potere ablatorio, riconoscibile per tale in base al procedimento svolto ed alle forme adottate, in consonanza con le norme che lo regolano, pur se poi l’ingerenza n...
_OMISSIS_ ...e la sua utilizzazione, nonché l’irreversibile trasformazione della stessa, siano avvenute senza alcun titolo che le consentiva.
Le condotte “materiali” della P.A. comunque riconducibili, anche mediatamente, all’esercizio di un pubblico potere, indipendentemente dalla natura di diritto soggettivo o interesse legittimo della posizione per cui è domandata tutela, sono oggetto di cognizione da parte del giudice amministrativo, mentre devono ascriversi alla giurisdizione del giudice ordinario le controversie in tema di riduzione in pristino e risarcimento del danno da comportamenti, causativi di danno ingiusto, perpetrati in carenza assoluta di potere.
Rientrano nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo le controversie, anche di natura risarcitoria, relative ad occupazioni illegittime preordinate all'espropriazione attuate in presenza di un concreto esercizio del potere ablatorio, riconoscibile per tale in base al ...
_OMISSIS_ ...olto ed alle forme adottate, in consonanza con le norme che lo regolano, pur se poi l'ingerenza nella proprietà e la sua utilizzazione, nonché l'irreversibile trasformazione della stessa, siano avvenute senza alcun titolo che le consentiva.
GIUDIZIO - GIURISDIZIONE E COMPETENZA - OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA DI AREE PRIVATE DA PARTE DELLA PA - OCCUPAZIONE APPROPRIATIVA ED USURPATIVA - IRRILEVANZA DELLA DISTINZIONE
Ogni distinzione tra occupazione acquisitiva ed occupazione usurpativa, a seconda della presenza o meno di una dichiarazione di pubblica utilità , che comportava diverse conseguenze sul piano economico ed anche dell'individuazione del momento di consumazione dell'illecito (momento dell'irreversibile trasformazione del suolo con la realizzazione dell'opera pubblica o il momento della proposizione della domanda risarcitoria), è stata superata e deve, dunque, parlarsi, in entrambi i casi, di occupazione abusiva o illegittima tout court, essendo la r...
_OMISSIS_ ... risarcitoria caratterizzata da una medesima causa petendi, rappresentata da un illecito a carattere permanente, cosicchè l'atto abdicativo del diritto dominicale va ricollegato alla proposizione della domanda di risarcimento per equivalente, in riferimento al quale va operata la stima del bene distrutto.
GIUDIZIO - GIURISDIZIONE E COMPETENZA - OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA DI AREE PRIVATE DA PARTE DELLA PA - OCCUPAZIONE APPROPRIATIVA ED USURPATIVA - OCCUPAZIONE APPROPRIATIVA O ACQUISITIVA
In materia di espropriazione per pubblica utilità rientra nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, in quanto dà luogo ad una controversia riconducibile in parte direttamente e in parte mediatamente ad un provvedimento amministrativo, la domanda di risarcimento per i danni che si pretendono conseguiti ad una occupazione iniziata, dopo la dichiarazione di pubblica utilità e proseguita successivamente alla sopravvenuta inefficacia della dichiarazione di pubb...
_OMISSIS_ ...n mancanza di decreto di esproprio. Tali ipotesi rientrano infatti nei casi di occupazione appropriativa tradizionalmente ascritti alla giurisdizione esclusiva del G.A.
Rientra nell’ambito della giurisdizione esclusiva dell’adito giudice amministrativo, la controversia chiaramente connessa e correlata all’esercizio di pubblici poteri, afferendo essa ad un’ipotesi non già di “occupazione usurpativa” (per mancanza ab origine della dichiarazione di pubblica utilità o sua nullità), del tutto svincolata dall’esercizio del potere amministrativo, bensì di “occupazione acquisitiva” (per mancata adozione di un successivo decreto di esproprio), nell’ambito di una procedura espropriativa di cui si contesta la legittimità.
Le condotte “materiali” della P.A. comunque riconducibili, anche mediatamente, all’esercizio di un pubblico potere, indipendentemente dalla natura di diritt...
_OMISSIS_ ...interesse legittimo della posizione per cui è domandata tutela, quale il caso della c.d. occupazione appropriativa (che si caratterizza per la sussistenza della trasformazione irreversibile del bene in presenza comunque di una valida dichiarazione di pubblica utilità dell’opera da realizzare), sono oggetto di cognizione da parte del G.A.
Nel caso l’irreversibile trasformazione dei terreni sia stata preceduta dalla dichiarazione di pubblica utilità dei lavori nonché dall’adozione dell’ordinanza di immissione in possesso, si verte in una situazione di appropriazione di beni altrui da parte della P.A. collegata all’esercizio, pur se illegittimo, di un pubblico potere perché non è stata portata a compimento la procedura espropriativa con l’emissione del decreto di esproprio, con conseguente giurisdizione del g.a.
Sulla fattispecie dell'occupazione acquisitiva sussiste la giurisdizione del G.A., ai sensi dell’ar...
_OMISSIS_ ...t. g) cpa, sussistendo comunque esercizio di potere pubblico; nel caso l’occupazione non sia avvenuta in via di mero fatto, ma in conseguenza dell’avvio di un procedimento finalizzato all’esproprio, disposto dal competente organo comunale.
Rientra nell’ambito della giurisdizione esclusiva dell’adito giudice amministrativo la controversia connessa e correlata all’esercizio di pubblici poteri, afferendo essa ad un’ipotesi non già di “occupazione usurpativa” (per mancanza ab origine della dichiarazione di pubblica utilità o sua nullità), del tutto svincolata dall’esercizio del potere amministrativo, bensì di “occupazione acquisitiva” (per mancata adozione di un successivo decreto di esproprio), nell’ambito di una procedura espropriativa di cui si contesta la legittimità.
GIUDIZIO - GIURISDIZIONE E COMPETENZA - OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA DI AREE PRIVATE DA PARTE D...
_OMISSIS_ ...AZIONE APPROPRIATIVA ED USURPATIVA - OCCUPAZIONE USURPATIVA O SINE TITULO
La controversia in cui si lamenta genericamente l’occupazione di una superficie maggiore rispetto a quella individuata nell’ordinanza di occupazione che, pertanto, risulterebbe eseguita in mancanza di alcun atto riconducibile alla dichiarazione di p.u. configura una fattispecie di “occupazione usurpativa” adottata in carenza di potere e rimessa, pertanto alla cognizione del giudice ordinario.
Nel procedimento espropriativo, la cognizione residuale dell’A.G.O. è invocabile quando i comportamenti materiali dell'Amministrazione, comportanti l'immissione in possesso del fondo privato, la sua mera detenzione o la sua irreversibile trasformazione, si siano prodotti in carenza di dichiarazione di pubblica utilità, fattispecie rientrante nella categoria delle occupazioni illecite denominate usurpative.
Qualora il petitum della domanda di risarcimento del...
_OMISSIS_ ... un'ipotesi di occupazione c.d. "usurpativa", ossia realizzata al di fuori di un normale procedimento espropriativo e, quindi, in assenza di una preventiva dichiarazione di pubblica utilità finalizzata all'acquisto a titolo originario del bene in capo all'ente, verificandosi un'illiceità ab origine e permanente dell'opera pubblica, la relativa controversia è di esclusiva competenza del giudice ordinario.
In presenza...